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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 57 del 20 luglio 2012


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1165 del 25 giugno 2012

Attuazione del Programma Operativo Competitività Regionale e Occupazione (POR) parte FESR della Regione del Veneto e per il Veneto, periodo 2007-2013, Asse 4, Azione 4.1.2. Realizzazione di punti di accesso pubblici a Internet e ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione, denominati P3@veneti. Autorizzazione procedura e approvazione Avviso pubblico.

Note per la trasparenza:

Il presente provvedimento intende avviare (in continuità con gli interventi già intrapresi dalla Regione Veneto) la seconda fase attuativa del Programma Operativo FESR Competitività Regionale e Occupazione, periodo 2007-2013, con riferimento all'Asse 4, Azione 4.1.2. Si propone pertanto di autorizzare l'avvio della procedura per la realizzazione, nell'ambito dei Comuni veneti, di punti di accesso pubblici a Internet e ai servizi digitali della P.A - "P3@veneti" -al fine di ridurre il "divario digitale" di cittadini e famiglie.

Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato, di concerto con l'Assessore Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

Negli ultimi anni, a livello sia nazionale che europeo, molteplici Amministrazioni Pubbliche hanno avviato politiche volte alla riduzione del "divario digitale" esistente tra alcune fasce di cittadini (c.d. digital divide), da intendersi come disuguaglianza nell'accesso ai servizi telematici per carenza di competenze informatiche sufficienti a usufruirne pienamente e in sicurezza.

Tali politiche si sono concretizzate in appositi interventi diretti alle comunità locali, affiancati ad azioni di tipo infrastrutturale.

Per quanto riguarda specificamente le famiglie venete, le analisi statistiche evidenziano una preoccupante carenza di conoscenze sull'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, la quale (sommata al perdurante deficit infrastrutturale) rappresenta un ostacolo allo sviluppo della Società dell'Inclusione.

A tal proposito, la Regione del Veneto - in linea con gli orientamenti strategici comunitari e nazionali - ha già dimostrato una particolare sensibilità verso lo sviluppo della Società dell'Informazione e la riduzione del divario digitale esistente sul proprio territorio, investendo a questo scopo risorse destinate ad azioni complementari a quelle di tipo infrastrutturale.

In particolare, con D.G.R. n. 751 del 24/03/2009 è stata data attuazione al Programma Operativo Regionale (POR) parte FESR evidenziato in oggetto, relativamente all'Asse 4, Azione 4.1.2 "Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici".

In questo quadro (coerentemente con il secondo orientamento strategico comunitario: "Promuovere la conoscenza e l'innovazione a favore della crescita") con D.G.R. n. 595 del 09/03/2010 è stata prevista la creazione a livello regionale di appositi "punti di accesso pubblici" denominati "P3@veneti", intesi come luoghi infrastrutturati, messi a disposizione dalle Amministrazioni comunali, in grado di offrire a tutti i cittadini rientranti nelle categorie a rischio di "digital divide" - es. anziani, diversamente abili, etc. - servizi gratuiti di accesso a internet, di assistenza ai servizi digitali della P.A. e di acculturazione informatica relativamente ad internet e alle risorse dell'e-government.

Il medesimo provvedimento ha autorizzato l'avvio della procedura per la realizzazione dei succitati "P3@veneti" ed ha approvato il relativo Avviso pubblico, stabilendo i criteri per l'assegnazione dei contributi a ciò destinati ammontanti complessivamente a € 2.000.000,00.

In seguito, con D.D.R. n. 26 del 15/04/2010 del Dirigente regionale della Direzione Sistema Informatico (oggi Direzione Sistemi Informativi - D.S.I.) è stata approvata la modulistica per la presentazione delle domande di contributo, mentre con D.D.R. n. 40 del 27/05/2010 sono state approvate - a perfezionamento del predetto Avviso pubblico - le istruzioni sul monitoraggio dirette ai beneficiari.

Con proprio decreto n. 107 del 28/12/2010, il Dirigente regionale della D.S.I. ha infine approvato la graduatoria finale stilata sulla base alle domande pervenute. In seguito a detta approvazione sono risultati beneficiari del contributo n. 160 Comuni su un totale di n. 581.

Da ultimo, con decreto n. 15 del 29/03/2012 è stata disposta la revoca di uno dei contributi concessi e si è preso altresì formalmente atto di n. 3 rinunce.

Alla luce di quanto sopra, sono risultati effettivamente assegnati contributi per un ammontare complessivo pari ad € 1.362.000,00.

