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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 47 del 19 giugno 2012


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1022 del 05 giugno 2012

"Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola". Autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio di un impianto di produzione di energia alimentato da biogas, comprese opere ed infrastrutture ad esso connesse, in Comune di Ponte di Piave (TV). Enel - Divisione Infrastrutture e Reti. Autorizzazione all'esercizio di un impianto di rete per la distribuzione dell'energia elettrica.

Note per la trasparenza:

Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un impianto di produzione di energia alimentato da biogas proveniente dalla cofermentazione anaerobica di biomassa zootecnica (effluente di allevamento) e di biomassa di origine vegetale dedicata non costituente rifiuto. Procedura di autorizzazione unica ai sensi dell'art. 12, commi 3 e 4, del D. Lgs. n. 387/2003.

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

L'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, prevede che la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, sia soggetta ad autorizzazione unica, rilasciata dalla Regione o dalle Province.

La Giunta Regionale, con deliberazione dell'8 agosto 2008, n. 2204, ha approvato le prime disposizioni organizzative per il rilascio del citato titolo abilitativo (autorizzazione unica) alla costruzione ed esercizio degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Con successivi provvedimenti (D.G.R. n. 1192/2009 e D.G.R. n. 453/2010) sono state rimodulate le competenze amministrative attribuite a ciascuna struttura regionale finalizzate al rilascio del titolo abilitativo alla costruzione ed esercizio, ai sensi dei commi 3 e 4, art. 12 del decreto legislativo n. 387/2003 (procedimento unico).

In particolare, con la deliberazione della Giunta regionale del 2 marzo 2010, n. 453, alla Direzione regionale Agroambiente e Servizi per l'Agricoltura (ora Direzione Agroambiente) è stata attribuita la responsabilità del procedimento inerente il rilascio dell'autorizzazione unica agli impianti di produzione di energia elettrica, alimentati a biomassa e biogas da produzioni agricole, forestali e zootecniche, nel rispetto del comma 1, articolo 272 del decreto legislativo n. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni (impianti "le cui emissioni sono scarsamente rilevanti agli effetti dell'inquinamento atmosferico"), la cui istanza è presentata da imprenditori agricoli in possesso del Piano Aziendale di cui all'articolo 44 della L.R. n. 11/2004.

Precedentemente, con D.G.R. n. 1391/2009 è stata dettagliata la procedura amministrativa e la documentazione essenziale necessaria per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio della tipologia di impianti di competenza della Direzione Agroambiente.

Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, entrato in vigore il 18 settembre 2010, sono state approvate le Linee guida per il rilascio dell'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, già previste al comma 10, articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387. Alla data di entrata in vigore del citato decreto ministeriale, le Linee guida statali si applicano ai procedimenti in corso, fatto salvo il caso previsto al punto 18.5 delle medesime Linee (progetti completi della soluzione di connessione alla rete elettrica nazionale e dei pareri ambientali eventualmente previsti).

Per il rilascio dell'autorizzazione unica il decreto legislativo n. 387/2003 stabilisce che l'Amministrazione procedente convochi una Conferenza di servizi, il cui funzionamento è stabilito dal Capo IV - Semplificazione dell'azione amministrativa, della legge n. 241/1990 e successive modifiche e integrazioni.

In data 13 ottobre 2011 la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola", ha presentato domanda alla Giunta regionale finalizzata al rilascio dell'autorizzazione unica, ai sensi dei commi 3 e 4, dell'art. 12 del decreto legislativo n. 387/2003, per la costruzione e esercizio nel territorio del Comune di Ponte di Piave (TV) di un impianto di produzione di energia, alimentato a biogas proveniente dalla cofermentazione anaerobica di biomassa di origine zootecnica (letame e liquame bovino) e di biomassa di origine vegetale dedicata (Produzioni Agricole Energetiche o PAE), compresa quella residuale non costituente rifiuto, ottenuta dalla coltivazione su terreni propri e in affitto.

