Bur n. 98 del 27 dicembre 2011

Materia: Emigrazione ed immigrazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2117 del 07 dicembre 2011

Programma degli interventi a favore dei veneti nel mondo e delle agevolazioni per il loro rientro, anno 2011. Area Promozione e interscambio. Punto 6.1 "Interscambi imprenditoriali". L.R. 2/2003 "Nuove norme a favore dei veneti nel mondo e agevolazioni per il loro rientro". Assunzione impegno di spesa.

L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 381 del 29 marzo 2011, nell'approvare il Programma degli interventi a favore dei veneti nel mondo e delle agevolazioni per il loro rientro per l'anno 2011, l'Amministrazione regionale ha confermato, tra l'altro, l'interesse ad assicurare il proprio sostegno ad iniziative finalizzate all'incontro tra imprenditori oriundi veneti residenti all'estero e imprenditori veneti, prevedendo allo scopo una somma di € 10.000,00.

A riguardo, sono pervenute due proposte:

• la prima da parte di Unioncamere del Veneto, con sede in Via delle Industrie, 19/D Marghera Venezia, acquisita al protocollo regionale n. 269380 del 6 giugno 2011, denominato "B2B telematici Mercosur:occasioni di conoscenza e scambio tra imprenditori e oriundi veneti".
• la seconda da parte del Centro Studi l'Uomo e l'Ambiente con sede in Via Crispino, 82 Padova, acquisita al protocollo regionale n. 270681 del 7 giugno 2011, denominata progetto "V.E.N.I.C.E." (Veneto Excellence Network Improving Competitive Enology).

In particolare, il progetto proposto da Unioncamere del Veneto propone la realizzazione di azioni finalizzate a potenziare la capacità del progetto "Veneto to Mercosur - Ven2Mer", finanziato con D.G.R. n. 799/2010, creando ulteriori occasioni di incontro tra imprenditori oriundi veneti residenti all'estero e imprenditori veneti, ai fini conoscitivi e commerciali. Per stimolare nuove relazioni, il progetto oggi in esame, che consentirà di incrementare il data base "Ven2mer" sugli imprenditori veneti e oriundi veneti, mira ad offrire agli imprenditori nuove occasioni di confronto e scambio attraverso incontri telematici "Business to Business": si tratta di incontri bilaterali da svolgersi via videoconferenza, al fine di beneficiare della grande elasticità e del costo ridotto che tale mezzo offre.

Gli incontri di cui trattasi saranno preceduti da una giornata di informazione e approfondimento in Veneto che offrirà:

• una panoramica aggiornata sulle opportunità di internazionalizzazione con il Mercosur;
• l'esposizione di alcune buone pratiche di relazioni imprenditoriali basate e facilitate da legami di origine veneta;
• la possibilità di svolgere incontri individuali al primo orientamento con i referenti delle CCIE del Mercosur.

Il progetto "V.E.N.I.C.E.", invece, intende gettare le basi per l'avvio di un percorso virtuoso in grado di aumentare e rafforzare la cooperazione e gli scambi tra imprenditori veneti e imprenditori di origine veneta in Brasile nel comparto vitivinicolo. L'obiettivo principale è la creazione di un network tra imprese che possa valorizzare le caratteristiche delle produzioni vinicole venete in Brasile e viceversa, nei mercati Europei per dar vita a futuri business per lo sviluppo delle produzioni di qualità. L'esigenza è quindi quella di creare una rete di relazioni stabile e permanente tra imprenditori veneti e imprenditori di origine veneta, entro le terza generazione residenti in Brasile, al fine di creare un ponte commerciale tra il Veneto e il Brasile, capace di incrementare le performance commerciali dei due sistemi produttivi vitivinicoli. In sostanza il progetto prevede una missione della durata di circa 10 giorni in Brasile di una delegazione di esperti Veneti al fine di effettuare un'intensa attività di relazione con i target group individuati in precedenza e stabilire quindi rapporti di conoscenza diretta con i produttori, importatori, distributori e agenti interessati allo sviluppo commerciale del prodotto vino con il Veneto.

