Bur n. 62 del 07 agosto 2012

Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1405 del 17 luglio 2012

Iniziative dirette in materia di tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto. Esercizio finanziario 2012. Primo provvedimento. Legge regionale 13 aprile 2007, n. 8.

L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.

La Legge regionale 13.4.2007, n. 8 si pone quali finalità la tutela, la valorizzazione e la promozione del patrimonio linguistico veneto. La legge si basa sull'assunto che il patrimonio linguistico veneto rappresenta una componente essenziale della identità culturale, sociale, storica e civile della nostra Regione e che la sua tutela e valorizzazione costituiscono una questione centrale per lo sviluppo dell'autonomia regionale.

La Legge regionale 13.4.2007, n. 8 prevede che la Giunta Regionale possa sostenere progetti in collaborazione con Enti, Istituzioni ed Associazioni del territorio per la promozione e diffusione del patrimonio linguistico veneto, così come stabilito dai criteri applicativi della suddetta legge regionale, approvati con DGR n. 1157 del 26 maggio 2008.

Con questo provvedimento, si intende sottoporre all'approvazione della Giunta Regionale alcuni interventi, di seguito elencati unitamente per l'importo segnalato:

1. Progetto "Veneto a scuola" .

Amministrazione provinciale di Padova - Padova

L'Amministrazione provinciale di Padova realizza alcuni interventi in ambito scolastico finalizzati a valorizzare e promuovere la cultura e la lingua veneta presso le giovani generazioni. E' stato a tal fine messo a punto un progetto che, coinvolgendo le scuole del territorio padovano e le amministrazioni locali, si concretizza in un reale arricchimento dell'offerta formativa, che viene integrata da lezioni di cultura e lingua veneta condotte da esperti, scrittori, docenti attori ma anche semplici cittadini, detentori di un patrimonio storico importante, qual è quello linguistico. Alle lezioni si affiancano laboratori ed uscite didattiche alla scoperta del patrimonio storico ed artistico del territorio, nonché concorsi letterari e la cura di pubblicazioni specifiche per la conoscenza della lingua veneta.

In particolare, con il Progetto "Veneto a scuola", la Provincia di Padova intende proporre, in una ventina di plessi scolastici, la realizzazione di specifici laboratori per la promozione della cultura e della lingua venete: un laboratorio sul tema dell'identità territoriale, intesa come risorsa che sviluppa la conoscenza del luogo di origine mediante percorsi di lettura dell'ambiente, un laboratorio di teatro veneto che prevede l'elaborazione di racconti, fiabe e personaggi tipici della tradizione popolare veneta, ed un laboratorio sulle maschere della tradizione, quali Arlecchino, Colombina, El Sanguaneo, El Maroreo, El Bausete, che vengono ricreate manualmente e fatte rivivere in piccole rappresentazioni. Sono previsti inoltre un laboratorio musicale per far conoscere e apprezzare alcune cante, "conte" e filastrocche della tradizione veneta; vi saranno poi anche un laboratorio di danze popolari con recupero e sperimentazione delle antiche danze popolari italiane e in particolare venete ed un laboratorio sui giochi di una volta per far rivivere ai bambini l'esperienza dei giochi coi quali si divertivano i nostri nonni; accanto a questo, un ultimo appuntamento è quello con gli antichi mestieri e tradizioni agricole, che vengono rivisitati per riscoprire la realtà del mondo contadino attraverso unità didattiche relative alle arti e mestieri di un tempo legati anche ai cicli stagionali del mondo rurale.

Tutti i laboratori, che prevedono l'uso della lingua veneta, si concluderanno in occasione della prossima Festa del Popolo Veneto con feste di piazza da organizzarsi in alcuni comuni del Padovano. La giornata sarà strutturata in una parte più didattica con laboratori, animazioni e l'esposizione di quanto prodotto in ambito scolastico ed una parte più ludica con giochi e spettacoli realizzati anche dai bambini. Sarà inoltre, in quella data, festeggiata a Venezia in Piazza San Marco la conclusione della tradizionale staffetta denominata "Da San Marco a San Marco" che da alcuni anni viene organizzata dall'Associazione Culturale Veneto Nostro di Fossò, con l'intento di valorizzare il territorio regionale, percorrendolo a piedi attraverso 36 Comuni del Veneto. Tale iniziativa, di profilo culturale e religioso, promuove nel contempo il territorio e la legge regionale n. 8 del 13 aprile 2007 "Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto ", che tra le diverse attività prevede anche la celebrazione della festa del Popolo veneto, stabilendone la ricorrenza ogni 25 marzo.

