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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 72 del 31 agosto 2012


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1661 del 07 agosto 2012

POR- Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte FESR (2007-2013). Asse 5.; Linea di intervento 5.2; Azione 5.2.1. codice azione SMUPR 2A521. Cooperazione Transregionale. Accordo di Cooperazione tra Regione Veneto e Regione Basilicata di cui alla DGR n. 601 del 17.04.2012. Approvazione del progetto definitivo "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali"; approvazione dello schema di convenzione tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa e affidamento "in house" per l'attuazione del progetto codice SMUPR n. 18581.

Note per la trasparenza:

Approvazione del progetto definitivo e dello schema di convenzione tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa per l'attuazione dell'Accordo di Cooperazione Transregionale del POR CRO FESR (2007-2013) Asse 5.; Linea di intervento 5.2.; Azione 5.2.1. e affidamento "in house" a Veneto Innovazione Spa dell'attuazione del progetto.

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

Nell'ambito dell'attuazione della politica di coesione dell'Unione Europea per il periodo 2007-2013, con deliberazione n. 425 del 27.02.2007 la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo "Competitività regionale e occupazione" (CRO) - parte FESR (2007-2013), d'ora in avanti "POR".

Con decisione n. 4247 del 07.09.2007, la Commissione Europea ha approvato il POR e con deliberazione n. 3131 del 09.10.2007, la Giunta regionale ha preso atto della sopraccitata decisione.

Con DGR n. 40 del 18.01.2011, a seguito del nuovo assetto organizzativo delle strutture della Giunta regionale, è stata individuata, quale Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007-2013, la Direzione Programmazione.

All'interno del POR, l'Asse prioritario 5 "Azioni di Cooperazione" ha come obiettivo il rafforzamento delle relazioni interregionali e transnazionali della Regione. L'Asse si articola in due Linee di intervento costituite ciascuna da una singola Azione: la Cooperazione Interregionale (Azione 5.1.1) e la Cooperazione Transregionale (Azione 5.2.1).

In particolare l'Azione 5.2.1 prevede lo sviluppo della Cooperazione Transregionale, da realizzarsi rafforzando la costituzione di rapporti di partnership tra le regioni mediante azioni di sviluppo territoriale integrato, la costituzione di reti e l'avvio di progetti per lo scambio di esperienze al fine di trarre vantaggio dalla condivisione di buone pratiche.

Pertanto l'Azione 5.2.1 è stata concepita anche come contesto generale in cui realizzare, tra l'altro, azioni legate a nuove forme di collaborazione.

Nel corso del 2011 è stata avviata un'intensa corrispondenza tra le Autorità di Gestione della Regione del Veneto e della Regione Basilicata, finalizzata alla definizione e attuazione di forme di cooperazione volte all'ideazione e all'attuazione di progetti nel campo del sostegno allo sviluppo delle reti di PMI e delle innovazioni per la sostenibilità e l'efficienza energetica delle aree di sviluppo industriale.

La Direzione Programmazione, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Operativo Regionale Obiettivo Competitività Regionale ed Occupazione parte FESR 2007 - 2013 (POR CRO FESR 2007 2013) della Regione Veneto, ha chiesto a Veneto Innovazione Spa di essere affiancata nella fase di approfondimento dell'ipotesi di progetto.

Veneto Innovazione Spa, con nota prot. n. 879/2011/GS/ag del 29.04.2011, ha confermato la disponibilità ad affiancare la Direzione Programmazione, nella sua qualità di società in house della Regione del Veneto.

Conseguentemente, nel corso del Tavolo di Partenariato del 19.10.2011, è stata presentata la scheda per il progetto "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali" per progetto a regia, indicando Veneto Innovazione Spa quale soggetto beneficiario per la Regione del Veneto e quali partner la Regione Basilicata e la Regione Abruzzo.

Su tale progetto il Tavolo di Partenariato ha espresso parere favorevole e lo stesso è stato approvato con DGR n. 1866 del 15 novembre 2011.

Successivamente si sono formalizzati i rapporti di collaborazione tra la Regione del Veneto e la Regione Basilicata al fine di dare concreta attuazione alle iniziative previste, mediante la definizione di un Accordo di cooperazione tra le due Regioni, rappresentate dall'Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007 2013 della Regione del Veneto e dall'Autorità di Gestione del PO FESR 2007 2013 della Regione Basilicata. In particolare, con DGR n. 601 del 17.04.2012, è stato approvato lo schema di Accordo di Cooperazione tra la Regione del Veneto e la Regione Basilicata finalizzato alla cooperazione nel campo del sostegno allo sviluppo delle reti di PMI e delle innovazioni per la sostenibilità e l'efficienza energetica delle aree di sviluppo industriale; lo stesso Accordo è stato sottoscritto dalla Direzione Programmazione e dall'Autorità di Gestione della Regione Basilicata in data 05.07.2012.

