Bur n. 63 del 23 agosto 2011

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1114 del 26 luglio 2011

EST CAPITAL - SGR S.p.A. - Progetto inerente la realizzazione, nell'ambito degli interventi di riqualificazione e sviluppo del compendio immobiliare dell'"ex Ospedale al Mare" del Lido di Venezia e aree di prossimità, di un Porto Turistico nell'area demaniale di San Nicolò - Comune di Venezia - Procedura di V.I.A. ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. (O.P.C.M. 3759 del 30/04/2009 - O.P.C.M. 3928 del 10/03/2011). Giudizio favorevole di compatibilità ambientale.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Riferisce l'Assessore Renato Chisso di concerto con l'Assessore Maurizio Conte.

In data 20/04/2011 è stata presentata, per l'intervento in oggetto, da EST CAPITAL - SGR S.p.A., domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e delle O.P.C.M. n. 3759 del 30/04/2009 ed O.P.C.M. n. 3928 del 10/03/2011, acquisita con prot. n. 194953/63.01.07 del 21/04/2011.

Il progetto in oggetto rientra infatti nell'ambito degli interventi di cui all'O.P.C.M. n. 3759 del 30/04/2009 "Ulteriori disposizioni urgenti per la realizzazione, nell'ambito del grande evento relativo al 150° Anniversario dell'Unità d'Italia, del Nuovo palazzo del cinema e dei congressi di Venezia" e, ai sensi dell'art. 1 - comma 1 dell'O.P.C.M. n. 3928 del 10/03/2011, "Per accelerare le iniziative dirette alla realizzazione del Nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi del Lido di Venezia, di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3759 del 30 aprile 2009, per i progetti sottoposti a valutazione di impatto ambientale i termini di cui agli articoli 23, 24, 25 e 26 del decreto legislativo n. 152/06 e successive modificazioni ed integrazioni, e dell'art. 15 della legge regionale del Veneto n. 10/99 sono ridotti della metà".

Contestualmente alla domanda, sono stati depositati il progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale e la sintesi non tecnica presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, la Provincia di Venezia ed il Comune di Venezia.

Copia della citata documentazione è stata trasmessa dal proponente anche alla Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto, alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto ed alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Laguna e Venezia.

Il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 22/04/2011, sui quotidiani "Il Gazzettino" ed "Il Corriere del Veneto", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso gli enti sopracitati.

In data 28/04/2011 con prot. n. 203812 E.410.01.1, l'Unità Complessa V.I.A. ha comunicato al proponente l'esito delle verifiche tecnico amministrative di cui all'art. 24 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii..

In data 29/04/2010 il proponente ha inoltre provveduto, ai sensi dell'art. 15 della L.R. n. 10/99, alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA presso la sede di Thetis S.p.A., a Venezia Castello 2737/f.

Il gruppo istruttorio della Commissione, incaricato dell'analisi tecnica del progetto, ha effettuato un sopralluogo presso l'area interessata dall'intervento in data 11/05/2011 e successivamente un incontro tecnico in data 25/05/2011.

In data 07/06/2011 il proponente ha trasmesso alcune note esplicative della documentazione presentata, acquisite con prot. n. 270420/63.01.07, con prot. n. 270436/63.01.07 e con prot. n. 270441/63.01.07.

Con riferimento alla verifica della compatibilità paesaggistica dell'intervento, in data 28/04/2011 gli Uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 204394, copia della relazione paesaggistica alla Direzione regionale Urbanistica e Paesaggio, al fine di acquisire un parere in merito. In data 24/05/2011 è stato acquisito con prot. n. 226038/63.01.07 del 11/05/2011, il parere formulato dalla Direzione regionale Urbanistica e Paesaggio. In data 13/05/2011 è stato acquisito agli atti con prot. n. 232397/63.01.07 il parere favorevole di compatibilità paesaggistica, formulato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Laguna e Venezia, trasmesso dal Commissario Delegato ai sensi dell'O.P.C.M. n. 3746 del 12 marzo 2009.

Con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza ambientale, gli Uffici dell'U.C. V.I.A. hanno trasmesso all'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni - Servizio Pianificazione Ambientale con nota prot. n. 204413 del 28/04/2011 copia della relazione della valutazione d'incidenza ambientale e con nota prot. n. 270441/63.01.07 del 07/06/2011 copia delle relative note esplicative, al fine di acquisire il parere di competenza. L'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) - Servizio Pianificazione Ambientale ha fornito parere istruttorio favorevole con prescrizioni sullo studio per la Valutazione di Incidenza, acquisito in data 08/06/2011 con prot. n. 272581/D.400.01.6 del 09/06/2011.

In sede di istruttoria, oltre ai pareri già richiamati in precedenza, sono stati acquisiti i pareri formulati dal Genio Civile di Venezia (prot. n. 239332 del 18/05/2011) e da ARPAV (trasmesso in data 01/06/2011 ed acquisito con prot. n. 267651/63.01.07 del 06/06/2011).

