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Bur n. 71 del 20 settembre 2011


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1416 del 06 settembre 2011

Alto Trevigiano Servizi S.r.l. - Progetto delle opere di ristrutturazione/adeguamento alla normativa vigente del comparto trattamento bottini e aumento di potenzialità di trattamento della F.O.R.S.U. - Giudizio favorevole di compatibilità ambientale e approvazione del progetto ai sensi del D.Lgs. n. 4/08, A.I.A. ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 (sostituito dalla Parte Seconda - Titolo III-bis del D.Lgs. 152/06) e della L.R. n. 26/07. Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici ai sensi del D.Lgs. 42/04.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Rilascio contestuale, per il progetto in oggetto, di:

  • Giudizio favorevole di compatibilità ambientale ed approvazione del progetto ai sensi del D.Lgs. n. 4 del 16 gennaio 2008.
  • Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 (sostituito dalla Parte Seconda - Titolo III-bis del D.Lgs. 152/06) e della L.R. n. 26/07.
  • Autorizzazione in materia di tutela dei Beni Paesaggistici, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004.

Riferisce l'Assessore Maurizio Conte.

In data 11/06/2008 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dal Comune di Treviso - Settore Gestione Infrastrutture, domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale ed approvazione del progetto, ai sensi del D.Lgs. n. 4 del 16 gennaio 2008, acquisita con prot. n. 304988/45/07. Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica.

In data 31/01/2008 con prot. 571953/57.19, il Comune di Treviso ha inoltre presentato richiesta di rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale definitiva, in conformità a quanto previsto dalla D.G.R. n. 668/2007.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 11/06/2008 sui quotidiani "Il Corriere del Veneto" e "Il Gazzettino", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione del Veneto, la Provincia di Treviso, il Comune Treviso e l'Ente Parco del Fiume Sile. Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 20/06/2008 presso la sala municipale di Palazzo Rinaldi del Comune di Treviso.

Il Presidente della Commissione Regionale V.I.A. nella riunione del 17/12/2008 ha disposto, ai sensi dell'art. 18 comma 8 della L.R. 10/99, la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

In data 31/03/2009, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto, ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'area d'intervento.

Entro i termini non sono pervenute osservazioni e pareri, di cui agli artt. 16 e 17 della L.R. 10/99, tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento.

In data 12/08/2009 è pervenuta l'autorizzazione ambientale concessa dall'Ente Parco Fiume Sile, ai sensi del D.Lgs. 22.01.04 n. 42, della L.R. 63 del 31.10.94 e della L.R. 11/2001, acquisita con prot. n.450034/45.07 del 17/08/2009.

In data 30/04/2009 la Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi ha trasmesso parere favorevole con prescrizioni, in merito alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale, acquisito al prot. n. 140102/57.10 del 12/03/2010.

In data 03/08/2010 la Direzione Regionale Urbanistica ha trasmesso parere favorevole con prescrizioni, in merito alla verifica della compatibilità degli aspetti paesaggistici dell'intervento, acquisito al prot. n. 419107/57.09/57.09 del 03/08/2010.

In data 08/03/2010 il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva, acquisita con prot. n. 128308/45/07.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con Parere n. 301 del 04/08/2010, allegato A del presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., all'unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale sul progetto in esame, subordinatamente al rispetto di prescrizioni e raccomandazioni.

La medesima Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 dal delegato dal Sindaco del Comune di Treviso, dal rappresentante del Servizio Idrico Integrato della Direzione Regionale Tutela Ambiente, dal Dirigente della Direzione Regionale Geologia e Attività Estrattive, assenti il Presidente della Provincia di Treviso, il Dirigente della Direzione Regionale Urbanistica, il Dirigente Regionale della Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi, il Dirigente Regionale della Direzione Foreste ed Economia Montana, il Dirigente dell'Unità Periferica Servizio Forestale Regionale di Treviso ed il Direttore del Parco Naturale del Fiume Sile, nella seduta del 04/08/2010, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso ed esaminati gli elaborati sotto il profilo tecnico ed economico, per una spesa complessiva di € 563.000,00 ed il cronoprogramma degli interventi allegato al progetto, facendo salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, ha espresso altresì, all'unanimità dei presenti, parere favorevole all'approvazione del progetto e autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni di cui al parere n. 301 del 04/08/2010, Allegato A del presente provvedimento, e subordinatamente all'acquisizione del parere di compatibilità paesaggistica di competenza della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici.

