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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 23 agosto 2011


Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1145 del 26 luglio 2011

Richiedente: ditta Elettrostudio Energia spa - Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza di 5,65 MWp nei Comuni di Castelguglielmo (RO) e Bagnolo di Po (RO), località Boaria Burato, ai sensi dell'articolo 12, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387.


Note per la trasparenza:

Autorizzazione a costruire ed esercire un nuovo impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile (fotovoltaico).

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue:

"L'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, siano soggetti ad autorizzazione unica.

Con la deliberazione 8 agosto 2008, n. 2204, la Giunta Regionale ha attribuito alla Direzione Urbanistica e Paesaggio la competenza amministrativa per il rilascio dell'autorizzazione unica per gli impianti fotovoltaici. Tale competenza è stata confermata con deliberazione n. 2373 del 4.08.2009 e con deliberazione n. 453 del 2.03.2010.

Con nota acquisita alla Regione del Veneto con prot. 301515 del 28.05.2010, la ditta Elettrostudio Energia spa con sede legale in Venezia-Mestre ha presentato domanda di autorizzazione unica, ai sensi dei commi 3 e 4, dell'art. 12 del decreto legislativo n. 387/2003, per la costruzione e messa in esercizio di un impianto fotovoltaico, non integrato, con potenza di 5,65 MWp, sito nei Comuni di Castelguglielmo (RO) e Bagnolo di Po (RO), località Boaria Burato.

L'impianto ricade in zona territoriale omogenea Zona E Agricola - Zona E2 "zona agricola di primaria importanza per la funzione produttiva" regolata dagli artt. 23 e 25 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale di Castelguglielmo e dall'art. 25 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale adottato, con fascia di rispetto stradale in base all'art. 38 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale di Castelguglielmo vigente.

Il progetto è soggetto a Valutazione di Impatto Ambientale i sensi del D. Lgs. 152/2006;

Il progetto definitivo dell'impianto prevede l'installazione 17940 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino, non integrati, aventi potenza pari a 315 Wp cadauno per complessivi 5,65 MWp che saranno installati su 897 inseguitori biassali. La superficie occupata sarà pari a circa 36 ha.

Il campo fotovoltaico prevede la realizzazione di 6 coppie di cabine di conversione e trasformazione, composte da una cabina inverter e una cabina BT/MT. E' prevista poi una nuova cabina di consegna e trasformazione, composta dal locale ENEL, il locale misure e il locale utente. L'ingresso all'area è previsto tramite quattro accessi carrai, provvisti di cancelli. E' prevista una viabilità interna, principalmente lungo il perimetro dell'area e a servizio delle cabine elettriche. L'area sarà delimitata da una recinzione di 2m di altezza massima. E' previsto un impianto di illuminazione esterno e un impianto antintrusione.

Per il rilascio dell'autorizzazione unica il D.Lgs. 387/03 stabilisce che l'Amministrazione proceda tramite conferenza dei servizi, ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m. e i.

In data 02.07.2010, con prot. 364711, il Dirigente della Direzione Urbanistica comunica la carenza di documentazione essenziale dando un termine di 30 gg. per la presentazione della stessa.

In data 02.08.2010 con prot. 416724, il proponente presenta le integrazioni richieste contenute negli elaborati progettuali che sostituiscono, in parte, i precedenti presentati.

In data 02.09.2010, si è riunita la prima seduta della Conferenza di Servizi convocata dal Dirigente Direzione Urbanistica, con nota n. 431940 del 10.08.2010.

In data 11.11.2010, nella sede del Comune di Castelguglielmo (RO), si sono riuniti, per un sopralluogo tecnico, gli enti componenti la Conferenza di Servizi, per verificare in maniera congiunta i contenuti del progetto già discusso nella prima seduta.

In data 27.01.2011, nella sede del Comune di Bagnolo di Po (RO), si è riunita per la terza volta la Conferenza di Servizi, per un incontro pubblico atto a verificare la disponibilità del suolo su cui passa l'elettrodotto di connessione.

In data 19.04.2011, nella sede della Regione del Veneto Direzione Urbanistica e Paesaggio, si è riunita la seconda seduta, decisoria, della Conferenza di Servizi, convocata con nota prot. 158620 del 01.04.2011, che non si è potuta concludere per la mancanza del Parere della Commissione V.I.A.

In data 20.06.2011, si è riunita la terza seduta, decisoria, della Conferenza di Servizi, convocata con nota prot. 278746 del 10.06.2011, nella quale si prende atto che rispetto alla soluzione di connessione precedentemente concordata, a seguito del parere VIA n.317 del 05/05/2011 (Allegato A1), acquisito in data 17.06.2011 con prot. n. 291768, il tracciato dell'elettrodotto di connessione risulta modificato.

