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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 689 del 02 maggio 2012
Ripartizione delle risorse regionali da assegnare annualmente alle Province relative alla delega in materia di promozione e diffusione di attività artistiche, musicali, teatrali e cinematografiche, e in materia di promozione della cultura musicale di tipo corale e bandistico. Esercizio finanziario 2012. L.R. 11/2001, art.147 lett.a) e lett.b).
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
Note per la trasparenza:
Con la presente deliberazione si ripartono e contestualmente si impegnano le risorse regionali da assegnare per l'esercizio finanziario 2012 alle Amministrazioni provinciali per l'esercizio delle deleghe conferite in materia di attività artistiche, musicali, teatrali e cinematografiche e in materia di corsi corali e bandistici.
Il Vice Presidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.
La Regione del Veneto, in attuazione del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59" ha approvato la L.R. 11/2001 che individua ".....le funzioni amministrative che richiedono l'unitario esercizio a livello regionale e disciplina il conferimento delle rimanenti funzioni amministrative alle province, ai comuni, alle comunità montane ed alle autonomie funzionali." Le funzioni regionali che non riguardano esigenze unitarie per la collettività ed il territorio regionale, sono pertanto state conferite alle province, ai comuni e alle comunità montane.
L'art. 147 della succitata L.R. 11/2001 ha previsto che sia delegata alle Province la funzione di incentivazione in ordine alla promozione, diffusione e sviluppo delle attività di spettacolo di rilevanza locale, con le modalità stabilite dalle leggi regionali e nel rispetto degli atti di indirizzo e coordinamento adottati dalla Regione.
La Giunta regionale ha ritenuto di attivare il processo di delega in materia di spettacolo dall'anno 2002, adottando a tal fine appositi atti di indirizzo che la competente Direzione ha predisposto, disciplinando modalità e termini per l'attivazione della delega in parola.
Con DGR n. 1526 del 07.06.2002 e DGR n. 2558 del 13.09.2002 la Giunta Regionale, avendo già ottenuto il parere favorevole della VI Commissione Consiliare, ha approvato i citati atti di indirizzo, relativi rispettivamente alla delega in materia di promozione e diffusione di attività artistiche, musicali, teatrali e cinematografiche e in materia di promozione della cultura musicale di tipo corale e bandistico, provvedendo successivamente a sottoscrivere con tutte le Amministrazioni provinciali i relativi atti di indirizzo.
La ripartizione delle risorse finanziarie da assegnare alle Province è stata calcolata mediante l'applicazione del criterio della popolazione residente in ogni provincia, mentre la quantificazione dello stanziamento viene effettuata annualmente con Legge Regionale di bilancio.
Considerato quindi che la L.R. 06.04.2012, n. 14 prevede per il corrente anno uno stanziamento di € 300.000,00, si propone alla Giunta regionale di ripartire per l'anno 2012 le risorse da assegnare a ciascuna Provincia per l'esercizio delle deleghe, mantenendo inalterato il rapporto percentuale che deriva dal calcolo della popolazione residente al 31.12.2000, che risulta essere il seguente relativamente alla lettera a), contributi per la promozione e diffusione di attività artistiche, musicali, teatrali e cinematografiche:
Amministrazione provinciale di Belluno € 10.427,00
Amministrazione provinciale di Padova € 41.755,00
Amministrazione provinciale di Rovigo € 12.048,00
Amministrazione provinciale di Treviso € 38.361,00
Amministrazione provinciale di Venezia€ 40.291,00
Amministrazione provinciale di Verona € 40.313,00
Amministrazione provinciale di Vicenza€ 38.582,00
Totale € 221.777,00
e il seguente per quanto riguarda la lettera b), contributi per la realizzazione di corsi in materia di promozione della cultura musicale di tipo corale e bandistico:
Amministrazione provinciale di Belluno € 3.685,00
Amministrazione provinciale di Padova € 14.729,00
Amministrazione provinciale di Rovigo € 4.255,00
Amministrazione provinciale di Treviso € 13.533,00
Amministrazione provinciale di Venezia€ 14.205,00
Amministrazione provinciale di Verona € 14.213,00
Amministrazione provinciale di Vicenza€ 13.603,00
Totale € 78.223,00
Dalla verifica effettuata, così come previsto dagli artt. 4 dei citati atti di indirizzo approvati con DGR n. 1526 del 07.06.2002 e DGR n. 2558 del 13.09.2002, in merito alle somme impegnate ma non liquidate dalle Amministrazioni provinciali nell'anno 2009 con riferimento alle attività oggetto delle deleghe, è risultato che la somma complessiva da restituire alla Regione da parte delle Province è pari ad € 68.490,08. Si prende altresì atto che le Province hanno già restituito all'Amministrazione regionale l'intera somma dovuta.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
• UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 53, 4° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
• VISTA la L.R. 13 aprile 2001, n. 11, in particolare l'art. 147 lett a) e lettera b);
• VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39;
• VISTEleDDGR n. 1526 del 07.06.2002 e n. 2558 del 13.09.2002;
• VISTA la L.R. 06.04.2012, n. 14;]
delibera
e relativamente alla lett. b), contributi per la realizzazione di corsi in materia di promozione della cultura musicale di tipo corale e bandistico:
Resta confermato l'impegno delle Province, così come previsto dall'art. 5 dell'Atto di indirizzo approvato con DGR n. 1526 del 07.06.2002, all'invio entro il 30 giugno di ogni anno della relazione sullo stato di attuazione della delega riferita all'anno precedente.
Resta confermato l'impegno delle Province, così come previsto dall'art. 5 dell'Atto di indirizzo approvato con DGR n. 2558 del 13.09.2002, all'invio entro il 31 dicembre di ogni anno della relazione sullo stato di attuazione della delega riferita all'anno precedente.
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