Il responsabile del procedimento in capo alla Direzione Agroambiente, ai sensi dell'articolo 12, commi 3 e 4 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, accertata la procedibilità dell'istruttoria in data 11 gennaio 2012 ha indetto la Conferenza di servizi finalizzata al rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio del citato impianto.

Durante l'incontro della Conferenza di servizi, tenutosi in data 10 febbraio 2012, le Amministrazioni e gli Enti pubblici, i concessionari e/o gestori di servizi pubblici ivi presenti hanno espresso il proprio assenso, all'unanimità, al rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio dell'impianto di produzione di energia alimentato da biogas proveniente dalla cofermentazione anaerobica di biomassa di origine zootecnica (letame e liquame bovino) e biomassa di origine vegetale dedicata (Produzioni Agricole Energetiche o PAE), compresa quella residuale non costituente rifiuto, ottenuta dalla coltivazione su terreni propri e in affitto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni elencate nell'allegato A al presente provvedimento, nonché alla trasmissione della seguente documentazione progettuale:

-   adeguamento di taluni elaborati progettuali, grafici e analitici, inerenti l'impianto di produzione di biogas e energia nonché opere al medesimo connesse (linea elettrica);

-   trascrizione degli atti di disponibilità delle superfici interessate dall'insediamento produttivo proposto, comprese opere e infrastrutture al medesimo connesse;

-   trasmissione atto unilaterale d'obbligo inerente le misure compensative a favore del Comune d Ponte di Piave (TV);

-   attestazione di avvenuta acquisizione della documentazione da parte delle Amministrazione e Enti pubblici interessati.

Il responsabile del procedimento in capo alla Direzione regionale Agroambiente - avendo acquisito il contratto preliminare di costituzione di diritto di superficie e gli atti di servitù, registrati e trascritti, in base ai quali risulta che la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" ha la disponibilità delle superfici interessate dalla realizzazione dell'impianto di produzione di energia, comprese opere e infrastrutture connesse al medesimo - ha valutato che ricorrono le condizioni per concludere, ai sensi delle D.G.R. n. 2204/2008 e n. 453/2010, il procedimento di rilascio dell'autorizzazione unica ai sensi del D. Lgs. n. 387/2003, in quanto:

-   la Società agricola istante ha trasmesso la documentazione progettuale e amministrativa richiesta in sede di Conferenza di servizi (note protocollo n. 131122 del 19/03/2012, n. 187712 del 20/04/2012, n.195453 del 26/04/2012, n. 221700 del 14/05/2012, n. 227228 del 16/05/2012);

-   l'AVEPA - Sportello Unico Agricolo di Treviso, con nota acquisita a protocollo regionale n. 50969 dell'1 febbraio 2012 ha approvato il Piano aziendale previsto agli artt. 44 e segg. della L.R. n. 11/2004, confermando, pertanto, la connessione dell'impianto di produzione di energia all'attività agricola ai sensi del terzo comma dell'articolo 2135 del Codice Civile.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

La Giunta Regionale

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la legge n. 241/1990 e successive modifiche e integrazioni in materia di procedimento amministrativo;

VISTO il decreto legislativo n. 387/2003 in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;

VISTO il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010: "Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili";

VISTA la legge regionale n. 24/1991 in materia di opere concernenti linee e impianti elettrici sino a 150.000 Volt;

VISTA la legge regionale n. 11/2004 in materia di governo del territorio;

VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale n. 2204/2008 e n. 453/2010 in materia di disposizioni organizzative per l'autorizzazione, installazione ed esercizio degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del 2 marzo 2010, n. 453 "Competenze e procedure per l'autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili", che ha confermato in capo alla Direzione Agroambiente, la competenza istruttoria inerente le istanze presentate da imprenditori agricoli che richiedano, in base alla L.R. n. 11/2004, l'esame del Piano aziendale, per la realizzazione di impianti alimentati a biomassa e biogas, di potenza termica inferiore rispettivamente a 1 MW e 3 MW;

