Bur n. 38 del 31 maggio 2011

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 582 del 10 maggio 2011

ACQUA MINERALE SAN BENEDETTO S.p.A. - Intervento per il potenziamento dell'impianto di depurazione della ditta Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. - Scorzè - Comune di localizzazione: Scorzè (VE) - Procedura di V.I.A e autorizzazione ai sensi del D. Lgs. 4/08 e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (D.G.R.V. n. 308 del 10/02/2009 e D.G.R.V. n. 327 del 17/02/2009).

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore all'Ambiente, Maurizio Conte, riferisce quanto segue:

In data 24.02.2009, successivamente rettificata con nota del 03.07.2009, è stata presentata, per l'intervento in oggetto, dalla ditta Acqua Minerale San Benedetto S.p.A., domanda di procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale e contestuale approvazione del progetto ai sensi del D.Lgs. 4/08 e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGRV n. 308 del 10/02/2009 e DGRV n. 327 del 17/02/2009).

Contestualmente alla domanda è stato depositato, presso l'Unità Complessa V.I.A. della Regione Veneto, il progetto definitivo e il relativo studio di impatto ambientale.

Verificata da parte dell'Unità Complessa V.I.A. la completezza della documentazione presentata, il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 16.09.2009 sul quotidiano "Il Corriere del Veneto", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto, del SIA e del relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Venezia, l'ARPAV-Dipartimento Provinciale di Venezia e il Comune di Scorzè (VE). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 24.09.2009 presso la sede comunale in accordo con il Comune di Scorzè (VE).

Fuori termine sono pervenute osservazioni, di cui all'art. 24 del D. Lgs. 4/2008, tese a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento, formulati dai seguenti soggetti:

- Provincia di Venezia (prot. n. 722307/45.06 del 29.12.2009).

Il Presidente della Commissione nella riunione del 03.02.2010 ha disposto, ai sensi dell'art. 26 comma 1 del D. Lgs. 4/2008, la proroga di 60 giorni per l'espressione del parere sul progetto in esame.

In data 09.03.2010, il gruppo istruttorio al quale è stato affidato l'esame del progetto ha effettuato un sopralluogo tecnico presso l'area d'intervento.

In data 17.06.2010, con prot. n. 337251/45.07 e in data 25.06.2010, con prot. n. 352659/45.07, il proponente ha trasmesso documentazione aggiuntiva.

In data 21.06.2010 si è svolta, presso gli uffici della Regione Veneto, una riunione tecnica del gruppo istruttore per un approfondimento istruttorio.

Conclusa l'istruttoria tecnica, con parere n. 296 del 14.07.2010, la Commissione Regionale V.I.A., ha espresso, all'unanimità dei presenti, parere favorevole di compatibilità ambientale sul progetto specificato in oggetto con le prescrizioni di cui al citato parere, allegato A del presente provvedimento.

Nella medesima seduta, la Commissione Regionale V.I.A., integrata ai sensi e per gli effetti dell'art. 23 della L.R. 10/99 dal delegato del Presidente della Provincia di Venezia, dal delegato del Sindaco del Comune di Scorzè, dal rappresentante della Direzione Regionale Tutela Ambiente-Servizio Idrico Integrato e dal rappresentante della Direzione Progetto Venezia, mentre risultano assenti il Dirigente Responsabile Tutela Ambientale della Provincia di Venezia, il Dirigente Regionale della Direzione Urbanistica, il Dirigente Regionale della Direzione Pianificazione Territoriale e Parchi ed il Dirigente Regionale della Direzione Tutela Ambiente-Servizio Rifiuti, tenuto conto del parere favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale precedentemente reso, ha espresso altresì, all'unanimità dei presenti parere favorevole all'approvazione del progetto, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni precedentemente indicate nel parere n. 296 del 14.07.2010, allegato A del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato della istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 152 del 03.04.2006 e ss.mm. ed ii.;

VISTA la L.R. n. 10 del 26.03.1999 e ss.mm. ed ii.;

VISTA la DGRV n. 308 del 10.02.2009;

VISTA la DGRV n. 327 del 17/02/2009;

VISTO il verbale della seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 14.07.2010;]

delibera

1. di prendere atto, facendolo proprio, del parere n. 296 espresso dalla Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 14.07.2010, allegato A al presente provvedimento di cui forma parte integrante, ai fini del rilascio del giudizio di compatibilità ambientale relativamente al potenziamento dell'impianto di depurazione della ditta Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. ubicato in Comune di Scorzè (VE);

2. di esprimere, ai sensi del D.Lgs. n. 152 del 03.04.2006 e ss.mm. ed ii., giudizio favorevole di compatibilità ambientale secondo le prescrizioni di cui al parere n. 296 del 14.07.2010, allegato A, al presente provvedimento;

3. di approvare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 152/2006 e ss.mm. ed ii e dall'art. 23 della L.R. 10/99 (DGRV n. 308/2009 e DGRV n. 327/2009), l'intervento in oggetto, fatto salva l'eventuale necessità di acquisire pareri, nullaosta, assensi di ulteriori enti e/o amministrazioni competenti, con le prescrizioni di cui all'allegato parere n. 296 del 14.07.2010 (allegato A);

4. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. con sede legale a Scorzè (VE), Viale J. F. Kennedy, 65, alla Provincia di Venezia, al Comune di Scorzè (VE), all'Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell'ARPAV, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia, all'ARPAV - Servizio Osservatorio Suolo e Rifiuti, alla Direzione Regionale Tutela Ambiente e alla Direzione Regionale Progetto Venezia;

5. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

6. avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n° 104/2010;

7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

(seguono allegati)

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