Partecipazione finanziaria regionale: € 40.000,00.=

2. Progetto "Festa del popolo veneto".

Comitato Regionale UNPLI Veneto - Combai (TV)

Il Comitato Regionale UNPLI Veneto di Combai (TV) ha presentato un progetto denominato "Festa del Popolo Veneto" che prende avvio nell'ottobre 2012 e verrà realizzato in collaborazione con l'Ufficio Scolastico regionale, che già ha prestato una fattiva collaborazione in occasione della precedente edizione del progetto, nel quale anche quest'anno saranno coinvolte le scuole venete di ogni ordine e grado e le scuole italiane dell'Istria.

Le attività prendono spunto dalla ricorrenza della Festa del Popolo Veneto, fissata ogni anno al 25 marzo, per favorire nei più giovani riflessioni ed approfondimenti sul tema della propria identità di comunità regionale, avvicinandoli al patrimonio culturale e territoriale, permettendo loro di conoscere e comprendere la storia del Veneto, della sua lingua e delle sue tradizioni.

Agli istituti Scolastici, contattati grazie alla collaborazione del competente Ufficio Scolastico regionale, verranno pertanto proposte diverse attività: in primis, la realizzazione la seconda edizione del concorso sulla "Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto", destinato alle scuole venete di ogni ordine e grado e le scuole italiane dell'Istria, chiamate a produrre elaborati che saranno premiati dal punto di vista della progettualità, della realizzazione e della originalità. Al concorso, che ha riscosso nell'edizione passata un notevole successo ed apprezzamento, si affiancherà la realizzazione di un seminario di formazione per insegnati, che si terrà nell'autunno 2012 a Venezia. Il concorso/laboratorio regionale sull'Identità veneta, per il quale le scuole interessate potranno progettare attività inedite in lingua veneta nell'ambito del teatro, del canto e della poesia, nonché sul patrimonio artistico, storico ed enogastronomico, porterà a risultati che saranno resi visibili ed apprezzabili in occasione della Festa del Popolo Veneto: per la conclusione del progetto è previsto infatti un evento da tenersi il 25 marzo 2013, nel quale saranno esposti i lavori prodotti dagli Istituti scolastici, oltre che manufatti dell'artigianato veneto di grande qualità; in una villa veneta verranno ricostruiti i contesti di un tempo, nei quali, accanto agli antichi mestieri, si svolgevano giochi che devono essere dimenticati. Verranno anche esposti testi riguardanti la letteratura veneta e verranno offerti di momenti di teatro e spettacolo realizzati da artisti su testi e personaggi veneti.

Partecipazione finanziaria regionale: € 70.000,00.=

3.- Progetto Festa del Popolo Veneto 2012

Amministrazione provinciale di Vicenza

L'Amministrazione provinciale di Vicenza, per valorizzare il patrimonio linguistico e culturale veneto ed in particolare per festeggiare la ricorrenza del 25 marzo, Festa del Popolo veneto e data della fondazione mitica di Venezia, ha promosso una serie di iniziative realizzate in collaborazione con Comuni, Associazioni ed Istituzioni locali. Tra di esse, il programma ha incluso la realizzazione di una serie di appuntamenti diversificati per contenuti, quali: una conferenza sulla storia sociale ed economica della seconda metà dell'800 nel vicentino, con la realizzazione di un DVD sullo stesso periodo storico, messo a punto in collaborazione con l'Istituto di Storia Sociale di Vicenza; un programma teatrale popolare e dialettale con pubblicazione di un DVD da diffondere nelle Biblioteche e negli Istituti scolastici; alcuni studi e ricerche sulla toponomastica locale; diversi incontri negli Istituti scolastici con docenti esperti sul patrimonio linguistico veneto; una serie di manifestazioni anche rievocative realizzate in collaborazione con amministrazioni comunali, e la stampa di pubblicazioni rivolte a Biblioteche ed istituti scolastici, relative proprio ad alcune rievocazioni storiche che si tengono nel Vicentino. La Provincia di Vicenza si è anche attivata per far arrivare ai più giovani, studenti delle scuole di ogni ordine e grado, notizia della tradizione del "Ciamar Marso" che riveste il significato di capodanno veneto, nonché proprio della data del 25 marzo, fissata come Festa del popolo veneto.