VISTA, altresì, la deliberazione della Giunta regionale del 22 febbraio 2012, n. 253 "Autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa, biogas, idoelettrico). Garanzia per l'obbligo alla messa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto intestatario del titolo abilitativo, a seguito della dismissione dell'impianto. (Art. 12, comma 4, del D. Lgs. n. 387/2003 - D.M. 10-9-2010, p. 13.1, lett. j).", che ha precisato le modalità per la stipula delle fideiussioni a garanzia della demolizione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili e contestuale ripristino ex ante delle superficie dai medesimi occupate;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1391/2009 riguardante la definizione della procedura per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di energia da biomassa e biogas da produzioni agricole, forestali e zootecniche, entro i limiti di cui al comma 1 dell'articolo 272 del D. lgs. n. 152/2006 e s.m. e i.;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 28 settembre 2010, n. 2298, "Costituzione delle Direzioni Regionali ed Unità di Progetto. Previsione di aree di coordinamento operative";

PRESO ATTO del verbale della seduta della Conferenza di servizi, del 10 febbraio 2012;

CONSIDERATO che sono stati approfonditi gli aspetti inerenti le "disposizioni in materia di sostegno nel settore agricolo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle tradizioni agroalimentari locali, alla tutela della biodiversità, così come del patrimonio culturale e del paesaggio rurale, di cui alla legge 5 marzo 2001, n. 57, articoli 7 e 8, nonché del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, articolo 14";

DATO ATTO, pertanto, che le risultanze istruttorie inerenti il progetto in argomento ne attestano la compatibilità con la Politica Agricola Comunitaria, il Programma Sviluppo Rurale, il rispetto delle produzioni agroalimentari di qualità nonché le disposizioni comunitarie, nazionali e regionale in materia di biodiversità e ogni altra disposizione pianificatoria in materia di territorio, ambiente e paesaggio, consentendo il rispetto di quanto previsto al secondo periodo del comma 7, articolo 12 del D. lgs. n. 387/2003;

DATO ATTO che con note protocollo n. 131122 del 19/03/2012, n. 187712 del 20/04/2012, n.195453 del 26/04/2012, n. 221700 del 14/05/2012, n. 227228 del 16/05/2012 la Società agricola istante ha trasmesso l'adeguamento della documentazione di progetto richiesta in sede di Conferenza di servizi;

PRESO ATTO che:

-   con contratto preliminare di costituzione di diritto di superficie e di costituzione delle relative servitù registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio Provinciale di Montebelluna il 15 marzo 2012 al n. 1576, serie 1T, e trascritto all'Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Treviso in data 16 marzo 2012, al Registro generale n. 8436 e Registro particolare n. 6303, come da atto notarile del 13 marzo 2012 a firma del dott. Stefano Manzan, notaio in Crespano del Grappa (Rep. n. 9045 e Racc. n. 5421), risulta che la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" ha la disponibilità, condizionata al rilascio dell'autorizzazione, delle superfici interessate dalla realizzazione dell'impianto di produzione di energia (Comune di Ponte di Piave (TV), catasto terreni, foglio 3, particelle nn. 70, 71, 144) nonché minirete di teleriscaldamento (Comune di Ponte di Piave - TV, catasto terreni, foglio 3, particelle nn. 70, 71, 144) sino al 13 marzo 2037;

-   con contratto preliminare di costituzione di diritto di superficie e di costituzione delle relative servitù registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio Provinciale di Montebelluna il 15 marzo 2012 al n. 1576, serie 1T, e trascritto all'Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Treviso in data 16 marzo 2012, al Registro generale n. 8438 e Registro particolare n. 6305, come da atto notarile del 13 marzo 2012 a firma del dott. Stefano Manzan, notaio in Crespano del Grappa (Rep. n. 9045 e Racc. n. 5421), risulta che la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" dispone di una servitù di passaggio, condizionata al rilascio dell'autorizzazione, per la realizzazione dell'impianto di rete elettrica privato e per l'accesso alla strada pubblica "via Ferrata" (Comune di Ponte di Piave - TV, catasto terreni, foglio 3, mappali nn. 60, 66, 70, 76, 144, 248, 315) sino al 13 marzo 2037;

