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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 44 del 08 giugno 2012


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1069 del 05 giugno 2012

Sostegno finanziario ai lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000 euro - Anno 2012. (L.R. n. 27/2003, art. 50).

Note per la trasparenza:
Il provvedimento dispone l'attivazione di un programma di finanziamento in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro, approvandone le relative modalità e termini di accesso.

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Per far fronte alla crisi congiunturale che, a partire dal 2008, nell'ambito del più vasto contesto internazionale, ha caratterizzato anche l'economia veneta, la Giunta Regionale ha ritenuto di fondamentale interesse promuovere politiche mirate ad incentivare la realizzazione di lavori pubblici aventi le caratteristiche dell'immediata cantierabilità. Tale obiettivo è stato perseguito mediante l'adozione, con provvedimento n. 1357 del 12.05.2009, di un bando rivolto ai Comuni del Veneto, al fine di verificare l'entità del fabbisogno per la realizzazione di interventi aventi caratteristiche tali da garantire un tempestivo affidamento e tempi di esecuzione ristretti.

Tali condizioni sono state infatti ritenute fondamentali per mettere in atto un effetto anticiclico in grado di incidere tempestivamente sulla congiuntura.

A conferma della opportunità e tempestività dell'iniziativa regionale, il riscontro da parte dei Comuni è stato massiccio. Sono infatti state presentate, da parte di 565 Comuni, su un totale regionale di 581, un numero complessivo di 1889 segnalazioni, cui corrisponde un fabbisogno complessivo di € 426.258.804,09 ed un ammontare di contributo complessivo richiesto, applicando la percentuale minima di finanziamento dell'80% prevista dal Bando, pari ad € 341.007.043,20.

Con successive deliberazioni n. 4228 del 29/12/.2009 e n. 642 del 09/03/2010, in conformità anche a quanto stabilito all'art. 3 della L.R. 16.02.2010, n. 11 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2010", si è quindi provveduto ad approvare i relativi piani di riparto, rispettivamente per gli anni 2009 e 2010, finanziando complessivamente n. 595 interventi per un ammontare di € 134.593.000,60, sulla base di una spesa ammissibile di € 168.241.250,75.

A poco più di un anno dalla conclusione del programma, il termine ultimo di rendicontazione finale è infatti fissato al 31.03.2013, risultano attivate, a seguito dell'approvazione dei relativi progetti esecutivi, circa il 75% delle iniziative finanziate, mentre gli interventi effettivamente avviati corrispondono ad una percentuale di circa il 50%, più della metà dei quali sono stati effettivamente conclusi .

Con il presente provvedimento, constatata l'efficacia dell'azione già avviata con il precedente Bando del 2009, vista la disponibilità sul capitolo di spesa n. 44021 "Trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per interventi in materia di edilizia pubblica (D.Lgs. 31/03/1998, n. 112, artt. 89 - 94)", nell'ambito dell'Unità Previsionale di Base U0211 "Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica" del Bilancio regionale di previsione relativo all'esercizio finanziario in corso, si intende ora attivare, in attuazione di quanto disposto dall'art. 50, comma 1, lett a), della L.R. 07.11.2003 n. 27, un nuovo programma di finanziamento in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali stabilendo, come di seguito specificato, le relative modalità e termini di accesso.

Soggetti ammessi a presentare domande

Sono ammessi a presentare istanza esclusivamente i Comuni del Veneto, eccettuate le Unioni di Comuni.

Presentazione delle domande

-       Ciascun Comune può presentare una sola istanza;

-       Nel caso di presentazione di più domande da parte di uno stesso Comune, vengono escluse quelle di importo ammissibile superiore;

-       L'istanza va redatta unicamente, pena esclusione, sul modello che costituisce l'Allegato A "Istanza di finanziamento per lavori pubblici di interesse regionale di importo fino a 200.000 euro - Anno 2012";

-       L'istanza va riferita, pena esclusione, ad un unico intervento o stralcio funzionale di intervento;

-       L'istanza va inoltrata, pena esclusione, entro 45 giorni dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento, senza lettera accompagnatoria, esclusivamente mediante Telefax al n. 041 2792344, al seguente indirizzo:

