Bur n. 44 del 21 giugno 2011

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 708 del 24 maggio 2011

Protocollo d'intesa in materia di contraffazione e vendita abusiva di prodotti. Legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27 "Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti, e per il contenimento dei prezzi al consumo".

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore Dr. Franco Manzato, di concerto con l'Assessore Marialuisa Coppola e l'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Il mercato del falso e del contraffatto ha assunto negli ultimi anni un ruolo centrale nell'ambito delle problematiche legate alla produzione e al commercio di beni e servizi. Proprio in questa fase congiunturale esso rappresenta un fenomeno crescente e di particolare preoccupazione per gli aspetti connessi alle criticità per le imprese e per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori. La gravità del fenomeno è, inoltre, accentuata dalla sua origine e convivenza con forme di illegalità e di criminalità diffusa, nonché collegata alla perdita di introiti fiscali e contributivi a danno dell'erario e degli enti previdenziali.

L'incidenza del fenomeno è tale da spaziare nei settori più disparati: dall'abbigliamento all'elettronica, dai giocattoli ai cosmetici, dai farmaci agli alimentari; e la sua diffusione è preponderante nel settore delle attività di commercio al dettaglio in forma itinerante, attraverso il proliferare dei venditori ambulanti abusivi.

Per contrastare tali fenomeni la Giunta regionale, con deliberazioni in data n. 3304 del 21 dicembre 2010 e n. 3551 del 30 dicembre 2010, ha approvato in via definitiva il programma delle iniziative da realizzare a tutela dei consumatori e degli utenti per l'anno 2010 a valere sulla LR n. 27/2009.

Tali deliberazioni hanno previsto, tra l'altro, la realizzazione di un progetto finalizzato alla collaborazione della Regione Veneto con la Prefettura di Venezia e le Questure presenti sul territorio regionale per l'intensificazione, la riqualificazione, il coordinamento e il monitoraggio dei sistemi di vigilanza e controllo antifrode, antifalsificazione e antisofisticazione effettuati dalle polizie locali e da altre autorità competenti.

Infatti, l'efficacia e l'efficienza della lotta alla contraffazione presuppone interventi sul versante della sensibilizzazione dei consumatori e del mondo imprenditoriale, ma nel contempo non può prescindere da azioni di monitoraggio, prevenzione e repressione della criminalità diffusa che rientrano nella competenza istituzionale di diverse Autorità, in primis, le Forze dell'ordine e le Polizie locali.

Tenuto conto dei danni arrecati ai diritti fondamentali della persona, alla salute, all'economia regionale e nazionale e alla sicurezza urbana e territoriale, derivanti dai fenomeni delle frodi, delle falsificazioni e delle sofisticazioni, con la citata deliberazione n. 3551 del 30.12.2010, è stato pertanto previsto di attivare il progetto "Intensificazione, riqualificazione, coordinamento e monitoraggio dei sistemi di vigilanza e controllo antifrode, antifalsificazione e antisofisticazione effettuati dalle polizie locali e da altre autorità competenti" finalizzato alla collaborazione della Regione Veneto con la Prefettura di Venezia e le Questure presenti sul territorio regionale per l'intensificazione, la riqualificazione, il coordinamento e il monitoraggio dei sistemi di vigilanza e controllo antifrode, antifalsificazione e antisofisticazione effettuati dalle polizie locali e da altre autorità competenti.

Con il medesimo provvedimento è stato anche stabilito:

a)      di avvalersi di Unioncamere del Veneto quale soggetto realizzatore del progetto affidando alla medesima anche la progettazione esecutiva delle diverse azioni del progetto, nonché la gestione della relativa spesa;

b)      di impegnare a favore di Unioncamere l'importo di 400.000 euro per la realizzazione del progetto in argomento.

In relazione a quanto sopra si conviene che gli obiettivi di contrasto delle attività illecite, di formazione e di comunicazione al consumatore previsti dal citato progetto possono essere convenientemente perseguiti anche mediante l'adesione al protocollo di intesa per la lotta alla contraffazione e alla vendita abusiva di prodotti riportato nell'allegato A al presente provvedimento.

In particolare si da atto che tale protocollo si configura quale azione del progetto "Intensificazione, riqualificazione, coordinamento e monitoraggio dei sistemi di vigilanza e controllo antifrode, antifalsificazione e antisofisticazione effettuati dalle polizie locali e da altre autorità competenti" di cui al punto 1 della richiamata DGRV n. 3551 del 30 dicembre 2010 e che, pertanto, i relativi costi, per un importo massimo di 30.000,00 euro, sono ricompresi nell'importo complessivo, assegnato ad Unioncamere, ai sensi della medesima deliberazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27, "Norme per la tutela dei consumatori, degli utenti e per il contenimento dei prezzi al consumo";

VISTE le DDGRV n. 3304 del 21 dicembre 2010 e n. 3551 del 30 dicembre 2010 applicative della citata legge regionale 23 ottobre 2009, n. 27;

CONSIDERATO che la deliberazione n. 3551 del 30 dicembre 2010 ha previsto tra l'altro la realizzazione di un progetto finalizzato alla collaborazione della Regione Veneto con la Prefettura di Venezia e le Questure presenti sul territorio regionale per l'intensificazione, la riqualificazione, il coordinamento e il monitoraggio dei sistemi di vigilanza e controllo antifrode, antifalsificazione e antisofisticazione;]

delibera

1.    di aderire, per quanto in premessa indicato, al Protocollo di intesa per la lotta alla contraffazione e alla vendita abusiva di prodotti - tra la Regione del Veneto, la Prefettura di Venezia, il Comune di Venezia, la Provincia di Venezia, i Comuni di Caorle, Chioggia, Eraclea, Jesolo, San Michele al Tagliamento, Unioncamere del Veneto, la Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Venezia, l'Agenzia delle Dogane - Ufficio delle Dogane di Venezia, la Questura di Venezia, il Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Venezia, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, Confindustria Venezia, Confcommercio Unione Venezia, Confesercenti, Confartigianato Venezia, A.E.P.E., A.N.V.A., A.T.A.V., A.V.A., Ascom Marghera, Ascom Mestre, Ascom Venezia, C.G.I.A. Mestre, C.N.A. Associazione Provinciale Venezia, F.I.V.A., F.I.T. - Federazione Italiana Tabaccai, Federdistribuzione, U.A.V., Adiconsum, A.D.O.C., Codacons, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori - di cui all'allegato A al presente provvedimento;

2.    di incaricare il Presidente della Regione o un suo delegato alla sottoscrizione del Protocollo di intesa di cui al punto precedente, con facoltà di apportare eventuali modifiche o integrazioni non sostanziali che si rendessero necessarie;

3.    di dare atto che il protocollo d'intesa di cui al precedente punto 1 si inserisce nell'ambito delle azioni previste dal progetto "Intensificazione, riqualificazione, coordinamento e monitoraggio dei sistemi di vigilanza e controllo antifrode, antifalsificazione e antisofisticazione effettuati dalle polizie locali e da altre autorità competenti" di cui al punto 1 della DGRV n. 3551 del 30 dicembre 2010 e che, pertanto, i relativi costi, per un importo massimo di 30.000,00 euro, sono ricompresi nell'importo complessivo, assegnato ad Unioncamere, ai sensi della medesima deliberazione.

(seguono allegati)

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