-   con contratto preliminare di costituzione di diritto di superficie e di costituzione delle relative servitù registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio Provinciale di Montebelluna il 15 marzo 2012 al n. 1576, serie 1T, e trascritto all'Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Treviso in data 16 marzo 2012, al Registro generale n. 8437 e Registro particolare n. 6304, come da atto notarile del 13 marzo 2012 a firma del dott. Stefano Manzan, notaio in Crespano del Grappa (Rep. n. 9045 e Racc. n. 5421), risulta che la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" dispone di una servitù di passaggio, condizionata al rilascio dell'autorizzazione, di cavi interrati, per la realizzazione dell'impianto di rete elettrica privato (Comune di Ponte di Piave - TV, catasto terreni, foglio 3, mappali nn. 58, 238) sino al 13 marzo 2037;

-   con contratto preliminare di servitù inamovibile di elettrodotto per cabina elettrica e linee elettriche afferenti, registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio di Montebelluna il 3 maggio 2012 al n. 2544, serie 1T, trascritto all'Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Treviso in data 04/05/2012, al Registro generale n. 13415 e Registro particolare n. 9852, come da atto notarile del 02/05/2012 a firma del dott. Stefano Manzan, notaio in Crespano del Grappa (Rep. n. 9269 e Racc. n. 5533), la società "Enel Divisione Infrastrutture e Reti - Macroarea Territoriale NordEst/Sviluppo Rete Triveneto" ha disponibilità delle superfici interessate dalla realizzazione della cabina elettrica e linee elettriche afferenti condizionatamente al rilascio dell'autorizzazione (Comune di Ponte di Piave - TV, catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappale n. 58);

-   con contratto preliminare di servitù inamovibile di elettrodotto in cavo interrato, registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio di Montebelluna il 3 maggio 2012 al n. 2543, serie 1T, trascritto all'Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Treviso in data 04/05/2012, al Registro generale n. 13417 e n. 3201 e Registro particolare n. 9854, come da atto notarile del 02/05/2012 a firma del dott. Stefano Manzan, notaio in Crespano del Grappa (Rep. n. 9270 e Racc. n. 5534), la società "Enel Divisione Infrastrutture e Reti - Macroarea Territoriale NordEst/Sviluppo Rete Triveneto" ha disponibilità delle superfici interessate dalla realizzazione dell'impianto di rete pubblica (Comune di Ponte di Piave - TV, catasto terreni, sezione unica, foglio 33, mappale n. 55);

-   con contratto preliminare di costituzione di servitù di accesso, registrato all'Agenzia delle Entrate - Ufficio di Montebelluna il 3 maggio 2012 al n. 2545, serie 1T, trascritto all'Agenzia del Territorio - Ufficio provinciale di Treviso in data 04/05/2012, al Registro generale n. 13418 e Registro particolare n. 9855, come da atto notarile del 02/05/2012 a firma del dott. Stefano Manzan, notaio in Crespano del Grappa (Rep. n. 9271 e Racc. n. 5535), la società "Enel Divisione Infrastrutture e Reti - Macroarea Territoriale NordEst/Sviluppo Rete Triveneto" ha disponibilità delle superfici interessate dal passaggio pedonale e carraio condizionatamente al rilascio dell'autorizzazione (Comune di Ponte di Piave - TV, catasto terreni, sezione unica, foglio 33, mappale n. 56);

-   la Direzione regionale Affari Legislativi, con nota del 23 dicembre 2011, protocollo n. 599361, ha confermato che "un contratto condizionato al rilascio dell'autorizzazione può ritenersi titolo idoneo a dimostrare la disponibilità del suolo su cui realizzare l'impianto";

-   con l'accettazione della T.I.C.A. - codice di rintracciabilità n. T0312891 la Società di distribuzione dell'energia elettrica ha preso atto che la Società agricola istante intende "avvalersi della facoltà di realizzare in proprio l'impianto di connessione" alla rete di distribuzione dell'energia elettrica;

