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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 73 del 30 settembre 2011


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1461 del 13 settembre 2011

Impianti Agno S.r.l. - Lavori per la riattivazione dell'impianto idroelettrico "Marchesini" - Comune di localizzazione: Valdagno (VI) - Procedura di V.I.A ed autorizzazione ai sensi degli articoli 26 e 45 del D.Lgs. 152/06. Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Giudizio favorevole di compatibilità ambientale e contestuale approvazione con statuizioni, prescrizioni e raccomandazioni del progetto di "Lavori per la riattivazione dell'impianto idroelettrico "Marchesini" presentato dalla società Impianti Agno.

Contestuale rilascio dell'autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004.

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

In data 04/02/2008 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla Società Impianti Agno domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale ed autorizzazione ai sensi degli artt. 26 e 45 del D.Lgs. 152/06, protocollata in data 05/02/2008 prot. n. 65256/45.07.

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo e il relativo studio di impatto ambientale.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 04/02/2008 sui quotidiani "Il Giornale di Vicenza", "L'Arena di Verona", "Il Mattino di Padova", "La Tribuna di Treviso" "La Nuova di Venezia" e "Il Corriere delle Alpi", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA, con il relativo riassunto non tecnico, presso la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza ed il Comune di Valdagno (VI). Il proponente ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 20/02/2008 presso la sala Marzottini del Comune di Valdagno (VI).

Con nota prot. 143601/45.07 del 17/03/2008 gli uffici dell'UC VIA hanno comunicato al proponente l'avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della L.241/90 e ss.mm.ii.

Essendo l'area oggetto dell'intervento soggetta a vincolo paesaggistico, il proponente ha inviato copia del progetto alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, che in data 22/04/2008 ha trasmesso, via fax, il proprio parere favorevole con prescrizioni protocollato dagli uffici dell'UC VIA in data 22/04/2008 n. 215680/45.07.

Il gruppo istruttorio della Commissione, incaricato dell'analisi tecnica del progetto, ha effettuato un sopralluogo presso l'area interessata dall'intervento in data 26/09/2008.

L'Unità Periferica Genio Civile di Vicenza, con nota del 23/02/2009 prot. 98332/57.00.14.00.40 E.420.14.1, ha trasmesso agli uffici dell'Unità Complessa V.I.A. il parere non favorevole dell'Autorità di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione.

In data 23/03/2009 il proponete ha presentato agli uffici dell'UC VIA della documentazione aggiuntiva richiesta dall'Autorità di Bacino per l'espressione di un nuovo parere di competenza, acquisita con prot. 16064/45.07 E.410.01.1.

L'Unità Periferica Genio Civile di Vicenza, con nota del 04/08/2009 prot. 435639/57.00.14.00.40 E.420.14.1, ha trasmesso agli uffici dell'Unità Complessa V.I.A. un secondo parere non favorevole dell'Autorità di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione.

Nella seduta del 14/10/2009 la Commissione Regionale V.I.A., all'unanimità dei presenti, ha espresso parere interlocutorio non favorevole ai sensi dell'art. 10bis della Legge 241/90 in considerazione dei due pareri non favorevoli espressi dall'Autorità di Bacino sull'argomento e, con nota prot. 633907/45.07 E.410.01.1 del 12/11/2009, il Presidente della Commissione VIA comunicava alla società Impianti Agno i motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/90 e ss.mm.ii.

In data 28/10/2009 l'Unità Periferica Genio Civile di Vicenza ha trasmesso, via fax, agli uffici dell'UC V.I.A. il parere favorevole dell'Autorità di Bacino dei Fiumi Isonzo, Tagliamento, Livenza, Piave, Brenta-Bacchiglione.

In data 30/11/2009 prot. n. 670137/45.06 E.410.01.1 il proponente ha presentato agli uffici dell'UC VIA le proprie osservazioni ai sensi dell'art. 10 bis della L.241/90 e ss.mm.ii.