La medesima Commissione Regionale VIA, integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 e della Circolare del 31 ottobre 2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28 novembre 2008, essendo l'impianto in questione soggetto ad AIA, dal rappresentante dell'Autorità Ambientale per l'AIA, nella persona dell'Ing. Fabio Strazzabosco, delegato dal Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio, nella seduta del 04/08/2010, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio favorevole di compatibilità ambientale e del parere favorevole all'approvazione ed autorizzazione degli interventi precedentemente resi, ha espresso altresì, ad unanimità dei presenti, parere favorevole al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni indicate nel medesimo parere n.301 del 04/08/2010, Allegato A del presente provvedimento.

Nel citato parere n. 301 del 04/08/2010, favorevole al rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, viene riportato in allegato l'"Elenco codici CER autorizzati" al trattamento presso l'impianto in oggetto, nel quale viene riportato, tra gli altri, il CER 20 03 99 "Rifiuti urbani non specificati altrimenti".

Con decreto n. 69 del 08/11/2010 di aggiornamento dell'A.I.A. provvisoria, il Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio, in riscontro alla richiesta di cambio di codice rifiuti autorizzati al trattamento formulata dal Comune di Treviso (in ragione della nota prot. del 10/07/2007 n. 1414/ALBO/PRES con la quale il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Albo Nazionale Gestori ha ritenuto di precisare che il rifiuto derivante dall'attività di lavaggio dei contenitori stradali di rifiuti urbani effettuata con veicoli "lavacassonetti" deve essere identificato con il codice dell'elenco europeo dei rifiuti 16 10 02), ha decretato di modificare l'elenco dei rifiuti ammessi al trattamento inserendo il codice CER 16 10 02 con la dicitura "limitatamente ai reflui prodotti dal lavaggio dei cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti solidi urbani nell'ambito del servizio comunale asporto rifiuti urbani" e di eliminare dal succitato elenco dei rifiuti ammessi al trattamento il codice 20 03 99.

Alla luce di quanto sopra, risulta necessario modificare l'"Elenco codici CER autorizzati" al trattamento presso l'impianto in oggetto, riportato in allegato al parere n. 301 del 04/08/2010, sostituendo il codice CER 20 03 99 "Rifiuti urbani non specificati altrimenti" con il codice CER 16 10 02 con la dicitura "limitatamente ai reflui prodotti dal lavaggio dei cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti solidi urbani nell'ambito del servizio comunale asporto rifiuti urbani", lasciando invariato quant'altro prescritto nel citato parere n. 301 del 04/08/2010.

Con nota prot. n. 318512/63.01.07 del 11/07/2011 la società Alto Trevigiano Servizi S.r.l., divenuta ad ogni effetto gestore del Servizio Idrico Integrato del sub ambito "Destra Piave", costituito da 54 comuni tra cui Treviso, a seguito dell'approvazione della Convenzione di affidamento da parte dell'Assemblea dell'A.A.T.O. Veneto Orientale con Deliberazione n. 6 del 22/12/2009 sottoscritta il 03/02/2010, ha richiesto la variazione a proprio favore della titolarità dell'autorizzazione alla realizzazione del "Progetto delle opere di ristrutturazione/adeguamento alla normativa vigente del comparto trattamento bottini e aumento di potenzialità di trattamento della F.O.R.S.U." e dell'A.I.A. definitiva ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 (sostituito dalla Parte Seconda - Titolo III-bis del D.Lgs. 152/06) e della L.R. n. 26/07, dell'impianto di depurazione di acque reflue urbane ubicato in Comune di Treviso, via Cesare Pavese, 18.

Con nota prot. n. 318512/63.01.07 il Comune di Treviso ha richiesto la variazione della titolarità dell'autorizzazione alla realizzazione del "Progetto delle opere di ristrutturazione/adeguamento alla normativa vigente del comparto trattamento bottini e aumento di potenzialità di trattamento della F.O.R.S.U." e dell'A.I.A. definitiva ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 (sostituito dalla Parte Seconda - Titolo III-bis del D.Lgs. 152/06) e della L.R. n. 26/07 dell'impianto di depurazione di acque reflue urbane ubicato in Comune di Treviso, via Cesare Pavese, 18, a favore della società Alto Trevigiano Servizi.

Preso atto di quanto sopra riportato, il destinatario del presente provvedimento di rilascio del giudizio di compatibilità ambientale, di approvazione del "Progetto delle opere di ristrutturazione/adeguamento alla normativa vigente del comparto trattamento bottini e aumento di potenzialità di trattamento della F.O.R.S.U." e di rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, dell'impianto ubicato in Comune di Treviso, via Cesare Pavese, 18, è identificato nella società Alto Trevigiano Servizi S.r.l..

