Bur n. 16 del 22 febbraio 2011

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3584 del 30 dicembre 2010

DPCM 1° aprile 2008 ("Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria"): riparto delle risorse anticipate per il 2010 alla Regione Veneto.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue:

Con il DPCM emanato in data 01/04/'08 avente per oggetto "Modalità e criteri per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali in materia di sanità penitenziaria", pubblicato sulla G.U. n. 126 del 30 maggio 2008, vengono disciplinate le modalità, i criteri e le procedure per il trasferimento al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, delle risorse finanziarie, dei rapporti di lavoro, delle attrezzature, arredi e beni strumentali relativi alla sanità penitenziaria, demandando alle Regioni l'espletamento delle funzioni trasferite.

Con provvedimento n. 2144 del 29 luglio 2008 la Giunta Regionale del Veneto ha provveduto al recepimento del DPCM in oggetto, demandando ad un successivo atto l'identificazione delle procedure amministrative di gestione delle risorse finanziarie che saranno trasferite nella disponibilità del Servizio Sanitario Regionale in seguito a riparto effettuato secondo criteri definiti in sede di Conferenza Stato-Regioni.

In particolare con provvedimento n. 116 del 27 gennaio 2009 si è provveduto a definire il riparto tra le Aziende ULSS delle risorse assegnate alla Regione Veneto per la sanità penitenziaria per il 2008, mentre con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria n. 56 del 19 novembre 2010 si è provveduto a trasferire alle Aziende ULSS le risorse previste per l'anno 2009.

Si tratta ora di procedere al riparto delle risorse anticipate alla Regione Veneto per l'anno 2010. Infatti, con Intesa raggiunta in data 28 ottobre 2010 in sede di Conferenza Unificata, ai sensi dell'art. 115, c. 1, lett. A), del D.Lvo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali di deliberazione CIPE concernente il riparto per l'anno 2010 delle risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del SSN ai sensi dell'art. 6 del DPCM 1° aprile 2008 ai fini dell'esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria, sono stati assegnati alla Regione Veneto per il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010 complessivi € 5.999.967,00.= (cinquemilioninovecentonovantanovemilanovecentosessantasette/00). Una quota di queste risorse, pari ad € 5.363.103,11.= (cinquemilionitrecentosessantatremilacentrotre/11) è stata anticipata con Decreto Ministeriale n. 94583 dell'11 novembre 2010, come da nota del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2010, prot. n. 97537.

Considerato che la somma totale deve essere ridotta di:

· € 20.000,00.= (ventimila/00) per il pagamento del conguaglio delle rette delle comunità presso le quali avvengono gli inserimenti dei minori e giovani adulti con disagio psichico e problemi di tossicodipendenza su disposizione dell'autorità giudiziaria, ad integrazione di quanto previsto dalla DGR 1157 del 23 marzo 2010 che visto l'urgenza di garantire il finanziamento delle comunità aveva impegnato al capitolo 60009 la somma di € 450.0000,00.= (quattrocentocinquantamila/00);

· € 197.848,19.= (centonovantasettemilaottocentoquarantotto/19) per l'apertura del reparto di Osservazione psichiatrica ai sensi dell'art. 112 del DPR 230/00 all'interno della Casa Circondariale di Verona cui si provvederà con apposito provvedimento di Giunta;

il totale da ripartire tra le Aziende ULSS per l'assistenza sanitaria a favore dei detenuti è pari a € 5.145.254,92 (cinquemilionicentoquarantacinquemiladuecentocinquantaquattro/92).

