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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2380 del 29 dicembre 2011
Obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione", parte FESR (2007-2013). Progetti a regia regionale. Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico". Approvazione modifiche ai progetti FESR_R_08, FESR_R_09, FESR_R_11, FESR_R_13, FESR_R_16.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [
Note per la trasparenza:
L'Assessore Maurizio Conte, riferisce quanto segue:
Con deliberazione n. 425 del 27/02/2007 la Giunta Regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione", parte FESR (2007-2013) rinviando a successivo provvedimento la presa d'atto finale della decisione della Commissione europea.
Successivamente con decisione n. 4247 del 07/09/2007, la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione", parte FESR (2007-2013) della Regione del Veneto e con deliberazione n. 3131 del 09/10/2007, la Giunta Regionale ha preso atto della sopracitata decisione.
Tale programma è articolato in sei assi prioritari ciascuno diviso in varie linee di intervento. Le linee di intervento sono poi suddivise in varie azioni.
Con deliberazione della Giunta Regionale n. 3888 del 04/12/2007, sono state individuate le strutture responsabili dell'attuazione delle singole azioni di ciascuna linea di intervento del POR CRO - parte FESR (2007-2013).
Per alcune azioni è stata prevista la facoltà, riservata alla Giunta Regionale, di promuovere - oltre al bando pubblico - anche la regia regionale per il finanziamento di progetti che rivestano particolare interesse nell'ambito della programmazione regionale e che, comunque, rispecchino a pieno titolo le caratteristiche previste dalle singole azioni del POR - CRO, parte FESR (2007-2013).
In particolare, la regia regionale è prevista, fra l'altro, per l'Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico".
In data 03/11/2009 la Giunta Regionale con deliberazione n. 3320 ha approvato, secondo le modalità a regia regionale, l'elenco degli interventi presentato al Tavolo di Partenariato del 28/10/2009.
Per quello che riguarda l'Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico", sono stati selezionati gli interventi contraddistinti, nell'allegato alla stessa DGR n. 3320/2009, con i codici progetto da FESR_R_08 a FESR_R_17.
In particolare l'intervento FESR_R_08, il cui beneficiario è il Comune di Venezia, si suddivide nei seguenti progetti:
per un importo complessivo di € 4.100.000,00, finanziato per € 615.000,00 dal Comune di Venezia e per € 3.485.000,00 con fondi del POR.
Il Comune di Venezia con nota n. 327454 in data 04/08/2011 ha richiesto che l'azione SMUPR 2A312 sia suddivisa in diverse azioni o sotto-azioni corrispondenti ad ognuno degli interventi succitati per una migliore attuazione degli interventi stessi. Lo stato di avanzamento procedurale e il conseguente cronoprogramma dei singoli interventi è sensibilmente diversificato, e poiché tutte le fasi, dalla progettazione fino alla realizzazione e al collaudo, si svolgono indipendentemente, intervento per intervento appare opportuna la richiesta avanzata dal Comune di Venezia, beneficiario, di scomporre in sotto azioni, corrispondenti ad ognuno degli interventi citati, l'intervento FESR_R_08.Con successiva nota prot. n. 417870 del 07/10/2011 ha poi richiesto, al fine di garantire una migliore attuazione degli interventi, di sostituire il soggetto beneficiario dell'azione SMUPR 2A312 - Codice Progetto FESR_R_08, finora identificato nel Comune di Venezia, attribuendo a tutti gli effetti la funzione di beneficiario a Veritas S.p.A., società interamente pubblica partecipata dal Comune di Venezia e gestore del Servizio Idrico Integrato nel territorio dello stesso Comune.
La Direzione Difesa del Suolo, in quanto SRA, ritiene condivisibile la richiesta fatta dal Comune di Venezia, al fine di una migliore gestione degli interventi, sia in fase di loro attuazione che di loro rendicontazione.
In relazione a quanto sopra, il progetto FESR_R_08, "Opere di messa in sicurezza idraulica di carattere emergenziale e strutturale, da attuarsi nel territorio del Comune di Venezia - I stralcio", risulta così ridefinito:
Inoltre con note ns prot. n. 67360 del 10/02/2011 e ns prot. n. 115421 del 08/03/2011 il Consorzio di Bonifica Veneto Orientale ha comunicato e precisato che, resosi necessario a seguito delle forti mareggiate il ripristino urgente dell'officiosità della foce Baseleghe e della messa in sicurezza idraulica delle aree ad essa adiacenti, ha tempestivamente proceduto, con un progetto ad hoc, ai lavori di dragaggio previsti dal progetto FESR_R_11 "Protezione del litorale a Bibione", utilizzando la quota di € 300.000,00 prevista come quota parte del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale nel cofinanziamento. Tenuto conto di ciò per il completamento dei lavori previsti sarà necessario rimodulare il progetto FESR_R_11 considerato che l'importo complessivo risulta ridotto a € 1.700.000,00 e privo di cofinanziamento.
