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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 107 del 24 dicembre 2012


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2558 del 11 dicembre 2012

Sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale. Provvedimenti. (L.R. 16.02.2010 n. 11, art. 3; L.R. n. 27/2003, art. 50).

Note per la trasparenza: Il provvedimento dispone il differimento a 5 anni, decorrenti dalla data dei rispettivi provvedimenti di impegno di spesa, degli interventi finanziati ai sensi dei Bandi approvati con DGR n. 1357 del 12.05.2009 e con DGR n. 1069 del 05.06.2012 per lavori pubblici di interesse locale.

Dispone inoltre il differimento al 28.02.2013 del termine per la presentazione della documentazione necessaria alla conferma dei contributi assegnati, con DGR n. 1580 del 31.07.2012, ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1069 del 05.06.2012.

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Per far fronte alla crisi congiunturale che tuttora perdura nell'economia veneta, la Giunta Regionale ha ritenuto di fondamentale interesse promuovere politiche mirate ad incentivare la realizzazione di lavori pubblici aventi le caratteristiche dell'immediata cantierabilità.

Una prima iniziativa in tal senso è stata attivata con Deliberazione della Giunta regionale n. 1357 del 12.05.2009, con la quale si è disposta l'approvazione di un bando rivolto ai Comuni del Veneto, al fine di verificare l'entità del fabbisogno per la realizzazione, nell'ambito di un Piano Sostegno regionale ai lavori pubblici di interesse regionale di importo inferiore a 500.000 euro, di interventi aventi le seguenti caratteristiche:

-          importo tale da consentire un tempestivo affidamento;

-          tempi di esecuzione ristretti.

Tali condizioni sono state infatti ritenute fondamentali per mettere in atto un effetto anticiclico in grado di incidere tempestivamente sulla congiuntura.

Sulla base delle segnalazioni pervenute dai Comuni entro i termini stabiliti dal sopra citato provvedimento e delle indicazioni di priorità comunicate dagli stessi sulla base di quanto successivamente disposto con DGR n. 3302 del 03.11.2009, con Deliberazione n. 4228 del 29.12.09, è stata quindi approvata la graduatoria definitiva delle segnalazioni pervenute, comprendente 561 interventi. Con il medesimo provvedimento si è inoltre disposto il finanziamento dei primi 49 interventi per un importo di € 4.455.616,34 impegnato a valere sulla disponibilità residua del cap. 44021 "Trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per interventi in materia di edilizia pubblica " dell'UPB U0211 "Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica" del Bilancio regionale di previsione per l'anno 2009.

Con successiva DGR n. 642 del 09.03.2010, tenuto conto delle disposizioni di cui all'art. 3 "Piano straordinario opere di interesse locale" della Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2010 (L.R. 16.02.2010, n. 11), coerente con l'iniziativa della Giunta regionale in argomento, a valere sulle risorse del Capitolo di spesa n. 101414 dell'UPB U0211 del Bilancio di previsione 2010, si è proceduto al finanziamento dei rimanenti interventi inseriti nella graduatoria di cui all'Allegato A alla sopra citata DGR 4228/2009, per un importo complessivo di € 125.584.789,31. Si è inoltre disposto, a valere sul medesimo capitolo di spesa, il finanziamento di ulteriori 34 interventi, per un importo complessivo di € 4.552.594,95.

Con tale ultimo provvedimento, inoltre, a parziale variazione di quanto prescritto con DGR 1357/2009, si è stabilito che il termine di rendicontazione finale indicato nelle schede di formulazione della domanda di contributo, potesse essere prorogato fino ad un massimo del 50%, con atto del Dirigente della struttura regionale competente, sulla base di motivate esigenze espresse dal Beneficiario.

Con successiva DGR 1497 del 20.09.2011, si è infine disposto di rideterminare d'ufficio tale termine al 30.03.2012.

La seconda iniziativa di contrasto alla crisi economica nel campo dei Lavori pubblici è stata avviata con Deliberazione della Giunta regionale n. 1069 del 05.06.2012, con la quale è stato attivato un nuovo programma di finanziamento in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro.

Con Deliberazione n. 1580 del 31.07.2012, constatato che alla data del 11.06.2012 risultavano presentate n. 330 istanze da parte di 327 Comuni del Veneto, pari quindi a circa il 56% del totale dei 581 Comuni della Regione, al fine di rendere urgentemente operativo il programma di finanziamento, così da garantirne la migliore efficacia in termini di superamento della crisi economica in atto, la Giunta regionale ne ha approvato il primo programma di riparto per l'anno 2012, sulla base dell'istruttoria operata dagli uffici della competente Direzione Lavori Pubblici sulle istanze presentate entro tale data.

