Bur n. 36 del 20 maggio 2011

Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 609 del 10 maggio 2011

Interventi nel settore della pesca e dell'acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per la Pesca - FEP (Regolamento CE n.1198 del 27.7.2006). Misure: "2.1 - Acquacoltura", "2.3 - Trasformazione e commercializzazione", "3.3 - Porti di pesca marittima" e " 3.5 - Operazioni pilota". Approvazione bandi e contestuale apertura termini per la presentazione delle domande.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Nell'ambito della programmazione 2007-2013 cofinanziata dal Fondo Europeo per la Pesca (FEP) di cui al Reg. CE n. 1198/2006, la Giunta Regionale ha avviato con proprio provvedimento n. 3735/2008, la prima procedura di selezione delle istanze di contributo a favore delle imprese della pesca professionale, della vallicoltura e dell'acquacoltura, mettendo a bando le risorse finanziarie disponibili, nei competenti capitoli di bilancio regionali, delle annualità 2008-2009 per le misure: 2.1 - acquacoltura; 2.3 - trasformazione e commercializzazione, nonché, 3.3 - porti di pesca marittima.

A seguito del richiamato bando sono state acquisite da parte della competente struttura tecnica regionale "U. P. Caccia e Pesca" un numero significativo di istanze di contributo le cui iniziative presentavano una importante "qualità" progettuale.

Gli esiti dell'istruttoria svolta dalla stessa Unità Progetto hanno evidenziato, così come emerge dall'esame delle pertinenti graduatorie approvate con DGR n. 3054/2009, una significativa criticità dell'indice di copertura finanziaria (rapporto tra istanze finanziabili e istanze ammissibili a contributo).

Nel prendere atto dell'insufficienza delle risorse messe a bando rispetto alle richieste e alle attese del comparto produttivo nonché della particolare situazione di crisi, tuttora in atto, che ha colpito l'intera filiera ittica del Veneto nel corso degli ultimi anni, la Giunta Regionale ha disposto, a beneficio delle istanze di contributo utilmente inserite nelle graduatorie di cui alla richiamata DGR n. 3054/2009, l'utilizzo anche delle risorse finanziarie pertinenti l'annualità 2010.

Oltre a migliorare l'efficacia e l'efficienza degli interventi strutturali promossi dall'Amministrazione regionale a beneficio delle imprese di pesca venete (ammodernamento delle strutture produttive e di lavorazione/commercializzazione dei prodotti ittici locali) l'utilizzo dell'annualità 2010 ha contribuito ad accelerare lo stato di avanzamento della spesa in capo alla Regione Veneto (spesa certificata al 31 dicembre 2010 pari a 3,1 milioni di Euro) ponendo il Veneto al primo posto, tra le regioni "fuori convergenza", per risorse finanziarie comunitarie FEP utilizzate (pari a 1,5 milioni di Euro).

Si tratta ora di dare seguito all'azione di sostegno a dette componenti del sistema ittico regionale disponendo un'ulteriore apertura termini, la quale consentirà tra l'altro di mantenere elevata la capacità di spesa della Regione del Veneto in sede di attuazione della "programmazione FEP" e quindi di evitare situazioni di criticità gestionale che possano tradursi nella perdita di risorse comunitarie.

Nel perseguimento quindi degli obiettivi fissati dal richiamato Reg. CE n. 1198/2006 e dal Programma Operativo Nazionale, sulla base dell'esperienza maturata e dei risultati raggiunti nel corso del primo triennio della programmazione di cui trattasi, nonché preso atto delle indicazioni e dei suggerimenti acquisiti dall'Amministrazione regionale nell'ambito dei lavori dell'Unità di crisi di cui alla dgr 1589 dell'8.6.2010 e successive modifiche ed integrazioni, con il presente provvedimento si dispone di procedere all'approvazione degli allegati bandi (Allegati A, B, C e D, parti integranti del provvedimento medesimo) relativi alle seguenti misure d'intervento:

• 2.1 - Acquacoltura (Allegato A);
• 2.3 - Trasformazione e commercializzazione (Allegato B);
• 3.3 - Porti di pesca marittima. (Allegato C);
• 3.5 - Operazioni pilota (Allegato D).

Il presente provvedimento dispone pertanto l'apertura dei termini per l'acquisizione dei progetti e delle correlate istanze di contributo a valere sulle risorse finanziarie dell'annualità 2011 attribuite alla Regione del Veneto dal pertinente Programma Operativo Nazionale (approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19 dicembre 2007) per la realizzazione delle richiamate misure, con l'avvertenza che, qualora gli esiti del percorso di consultazione varato con dgr n.148 del 15 febbraio '11 ("Stati generali della pesca") non suggeriscano diverse strategie o diverse priorità nell'utilizzo delle risorse disponibili a valere su dette misure, potranno essere ammesse a contributo istanze ammissibili inserite in graduatoria a valere sulle risorse relative alle annualità 2012 e 2013 secondo l'ordine di punteggio.