Orbene, la necessità di dare continuità alle iniziative già avviate dalla Regione del Veneto in tema di riduzione del "digital divide" - anche alla luce delle numerose manifestazioni di interesse finora pervenute dal territorio - rende opportuno proseguire nell'opera di potenziamento dell'alfabetizzazione informatica di specifiche categorie di cittadini/utenti, attivando a tal fine altri punti di accesso pubblici "P3@veneti" nell'ambito di quei Comuni che non abbiano già beneficiato di precedente analogo contributo erogato in forza della succitata D.G.R. n. 595/10.

Ciascun punto pubblico di accesso dovrà garantire (senza oneri a carico dei fruitori dello stesso) le seguenti tipologie di servizi:

- accesso a internet a banda larga attraverso postazioni individuali multimediali;

- assistenza alla navigazione in internet, all'utilizzo della postazione multimediale e alla fruizione dei servizi digitali erogati on line da soggetti sia pubblici che privati;

- acculturazione attraverso azioni di alfabetizzazione informatica rivolte a particolari categorie sociali desiderose di aumentare la propria conoscenza in materia di Società dell'Informazione.

L'attivazione ed erogazione dei predetti servizi viene demandata a ciascuna Amministrazione comunale risultata beneficiaria, la quale si avvarrà a tal fine dell'ausilio di appositi "tutor" muniti di adeguate competenze, scelti e coordinati dalla stessa. La Regione del Veneto - Direzione Sistemi Informativi eserciterà nei confronti di ciascun Comune beneficiario una periodica attività di verifica/controllo.

Giova evidenziare che i "P3@veneti" si configurano potenzialmente come centri di aggregazione sociale, con funzioni di animazione e sviluppo territoriale e con significativi vantaggi di rete per l'Amministrazione regionale derivanti da una gestione coordinata e integrata degli stessi sul territorio.

Un ruolo strategico in tale iniziativa rivestono i Comuni interessati, chiamati a costituire - nelle aree di rispettiva competenza - uno o più punti di accesso pubblici da gestire in proprio o avvalendosi di soggetti terzi in forma associata, nel rispetto delle direttive regionali e degli standard minimi di servizio richiesti.

Il raggiungimento dell'obiettivo prefissato richiede inoltre l'attivazione di un'azione di governance articolata nel triennio 2012-2013-2014, la quale si sostanzia nelle seguenti principali attività:

- comunicazione capillare sul territorio dell'iniziativa regionale in parola, conformemente alle indicazioni della Direzione Regionale Comunicazione e Informazione;

- attivazione di un help desk per fornire informazioni sull'azione intrapresa;

- assistenza tecnica ai Comuni partecipanti alla procedura in oggetto;

- supporto tecnico-finanziario al progetto nella fase esecutiva;

- animazione/coordinamento dei punti di accesso pubblici al fine di creare un network tra gli stessi;

- valutazione degli impatti e dell'efficacia del progetto.

Stante le argomentazioni sopra esposte, si reputa opportuno autorizzare lo svolgimento della procedura in oggetto, finanziata con fondi FESR , volta alla realizzazione di appositi punti di accesso pubblici a internet e ai servizi digitali della P.A. denominati "P3@veneti", nell'ambito dei Comuni veneti non risultati già beneficiari del precedente analogo contributo erogato in forza della D.G.R. n. 595/2010 e dei successivi decreti n. 107/2010 e n. 15/2012).

Per la realizzazione di tale iniziativa si quantifica un importo complessivo assegnabile pari ad € 3.829.000,00 mentre per l'espletamento della connessa attività di "governance" si quantifica un importo massimo di € 332.189,00 che deriva dalla disponibilità prevista dalla DGR 595/2010 per l'azione di governance (€ 350.000,00) decurtato delle spese già sostenute per le attività di comunicazione con DDR 32/2011 (€ 17.811,00). Dette risorse risultano di entità tale da coprire le esigenze di tutte le Amministrazioni comunali potenzialmente aventi diritto e saranno erogate alle stesse sulla base dei requisiti di ammissibilità previsti e della rispettiva collocazione in graduatoria di merito.

Alla luce di quanto sopra, col presente provvedimento si propone di approvare l'allegato "Avviso pubblico per la realizzazione di punti di accesso pubblici ad Internet ed ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione-P3@veneti" (Allegato A e Allegato A1), il quale riporta le norme per la partecipazione alla procedura in oggetto nonchè le modalità e i criteri per la creazione/gestione dei predetti "P3@veneti".

Si propone altresì di demandare al Dirigente Regionale della Direzione Sistemi Informativi il compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alla procedura di cui si tratta e alla conseguente attività di governance - con particolare riguardo all'iniziativa di comunicazione di cui al precedente punto 1) - ivi inclusa l'introduzione di eventuali modifiche/integrazioni al predetto Avviso e l'assunzione dei futuri impegni di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. 