La Commissione Regionale V.I.A. ha richiesto al proponente, nella seduta del 03/02/2010 e con nota prot. n.313414/45.07 E.410.01.1 del 07/06/2010, documentazione integrativa acquisita in data 21/06/2010 prot. 342099/45.07 E.410.01.1.

Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale, in data 28/05/2010, la Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi ha trasmesso parere favorevole con prescrizioni, acquisito in data 07/06/2010 con prot. n. 302049/45.07 E.410.01.01.

Con riferimento alla verifica della compatibilità paesaggistica dell'intervento, in data, il Servizio Pianificazione Concertata 2 della Direzione Urbanistica ha trasmesso il proprio parere, acquisito in data 12/08/2010 prot. 431807/45.07 E.410.01.1

Il Presidente della Commissione nella riunione del 23/04/2008 ha disposto, ai sensi dell'art. 18 comma 8 della L.R.10/99, la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

Ai fini dell'approvazione del progetto e dell'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, la Commissione Regionale V.I.A. è stata appositamente integrata ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 152/06 e della D.G.R. n.1000/04.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 319 del 23/06/2011, allegato A del presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso ad unanimità dei presenti parere favorevole di compatibilità ambientale sul progetto specificato in oggetto con le statuizioni, prescrizioni e raccomandazioni di cui al citato parere.

La medesima Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'ex-art. 23 della L.R. 10/99, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, ha espresso all'unanimità dei presenti, parere favorevole all'approvazione del progetto e autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, subordinatamente al rispetto delle statuizioni, prescrizioni e raccomandazioni di cui al citato parere.

Ai sensi dell'art. 146, comma 5 del D.Lgs. 22.01.2004, n. 42 e s.m.i. del Codice dei beni culturali e del paesaggio, il parere espresso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza risulta essere vincolante ai fini del rilascio del provvedimento di autorizzazione. Pertanto, essendo pervenuto il parere favorevole della succitata Soprintendenza, l'amministrazione competente in materia, nella fattispecie la Regione del Veneto, è tenuta a provvedere sulla domanda di autorizzazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il D.Lgs. 22/01/2004, n. 42 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 10 del 26/03/1999 e ss.mm.ii.;

VISTA la D.G.R.V. n.1000/04;

VISTA la D.G.R.V. n. 3173/06;

VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 23/06/2011;]

delibera

1.    di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 319 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 23/06/2011, allegato A del presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale per il progetto: "Lavori per la riattivazione dell'impianto idroelettrico "Marchesini", presentato dalla Impianti Agno S.r.l.;

2.    di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/06, giudizio favorevole di compatibilità ambientale, secondo le statuizioni, prescrizioni e raccomandazioni di cui al parere n. 319 del 23/06/2011, allegato A al presente provvedimento;

3.    di approvare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006, l'intervento in oggetto con le statuizioni, prescrizioni e raccomandazioni indicate in premessa, facendo salvi i pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti;

4.    di rilasciare, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004, l'autorizzazione paesaggistica per il progetto di "Lavori per la riattivazione dell'impianto idroelettrico "Marchesini"", presentato dalla società Impianti Agno, subordinatamente al rispetto delle statuizioni, prescrizioni e raccomandazioni di cui al citato parere n. 319 del 23/06/2011, allegato A al presente provvedimento;

5.    di comunicare il presente provvedimento alla società Impianti Agno S.r.l. con sede legale in via Z.I. Piana, 2/B 36078 Valdagno (VI), alla Provincia di Vicenza, al Comune di Valdagno, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Vicenza, all'Unità di Progetto Genio Civile di Vicenza, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo, al Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), alla Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio, all'Unità di Progetto Energia, al Dirigente dell'Unità di Progetto Foreste e Parchi, al Dirigente Regionale dell'Unità Periferica Servizio Forestale Regionale di Vicenza ed alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Verona Vicenza e Rovigo;

6.    di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

7.    avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale all'Autorità Giudiziaria competente oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

8.    di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.    l'Unità Complessa Valutazione di Impatto Ambientale è incaricata dell'esecuzione del presente atto.


(seguono allegati)

1461_AllegatoA_234850.pdf

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