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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 29 del 19 aprile 2011


Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 331 del 29 marzo 2011

Attuazione del Programma Operativo Competitività Regionale ed Occupazione parte FESR della Regione del Veneto, periodo 2007/2013. Asse 4, Azione 4.1.1 "Creazione di piani d'azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI". Concessione di contributi per lo sviluppo di servizi basati sul modello del cloud computing rivolti al mercato delle piccole e microimprese. Approvazione Schema di Bando.

Note per la trasparenza:

Approvazione dello Schema di Bando per la concessione di contributi per lo sviluppo di un nuovo modello di produzione e distribuzione di servizi informatici rivolti al mercato delle piccole e microimprese a valere sull'Asse 4, linea di intervento 4.1 "Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti Locali", azione 4.1.1 "Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali" del Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007.

Il Vicepresidente On. Marino Zorzato, di concerto con l'Assessore Roberto Ciambetti e con l'Assessore Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.

Il Piano di Sviluppo della Banda Larga promosso dall'Amministrazione regionale del Veneto, attraverso le risorse di cui al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013, prevede due linee strategiche di intervento: la prima rivolta all'implementazione di nuove infrastrutture telematiche nella aree attualmente non coperte dal servizio (azione 4.1.2) la secondo orientata allo sviluppo di servizi innovativi per le imprese (azioni 4.1.1 e 4.1.3) e i cittadini (azione 4.1.2).

Questo provvedimento si focalizza sul tema dello sviluppo di servizi informatici innovativi per il mondo della piccola e media impresa veneta.

Dando uno sguardo al contesto attuale, il modello di adozione di servizi informatici in uso in gran parte delle piccole e medie aziende si basa sull'acquisto di prodotti software standardizzati, pagati tipicamente a licenza d'uso, che vengono installati sulla infrastruttura hardware dell'azienda. Questo modello ha due principali limiti: a) impone degli investimenti in hardware e software spesso troppo elevati che non permettono una diffusione capillare di soluzioni informatiche gestionali anche nelle piccole e microimprese; b) non è flessibile rispetto alla reale intensità e modalità di utilizzo da parte dell'azienda.

A livello mondiale si sta però affermando un nuovo paradigma informatico basato sulla fruizione in rete dei servizi informatici (grazie alla connessione a banda larga) senza più la necessità di acquistare hardware e software ma pagando solo il reale utilizzo del servizio (pagamento a consumo) sul modello dell'erogazione dei servizi di acqua, luce e gas. Questo nuovo modello di produzione e distribuzione di servizi informatici viene chiamato comunemente e universalmente "cloud computing".

Il numero degli operatori italiani del settore Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) che hanno iniziato a proporre queste soluzioni è ancora limitato, in particolare in Veneto, soprattutto per la scarsa disponibilità di risorse da investire per sostenere il passaggio al nuovo paradigma del cloud computing, che richiede di dover intervenire sulle applicazioni per farle evolvere in modalità a servizio.

Questo provvedimento punta dunque a sostenere le imprese del software e dei servizi informatici venete, che si stimano essere circa 6.000, che vogliano adeguare la loro offerta al nuovo modello del cloud computing, fornendo loro un contributo a fondo perduto. Con successiva iniziativa si interverrà per sostenere la domanda da parte di piccole e medie imprese di servizi erogati secondo la nuova modalità.

L'iniziativa di cui al presente provvedimento si prefigge quindi i seguenti obiettivi:

1) permettere alle software house venete di mantenere e aumentare la loro competitività rispetto all'evoluzione del mercato;

2) sviluppare servizi in modalità cloud computing specifici per le esigenze gestionali delle piccole e micro imprese venete che difficilmente potrebbero essere soddisfatte dagli operatori internazionali del software;

3) favorire l'innalzamento della dotazione e della qualità informatica complessiva delle piccole e microimprese venete perché prevede un costo del servizio basato sul reale utilizzo.

Al fine di conseguire i sopra citati obiettivi è stato predisposto lo Schema di Bando per la concessione di contributi per lo sviluppo di servizi basati sul modello del cloud computing rivolti al mercato delle piccole e microimprese (Allegato A).