Inoltre con Deliberazione della Giunta Regionale n.989 del 05/07/2011 è stato disposto di assegnare per la realizzazione del progetto FESR_R_16 "Interventi per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza - Lavori di realizzazione di una cassa di laminazione sul torrente Timonchio" la somma di € 25.000.000,00 a valere per € 19.500.000,00 su parte delle risorse assegnate alla Regione del Veneto con il Decreto Legge 29/12/2010 n. 225 - articolo 12 quinquies (c.d. Decreto Mille Proroghe) convertito con la Legge 26/02/2011 n. 10, per € 5.500.000,00 con i fondi disponibili, da riprogrammare, nell'ambito del POR CRO FESR 2007-2013 (Azione 3.1.2 - Salvaguardia ambientale, difesa del Suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico).
In particolare per quanto attiene le risorse POR CRO FESR sopra citate viene proposto di utilizzare le somme assegnate per la realizzazione dell'intervento FESR_R_9 "Interventi di messa in sicurezza idraulica del sistema Alpone, Chiampo, Aldegà" per € 2.000.000,00 e dell'intervento FESR_R_13 "Lavori di adeguamento delle strutture arginali del fiume Adige" per € 3.500.000,00, per la realizzazione del menzionato bacino di laminazione sul torrente Timonchio, di prioritaria importanza, ricompreso anch'esso tra gli interventi finanziati con la medesima Azione 3.1.2 del POR CRO FESR 2007 - 2013, indicato come intervento FESR_R_16 "Interventi per la sicurezza idraulica dell'area metropolitana di Vicenza - Lavori di realizzazione di una cassa di laminazione sul Torrente Timonchio" al quale è stata assegnata una somma pari a € 4.800.000,00; per quest'ultimo intervento dunque la somma complessivamente finanziata dai fondi POR CRO FESR verrebbe pertanto elevata ad € 10.300.000,00.
Il Tavolo di Partenariato, all'uopo istituito con Deliberazione della Giunta Regionale n. 3131 del 09/10/2011, nella seduta del 07/06/2011 e nella successiva del 19/10/2011 ha espresso parere favorevole in merito alla rimodulazione dei fondi POR CRO FESR in parola e per la sostituzione del beneficiario.
Nell'Allegato A al presente provvedimento sono riportati i dati sintetici afferenti tutti gli interventi ricompresinell'Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico".
Tutto ciò premesso, il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, comma 2, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA la decisione (CE) n. 4247 del 07/09/2007 di adozione del POR - Obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione" parte FESR (2007-2013);
VISTA la DGR n. 425/2007;
VISTA la DGR n. 3131/2007;
VISTA la DGR n. 3888/2007;
VISTA la DGR n. 3320/2009;
Considerata la riunione del Tavolo di Partenariato del 19/10/2011 ed il parere favorevole espresso;
Ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;]
delibera
1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la suddivisione dell'intervento FESR_R_08 "Opere di messa in sicurezza idraulica di carattere emergenziale e strutturale, da attuarsi nel territorio del comune di Venezia - I stralcio", nell'ambito dell'Azione 3.1.2 "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico", come di seguito specificato:
- ID 506 C.I. 12498 - Zona di Don Tosatto - Nuovo sfioratore della rete fognaria bianca di via Grazioli: importo € 900.000,00 (FESR_R_08A);
- ID 525 C.I. 12497 - Zelarino - interventi di separazione rete fognaria e realizzazione di un impianto di sollevamento sul fiume, Marzenego: importo € 1.000.000,00 (FESR_R_08B);
- ID 537 C.I. 12496 - Malcontenta centro - Realizzazione di una nuova rete fognaria bianca: € 800.000,00 (FESR_R_08C);
- ID 552 C.I. 12499 - Opere di messa in sicurezza idraulica in località Campalto: importo € 550.000,00 (FESR_R_08D);
- ID 558 C.I. 12495 - Favaro Veneto - Intervento via Altinia e laterali: importo € 850.000,00 (FESR_R_08E).
2. di approvare la sostituzione, quale beneficiario degli interventi sopra citati finora identificato con il Comune di Venezia, con Veritas S.p.A.;
3. di approvare la rimodulazione dei fondi POR CRO FESR sopra citati;
4. di approvare l'Allegato A al presente provvedimento nel quale sono riportati i dati sintetici afferenti tutti gli interventi ricompresi nell'Azione 3.1.2. "Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell'emergenza e del rischio tecnologico".
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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