A seguito del recesso da parte della Regione Abruzzo, comunicato con nota trasmessa dal Direttore Regionale della Direzione Sviluppo Economico DI della Regione Abruzzo - Ufficio Coordinamento e Supporto alla Direzione - del 16.02.2012 e inoltrata con nota prot. n. 462/2012/GS/DP dell'8/03/2012 da Veneto Innovazione Spa, solo la Regione Basilicata è rimasta partner della Regione del Veneto.

Inoltre, la Direzione Programmazione della Regione del Veneto ha ritenuto che il progetto, per sua natura, andasse configurandosi non più come progetto a "regia" bensì come progetto "a titolarità" regionale realizzato direttamente dalla Regione del Veneto, con il coinvolgimento di Veneto Innovazione Spa, ente "in house", quale soggetto attuatore.

Si è resa pertanto necessaria la modifica del contenuto del progetto conseguentemente alla modifica del partenariato, dell'importo complessivo del Progetto e della parziale rielaborazione del contenuto del progetto stesso.

Con DGR n. 783 del 07.05.2012 la Giunta Regionale ha approvato la conseguente variazione al progetto regionale.

Il progetto di cui sopra presenta una rilevante complessità tecnica e pertanto si è ritenuto di avvalersi per la sua realizzazione di un soggetto idoneo nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale.

Veneto Innovazione Spa è ente interamente partecipato dalla Regione del Veneto, ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in Legge 4 agosto 2006, n. 248 e s.m.i, e quindi è un ente "in house" della Regione del Veneto e svolge un'attività elusivamente a favore dell'Ente socio.

Inoltre le previsioni contenute nello statuto sociale configurano l'esistenza di un controllo da parte della Regione del Veneto su Veneto Innovazione Spa assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi (c.d. controllo analogo).

La Società Veneto Innovazione Spa possiede un'assodata esperienza maturata nella gestione di attività di ricerca industriale e trasferimento di tecnologie; Veneto Innovazione Spa possiede un'esperienza nella gestione del DOCUP Ob. 2 programmazione 2000 - 2006 delle misure 1.7 azione b) "contributi per l'utilizzo da parte delle PMI di strutture qualificate per attività di ricerca", azione c) "contributi a sostegno degli investimenti per la ricerca industriale nelle piccole e medie imprese" e la misura infrastrutturale 2.3 "Attività di ricerca e trasferimento di tecnologia" nonché nella gestione della Legge Regionale n. 9 del 18.05.2007. Inoltre, nell'ambito del Programma Regionale di Azioni Innovative (PRAI) FESR 2000-2006 "Veneto Net Goal", è stato soggetto attuatore del Progetto "E - cluster" che mirava a progettare, sviluppare e sperimentare una "Cluster organization basata su E-Imprese" funzionale all'avvio e assistenza di nuove "E - imprese", a supporto e complemento dei processi di delocalizzazione e conseguenti fasi di diversificazione e riconversione industriale.

Inoltre, è stata affidata a Veneto Innovazione Spa l'attività di assistenza tecnica per l'Azione 1.1.1 del POR CRO FESR 2007 2013 "Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori ad elevato contenuto tecnologico".

Tutte le motivazioni sopra enunciate adducono a indicare in Veneto Innovazione Spa unico prestatore di adeguato servizio in termini di economicità ed ottimizzazione delle risorse. Si è pertanto deciso di procedere all'assegnazione dell'attuazione del progetto mediante affidamento "in house".

La Direzione Programmazione, con nota prot. n. 242731 del 25.05.2012, ha chiesto a Veneto Innovazione Spa di fornire alla stessa Direzione il testo del progetto definitivo unitamente ad una relazione dettagliata relativa alla predisposizione e attuazione del progetto "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali", che evidenzi i parametri economici finanziari adottati e la congruità per il servizio fornito.

Veneto Innovazione, con nota n. 1097/2012/GS/AP del 06.06.2012 integrata con nota prot. n. 1452/2012/GS/AP del 17.07.2012 ha trasmesso:

a) il testo del progetto definitivo (redatto in collaborazione con la Regione Basilicata) di cui all'Allegato A al presente provvedimento;

b) un preventivo denominato "nota relativa alla predisposizione ed attuazione del progetto "Azioni transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali"" in cui sono esplicitate le modalità di stima dei costi.