L'intervento dà attuazione al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, relativamente all'Asse 4, linea di intervento 4.1 "Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali", azione 4.1.1 " Creazione di piani d'azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI". Con tale azione l'Amministrazione regionale intende promuovere e creare reti di servizi tra/per le PMI, rispondendo all'esigenza di favorire il loro accesso alle TIC e l'utilizzo diffuso di soluzioni applicative innovative a supporto della PMI.

L'intervento è inoltre coerente con le "Linee guida per lo sviluppo dell'Azione 4.1.1 "Creazione di piani d'azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI del Programma Operativo Regionale (POR)", approvate con D.G.R. n. 1016 del 23 marzo 2010 della Giunta regionale.

I beneficiari dell'intervento, piccole e medie imprese (PMI) del mondo dell'offerta nel settore Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), con sede operativa nella Regione del Veneto da almeno 6 mesi antecedenti la presentazione della domanda, dovranno concludere il progetto entro 18 mesi dalla data di avvio dell'intervento, garantendo nell'ambito della durata del progetto un periodo non inferiore a 9 mesi di sperimentazione interattiva con almeno 10 utenti, piccole e microimprese; dovranno inoltre garantire il mantenimento operativo del servizio almeno per 12 mesi dopo il termine del progetto.

Alla procedura potranno partecipare anche le grandi imprese con sede operativa nella Regione del Veneto da almeno 6 mesi antecedenti la presentazione della domanda, purché in raggruppamenti temporanei d'impresa (RTI) e associazioni temporanee di scopo (ATS) con PMI. La partecipazione ai costi del RTI/ATS da parte della grande impresa non potrà essere superiore al 30% del costo totale del progetto.

La procedura di selezione dei progetti sarà di tipo valutativo a graduatoria ai sensi dell'art. 5, comma 2 del D.Lgs 123/1998.

L'importo complessivo messo a disposizione per la concessione delle agevolazioni pubbliche ammonta ad Euro 2.304.430,00= (duemilionitrecentoquattromilaquattrocentotrenta/00 Euro); Regione del Veneto corrisponderà un contributo in conto capitale non superiore al 50 per cento della spesa ammessa ed effettivamente sostenuta per la realizzazione di ciascun progetto e comunque non superiore ad Euro 200.000,00 (duecentomila/00), nel rispetto del Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 (pubblicato sulla GUCE in data 28 dicembre 2006, n. L379), relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato agli aiuti di importanza minore ("de minimis").

Si stima che sulla base delle risorse mette a disposizione potranno essere finanziati circa 15 progetti.

L'intervento sarà assistito da attività di governance che comporteranno un impegno finanziario pari al massimo ad Euro 350.000,00= (trecentocinquantamila/00).

E' necessario quindi stabilire che all'onere derivante dall'attuazione del bandoe dalle relative azioni di governance si farà fronte con le disponibilità relative al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, per l'importo di € 2.654.430,00= (euroduemilioniseicentocinquantaquattromilaquattrocentotrenta/00) che graverà sul capitolo n. 101269 "POR FESR 2007 - 2013 Asse 4, Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota comunitaria, Reg.to Cee 11/07/2006, n. 1083" per un importo di € 1.219.298,20= (eurounmilioneduecentodiciannovemiladuecentonovantotto/20) e sul capitolo n. 101001 "POR FESR 2007 - 2013 Asse 4 - Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota statale e regionale, Reg.to Cee 11/07/2006, n. 1083" per un importo di € 1.435.131,80= (eurounmilionequattrocentotrentacinquemilacentotrentuno/80), ad approvazione del bilancio Regionale 2011.

Sussiste la possibilità che la disponibilità, in termini di risorse finanziarie, relativa al Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione, possa essere integrata con ulteriori risorse finanziarie derivanti da riprogrammazioni del POR 2007/2013, compatibilmente con il termine finale di ammissibilità delle spese del POR ovvero da altre fonti di finanziamento statali e regionali.