Durante la stessa seduta, si è infine preso atto dei pareri e nulla osta inoltrati nel corso del procedimento dai seguenti enti e strutture regionali:

Autorità di Bacino del Fiume Fissero Tartaro Canalbianco, nota prot.453861 del 25.08.2010 pervenuta il 26.08.2010 (Allegato A2);

Consorzio di Bonifica Adige Po Rovigo, nota prot. 4772 del 19.04.2011 ( Allegato A3);

Provincia di Rovigo Servizio Amministrativo, nota prot. 461022 del 31.08.2010;

Polesine Acque, nota prot. U 11 del 13.06.2011. prot. 296070 del 21.06.2011 (Allegato A4);

ENEL Gas, nota prot. 463163 del 01.09.2010 (Allegato A5);

Provincia di Rovigo area territorio e trasporti prot. n. 187372 del 18.04.2011;

Provincia di Rovigo area lavori pubblici prot.n. 189559 del 19.04.2011 (Allegato A6);

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i Beni archeologici del Veneto nota 5259 del 12.04.2011. prot. n. 181013 del 13.04.2011 (Allegato A7);

Genio Civile di Rovigo, prot. n. 466132 del 30.09.2010 (Allegato A8);

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Verona, Rovigo,e Vicenza prot. 15304 del 08.06.2011;

Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni nulla osta in data 20.06. 2011, prot. 299998 del 22 giugno 2011 (Allegato A9).

Quanto prescritto nel parere della Commissione Regionale V.I.A. n. 317 del 05/05/2011 si deve ritenere acquisito e fatto proprio integralmente dalla Regione del Veneto con il presente atto.

Tali pareri sono allegati e quelli che contengono prescrizioni ed altre condizioni a carico della Ditta devono ritenersi obbligatori, vincolanti ed espressamente richiamati nel presente atto..

A conclusione della conferenza di servizi le Amministrazioni pubbliche e gli Enti ivi presenti, valutata la documentazione agli atti, comprese le integrazioni, hanno espresso il proprio assenso, all'unanimità, per l'approvazione del progetto per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell'impianto fotovoltaico in oggetto nonché alla costruzione e all'esercizio dell'impianto di connessione (cabina ed elettrodotto), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni elencate nell'Allegato A comprendente tutte le prescrizioni indicate dagli Enti e strutture succitati, per quanto di competenza.

Successivamente alla conferenza di servizi decisoria, con prot. 306520 del 27 giugno 2011 sono stati presentati quattro contratti di locazione ultranovennale per immobili ad uso diverso dall'abitazione ex art. 27 legge 392/78 repertorio n. 26271 Raccolta n.14351 e Rep. n. 26272 Racc. n.14352 e 26273 Racc. n.14353 e Rep. n.26274 Racc. n.14354 a rogito notaio dott. Alberto Gasparotti con studio corrente in Calle del Sale n.2 Venezia -Mestre, atti a dimostrare la disponibilità dell'area su cui sorgerà l'impianto ai sensi dell'art.12, comma 4bis del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387.

In riferimento al verbale della Conferenza dei Servizi Decisoria del 20 Giugno 2011 in data 28.06.2011 pervenuta al protocollo della Regione Veneto n.311221 la Ditta Elettrostudio Energia spa, ha comunicato l'impossibilità di addivenire ad accordi bonari con le ditte proprietarie di aree assoggettate a servitù di elettrodotto. Pertanto con la presente delibera, ai sensi del D. Lgs.387/2003, si dichiara la pubblica utilità dell'opera e si incarica la Direzione competente ad attivarsi con la procedura relativa all'esproprio in conformità del D.P.R. 8 giugno 2001, n 327 e della L.R. 7 novembre 2003, n. 27."

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L. 241/1990 e s. m. e i. "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il D.P.R. n. 380/2001 e s. m. e i. "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia";

VISTO il D.P.R. 8 giugno 2001, n 327 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità"

VISTO il D.lgs. n. 387/2003 e s. m. e i. "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità";

VISTO il D.lgs n. 42/2004 e s. m. e i. "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della L. 6 luglio 2002, n. 137";

VISTO il D.M. del 10.09.2010 "Linee Guida per l'autorizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili";

VISTA la L.R. n. 24/1991 "Norme in materia di opere concernenti linee e impianti elettrici sino a 150.000 Volt";

VISTA la L.R. 7 novembre 2003, n. 27, "Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche"

VISTA la L.R. n. 11/2004 e s. m. e i. "Norme per il governo del territorio";

VISTA la L.R. n. 10/2010 "Disposizioni in materia di autorizzazioni e incentivi per la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici sul territorio della Regione del Veneto";

VISTA la L.R. n. 7/2011, "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011".