Partecipazione regionale al progetto: 10.000,00.=

4.- Programma in lingua veneta "A scotadeo" condotto dalle Bronse Querte

Canale Italia s.r.l. - Rubano.

Canale Italia di Rubano (PD) propone la produzione di un programma in lingua veneta condotta dal duo comico "Le Bronse Querte". Il programma, dal titolo A scotadeo", va in onda la domenica sera in diretta e deriva il proprio titolo dal modo di dire veneto, che indica un'azione improvvisata. Esso infatti è basato proprio sull'improvvisazione, va in onda senza rete, con ospiti che si ritrovano in diretta; agli ospiti presenti in studio viene proposto un menù, sempre diverso, che segue le stagioni e ogni partecipante alla trasmissione porta per l'assaggio qualcosa di suo, da prendere per l'appunto "a scotadeo". Il programma è costituito da un insieme di rubriche che si rivolgono ad un pubblico rappresentato non soltanto dalla famiglia ma anche da una comunità più ampia di persone, poichè gli interventi degli ospiti sono pensati cercando di raccogliere interessi di diverse tipologie di pubblico: l'arte e la cultura locale, i prodotti e la cucina tradizionale, i luoghi con la gita fuori porta e i percorsi turistici del Veneto, la lingua veneta ripercorsa anche attraverso alcuni giochi come il "Cruciveneto", dedicati ai vocaboli dei nostri luoghi. Il programma è condotto da "Le bronse querte" conosciutissima coppia di cabarettisti veneti, attivi da oltre trent'anni sulla scena ed autori da dieci anni di una seguitissima rubrica sul numero domenicale de "Il Gazzettino", formazione quindi assai conosciuta e apprezzata dal pubblico.

Partecipazione finanziaria regionale: € 5.000,00.=

5.- Master teatrali

Accademia del teatro in Lingua veneta - Padova

L'Accademia del Teatro in Lingua Veneta di Padova, con sede operativa presso il Teatro di Bagnoli di Sopra, ha presentato un progetto basato sulla realizzazione di master monografici per giovani attori che si cimentano con testi teatrali in lingua veneta. Sulla scorta delle precedenti esperienze vissute in tale ambito, l'Accademia propone per il 2012 questi appuntamenti, nei quali ad un gruppo selezionato di giovani attori si offre la possibilità di seguire e partecipare all'intero percorso creativo di uno spettacolo attraverso la presenza alle prove, la sistemazione della scena e delle luci. Un modo per capire dall'interno come si costruisce uno spettacolo. Un'occasione unica, anche, per vedere attori e registi all'opera in prova e per seguire la costruzione della drammaturgia e della struttura scenica. Tra i master in programma, "L'ultima magia di Giacomo Casanova, venexian" di Aureliano Orsenigo, "SetNordest 2" e "Carlo Goldoni" - la casa nova.

Tutti i master sono tenuti da professionisti di comprovata esperienza e qualità, e sono propedeutici alla messa in scena di un saggio finale o di uno spettacolo vero e proprio da temersi in adeguati spazi teatrali.

Partecipazione finanziaria regionale: € 25.000,00.=

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

VISTA la Legge regionale 13 aprile 2007, n.8;

VISTA la propria deliberazione n. 1157 del 26 maggio 2008;

VISTA la documentazione agli atti;

delibera

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