Il provvedimento ha disposto in particolare il finanziamento di n. 239 istanze delle n. 321 risultate ammissibili, per un importo complessivo di € 23.048.601,70, assegnato a valere sui fondi disponibili sul capitolo di spesa n. 44021 "Trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per interventi in materia di edilizia pubblica (D.Lgs. 31/03/1998, n. 112, artt. 89 - 94)", nell'ambito dell'Unità Previsionale di Base U0211 "Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica" del Bilancio regionale di previsione relativo all'esercizio finanziario 2012. L'approvazione della graduatoria completa delle istanze presentate entro il termine di scadenza del 23.07.2012 verrà a breve sottoposta all'approvazione della Giunta regionale.

Il termine per la presentazione della rendicontazione finale di tali interventi è stato stabilito dal Bando improrogabilmente al 31.12.2014.

Essendo ora in corso la fase di gestione esecutiva degli interventi finanziati con i programmi di spesa sopra descritti, sono pervenute alla competente Direzione regionale Lavori Pubblici numerose segnalazioni e richieste di proroga, da parte di Enti beneficiari, in ordine alla difficoltà di rispettare i termini di rendicontazione finale, sia in relazione a problematiche di cofinanziamento conseguenti al rispetto del Patto di Stabilità, sia in relazione a esigenze operative evidenziatesi in sede di redazione degli specifici progetti esecutivi.

Inoltre, con riferimento agli interventi finanziati con la sopra citata DGR 1580/2012, sono state rappresentate da alcuni beneficiari difficoltà nel rispettare il termine del 15.11.2012, stabilito dal Bando approvato con la sopra citata DGR n. 1069 del 05.06.2012, per la presentazione della documentazione necessaria per la conferma del contributo, considerate anche le difficoltà operative verificatesi a seguito dei recenti eventi alluvionali.

Con il presente provvedimento, tenuto conto delle finalità delle iniziative poste in essere dalla Regione al fine di mettere in atto un effetto anticiclico in grado di incidere tempestivamente sulla congiuntura, promuovendo politiche mirate ad incentivare la realizzazione di lavori pubblici, al fine di garantire la maggiore efficacia delle stesse, si ritiene opportuno, a parziale variazione di quanto previsto dai sopra citati provvedimenti e tenuto conto delle disposizioni di cui all'art. 54, comma 6, della L.R. 27/2003, disporre i seguenti differimenti di termini:

-       differimento a 5 anni, decorrenti dalla data del provvedimento che ha disposto i relativi impegni di spesa, degli interventi finanziati ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1357 del 12.05.2009;

-       differimento a 5 anni, decorrenti dalla data del provvedimento che ha disposto i relativi impegni di spesa, degli interventi finanziati ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1069 del 05.06.2012;

-       differimento al 28.02.2013 del termine per la presentazione della documentazione necessaria alla conferma dei contributi assegnati con DGR n. 1580 del 31.07.2012.

Il differimento dei termini di cui ai precedenti punti viene applicato anche nel caso che, alla data di pubblicazione sul BUR del presente provvedimento, gli stessi risultino già inutilmente decorsi, senza che sia intervenuta la formale revoca del relativo contributo.

Per quanto riguarda i primi due differimenti, va infatti tenuto conto che i termini inutilmente decorsi di cui si tratta risultano in ogni caso riferiti ad un periodo inferiore ai cinque anni di cui all'art. 54, comma 6, della L.R. 27/03, cui la norma ricollega la decadenza dal diritto al contributo.

Il Relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale da atto che la competente struttura regionale ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. 7.11.2003, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 39/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la DGR 12.05.2009 n. 1357;

VISTA la DGR 05.06.2012 n. 1069;

VISTA la DGR 31.07.2012 n. 1580.

delibera

1.         di disporre, a parziale variazione di quanto stabilito con DGR n. 1357 del 12.05.2009 e con DGR n. 1069 del 05.06.2012, per le motivazioni di cui alle premesse, il differimento dei seguenti termini:

-          differimento a 5 anni, decorrenti dalla data del provvedimento che ha disposto i relativi impegni di spesa, degli interventi finanziati ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1357 del 12.05.2009;

-          differimento a 5 anni, decorrenti dalla data del provvedimento che ha disposto i relativi impegni di spesa, degli interventi finanziati ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1069 del 05.06.2012;

-          differimento al 28.02.2013 del termine per la presentazione della documentazione necessaria alla conferma dei contributi assegnati con DGR n. 1580 del 31.07.2012;

2.         di applicare, il differimento dei termini di cui al punto 1 anche nel caso che, alla data di pubblicazione sul BUR del presente provvedimento, gli stessi risultino già inutilmente decorsi, senza che sia intervenuta la formale revoca del relativo contributo;

3.         di dare atto che, per quanto non diversamente stabilito con il presente provvedimento, le modalità di gestione dei contributi sono quelle approvate con con DGR n. 1357 del 12.05.2009 e con DGR n. 1069 del 05.06.2012 e successive modifiche e integrazioni;

4.         di incaricare il Dirigente della Direzione Lavori Pubblici di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione;

5.         di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.         di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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