VISTA la DGR 3637/2002 "L. 3 agosto 1998, n. 267 - individuazione e perimetrazione delle aree a rischio idraulico e idrogeologico. Indicazioni per la formazione dei nuovi strumenti urbanistici";

VISTA la DGR n. 2204/2008 "Prime disposizioni organizzative per l'autorizzazione, installazione ed esercizio degli di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili", così come modificata ed integrata dalla DGR n. 1192/2009 e dalla DGR n. 2373/2009 "Disposizioni procedurali per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di energia elettrica, eolici e fotovoltaici (art. 12, d.lgs. 29 dicembre 2003, n. 387)";

VISTA la DGR n 453/2010 "Competenze e procedure per l'autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili";

PRESO ATTO dei verbali delle sedute della conferenza di servizi del 02.09.2010, del 19.04.2011 e del 20.06.2011, quest'ultima decisoria, che si allegano per completezza (Allegati A10, A11, A12,) e che fanno parte integrante al presente atto.

delibera

  1. di autorizzare la ditta Elettrostudio Energia spa - con sede legale in via Lavaredo, 44/52, 30174 Venezia-Mestre - alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico della potenza di 5,65 MWp nei Comuni di Castelguglielmo (RO) e Bagnolo di Po (RO), località Boaria Burato, ai sensi dell'articolo 12 del D.lgs. n. 387/2003, nonché alla costruzione dell'impianto di connessione (elettrodotto e cabina), e di autorizzazione ENEL Distribuzione Spa, con sede legale in via Ombrone n. 2, 00198 Roma, all'esercizio dell'impianto di connessione (elettrodotto e cabina), come previsto dagli elaborati aggiornati del progetto elencati all'Allegato B e secondo le prescrizioni di ordine tecnico e amministrativo di cui all'Allegato A, al presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante, compreso l'obbligo di presentare una fidejussione a garanzia della rimessa in pristino dei luoghi, ai sensi della DGR n. 453 del 02.03.2010;
  2. di dare atto che il presente provvedimento finale sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni che hanno partecipato alla Conferenza di Servizi, o comunque invitate a partecipare, ma risultate assenti, ai sensi dell'art. 14-ter, comma 9 della L. 241/1990 e s.m. e i.;
  3. di approvare integralmente quanto prescritto nel parere V.I.A. n. 317 del 05.05.2011 ed in particolare per le prescrizioni relative all'impianto in oggetto;
  4. di precisare che eventuali modifiche all'impianto rispetto a quanto riportato negli elaborati vistati elencati nell'Allegato B costituiscono variante al progetto e necessitano di nuova autorizzazione, fatti salvi gli adeguamenti previsti dall'Allegato A nonché quanto previsto dalla D.G.R. 453/2010;
  5. di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera ai sensi del c. 1, art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003 dando atto che eventuale vincolo preordinato all'esproprio ha durata di 5 anni dall'efficacia del presente provvedimento;
  6. di incaricare la Direzione Urbanistica e Paesaggio ad attivarsi con la procedura relativa all'esproprio in conformità del D.P.R. 8 giugno 2001, n 327 e della L.R. 7 novembre 2003, n. 27;
  7. di comunicare, alla ditta richiedente nonché agli Enti e Società interessati, la conclusione del procedimento amministrativo avviato su istanza presentata dalla ditta Elettrostudio Energia spa corrente in Venezia-Mestre in Via Lavaredo 44/52 iscritta presso la C.C.I.A.A. di Venezia R.E.A 326432, Codice fiscale partita Iva n. 03647930274.
  8. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  9. di incaricare la Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio dell'esecuzione del presente atto.


(seguono allegati)

1145_AllegatoA1-_234053.pdf
1145_AllegatoA10_234053.pdf
1145_AllegatoA11_234053.pdf
1145_AllegatoA12_234053.pdf
1145_AllegatoA2_234053.pdf
1145_AllegatoA3_234053.pdf
1145_AllegatoA4_234053.pdf
1145_AllegatoA5_234053.pdf
1145_AllegatoA6_234053.pdf
1145_AllegatoA7_234053.pdf
1145_AllegatoA8_234053.pdf
1145_AllegatoA9_234053.pdf
1145_AllegatoA_234053.pdf
1145_AllegatoB_234053.pdf

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