Si ritiene che entrambe le sopraesposte iniziative rispondano alle finalità di cui alla Legge regionale n. 2/2003, e realizzino pienamente gli obiettivi indicati nell'ambito dell'Area promozione e interscambio del Programma 2011 degli interventi a favore dei veneti nel mondo. In ragione di ciò ed in considerazione altresì del fatto che all'esito delle procedure di finanziamento delle iniziative progettuali di cui alle aree Giovani, Anziani e Attività culturali sono residuate risorse per complessivi euro 18.385,31, si ritiene di destinare parte delle stesse, per complessivi euro 10.000,00, all'area in argomento, demandando ad ulteriore successivo provvedimento la destinazione delle risorse residue.

Si propone pertanto di approvare i progetti presentati da Unioncamere del Veneto e dal Centro Studi l'Uomo e l'Ambiente sostenendo gli stessi con una partecipazione regionale di € 10.000,00 ciascuno in ragione del costo complessivo esposto per ogni progetto così come dettagliato dai proponenti in sede di preventivo di spesa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

• Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
• Vista la L.R. n. 2/2003;
• Vista la L.R. 10 gennaio 1997, n.1;
• Vista la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
• Visto il Programma 2011 degli interventi a favore dei veneti nel mondo e delle agevolazioni per il loro rientro, approvato con DGR n. 381 del 29 marzo 2011;
• Vista la DGR n.799 del 15.3.2010;
• Vista la D.G.R. 1387 del 30 agosto 2011;
• Vista la legge regionale n.1/2011;

delibera

1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare i seguenti progetti:
   • Progetto denominato "B2B telematici Mercosur:occasioni di conoscenza e scambio tra imprenditori e oriundi veneti" presentato da Unioncamere del Veneto, con sede in Via delle Industrie, 19/D Marghera Venezia, C.F. 80009100274 prevedendo un sostegno regionale per la realizzazione dell'iniziativa pari a € 10.000,00 sul costo complessivo del progetto;
   • Progetto denominato "V.E.N.I.C.E." (Veneto Excellence Network Improving Competitive Enology) presentato dal Centro Studi l'Uomo e l'Ambiente con sede in Via Crispino, 82 Padova, C.F. 01541860282 prevedendo un sostegno regionale per la realizzazione dell'iniziativa pari a € 10.000,00 sul costo complessivo del progetto;
3. di impegnare a favore di Unioncamere del Veneto, con sede in Via delle Industrie, 19/D Marghera Venezia, C.F. 80009100274, la spesa di € 10.000,00 (euro diecimila/00), sul capitolo n. 100231 ad oggetto " Iniziative di informazione, istruzione e culturali a favore dei veneti nel mondo" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente, che presenta sufficiente disponibilità (Codice SIOPE 1.05.03.1542");
4. di impegnare a favore di Centro Studi l'Uomo e l'Ambiente con sede in Via Crispino, 82 Padova, C.F. 01541860282, la somma di € 10.000,00 (euro diecimila/00), sul capitolo n. 100231 ad oggetto " Iniziative di informazione, istruzione e culturali a favore dei veneti nel mondo" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente, che presenta sufficiente disponibilità (Codice SIOPE 1.06.03.1634");
5. di stabilire che le somme di cui al punti 3. e 4. verranno liquidate a favore dei sopraesposti beneficiari, nei tempi e nei limiti consentiti dalla disponibilità di cassa presente nell'apposito capitolo del bilancio regionale, secondo le modalità seguenti:
   • su presentazione di rendicontazione dei costi sostenuti, da produrre entro e non oltre 60 giorni dalla data di conclusione del progetto, e comunque non oltre il 30 giugno 2013. Il sostenimento di una spesa inferiore rispetto a quella esposta nel progetto determina la riduzione proporzionale del contributo;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione;
7. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
8. di dare atto che l'U.P. Flussi Migratori è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
9. avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.

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