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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 77 del 14 ottobre 2011


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1592 del 04 ottobre 2011

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per le misure 111 azione 1 e 114 azione 1. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione/CR n. 92 del 03/08/2011


Note per la trasparenza:

Bando di apertura dei termini per la presentazione delle domande di contributo relative alle misure 111 azione 1, Interventi di formazione e informazione a carattere collettivo e 114 azione 1, Servizi di consulenza agricola rivolti agli imprenditori agricoli, per un importo complessivo di euro 5.000.000,00 a valere sulle iniziative e risorse del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale 29 dicembre 2009, n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".

Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n. 373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa. Tale proposta riguarda in particolare l'adeguamento dei premi agroambientali previsti dalle misure 213, 214, 215 e 216, in relazione alle mutate condizioni economiche e produttive rispetto alla situazione iniziale del Programma.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito alle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale, con proprie Deliberazioni n. 1223/2007, n. 199/2008, n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010 n. 87/2011, n. 88/2011, n. 376/2011, n. 443/2011, n. 1037/2011 e n. 1354/2011 ha provveduto ad approvare bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013.

Con la deliberazione/CR n. 92 del 03/08/2011 la Giunta regionale ha adottato gli schemi dei bandi relativi alle misure 111 e 114 del PSR. Tali provvedimenti sono stati trasmessi alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo.

A tale proposito si evidenzia che la Commissione consiliare competente si è espressa con il parere n. 153 adottato nella seduta del 13 settembre 2011, formulando alcune osservazioni che sono state recepite nel testo del presente provvedimento.

Si ritiene ora di dare avvio agli interventi annuali previsti per la promozione della conoscenza e lo sviluppo del capitale umano, previsti dalle misure 111 Formazione e Informazione e 114 Utilizzo dei Servizi di consulenza, che per la loro natura, vengono attivate con scadenze differenziate rispetto alle altre misure del PSR.

Il presente bando introduce sulla misura 111 azione 1 Interventi di formazione e informazione a carattere collettivo numerose innovazioni rispetto ai bandi precedenti, in considerazione del mutato quadro finanziario regionale che non consente, come in precedenza, di sostenere alcune tipologie di corsi attraverso il Piano annuale di formazione finanziato con fondi regionali. Le principali innovazioni introdotte sono quindi le seguenti:

-          Ammissibilità degli interventi formativi DPR 290/2001 (autorizzazioni all'acquisto e impiego prodotti fitosanitari), LR 44/1983- L 74/1974 (fecondatori inseminazione artificiale), LR 19/1999 (florovivaisti), negli anni scorsi finanziati con fondi regionali nell'ambito del Piano Formativo Settore Primario della Direzione Formazione;

-          Possibilità di partecipare ai corsi 150 ore rivolti ai giovani beneficiari Misura 112, anche per gli imprenditori che necessitano di acquisire adeguate conoscenze e professionalità ai fini del riconoscimento di IAP (i corsi 150 IAP non vengono più finanziati con Piano Formativo Settore Primario della Direzione Formazione) viene comunque garantito che i corsi sono prioritariamente rivolti ai giovani 112 PG;

-          Mantenimento comunque di un'unica graduatoria per tutti gli interventi formativi previsti;

-          Criteri di selezione: mantenendo gli stessi criteri di priorità, sono state cambiate, rispetto ai bandi precedenti, le specifiche tecniche, privilegiando, come previsto dal PSR, i corsi di formazione a prevalente finalità pubblica rispetto agli altri, di formazione obbligatoria;

-          Il budget della misura, in considerazione dell'ampliamento delle possibilità formative, è aumentato a 3.000.000,00 euro rispetto al 1.600.000,00 del bando 2010;

-          Viene stabilito un limite massimo di spesa ammissibile per ciascun organismo proponente correlato ad un monte complessivo di 4.500 ore;

-          Incremento del numero minimo di partecipanti agli interventi:

-          interventi di formazione e autorizzazioni all'acquisto e impiego prodotti fitosanitari da n.8 dei bandi precedenti a n.12

-          interventi informativi da n. 10 dei bandi precedenti a n. 15

-          Differenziazione dei costi orari in base alla tipologia di corso:

-          DPR 290/2001 (autorizzazioni all'acquisto e impiego prodotti fitosanitari), LR 44/1983- L 74/1974 (fecondatori inseminazione artificiale), LR 19/1999 (florovivaisti) si è uniformato il costo a quello riconosciuto dalla Direzione Formazione per il Piano Formativo Settore Primario, pari a € 130,00

-          altri corsi di formazione € 160,00/ora (come nei bandi precedenti)

-          interventi informativi € 190,00/ora (come nei bandi precedenti)

-          Allineamento del limite per le spese generali a quanto previsto dalle Linee guida nazionali sull'ammissibilità delle spese, pari al 15% del totale dei costi per le spese di formazione e del 5% per le attività di informazione;

-          Poiché i corsi LR 44/1983- L 74/1974 (fecondatori inseminazione artificiale) hanno un procedimento autorizzatorio proprio di competenza dell'Unita Complessa Sanità Animale (con decreto del Dirigente), mentre per i corsi LR 19/1999 (florovivaisti), la norma prevede un giudizio di idoneità preventivo da parte dell'Unità Periferica Servizi fitosanitari, è stato previsto che AVEPA acquisisca, in fase istruttoria, un parere preventivo delle sopracitate Strutture regionali;

-          I corsi DPR 290/2001 (autorizzazioni all'acquisto e impiego prodotti fitosanitari) finanziati e quelli ammissibili vengono riconosciuti con Decreto del Dirigente della Direzione Agroambiente successivamente al Decreto di finanziabilità.