Si dà atto, a tal fine, che le risorse finanziarie relative alle suddette annualità (comprensive di quota comunitaria, statale e regionale) ammontano a Euro:

Si ritiene opportuno evidenziare che, in applicazione al più volte richiamato Reg. CE n. 1198/2006, gli "Schemi di bando" relativi alle misure di cui trattasi sono stati definiti in sede di "Cabina di regia" istituita presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali al fine di garantire una coerente ed omogenea esecuzione delle misure previste dal Programma Operativo in tutto il territorio nazionale. A ciascuna regione è peraltro consentito, in considerazione delle proprie caratteristiche territoriali, della proprie realtà produttive e delle proprie esigenze, intervenire sulle percentuali di punteggio da assegnare in funzione dei contenuti e delle qualità di ogni singolo progetto (paragrafo 11. di ciascun bando: tabella "criteri di selezione").

Per ciascuna misura di intervento il relativo bando fissa le modalità e i tempi per la presentazione delle istanze di contributo, le risorse economiche disponibili, i criteri di valutazione delle istanze medesime, nonché i termini temporali inderogabili per la realizzazione e la rendicontazione delle iniziative ammesse a beneficio.

All'approvazione delle graduatorie ed alla connessa concessione dei benefici provvederà la Giunta Regionale con proprio provvedimento. All'Unità di Progetto Caccia e Pesca competono le incombenze istruttorie, la predisposizione delle graduatorie, l'assunzione dei pertinenti impegni di spesa a carico del Bilancio regionale, le liquidazioni di spesa, nonché le attività di controllo di primo livello in qualità di Autorità di Gestione regionale.

Tutto ciò premesso, il relatore sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITOil relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

RIASSUNTE le valutazioni di opportunità di cui alla premessa, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTO il Reg. (CE) n. 1198 del 27.07.2006, relativo al Fondo Europeo Pesca (FEP);

VISTO il Reg. (CE) n. 498 del 26.03.2007, che reca modalità applicative del Reg. (CE) 1198/2007;

VISTO il Programma Operativo del FEP (PO) approvato per l'Italia dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19.12.2007;

VISTO il Vademecum FEP emanato dalla Commissione Europea in data 26/03/2007;

VISTOil Piano Strategico Nazionale (PSN) inviato ai Servizi della Commissione Europea il 2/08/2007;

VISTO il Programma Operativo del FEP (PO) approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19/12/2007;

PRESO ATTO che la Conferenza Permanente, nella seduta del 20 marzo 2008 (Atto repertorio n. 101/CSR), ha sancito l'intesa circa la ripartizione finanziaria tra Stato e Regioni delle risorse del FEP per il periodo 2007-2013;

PRESO ATTO della definizione degli "Schemi di bando" relativi alle misure "2.1 - Acquacoltura", "2.3 - Trasformazione e commercializzazione", "3.3 - Porti di pesca marittima" e "3.5 - Operazioni pilota", da parte della Cabina di regia, istituita presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;

DATO ATTO degli esiti della riunione dell'Unità di crisi della pesca regionale istituita con DGR n. 1589/2010 (e successive modifiche ed integrazioni) tenutasi in data 4 febbraio '11;

ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa;]

delibera

1. in attuazione del Programma Operativo (PO) 2007-2013 cofinanziato dal Fondo Europeo Pesca - FEP (approvato dalla Commissione Europea con Decisione 6792 del 19.12.07) è disposta l'approvazione degli allegati bandi, facenti parti integranti del presente provvedimento quali Allegato A (Misura 2.1 -Acquacoltura), Allegato B (Misura 2.3 -Trasformazione e commercializzazione), Allegato C(Misura 3.3 -Porti di pesca marittima) e Allegato D (Misura 3.5 - Operazioni pilota);

2. è conseguentemente disposta l'apertura dei termini per l'acquisizione dei pertinenti progetti e delle correlate istanze di contributo a valere sulle risorse finanziarie dell'annualità 2011 attribuite dal PO alla Regione del Veneto per la realizzazione delle misure di cui al precedente punto 1, dando atto che, qualora gli esiti del percorso di consultazione varato con dgr n.148 del 15 febbraio '11("Stati generali della pesca") non suggeriscano diverse strategie o diverse priorità nell'utilizzo delle risorse disponibili a valere su dette misure, potranno essere ammesse a contributo istanze ammissibili inserite in graduatoria a valere sulle risorse relative alle annualità 2012 e 2013 secondo l'ordine di punteggio;

3. si dà atto che le risorse finanziarie relative alle suddette annualità (comprensive di quota comunitaria, statale e regionale) ammontano a Euro:

4. si dà atto che all'approvazione delle graduatorie relative alle istanze pervenute ed alla connessa concessione dei benefici provvederà la Giunta Regionale con proprio provvedimento. All'Unità di Progetto Caccia e Pesca competono le incombenze istruttorie, la predisposizione delle graduatorie nonché le attività di controllo di primo livello in qualità di Autorità di Gestione regionale;

5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. l'Unità di Progetto Caccia e Pesca è incaricata dell'esecuzione del presente atto.

(seguono allegati)

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