-   con il contratto di acquisto della biomassa di origine zootecnica (letame e liquame bovino), registrato all'Agenzia delle Entrate di Treviso, il 30 settembre 2011, al registro n. 11212, la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" ha la disponibilità delle biomasse classificata come materie fecali ai sensi della lettera f), comma 1 dell'articolo 185 del D. Lgs n. 152/2006 e s.m. e i. e successive modifiche e integrazioni;

-   l'AVEPA - Sportello unico agricolo di Treviso, con nota acquisita a protocollo regionale n. 50969 dell'1 febbraio 2012 ha approvato il Piano aziendale previsto agli artt. 44 e segg. della L.R. n. 11/2004;

-   con nota protocollo n. 12981 dell'11 gennaio 2012, la medesima Società agricola ha trasmesso, ai sensi della D.G.R. n. 453/2010, perizia di stima, asseverata dall'ing. Alessandro Grandin, iscritto all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia al n. 3349 e giurata presso il Tribunale di Conegliano (TV) l'8 luglio 2011, inerente l'ammontare dei costi di demolizione delle opere, infrastrutture e impianti di progetto nonché ripristino ex-ante delle aree interessate dall'impianto di produzione di energia, per un ammontare complessivo di euro 199.959,70 (centonovantanovemilanovecentocinquantanove /70);

PRESO ATTO, altresì, che alla data del 10 aprile 2012, termine ultimo per trasmettere eventuali dinieghi alla realizzazione delle opere di progetto, non sono stati acquisiti dall'Amministrazione regionale pareri ostativi alla costruzione e all'esercizio delle opere in argomento e che, pertanto, ai sensi del comma 7 articolo 14 ter della legge n. 241/1990 e ss. mm. e ii. "si considera acquisito l'assenso dell'amministrazione" risultata silente nel corso del procedimento amministrativo;

delibera

1.   di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di autorizzare la costruzione e l'esercizio di un impianto per la produzione di biogas proveniente dalla cofermentazione anaerobica di:

-   biomassa zootecnica (letame e liquame bovino) di origine extra-aziendale;

-   biomassa vegetale dedicata (Produzioni Agricole Energetiche o PAE), compresa quella residuale non costituente rifiuto, ottenuta dalla coltivazione su terreni propri e in affitto, ovvero acquistata sul mercato, alle condizioni previste dall'articolo 1, comma 423, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali ottenute dalle produzioni vegetali provenienti prevalentemente dal fondo effettuate da imprenditori agricoli);

3.   di autorizzare la produzione di energia tramite l'installazione di un motore endotermico (marca GE Jenbacher, modello J 320 GS-C25) alimentato a biogas proveniente dall'impianto di cui al precedente punto, di potenza termica nominale di 2,461 MW associato a un generatore (marca Stamford, modello PE 734 C2) di potenza elettrica utile di 0,999 MW (potenza termica utile di 1,254 MW);

4.   di autorizzare la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" (CUAA 04465990267), con sede legale in via Postumia, n. 53 - Comune di Oderzo (TV) e operativa in via Ferrata - Comune di Ponte di Piave (TV), alla costruzione e all'esercizio delle opere, impianti ed attrezzature elencati nei precedenti punti 2. e 3., su terreni censiti in Comune di Ponte di Piave, catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappali nn. 70, 71, 144, il cui progetto è allegato alle note protocollo n. 474605 del 13/10/2011, n. 606916 del 29/12/2011, n. 12981 del 11/01/2012, n. 49482 del 01/02/2012 e n. 131122 del 19/03/2012;

5.   di autorizzare la medesima Società agricola alla costruzione e all'esercizio di una linea elettrica privata a media tensione, connessa con l'impianto di produzione di energia di cui al precedente punto 3., nel tratto compreso tra il cogeneratore e la cabina di consegna privata dell'energia elettrica sita in adiacenza alla cabina di consegna e di distribuzione in esercizio alla Società gestore della rete elettrica, denominata "Biogas San Vittorio", da ubicarsi in Comune di Ponte di Piave (TV), catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappali nn. 58, 60, 66, 70, 144, 238, 248, il cui progetto è allegato alla nota protocollo n. 12981 del 11/01/2012;