Considerato che le risorse in oggetto sono state ripartite tra le diverse regioni e provincie autonome sulla base del criterio nazionale, ossia 1/3 della spesa storica e 2/3 su base pro-capite, si ritiene opportuno mantenere lo stesso criterio di riparto anche nell'assegnazione delle risorse alle Aziende ULSS del Veneto interessate, ossia quelle capoluogo di provincia, confermando quanto già anticipato con nota n. 461671 del Segretario Regionale per la Sanità del 1° settembre 2010 in cui si comunicavano come queste ultime dovessero avere un'evidenza separata;

Di conseguenza, il riparto tra le Aziende ULSS del Veneto interessate delle risorse trasferite alla Regione del Veneto in applicazione del DPCM 1° aprile 2008 per il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010 è il seguente:

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

• Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
• Vista la L.R. n. 1/2004;
• Vista la L.R. 29/11/2001 n. 39 art. 42 1° comma;
• Vistoil decreto legislativo 30 /12/1992, n. 502 e successive modificazioni;
• Visto il decreto legislativo 22/06/1999, n. 230, recante norme per il riordino della medicina penitenziaria, a norma dell'articolo 5 della legge 30 novembre 1998, n. 419;
• Vista la L. 24/12/2007 n. 244, (Legge finanziaria 2008)" art. 2, comma 283;
• Vista la D.G.R. n. 2144 del 29 luglio 2008 di recepimento del DPCM 1° aprile 2008.

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che, con Intesa raggiunta in data 28 ottobre 2010 in sede di Conferenza Unificata, ai sensi dell'art. 115, c. 1, lett. A), del D.Lvo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle Politiche Sociali di deliberazione CIPE concernente il riparto per l'anno 2010 delle risorse finanziarie trasferite nelle disponibilità del Servizio Sanitario Nazionale ai sensi dell'art. 6 del DPCM 1° aprile 2008 ai fini dell'esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria, sono stati assegnati alla Regione Veneto per il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010 complessivi € 5.999.967,00.= (cinquemilioninovecentonovantanovemilanovecentosessantasette/00.=).

3. di dare altresì atto che con Decreto Ministeriale n. 94583 dell'11 novembre 2010, come da nota del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 novembre 2010, prot. n. 97537, è stata anticipata la somma di € 5.363.103,11.= (cinquemilionitrecentosessantatremilacentrotre/11);

4. di stabilire che € 20.000,00.= (ventimila/00) siano utilizzati per il pagamento del conguaglio delle rette delle comunità presso le quali avvengono gli inserimenti dei minori e giovani adulti con disagio psichico e problemi di tossicodipendenza su disposizione dell'autorità giudiziaria, ad integrazione di quanto stabilito dalla DGR 1157 del 23 marzo 2010, che vista l'urgenza di garantire il finanziamento delle comunità presso cui sono inseriti i minori, aveva impegnato al capitolo 60009 la somma 450.000.000,00.= (quattrocentocinquanamila/00);

5. di stabilire che una somma pari ad € 197.848,19.= (centonovantasettemilaottocentoquarantot-tomila/19) sia destinata all'attivazione del reparto di Osservazione psichiatrica ai sensi dell'art. 112 del DPR 230/00 all'interno della Casa Circondariale di Verona, cui si provvederà con apposito provvedimento di Giunta .

6. di ripartire tra le Aziende ULSS del Veneto interessate, ossia quelle capoluogo di provincia, le restanti risorse anticipate alla Regione del Veneto in applicazione del DPCM 1° aprile 2008 per il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2010, che ammontano a complessivi 5.145.254,92 (cinquemilionicentoquarantacinquemiladuecentocinquantaquattro/92) utilizzando lo stesso criterio di riparto utilizzato per il riparto a livello nazionale;

7. di assegnare, in base al punto precedente, le seguenti somme alle rispettive Aziende ULSS:

8. di impegnare sul capitolo di spesa n. 101409 denominato "Risorse destinate al finanziamento della Sanità Penitenziaria" del bilancio di previsione 2010, che presenta necessaria liquidità, la somma di € 5.165.254,92.= (cinquemilionicentosessantacinquemiladucentocinquantaquattro/92), di cui € 5.145.254,92 (cinquemilionicentocentoquarantacinquemiladuecentocinquantaquattro/92). da destinare alle Aziende ULSS interessate, e la somma di € 20.000,00.= (ventimila/00) da destinare al pagamento del conguaglio delle rette delle comunità presso le quali avvengono gli inserimenti dei minori e giovani adulti con disagio psichico e problemi di tossicodipendenza su disposizione dell'autorità giudiziaria;

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