L'intervento dovrà essere attuato nel rispetto della normativa comunitaria, ed in particolare dei regolamenti comunitari n. 1083/2006, n. 1080/2006 e n. 1828/2006, della normativa a livello nazionale di cui al D.P.R. n. 196/2008 e dei criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR in data 31 marzo 2008con riferimento ai criteri di ammissibilità e dei criteri specifici di selezione relativi alla Linea di intervento 4.1. conformemente a quanto previsto dall'art. 54 (par. 5) del Reg. (CE) n. 1083/06 e dall'art. 13 del Reg. (CE) n. 1828/06, le stesse spese non possano beneficiare dell'intervento di un altro strumento finanziario comunitario, né ricevere un doppio finanziamento attraverso altri programmi nazionali o comunitari o attraverso altri fondi relativi ad altri fonti di programmazione.

I beneficiari dell'intervento dovranno attenersi agli obblighi in materia di informazione e pubblicità, di cui al Reg. (CE) n. 1828/2006 Artt. 6, 7 e 8 ed in particolare dovranno dichiarare, in tutti i documenti prodotti per informare sul progetto nonché nelle attività di comunicazione che realizzeranno, che il progetto stesso è stato cofinanziato dal FESR.

Ai sensi dell'art. 57 del Reg. (CE) n. 1083/06, nei cinque anni successivi al completamento dell'operazione cofinanziata non potranno verificarsi riguardo a quest'ultima, modifiche sostanziali che ne alterino la natura o le modalità di esecuzione, o che procurino un vantaggio indebito a un'impresa o ad un ente pubblico e risultanti da un cambiamento della proprietà dell'impianto o di parte di esso.

Con il presente provvedimento si intende pertanto approvare lo Schema di "Bando per la concessione di contributi per lo sviluppo di servizi basati sul modello del cloud computing rivolti al mercato delle piccole e microimprese (Allegato A)" incaricando il Dirigente della Direzione Sistema Informatico della sua sottoscrizione e dare mandato al medesimo Dirigente affinché provveda con propri motivati decreti all'adozione di tutti gli atti inerenti e conseguenti a dare corso alla procedura, compresa quindi l'approvazione della relativa modulistica, della graduatoria, l'assunzione dell'impegno di spesa e ogni altro eventuale adempimento.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale.

Vista la L.R. 10.01.1997, n. 1 e la conseguente D.G.R. n. 375/1997;

Visto il D.Lgs 123/1998;

Visto il Reg. (CE) n. 1998/2006;

Visto il Reg. (CE) n. 1083/2006;

Visto il Reg. (CE) n. 1080/2006;

Visto il Reg. (CE) n. 1828/2006;

Visto il D.P.R. n. 196/2008;

Vista la D.G.R. n. 1016 del 23 marzo 2010;

Richiamata la Decisione della Commissione Europea CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007.

delibera

1. di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, lo Schema di "Bando per la concessione di contributi per lo sviluppo di servizi basati sul modello del cloud computing rivolti al mercato delle piccole e microimprese" (Allegato A), a valere sull'Asse 4, linea di intervento 4.1 "Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti Locali", azione 4.1.1 "Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali" del Programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 - Regione Veneto, approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, incaricando il Dirigente della Direzione Sistema Informatico della sua sottoscrizione;

2. di determinare in euro 2.654.430,00 (euroduemilioniseicentocinquantaquattromilaquattrocentotrenta/00) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dall'attuazione del citato bando e delle relative azioni di governance alla cui assunzione provvederà con propri atti il dirigente regionale della Direzione Sistema Informatico disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101269 "POR FESR 2007 - 2013 Asse 4, Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota comunitaria, Reg.to Cee 11/07/2006, n. 1083" per un importo di euro 1.219.298,20= (eurounmilioneduecentodiciannovemiladuecentonovantotto/20) e sul capitolo n. 101001 "POR FESR 2007 - 2013 Asse 4 - Accesso ai servizi di trasporto di telecomunicazione di interesse generale - Quota statale e regionale, Reg.to Cee 11/07/2006, n. 1083" per un importo di € 1.435.131,80= (eurounmilionequattrocentotrentacinquemilacentotrentuno/80), del bilancio 2011;

3. di dare mandato al Dirigente della Direzione Sistema Informatico affinché provveda con propri motivati decreti all'adozione di tutti gli atti inerenti e conseguenti a dare corso alla procedura, compresa quindi l'approvazione della relativa modulistica, della graduatoria, l'assunzione dell'impegno di spesa e ogni altro eventuale adempimento.


(seguono allegati)

331_AllegatoA_231852.pdf

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