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 53, comma 4, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

- VISTA la Legge del 07/08/90 n. 241 ed in particolare l'art. 15;

- VISTA la L.R. del 10/01/97, n. 1 e la conseguente DGR n. 375/97;

- VISTA la D.G.R. del 27/02/07, n. 425;

- VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) parte FESR, Regione del Veneto, Programmazione

2007-2013, approvato con Decisione CE (2007) n. 4247 del 07/09/07;

- VISTA la D.G.R. del 16/12/08 n. 3989;

- VISTA la D.G.R. del 24/03/09 n. 751;

- VISTA la D.G.R. del 09/03/10 n. 595;

- VISTO il D.D.R. del 15/04/10 n. 26;

- VISTO il D.D.R. del 27/05/10 n. 40;

- VISTO il D.D.R. del 28/12/10 n. 107;

- VISTO il D.D.R. del 02/09/2011 n. 32;

- VISTO il D.D.R. del 29/03/2012 n. 15.

delibera

1.       di avviare, per le motivazioni indicate in premessa, la seconda fase attuativa del Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione (POR) parte FESR della Regione del Veneto e per il Veneto, periodo 2007-2013, Asse 4, Linea di intervento 4.1 "Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali", Azione 4.1.2 "Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici";

2.       di demandare alla Direzione Sistemi Informativi la gestione delle attività inerenti l'attuazione del Programma Operativo FESR di cui al punto 1) in relazione alla creazione, presso i Comuni veneti, di punti di accesso pubblici a Internet e ai servizi digitali della P.A., denominati "P3@veneti";

3.       di autorizzare l'espletamento della procedura - finanziata con fondi FESR - per la realizzazione dei punti di accesso pubblici di cui al punto 2) e della conseguente attività di "governance" articolata nel triennio 2012-2013-2014, quantificando l'importo massimo complessivo a tal fine necessario in € 4.161.189,00;

4.       di approvare, quale parte sostanziale e integrante del presente provvedimento, l'"Avviso pubblico per la realizzazione di punti di accesso pubblici a Internet e ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione-P3@veneti" (Allegato A e Allegato A1);

5.       di autorizzare, al fine di attivare la procedura per la realizzazione dei punti di accesso pubblici di cui al punto 3),la spesa massima complessiva di € 3.829.000,00. A tale onere si farà fronte con le disponibilità relative al Programma Operativo FESR di cui al punto 1) per un importo che graverà per una somma pari ad € 1.758.830,64 sul capitolo di spesa n. 101269 ("POR FESR 2007- 2013 Asse 4, Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota comunitaria, Regolamento CEE del 11/07/2006, n. 1083") del bilancio regionale relativo all'annualità 2012 che presenta adeguata disponibilità e per una somma pari ad € 2.070.169,36 sul capitolo di spesa n. 101001 ("POR FESR 2007 - 2013 Asse 4 - Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota statale e regionale, Regolamento CEE del 11/07/2006, n. 1083") del bilancio regionale relativo all'annualità 2012 che presenta l'occorrente disponibilità;

6.       di autorizzare, al fine di attivare l'attività di governance dell'azione "P3@Veneti" di cui al punto 3),la spesa massima complessiva di € 332.189,00. A tale onere si farà fronte con le disponibilità relative al Programma Operativo FESR di cui al punto 1) per un importo che graverà per € 152.589,24 sul capitolo di spesa n. 101269 ("POR FESR 2007 - 2013 Asse 4, Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota comunitaria, Regolamento CEE del 11/07/2006, n. 1083") del bilancio Regionale 2012 che presenta adeguata disponibilità e per € 179.599,76 sul capitolo di spesa n. 101001 ("POR FESR 2007- 2013 Asse 4 - Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota statale e regionale, Regolamento CEE del 11/07/2006, n. 1083") del bilancio Regionale 2012 che presenta adeguata disponibilità;

7.       di dare mandato al Dirigente Regionale della Direzione Sistemi Informativi affinchè provveda, nell'ambito della propria competenza, al compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle procedure di cui al punto 3), incluse l'adozione di eventuali necessarie modifiche/integrazioni all'Avviso pubblico di cui al punto 4) e l'assunzione dei futuri impegni di spesa;

8.       di dare atto che le spese previste ai punti 5) e 6) - i cui impegni sono rinviati a successivi provvedimenti del Dirigente della Direzione Sistemi Informativi - non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(L'allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

1165_AllegatoA1_240895.pdf

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