La Direzione Programmazione ha proceduto all'esame del progetto e della nota di esplicitazione delle modalità di stima dei costi.

In base all'istruttoria, il testo del Progetto è stato valutato dalla Direzione Programmazione coerente con l'obiettivo Generale del POR CRO FESR 2007 2013, con gli obiettivi specifici e operativi relativi all'Asse 5 e con quanto previsto dalla DGR 783 del 07.05.2012 e dalla DGR n. 601 del 17.04.2012 e dall'Accordo di Cooperazione stipulato con la Regione Basilicata. Inoltre, considerata la complessità tecnica del progetto, il preventivo è stato ritenuto congruo; tra l'altro, è stato riconosciuto congruo l'importo indicato del costo orario del personale dipendente di Veneto Innovazione per la figura del Project Manager Senior e Project Manager Junior in quanto già approvato dalla Regione del Veneto per attività analoghe.

Peraltro, il preventivo e il budget, contenuto nel progetto definitivo presentato da Veneto Innovazione Spa prevedono un importo di 350.011,38 Euro, mentre per il progetto stesso le sopraccitate DGR n. 1866 del 15.11.2011 e n. 783 del 07.05.2012 prevedono un investimento indicativo e contributo indicativo massimo di 350.000,00 Euro; pertanto potrà essere riconosciuto a Veneto Innovazione Spa un importo massimo di 350.00,00 Euro.

Con la convenzione, secondo lo schema di cui all'Allegato B del presente provvedimento, saranno disciplinati i rapporti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa in qualità di soggetto attuatore del progetto "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali" di cui all'Allegato B1 al presente provvedimento; nel medesimo schema Veneto Innovazione Spa è tenuto a garantire, tra l'altro, il rispetto delle direttive previste dalla deliberazione della Giunta regionale n. 2951 del 14 dicembre 2010 in materia di affidamento di lavori, forniture e servizi e in materia di personale dipendente.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          VISTI i Regolamenti (CE) n. 1080/2006, n. 1083/2006 e n. 1828/2006;

-          VISTA la Decisione (CE) n. 4247 del 07.09.2007 di adozione del POR - Obiettivo "Competitività regionale e occupazione" parte FESR (2007-2013);

-          VISTA la DGR n. 2951 del 14.12.2010;

-          VISTO il parere del Tavolo di Partenariato del 19.10.2011;

-          VISTA la DGR n. 1866 del 15 novembre 2011;

-          VISTA la DGR n. 601 del 17.04.2012;

-          VISTA la DGR n. 783 del 07.05.2012;

-          Ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante della presente deliberazione;
  2. di approvare il testo definitivo del progetto "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle Aree Industriali" in Allegato A;
  3. di affidare alla società "in house" Veneto Innovazione Spa l'attuazione del progetto;
  4. di approvare lo schema di convenzione di cui all'Allegato B al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, quale disciplina che regola i rapporti intercorrenti tra la Regione del Veneto e Veneto Innovazione Spa, in qualità di soggetto attuatore del progetto "Azioni Transregionali per il riposizionamento strategico delle aree industriali" di cui all'Allegato B1 al presente provvedimento;
  5. di accettare il preventivo trasmesso da Veneto Innovazione fino ad un importo massimo di 350.000,00 Euro (trecentocinquantamila/00 Euro) ;
  6. di impegnare a favore di Veneto Innovazione Spa, relativamente al progetto codice SMUPR n. 18581, sui capitoli n. 101270 e 101002 del Bilancio di Previsione 2012, risorse finanziarie per l'importo di 350.000,00 Euro così ripartite:

Totale

Capitolo 101270

Capitolo 101002

di cui

Quota FdR

Quota REG

Quota FESR 45,93%

FdR - REG

48,15%

5,92%

350.000,00

160.770,63

189.229,37

168.514,36

20.715,01

  1. di incaricare l'Autorità di Gestione del POR CRO FESR 2007/2013, rappresentata dal Dirigente Regionale della Direzione Programmazione, della sottoscrizione della suddetta convenzione e dell'adozione di tutti i provvedimenti attuativi, incluse le eventuali modifiche non sostanziali del progetto concordate con la Regione Basilicata e Veneto Innovazione;
  2. di dare atto che la spesa di cui dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  3. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1661_AllegatoA_242139.pdf
1661_AllegatoB1_242139.pdf
1661_AllegatoB_242139.pdf

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