Essendo l'area oggetto dell'intervento parzialmente ricadente all'interno della fascia degli ambiti di tutela disposta dall'art. 142 del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii., in conformità a quanto stabilito dal comma 7 dell'art. 146 del medesimo decreto, con nota prot. n. 126082 del 14/03/2011, gli Uffici dell'Unità Complessa V.I.A. hanno provveduto a trasmettere alla competente Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, la documentazione necessaria ai fini dell'acquisizione del parere vincolante di compatibilità paesaggistica di cui al comma 5 dell'art. 146 del medesimo decreto.

Preso atto che sono decorsi i termini di cui al comma 8 dell'art. 146 del citato D.Lgs. 42/2004 senza che la competente Soprintendenza abbia reso il prescritto parere, l'amministrazione competente in materia, nella fattispecie la Regione del Veneto, è tenuta ai sensi del comma 9 del medesimo decreto, a provvedere sulla domanda di autorizzazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 59/2005 (sostituito dalla Parte Seconda - Titolo III-bis del D.Lgs. 152/06);

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 10 del 26.03.1999 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. n. 26/2007;

VISTA la D.G.R. n. 308 del 10/02/2009;

VISTA la D.G.R. n. 327 del 17/02/2009;

VISTI il decreto del Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio n. 69 del 08/11/2010;

VISTA la Circolaredel 31 ottobre 2008, pubblicata nel BUR n. 98 del 28 novembre 2008;

VISTA la nota prot. del 10.07.2007 n. 1414/ALBO/PRES del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Albo Nazionale Gestori Ambientali;

VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 04/08/2010;]

delibera

  1. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 301 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 04.08.2010, allegato A del presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale, dell'approvazione del "Progetto delle opere di ristrutturazione/adeguamento alla normativa vigente del comparto trattamento bottini e aumento di potenzialità di trattamento della F.O.R.S.U." e del rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, dell'impianto ubicato in Comune di Treviso, via Cesare Pavese, 18 alla società Alto Trevigiano Servizi S.r.l.;
  2. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 4 del 16.01.2008, giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto in oggetto, secondo le prescrizioni e raccomandazioni di cui al parere n. 301 del 21.09.2010, allegato A al presente provvedimento;
  3. di approvare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 4 del 16.01.2008 e in considerazione delle DGR n. 308 del 10.02.2009 e DGR n. 327 del 17.02.2009, l'intervento in oggetto con le prescrizioni e raccomandazioni di cui all'allegato parere (Allegato A);
  4. di dare atto che il presente provvedimento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 comma 2 della L.R. 10/99 e ss.mm.ii., sostituisce ad ogni effetto, visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, fatti salvi eventuali altri pareri e/o visti e/o autorizzazioni che dovranno essere acquisiti da altri Enti;
  5. di rilasciare, ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 (sostituito dalla Parte Seconda - Titolo III-bis del D.Lgs. 152/06) e della L.R. n. 26/07, l'Autorizzazione Integrata Ambientale per l'impianto in oggetto, nei termini e con le prescrizioni di cui alla parere n. 301 del 04/08/2010, Allegato A al presente provvedimento, rispetto al quale si autorizza la modifica dell'"Elenco codici CER autorizzati" al trattamento presso l'impianto in oggetto, sostituendo il codice CER 20 03 99 "Rifiuti urbani non specificati altrimenti" con il codice CER 16 10 02 con la dicitura "limitatamente ai reflui prodotti dal lavaggio dei cassonetti stradali per la raccolta dei rifiuti solidi urbani nell'ambito del servizio comunale asporto rifiuti urbani", lasciando invariato quant'altro prescritto ivi prescritto;
  6. di rilasciare, ai sensi dell'art. 146 del D.Lgs. 42/2004, l'autorizzazione paesaggistica per il progetto in oggetto", subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni di cui al citato parere n. 301 del 04/08/2010, allegato A al presente provvedimento;
  7. di comunicare il presente provvedimento alla società Alto Trevigiano Servizi S.r.l., al Comune di Treviso, alla Provincia di Treviso, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso, al Servizio Idrico Integrato della Direzione Regionale Tutela Ambiente, alla Direzione Regionale Urbanistica, al Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), alla Direzione Foreste ed Economia Montana, all'Unità Periferica Servizio Forestale Regionale di Treviso, all'A.A.T.O. "Veneto Orientale", all'Ente Parco Naturale del Fiume Sile ed alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso;
  8. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  9. avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;
  10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  11. l'Unità Complessa Valutazione di Impatto Ambientale è incaricata dell'esecuzione del presente atto.


(seguono allegati)

1416_AllegatoA_234732.pdf

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