Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 71 del 28 agosto 2012


Materia: Bonifica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1549 del 31 luglio 2012

Consorzio di Bonifica Acque Risorgive (Ex Consorzio di Bonifica Dese Sile) - Interventi in rete minore di bonifica ricalibrazione e sostegni su sottobacini dei Fiumi Dese e Zero II Stralcio - Scolo Zeretto - in Comune di Mogliano Veneto (TV). Procedura di approvazione definitiva e autorizzazione ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. n. 10/99 e D.Lgs. n. 4/08 (DGRV n. 308/09, DGRV n. 327/09) e contestuale rilascio dell'autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici ai sensi del D.Lgs. n. 42/04.

Note per la trasparenza:

Procedura di approvazione e autorizzazione alla realizzazione dell'intervento ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. n. 10/99 e contestuale rilascio dell'autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici ai sensi del D.Lgs. n. 42/04.

L'Assessore Maurizio Conte, di concerto con l'Assessore Renato Chisso, riferisce quanto segue.

In data 23/06/2004 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dal Consorzio di Bonifica Dese Sile domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 10/99, acquisita con prot. n. 435072/46/01.

Con DGRV n. 3365 del 07/11/2006 veniva espresso giudizio favorevole di compatibilità ambientale, con le seguenti prescrizioni:

1.      il materiale di scavo venga trattato secondo quanto previsto dalla DGRV n. 80/05 che regola il riutilizzo delle terre di scavo;

2.      qualora il materiale di scavo venga ceduto all'impresa appaltatrice per il suo riutilizzo, si dovrà procedere alla quantificazione e il risparmio che ne deriva dovrà essere ricompreso nel quadro economico;

3.      venga effettuato il monitoraggio della qualità delle acque a monte e a valle degli interventi ai fini della verifica dell'abbattimento dei parametri previsti nella scheda di finanziamento;

4.      venga predisposto un piano di manutenzione del sistema fitodepurativo.

Il Progetto in esame rientra tra gli interventi per il disinquinamento della Laguna di Venezia (L.R. 27 febbraio 1990, n. 17) previsti dal programma degli interventi approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 23 del 01/03/2000.

In particolare, l'opera fa riferimento alla scheda di progetto 2.G "Interventi strutturali in rete minore di bonifica - Ricalibratura e sostegni su sottobacini del Dese e Zero - II Stralcio - Scolo Zeretto" (Delibera del Consiglio Regionale n. 794 del 09/04/2002).

Il soggetto attuatore dell'intervento era stato individuato nel Consorzio di Bonifica Dese Sile,
attualmente Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, successivamente all'accorpamento con il Consorzio Sinistra Medio Brenta, risalente al 01/03/2010.

A seguito del giudizio favorevole di compatibilità ambientale di cui alla deliberazione n. 3365 del 07/11/2006, in data 08/03/2010 il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ha presentato domanda di approvazione ed autorizzazione del suddetto progetto, ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. n. 10/99.

Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale, l'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale ha espresso una presa d'atto, formulata il 17/09/2010 con la relazione istruttoria n. 101/2010 dal Comitato incaricato con DGRV n. 447/2010, relativa alla dichiarazione resa dal Proponente ed esprimente il parere favorevole con prescrizioni alla realizzazione dell'intervento.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con la determinazione n. 4 del 21/09/2010, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A. ha espresso, all'unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio del giudizio favorevole all'autorizzazione ed approvazione al progetto specificato in oggetto con le con prescrizioni di cui all'allegato parere, recependo il parere espresso dall'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale.

Successivamente, in data 15/05/2012 la Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto ha espresso parere favorevole con le prescrizioni nel seguito citate, acquisito dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 12/06/2012 e con prot. n. 251298/63.01.07:

-           "i manufatti in calcestruzzo vengano realizzati con cemento pigmentato ed inerti controllati in modo da restituire una superficie scabra e tonalità cromatiche simile alle terre contestuali;

-           i parapetti vengano realizzati con elementi tipo/morfologici dal disegno sobrio e lineare, evitando trattamenti superficiali riflettenti".

Dette prescrizioni vanno ad integrare il parere, Allegato A al presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, quarto comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il D.Lgs. n. 04/08 e succ. mod. e integr.;

VISTO il D.Lgs. n. 42/04 e succ. mod. e integr.;

VISTA la DGRV n. 3365/06;

VISTA la DGRV n. 308/09;

VISTA la DGRV n. 327/09;

VISTA la presa d'atto rilasciata dall'U.P. Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale, formulata il 17/09/2010 con la relazione istruttoria n. 101/2010 dal Comitato incaricato con DGRV n. 447/2010, relativa alla dichiarazione resa dal Proponente ed esprimente il parere favorevole con prescrizioni alla realizzazione dell'intervento;

VISTA la determinazione n. 4, espressa in data 21/09/2010 dalla Commissione Regionale Valutazione Impatto Ambientale;

VISTO il parere n. 12987 espresso dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto in data 15/05/2012, acquisito dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 12/06/2012 con prot. n. 251298/63.01.07;

VISTA la nota del Presidente della Commissione Regionale V.I.A. n. 575467/62.00 del 12/12/2011;

delibera

1.         di prendere atto, facendolo proprio, della determinazione n. 4espressa dalla Commissione Regionale VIA nella seduta del 21/09/2010, Allegato A al presente provvedimento, ai fini dell'autorizzazione e
dell'approvazione del progetto per "Interventi in rete minore di bonifica ricalibrazione e sostegni su sottobacini dei Fiumi Dese e Zero II Stralcio - Scolo Zeretto - in Comune di Mogliano Veneto (TV)";

2.         di esprimere, ai sensi dell'art. 19 bis della L.R. n. 10/99, parere favorevole all'autorizzazione ed all'approvazione del progetto, secondo le prescrizioni e le raccomandazioni di cui al citato parere, Allegato A al presente provvedimento, fatta salva l'acquisizione di ulteriori pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri Enti;

3.       di recepire il parere favorevole, della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto, acquisito dagli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. in data 12/06/2012 e con prot. n. 251298/63.01.07, con le seguenti prescrizioni, che vanno ad integrare il parere Allegato A al presente provvedimento:

-           "i manufatti in calcestruzzo vengano realizzati con cemento pigmentato ed inerti controllati in modo da restituire una superficie scabra e tonalità cromatiche simile alle terre contestuali;

-           i parapetti vengano realizzati con elementi tipo/morfologici dal disegno sobrio e lineare, evitando trattamenti superficiali riflettenti";

4.         di rilasciare Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 e succ. mod. e integr.;

5.       di trasmettere il presente provvedimento al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con sede in Comune di Mirano (Ve), via Marconi n.11, e di comunicare l'avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Treviso, al Comune di Mogliano Veneto (TV), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso, alla Direzione Regionale Tutela Ambiente, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo, alla Direzione Regionale Progetto Venezia, all'Unità di Progetto Genio Civile di Treviso, alla Direzione Regionale del Ministero per i beni architettonici e paesaggistici, alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Venezia, Treviso, Padova e Belluno;

6.       di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e con le modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

7.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

8.       di incaricare la Direzione Tutela Ambiente - Unità Complessa V.I.A. dell'esecuzione del presente atto;

9.       di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

1549_AllegatoA_241770.pdf

Torna indietro