Per quanto riguarda la misura 114 azione 1, Servizi di consulenza agricola rivolti agli imprenditori agricoli, non si segnalano sostanziali differenze rispetto ai contenuti e alle priorità stabilite nei bandi precedenti.

Le procedure e le condizioni di accesso ai benefici per le misure 111 azione 1 Interventi di formazione e informazione a carattere collettivo e 114 azione 1 Servizi di consulenza agricola rivolti agli imprenditori agricoli per le quali si dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande sono contenute nell'Allegato A al presente provvedimento.

Per le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi si riconfermano le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR 4083/2009 e successive modifiche ed integrazioni.

Le procedure di valutazione dei progetti sono definite nel bando stesso, come anche i principali indirizzi procedurali specifici che comunque, a livello operativo, saranno compiutamente dettagliati da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento.

Per quanto riguarda l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, in conformità a quanto previsto all'articolo 71 del regolamento (CE) n. 1698/2005, si rinvia alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08 e s.m.i., di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.

L'importo complessivo a bando con il presente provvedimento risulta pari 5.000.000,00 euro a valere sulle risorse delle specifiche misure del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, di cui 3.000.000,00 per la misura 111 azione 1 e 2.000.000,00 per la misura 114 azione 1.

La Direzione Piani e Programmi, autorità di gestione del Programma, provvederà all'impegno del corrispondente cofinanziamento regionale, pari al massimo a 840.000,00 € in funzione delle domande che risulteranno ammissibili a finanziamento, sul capitolo 100901 del Bilancio di Previsione 2011, "Cofinanziamento regionale delle iniziative previste dal Programma di sviluppo rurale 2007/2013 (reg. CEE 20/09/2005 n. 1698)", a favore dell'Organismo pagatore regionale AVEPA.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-          VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

-          VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;

-          VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 363/2009;

-          VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

-          VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

-          VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

-          VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 29/12/2009 n. 4082, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

-          VISTE le Deliberazioni n. 1223/2007, n. 199/2008, n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n. 2063/2010, n. 3181/2010, n. 87/2011 n. 88/2011, n. 376/2011, n. 443/2011, n. 1037/2011 e n. 1354/2011, con le quali la Giunta regionale ha provveduto ad approvare bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013;

-          RAVVISATA la necessità di aprire i termini per la presentazione delle domande di contributo per la misure 111 azione 1 Interventi di formazione e informazione a carattere collettivo e 114 azione 1 Servizi di consulenza agricola rivolti agli imprenditori agricoli del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, definendo le condizioni e le priorità per l'accesso ai benefici;

-            RITENUTO opportuno ampliare il campo delle attività formative e informative ammissibili, mantenendo gli stessi criteri di priorità, ma privilegiando i corsi di formazione a prevalente finalità pubblica rispetto agli altri di formazione obbligatoria;

-            RITENUTO opportuno aumentare a euro 3.000.000,00 il budget per la misura 111, azione 1, aumentando il monte ore per progetto, il numero minimo di partecipanti per iniziativa, il tetto di spese generali per l'attività formativa e differenziando le spese orarie massime ammissibili per le attività formative e informative;

-            VISTO l'articolo 37, comma 2, della Legge regionale 1/1991;

-            VISTO il parere n. 153 adottato nella seduta del 13 settembre 2011 relativo alla deliberazione/CR n. 92 del 03/08/2011 rilasciato dalla Quarta Commissione consiliare permanente così come previsto dall'articolo 37 della Legge regionale 8 gennaio 1991, successive integrazioni e modifiche;

-            RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;



delibera

1.       di disporre l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per le misure 111 azione 1, Interventi di formazione e informazione a carattere collettivo e 114 azione 1, Servizi di consulenza agricola rivolti agli imprenditori agricoli, del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, per un importo complessivo a bando pari a 5.000.000,00 euro, di cui 3.000.000,00 per la misura 111 azione 1 e 2.000.000,00 per la misura 114 azione 1. Il dettaglio delle disposizioni e condizioni per l'accesso ai benefici e la presentazione delle domande sono specificati in Allegato A al presente provvedimento. I termini di presentazione delle domande sono fissati, rispettivamente, al 31 ottobre 2011 per la misura 111 azione 1 e al 30 novembre 2011 per la misura 114 azione 1.

2.       di stabilire che gli indirizzi procedurali generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi restano valide le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR 4083/2009 e successive modificazioni ed integrazioni.

3.       di rinviare per l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08, di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.;

4.       di precisare che gli indirizzi procedurali generali e specifici saranno compiutamente dettagliati, a livello operativo, da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento;

5.       la Direzione regionale Piani e Programmi settore primario, autorità di Gestione del programma di sviluppo rurale, è incaricata dell'esecuzione del presente atto;

6.       di determinare in euro 840.000,00 € l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il dirigente regionale della Direzione Piani e Programmi settore primario, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100901 del Bilancio 2011 "Cofinanziamento regionale delle iniziative previste dal Programma di Sviluppo Rurale";

7.       di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;

8.       la presente deliberazione sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1592_AllegatoA_235230.pdf

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