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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 83 del 09 ottobre 2012


Materia: Programmazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1868 del 18 settembre 2012

POR - CRO, parte FESR (2007-2013). Azione 2.1.2 "Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici": approvazione progetti a regia regionale.

Note per la trasparenza:

Con la presente deliberazione si approvano, nell'ambito dell'Azione 2.1.2 del POR - CRO, parte FESR (2007-2013), nuovi progetti a regia regionale relativi al miglioramento dell'efficienza energetica degli alloggi di edilizia residenziale pubblica esistenti.

L'Assessore Roberto Ciambetti, di concerto con l'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 425 del 27/02/2007 la Giunta regionale ha approvato la proposta del Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte FESR (2007-2013) rinviando a successivo provvedimento la presa d'atto finale della decisione della Commissione europea.

Con decisione n. 4247 del 07/09/2007, la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte FESR (2007-2013) della Regione del Veneto e con deliberazione n. 3131 del 09/10/2007, la Giunta regionale ha preso atto della sopracitata decisione.

Tale programma è articolato in sei Assi prioritari ciascuno diviso in varie linee di intervento. Le linee di intervento sono poi suddivise in diverse azioni.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 3888 del 04/12/2007, modificata da ultimo con deliberazione della Giunta regionale n. 40 del 18/01/2011 e deliberazione della Giunta Regionale n. 668 del 17/04/2012, sono state individuate le strutture regionali responsabili dell'attuazione delle singole azioni (SRA) di ciascuna linea di intervento del POR - CRO, parte FESR (2007-2013).

Per alcune Azioni è stata prevista la facoltà, riservata alla Giunta regionale, di promuovere, oltre al bando pubblico, anche una procedura a regia regionale che prevede l'individuazione dei progetti da cofinanziare "su base partenariale, in presenza di una platea ristretta di potenziali beneficiari".

In particolare la regia regionale è anche prevista per l' Azione 2.1.2.

Si tratta, con la presente deliberazione, di approvare, con riguardo all'Azione 2.1.2 "Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici ", i nuovi progetti a regia regionale che si trovano sintetizzati nell'Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Nello specifico, nell'ambito dell'Azione di cui sopra, sono state individuate 39 "Schede progetto" sulla base delle manifestazioni d'interesse inviate dai soggetti beneficiari ai sensi della DGR n. 1375 del 17.07.2012. Tale provvedimento ha come obiettivo il miglioramento dell'efficienza energetica degli alloggi di edilizia residenziale pubblica esistenti al fine di conseguire un risparmio energetico negli stessi e individua come beneficiari degli interventi le Aziende territoriali per l'edilizia residenziale (AA.TT.E.R) disciplinate dalla L.R. n. 10 del 9 marzo 1995 "Norme per il riordinamento degli enti di edilizia residenziale pubblica". Gli interventi hanno l' obiettivo di incrementare le prestazioni energetiche degli alloggi riducendo almeno del 35% il consumo di energia primaria e consistono in isolamenti degli involucri edilizi, delle coperture e in generale di tutte le superfici opache, nel miglioramento delle prestazioni energetiche degli infissi e delle superfici trasparenti, nel miglioramento dell'efficienza degli impianti per la produzione di energia termica e acqua calda sanitaria.

Le risorse previste per l'attuazione di tale iniziativa afferente l'Azione 2.1.2 del POR FESR CRO 2007 - 2013 ammontano ad Euro 18.000.000,00. La percentuale delle risorse da assegnare a ciascuna A.T.E.R. provinciale è stata calcolata secondo i criteri di riparto delle risorse di Edilizia Residenziale pubblica (E.R.P) indicati nella DGR n. 936 del 23.03.2010 ed è riportata nella tabella seguente:

ATER

Riparto

%

Ater Belluno

5,8

1.044.000

Ater Padova

19,83

3.569.400

Ater Rovigo

8,81

1.585.800

Ater Treviso

11,98

2.156.400

Ater Venezia

23,45

4.221.000

Ater Verona

15,57

2.802.600

Ater Vicenza

14,56

2.620.800

 Tot.