REGIONE DEL VENETO

Giunta Regionale

Direzione Lavori Pubblici

Calle Priuli - Cannaregio, 99

30121 Venezia

-       Sono escluse le istanze presentate in data antecedente alla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento e quelle inoltrate con modalità diversa dalla trasmissione mediante telefax;

-       L'istanza può essere formulata esclusivamente in relazione alle tipologie sotto indicate e riportate nell'Allegato A, che va compilato in ogni sua parte. Nel caso di tipologia di opera non prevista nell'Allegato, ovvero nel caso in cui lo stesso risulti compilato solo in parte o privo delle sottoscrizioni previste, l'istanza viene esclusa dalla graduatoria;

-       Sono ammessi esclusivamente interventi il cui costo per lavori, inclusi gli oneri per la sicurezza ed IVA, risulti non superiore ad € 200.000,00.

-       Al fine di ridurre i tempi di predisposizione della graduatoria, l'istanza deve essere compilata utilizzando anche l'apposito software denominato "Finanziamento per lavori pubblici di interesse regionale di importo fino a 200.000 euro - Anno 2012" scaricabile dal sito:

http://www.regione.veneto.it/Ambiente+e+Territorio/Lavori+Pubblici/fabcomllpp.htm

Il file, debitamente compilato, deve essere trasmesso, entro il termine di presentazione dell'istanza trasmessa a mezzo fax, al seguente indirizzo di posta elettronica: opere.interesselocale@regione.veneto.it. La trasmissione del file con le modalità sopra indicate non esclude la necessità di predisporre anche l'istanza cartacea mediante utilizzo del sopra richiamato Allegato A.

Tipologie di opere ammissibili

1)     Adeguamento, riabilitazione o rinnovo di spazi pubblici urbani o di promozione industriale;

2)     realizzazione di infrastrutture e di impianti relativi alla rete viaria, sanitaria, di illuminazione o di telecomunicazioni;

3)     costruzione, riabilitazione o rinnovo di edifici sociali, sanitari, funerari, educativi, culturali e di impianti sportivi;

4)     abbattimento di barriere architettoniche;

5)     miglioramento della sicurezza stradale e promozione di una mobilità urbana sostenibile;

6)     prevenzione del rischio sismico;

7)     piste ciclabili.

Requisiti di ammissibilità

a)        livello di progettazione almeno preliminare;

b)        funzionalità dell'opera o dello stralcio oggetto di finanziamento;

c)        lavori stimati sulla base di prezziari regionali, ove esistenti;

d)        assenza di ulteriori contributi regionali sul medesimo intervento o stralcio funzionale;

e)        lavori non iniziati alla data di presentazione dell'istanza;

f)         Sono ammesse esclusivamente le spese per lavori, comprensive degli oneri per la sicurezza, IVA compresa, purché costituisca costo effettivo a carico del beneficiario;

g)        Si richiamano inoltre le ulteriori condizioni di ammissibilità previste dalla domanda da redigersi utilizzando il già richiamato modello di cui all'Allegato A.

Graduatorie

-         La graduatoria viene compilata secondo la data e l'ora di ricevimento all'apparecchio telefax corrispondente al numero sopra indicato, così come stampigliata nelle pagine ricevute. Nel caso di trasmissione in più sessioni fa fede la data e l'ora della prima pagina trasmessa, purché in essa sia riportata la prima pagina del modulo dell'istanza;

-       non sono considerate valide le domande pervenute in modo parziale.

Intensità del sostegno della Regione

L'entità del contributo regionale è pari al 90% del costo previsto per i lavori, comprensivo degli oneri per la sicurezza e della relativa IVA qualora quest'ultima costituisca costo effettivamente a carico del beneficiario, con il limite di 100.000,00 €. Non sono ammissibili a contributo le rimanenti voci di costo comprese tra le somme a disposizione dell'Amministrazione.