6.   di autorizzare, altresì, la sola costruzione, alla "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola", di un tronco di linea elettrica (impianto di rete pubblica) connesso con la rete di distribuzione nazionale dell'energia elettrica così definito: tratto di linea a media tensione 20.000V in (doppio) cavo sotterraneo per allacciamento alla nuova cabina di consegna e distribuzione MT/BT, denominata "Biogas San Vittorio" in derivazione dalla linea MT aerea esistente denominata "Negrisia", da ubicarsi in Comune di Ponte di Piave (TV), catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappali nn. 55, 58, il cui progetto è allegato alla nota protocollo n. 131122 del 19/03/2012;

7.   di autorizzare la società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola" alla costruzione e all'esercizio di un impianto di teleriscaldamento, pari ad una potenza termica impegnata di 325 kW, a servizio:

-   termostatazione fermentatori anaerobici (225 kW);

-   del riscaldamento delle strutture agricolo-produttive (locali edificio tecnico, ufficio, locale pesa, spogliatoio e servizi) - 100 kW;

pari a complessivi 2.200 MWh/anno (22 % della producibilità termica media impegnata, pari a 9.960 MWh/anno), da ubicarsi nel Comune di Ponte di Piave (TV), catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappali nn. 70, 71, 144, il cui progetto costituisce allegato alla nota protocollo n. 474605 del 13/10/2011;

8.   di autorizzare "Enel Divisione Infrastrutture e Reti - Macroarea Territoriale NordEst/Sviluppo Rete Triveneto" (CUAA 05779711000), con sede legale in Roma, via Ombrone, n. 2, all'esercizio di un tronco di linea elettrica (impianto di rete) connesso con la rete di distribuzione nazionale dell'energia elettrica così definito: tratto di linea a media tensione 20.000V in (doppio) cavo sotterraneo per allacciamento alla nuova cabina di consegna e distribuzione MT/BT, denominata "Biogas San Vittorio" in derivazione dalla linea MT aerea esistente denominata "Negrisia", da ubicarsi in Comune di Ponte di Piave (TV), catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappali nn. 55, 58, il cui progetto è allegato alla nota protocollo n. 131122 del 19/03/2012;

9.   di approvare l'allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, nel quale sono riportate le prescrizioni, di ordine tecnico e amministrativo, per la costruzione e l'esercizio dell'impianto e delle opere connesse al medesimo, di cui ai precedenti punti 2., 3., 5., 6., 7. e 8.;

10. che le autorizzazioni di cui ai precedenti punti 2., 3., 5., 6. e 7., inerenti le opere catastalmente individuate nel Comune di Ponte di Piave (TV), catasto terreni, sezione unica, foglio 3, mappali n. 55, 58, 60, 66, 70, 71, 144, 238, 248 perdono efficacia e quindi decadono il 13 marzo 2037, termine ultimo di validità dei contratti di costituzione di diritto di superficie allegati alla documentazione di progetto;

11. di comunicare, alla Società agricola istante e alla società "Enel Divisione Infrastrutture e Reti -Macroarea Territoriale NordEst/Sviluppo Rete Triveneto", nonché alle Amministrazioni e Enti pubblici, concessionari e gestori di servizi pubblici interessati, la conclusione del procedimento amministrativo avviato su istanza presentata dalla società "Biogas San Vittorio s.r.l. Società Agricola";

12. di approvare l'importo di € 199.959,70 (in lettere centonovantanovemilanovecentocinquantanove/70) quale ammontare necessario per l'esecuzione dei lavori di dismissione delle opere, impianti e attrezzature previsti ai precedenti punti 2., 3., 5. e 6., nonché per il ripristino ex-ante delle aree catastali interessate;

13. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

14. di incaricare la Direzione regionale Agroambiente dell'esecuzione del presente atto;

15. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1022_AllegatoA_240545.pdf

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