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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 28 giugno 2011


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 752 del 07 giugno 2011

Schema-tipo di Regolamento per i Dipartimenti di Salute Mentale (Progetto Obiettivo per la Tutela della Salute Mentale: triennio 2010-2012 - DGR n. 651 del 9 marzo 2010).

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Le varie esperienze in ambito di salute mentale maturate in questi anni nella Regione Veneto hanno sancito che il modello operativo attuato finora, cioè una organizzazione dipartimentale articolata in una rete integrata di servizi secondo la logica di psichiatria di comunità, è quello che risponde meglio ai bisogni di salute mentale di una determinata popolazione di riferimento.

Pertanto, il Progetto Obiettivo per la Tutela della Salute Mentale: triennio 2010-2012, approvato con DGR n. 651 del 9 marzo 2010, ha riaffermato la specifica identità del DSM - dipartimento strutturale transmurale, dotato di autonomia tecnico-organizzativa, collocato a livello territoriale con attività ospedaliera, che si interfaccia con il coordinamento dei distretti - nelle integrazioni funzionali con tutti i numerosi soggetti coinvolti nell'ambito della salute mentale, anche con l'obiettivo di sviluppare nuovi scenari che siano in grado di intercettare e dare risposta alle nuove problematiche emergenti, integrando le risposte preventive, terapeutiche, riabilitative, di reinserimento sociale e i diversi ambiti di intervento in una prospettiva di promozione della salute e di prevenzione dello stigma.

Il DSM rappresenta il riferimento ed il garante clinico per la salute mentale e si estrinseca nella organizzazione unitaria e coerente delle varie articolazioni strutturali e funzionali in cui si esprime la presa in carico dei bisogni di salute mentale di una popolazione: opera, quindi, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione di ogni forma di disagio mentale, privilegiando interventi personalizzati e intervenendo primariamente sul territorio, nell'ambito della comunità, nonché per la promozione della salute mentale con iniziative che coinvolgono attivamente la cittadinanza

Il DSM è formalmente istituito in tutte le Aziende ULSS della Regione Veneto per coordinare sotto un'unica direzione le attività territoriali ed ospedaliere, pubbliche e private convenzionate dell'assistenza psichiatrica di uno specifico bacino d'utenza. Il DSM comprende una o più Unità Operative Complesse (UOC), relative ad una popolazione di 100.000-120.000 abitanti, possibilmente coincidenti con uno o più distretti socio-sanitari e che prevedono il completo sviluppo e l'integrazione degli interventi ambulatoriali, residenziali, semiresidenziali ed ospedalieri.

Ogni UOC ha una direzione unica, di cui sono definiti i poteri gestionali, le responsabilità e i rapporti con la Direzione strategica dell'Azienda ULSS. A capo di ogni UOC viene posto, su nomina del Direttore generale dell'Azienda ULSS, un dirigente medico psichiatra, in armonia con la normativa vigente, che ha il compito di organizzare, sovraintendere e coordinare dall'interno, l'attività dell'èquipe che dirige. Il DSM, che si configura come strutturale e trans-murale, è diretto da un medico apicale psichiatra, nominato dal Direttore generale dell'Azienda ULSS in analogia agli altri direttori di dipartimento, che conserva comunque la responsabilità clinica di una delle UOC che compongono il DSM.

Considerato il ruolo fondamentale del Dipartimento di Salute Mentale nell'attuazione delle azioni finalizzate alla tutela della salute mentale della popolazione, la Giunta regionale in sede di approvazione con provvedimento n. 651 del 9 marzo 2010 del Progetto Obiettivo per la Tutela della Salute Mentale: triennio 2010-2012, ha previsto, tra le altre cose, la definizione di uno Schema-tipo di Regolamento dei DSM della Regione del Veneto. In particolare, è stata prevista l'emanazione da parte della Giunta regionale di un documento che normi, tra l'altro:

1) caratteristiche del DSM e definizione della missione;

2) modalità con cui elaborare e sviluppare le strategie di intervento dipartimentale;

3) governance del DSM con attribuzioni, compiti e funzioni del Direttore;

4) definizione, composizione e compiti degli organi costituenti il DSM, in particolare:

a. staff di DSM con funzioni di supporto tecnico-scientifico-organizzativo;

b. Consiglio di DSM, con funzioni di indirizzo, programmazione e verifica;

c. Assemblea di DSM;

5) caratteristiche delle UOC, in termini di risorse, organizzazione e strutturazione, e rapporto con il DSM nel suo complesso;

6) rapporto con la componente universitaria o con la azienda integrata, ove presente;

7) modalità di partecipazione alla progettazione, al monitoraggio e alla valutazione delle attività del DSM, da parte del personale, degli utenti, dei familiari, del privato sociale e del volontariato;

8) funzione delle strutture private e convenzionate nel rispondere alle esigenze del DSM.

A tal fine, è stato costituito un apposito Gruppo di lavoro regionale, presieduto dalla Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria - Servizio Tutela Salute Mentale, che ha elaborato una proposta successivamente approvata dalla Commissione regionale per la Salute Mentale, di cui alla DGR n. 1720 del 24 giugno 2008. Si tratta ora di approvare in via definitiva lo Schema-tipo di Regolamento dei Dipartimenti di Salute Mentale della Regione del Veneto, di cui all' "Allegato A" che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, demandando altresì al Segretario regionale per la Sanità la costituzione con proprio provvedimento di una Commissione per il monitoraggio e la verifica dell'applicazione a livello locale dello Schema-tipo di Regolamento dei DSM oggetto del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33 - 2° comma dello Statuto - il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
  • VISTA la Legge 13 maggio 1978, n. 180 - Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori;
  • VISTO il DPR 1 novembre 1999 - Approvazione del Progetto Obiettivo "Tutela della salute mentale 1998-2000";
  • VISTA la DGR n. 751 del 10 marzo 2000 - Assistenza residenziale extraospedaliera intensiva ed estensiva;
  • VISTA la DGR n. 4080 del 22 dicembre 2000 - Progetto obiettivo per la tutela della salute mentale. Aggiornamento;
  • VISTO l'Accordo Stato-Regioni del 20 marzo 2008 - Linee di indirizzo nazionali per la salute mentale;
  • VISTA la DGR n. 1616 del 17 giugno 2008 - Approvazione dei requisiti e degli standard per le unità di offerta nell'ambito della salute mentale;
  • VISTA la DGR n. 518 del 2 marzo 2010 - Aggiornamento Standard e requisiti per l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale della "DDP - Degenza Psichiatrica in strutture Private";
  • VISTA la DGR n. 651 del 9 marzo 2010 - Progetto Obiettivo Regionale per la tutela della Salute mentale - triennio 2010-2012;
  • VISTA la DGR n. 1720 del 24 giugno 2008 - Istituzione Commissione Regionale per la salute mentale. Integrazione e nomina componenti.]

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare lo Schema-tipo di Regolamento dei Dipartimenti di Salute Mentale della Regione del Veneto, di cui all' "Allegato A" che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di demandare l'adozione, entro 6 mesi dall'approvazione del presente provvedimento, del suddetto Schema-tipo di Regolamento dei DSM alle Aziende Sanitarie Locali del Veneto attraverso i Dipartimenti di Salute Mentale;

4. di demandare al Segretario regionale per la Sanità la costituzione con proprio provvedimento di una Commissione per il monitoraggio e la verifica dell'applicazione a livello locale dello Schema-tipo di Regolamento dei DSM oggetto del presente provvedimento;

5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.


(seguono allegati)

752_AllegatoA_233078.pdf

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