18.000.000

I progetti sono stati presentati al Tavolo di Partenariato, ai fini dell'ottenimento del relativo parere di competenza, con nota Prot. n. 378055 del 17/08/2012; la procedura è stata dichiarata conclusa con nota Prot. n. 389891 del 28.08.2012 e con il parere del Tavolo di Partenariato espresso positivamente.

Si ricorda che gli interventi verranno finanziati nel rispetto di quanto previsto dall'art. 56 del Reg. CE 1083/2006 e dal D.P.R. 196/08 in materia di ammissibilità delle spese; in ogni caso non saranno considerate ammissibili le spese indicate dall'art. 7 del Reg. CE 1080/2006.

Inoltre sarà garantita l'ammissibilità delle operazioni in conformità all'art. 57 Reg. CE 1083/2006, il rispetto della normativa comunitaria in materia di progetti generatori di entrate (art. 55 Reg. CE 1083/2006) e il divieto di cumulo dei finanziamenti (art. 54 Reg. CE 1083/2006).

Infine i beneficiari dovranno rispettare gli obblighi di conservazione della documentazione (artt. 60 e 90 Reg. CE 1083/2006 e art. 19 Reg. CE 1828/2006), di tenuta di una contabilità separata (art. 60 del Reg. CE 1083/2006) nonché gli obblighi in materia di informazione e pubblicità previsti dell'art. 8 del Reg. CE 1828/2006 e, accettando il finanziamento, accettano nel contempo di venire inclusi nell'elenco beneficiari conformemente all'art. 7 del reg. CE 1828/2006.

I beneficiari dovranno anche assicurare ai soggetti incaricati la possibilità di effettuare i controlli documentali e in loco ai sensi degli artt. 14 e 19 del Reg. CE 1828/2006.

Valgono comunque per tutti i tipi di progetto le disposizioni relative al rispetto della normativa comunitaria e nazionale, in particolare per quanto concerne la tutela dell'ambiente, il monitoraggio e la rendicontazione.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          Visti i Regolamenti (CE) 1080/2006, 1083/2006 e 1828/2006;

-          Vista la Decisione (CE) n. 4247 del 07/09/2007;

-          Vista la DGR n. 425 del 27/02/2007;

-          Vista la DGR n. 3131 del 09/10/2007;

-          Vista la DGR n. 3888 del 04/12/2007;

-          Vista la DGR n. 3320 del 03/11/2009;

-          Vista la DGR n. 936 del 23/03/2010;

-          Vista la DGR n. 40 del 18/01/2011;

-          Vista la DGR n. 668 del 17/04/2012;

-          Vista la DGR n. 1375 del 17/07/2012;

-          Visti i criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza il 31/03/2008;

-          Considerato il parere positivo espresso dal Tavolo di partenariato a seguito della procedura avviata con nota Prot. n. 378055 del 17/08/2012 e come conclusa con nota Prot. n. 389891 del 28.08.2012;

-          Ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa.

delibera

1.       le premesse sono parte integrante del presente atto;

2.       di approvare, per le motivazioni espresse in premesse, relativamente all'Azione 2.1.2 "Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici del POR - CRO, parte FESR (2007-2013), gli interventi riportati nell'Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, secondo la modalità a regia regionale, prevista per le Azioni indicate dal POR - CRO, parte FESR (2007-2013);

3.       di demandare al Dirigente Regionale della Direzione Lavori Pubblici ogni azione necessaria all'attuazione e alla rendicontazione dei progetti approvati e di cui al precedente punto 2, compresa l'assunzione dell'impegno di spesa così come previsto nella DGR n. 1375 del 17.07.2012;

4.       di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con successivo atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

5.       di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1868_AllegatoA_242672.pdf

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