In merito al progetto in oggetto sono pervenute osservazioni, di cui all'art. 24 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulati dai seguenti soggetti:

• Coordinamento Associazioni Ambientaliste del Lido (prot. n. 126685/63.01.07 del 23/05/2011);
• Comune di Venezia - Delibera di Consiglio n. 77 del 23/05/2011 (anticipata via mail in data 24/05/2011 ed acquisita agli atti con prot. n. 250820/630107 del 25/05/2011 e successivamente acquisita copia conforme con prot. n. 256857/63.01.57 del 27/05/2011);
• Unità di Crisi per la Pesca, istituita ai sensi della D.G.R. n. 1509/2010 (prot. n. 253620/63.01.07 del 26/05/2011);
• LIPU Sezione di Venezia (trasmessa in data 25/05/2011 ed acquisita con prot. n. 264095/63.01.07 del 01/06/2011);
• Provincia di Venezia - Estratto delibera di consiglio n. 55 di verbale approvata nella seduta consiliare del 31 maggio 2011 (trasmesso in data 01/06/2011 ed acquisito con prot. n. 267927/63.01.07 del 06/06/2011);
• Commissario Delegato ai sensi dell'O.P.C.M. n. 3746 del 12 marzo 2009 - controdeduzioni alle osservazioni (trasmesse in data 07/06/2011 ed acquisite con prot. n. 271912 del 07/06/2011);
• Provincia di Venezia - Delibera di consiglio n. 55 di verbale approvata nella seduta consiliare del 31 maggio 2011 (trasmessa in data 08/06/2011 ed acquisita con prot. n. 276498/63.01.07 del 09/06/2011).

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 318 del 08/06/2011, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso ad unanimità dei presenti parere favorevole di compatibilità ambientale sul progetto specificato in oggetto con le prescrizioni e raccomandazioni di cui al citato parere, allegato A del presente provvedimento.

Successivamente, in data 19/07/2011, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, ha trasmesso parere favorevole all'intervento, acquisito con prot. n. 350591 del 21/07/2011, subordinato al rispetto della seguente prescrizione: "le opere di progetto siano precedute da preventive prospezioni subacquee, tramite utilizzo di idonea strumentazione per l'individuazione di anomalie sommerse, effettuate da ditte specializzate in lavori archeologici subacquei, con oneri non a carico della Soprintendenza Archeologica del Veneto, la quale dovrà essere avvisata con congruo anticipo (minimo 15 giorni) della data di inizio dei lavori. Eventuali ritrovamenti di beni archeologici o comunque di manufatti/strutture/relitti sommersi dovranno essere tempestivamente denunciati al medesimo Ufficio a norma dell'art. 90 del D.Lgs. 42/2004 e della Convenzione Unesco per la Protezione del Patrimonio Culturale Sommerso (ratificata in Italia con L. 157/2009) e potranno condizionare la realizzabilità del progetto approvato". Detta prescrizione viene pertanto acquisita nel presente atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA l'O.P.C.M. n. 3759 del 30/04/2009;

VISTA l'O.P.C.M. n. 3928 del 10/03/2011;

VISTA la L.R. n. 10 del 26/03/1999 e ss.mm.ii.;

VISTA la D.G.R. n. 308 del 10/02/2009;

VISTA la D.G.R. n. 327 del 17/02/2009;

VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 08/06/2011;]

delibera

1. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 318 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 08/06/2011, allegato A del presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale per il "Progetto inerente la realizzazione, nell'ambito degli interventi di riqualificazione e sviluppo del compendio immobiliare dell'"ex Ospedale al Mare" del Lido di Venezia e aree di prossimità, di un Porto Turistico nell'area demaniale di San Nicolò", presentato dalla EST CAPITAL SGR S.p.A.;
2. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale, secondo le prescrizioni e raccomandazioni di cui al parere n. 318 del 08/06/2011, allegato A al presente provvedimento, e subordinatamente al rispetto della prescrizione di cui al parere della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, acquisito con prot. n. 350591 del 21/07/2011, di seguito riportata "le opere di progetto siano precedute da preventive prospezioni subacquee, tramite utilizzo di idonea strumentazione per l'individuazione di anomalie sommerse, effettuate da ditte specializzate in lavori archeologici subacquei, con oneri non a carico della Soprintendenza Archeologica del Veneto, la quale dovrà essere avvisata con congruo anticipo (minimo 15 giorni) della data di inizio dei lavori. Eventuali ritrovamenti di beni archeologici o comunque di manufatti/strutture/relitti sommersi dovranno essere tempestivamente denunciati al medesimo Ufficio a norma dell'art. 90 del D.Lgs. 42/2004 e della Convenzione Unesco per la Protezione del Patrimonio Culturale Sommerso (ratificata in Italia con L. 157/2009) e potranno condizionare la realizzabilità del progetto approvato";
3. di comunicare il presente provvedimento alla società EST CAPITAL SGR S.p.A. con sede legale in via Carlo Leoni n. 7 - 35139 - Padova, alla Provincia di Venezia, al Comune di Venezia, all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia, al Commissario Delegato ai sensi dell'O.P.C.M. n. 3746 del 12 marzo 2009, all'Unità di Progetto Genio Civile di Venezia, alla Direzione Regionale Lavori Pubblici, alla Direzione Regionale Difesa del Suolo, al Servizio Rifiuti della Direzione Regionale Tutela Ambiente, al Servizio Pianificazione Ambientale dell'Unità di Progetto Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUV), alla Direzione Regionale Urbanistica e Paesaggio, all'Unità di Progetto Regionale Caccia e Pesca, alla Direzione Regionale Progetto Venezia, al Ministero Infrastrutture e Trasporti - Magistrato alle Acque, alla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Laguna e Venezia ed alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto;
4. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
5. avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. l'Unità Complessa Valutazione di Impatto Ambientale è incaricata dell'esecuzione del presente atto.

(seguono allegati)

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