Assegnazione e modalità di gestione dei contributi

-       entro 60 giorni dalla data di scadenza della presentazione delle istanze, la Giunta Regionale approva il piano di riparto dei contributi, assumendo il relativo impegno di spesa, dandone tempestiva comunicazione agli Enti individuati quali beneficiari; il rispetto di tale termine è subordinato alla disponibilità della necessaria copertura finanziaria;

-       entro 90 giorni dalla pubblicazione sul BUR del provvedimento regionale che assume l'impegno di spesa, i Beneficiari devono trasmettere alla Direzione regionale Lavori pubblici, al fine della conferma definitiva del contributo, la seguente documentazione:

-        relazione, quadro economico e principali allegati grafici del progetto a livello almeno preliminare dell'intervento;

-        provvedimento di approvazione del progetto;

-        dichiarazione che il costo del progetto è stato determinato mediante l'applicazione del Prezzario Regionale vigente (eventuali scostamenti dovranno essere opportunamente e dettagliatamente giustificati in rapporto alle particolari caratteristiche dell'edificio e/o delle aree);

-        convenzione regolante le modalità di gestione dei contributi, di cui all'Allegato B "Schema di convenzione regolante i rapporti tra la Regione del Veneto ed il beneficiario dei contributi regionali per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro - Anno 2012", debitamente sottoscritta.

Il mancato rispetto di tale termine comporta la decadenza dal diritto al contributo;

-       entro sei mesi dalla data di pubblicazione sul BUR del provvedimento regionale che assume l'impegno di spesa, i Beneficiari devono approvare il progetto esecutivo dell'intervento, dandone comunicazione, entro i successivi 30 giorni, alla Regione - Direzione regionale Lavori Pubblici, esclusivamente mediante telefax al numero e all'indirizzo sopra indicati, allegando copia del relativo provvedimento. Il mancato rispetto di tali termini comporta la decadenza dal diritto al contributo;

-          entro un anno dalla data di pubblicazione sul BUR del provvedimento regionale che assume l'impegno di spesa, i Beneficiari devono provvedere alla formale consegna dei lavori, dandone comunicazione, entro i successivi 30 giorni, alla Regione - Direzione regionale Lavori Pubblici, esclusivamente mediante telefax al numero e all'indirizzo sopra indicati, allegando copia del relativo verbale. Il mancato rispetto di tali termini comporta la decadenza dal diritto al contributo;

-       entro il termine improrogabile del 31.12.2014, i Beneficiari devono trasmettere la rendicontazione finale dell'intervento alla Regione - Direzione regionale Lavori Pubblici, esclusivamente mediante lettera raccomandata AR all'indirizzo sopra indicato. Il mancato rispetto di tale termine comporta la decadenza dal diritto al contributo, limitatamente alla parte non ancora erogata, secondo le modalità di cui all'art. 54, comma 6, della L.R. 07.11.2003 n. 27.;

-       Le modalità di gestione dei contributi sono stabilite all'art. 54 della L.R. 27/03, come ulteriormente esplicitate nello schema di convenzione Allegato B al presente provvedimento;

-       non sono ammesse modifiche dell'oggetto dell'intervento in relazione al quale è stata presentata istanza di contributo;

-       l'utilizzo delle economie realizzate in fase di appalto, ovvero in corso d'opera, può essere autorizzato limitatamente alle varianti di cui all'art. 132, commi 1, 3 e 4, ed all'art. 205 del D.Lgs 12.04.2006, n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17CE e 2004/18/CE"

-       nell'affidamento dei lavori, vanno osservate le procedure di cui all'art. 122, comma 7, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;

Il Relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 53, 4° comma dello Statuto, il quale da atto che la competente struttura regionale ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 7.11.2003, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 39/2001 e successive modifiche ed integrazioni;

delibera

1.         di approvare, in relazione all'esercizio finanziario 2012, conformemente a quanto riportato in premessa, le modalità e i termini di accesso al programma di finanziamento in conto capitale per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro;

2.         di approvare, per le finalità di cui al punto 1, i seguenti allegati al presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante:

-     Allegato A "Istanza di finanziamento per lavori pubblici di interesse locale di importo fino a 200.000 euro - Anno 2012";

-     Allegato B "Schema di convenzione regolante i rapporti tra la Regione del Veneto ed il beneficiario dei contributi regionali per la realizzazione di opere di interesse locale di competenza delle Amministrazioni comunali di importo fino a 200.000,00 euro - Anno 2012";

3.        di incaricare la Direzione Lavori Pubblici dell'esecuzione del presente atto;

4.        di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.         di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1069_AllegatoA_240430.pdf
1069_AllegatoB_240430.pdf

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