Bur n. 1 del 04 gennaio 2011

Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3175 del 14 dicembre 2010

Piano straordinario opere di interesse locale: provvedimenti. (L.R. 16.02.2010 n. 11, art. 3).

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.

Per far fronte alla crisi congiunturale che tuttora perdura nell'economia veneta, la Giunta Regionale ha ritenuto di fondamentale interesse promuovere politiche mirate ad incentivare la realizzazione di lavori pubblici aventi le caratteristiche dell'immediata cantierabilità.

Con provvedimento n. 1357 del 12.05.2009, ha pertanto provveduto ad adottare un bando rivolto ai Comuni del Veneto, al fine di verificare l'entità del fabbisogno per la realizzazione di interventi aventi le seguenti caratteristiche:

- importo tale da consentire un tempestivo affidamento;

- tempi di esecuzione ristretti.

Tali condizioni sono state infatti ritenute fondamentali per mettere in atto un effetto anticiclico in grado di incidere tempestivamente sulla congiuntura.

Entro il termine del 14.8.2009, stabilito con successiva DGR n. 1973 del 30.6.2009, 565 Comuni del Veneto hanno quindi inoltrato le segnalazioni afferenti interventi o stralci funzionali riferiti ad una delle dodici tipologie di opere ammissibili, specificamente elencate nella citata DGR n. 1357/2009.

Risulta pertanto pervenuto un numero complessivo di 1889 segnalazioni, 1842 delle quali sono risultate ammissibili in sede istruttoria.

Con provvedimento n. 3302 del 03.11.2009, la Giunta regionale ha successivamente provveduto ad approvarne l'elenco, come riportato nel relativo Allegato A "Elenco delle domande pervenute ammissibili e non ammissibili", ordinato in ordine alfabetico per Provincia e Comune e suddiviso per tipologia di intervento.

Con la medesima deliberazione, è stato inoltre stabilito, ad integrazione dei criteri approvati con DGR 1357/2009, di richiedere alle Amministrazioni comunali che avevano presentato più segnalazioni, l'indicazione di quella ritenuta prioritaria.

Sulla base delle indicazioni pervenute dai Comuni entro i termini stabiliti dal sopra citato provvedimento, con Deliberazione n. 4228 del 29.12.09, è stata quindi approvata la graduatoria definitiva delle segnalazioni pervenute, riportata nell'Allegato Aal provvedimento stesso, comprendente 561 interventi, nell'ambito della quale, tenuto conto della necessità di rapportare l'intensità dell'impegno regionale all'effettiva disponibilità di risorse indicate dalla Giunta Regionale in sede di adozione del bilancio regionale di previsione 2010, è stato inserito un solo intervento per Comune, individuato in quello segnalato come prioritario entro i termini stabiliti.

Per quanto riguarda i Comuni che non avevano segnalato priorità, ovvero l'avesseroo segnalata oltre i termini, è stata inserita in graduatoria la domanda con maggior punteggio.

Con il medesimo provvedimento, tenuto conto delle finalità dell'iniziativa e dell'urgenza di attivare, quanto prima, le risorse necessarie per dare impulso all'economia, nell'ambito della disponibilità residua del cap. 44021 "Trasferimenti alle Amministrazioni Pubbliche per interventi in materia di edilizia pubblica " dell'UPB U0211 "Interventi indistinti di edilizia speciale pubblica" del Bilancio regionale di previsione per l'anno 2009, corrispondente ad € 4.455.616,34, è stato inoltre disposto il finanziamento, secondo le modalità previste dalla citata DGR 1357/2009, dei primi 49 interventi di cui all'Allegato A, elencati quindi nell'Allegato C.

Con DGR n. 642 del 09.03.2010, tenuto conto delle disposizioni di cui all'art. 3 "Piano straordinario opere di interesse locale" della Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2010 (L.R. 16.02.2010, n. 11), coerente con l'iniziativa della Giunta regionale in argomento, a valere sulle risorse del Capitolo di spesa n. 101414 dell'UPB U0211 del Bilancio di previsione 2010, si è proceduto quindi al finanziamento dei rimanenti interventi inseriti nella graduatoria di cui all'Allegato A alla sopra citata DGR 4228/2009, per un importo complessivo di € 125.584.789,31, come elencati nel relativo Allegato A "Elenco degli interventi ammissibili finanziati - anno 2010".

Preso inoltre atto della residua disponibilità del citato Cap. 101414 del Bilancio di previsione per l'anno in corso, al fine di garantire la migliore efficacia dell'azione di sostegno regionale, è stato inoltre disposto il finanziamento di ulteriori 34 interventi, per un importo complessivo di € 4.552.594,95, riportati nel relativo Allegato B"Elenco degli interventi ammissibili finanziati successivi al primo - anno 2010".

Gli stessi sono stati individuati scorrendo, in ordine di punteggio, l'elenco degli interventi ammissibili approvato con la precedente DGR 3302/2009, detratti quelli già inseriti nell'Allegato A al presente provvedimento e quelli già finanziati con DGR 4228/2009, con le seguenti modalità:

• un ulteriore intervento per Comuni o Unioni di Comuni con popolazione compresa tra 20.000 e 30.000 abitanti, come risultanti dall'ultimo censimento;
• due ulteriori interventi per Comuni o Unioni di Comuni con popolazione compresa tra 30.001 100.000 abitanti, come risultanti dall'ultimo censimento;
• tre ulteriori interventi per Comuni o Unioni di Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti, come risultanti dall'ultimo censimento.

Con tale ultimo provvedimento, inoltre, a parziale variazione di quanto prescritto con DGR 1357/2009, in coerenza con quanto indicato con DGR 4228/2009, è stato stabilito che:

• la certificazione finale della spesa potesse essere effettuata mediante certificato di regolare esecuzione;
• i termini intermedi stabiliti con DGR 1357/2009 hanno carattere ordinatorio;
• il termine di rendicontazione finale indicato nelle schede di formulazione della domanda di contributo, potesse essere prorogato fino ad un massimo del 50%, con atto del Dirigente della struttura regionale competente, sulla base di motivate esigenze espresse dal Beneficiario;
• per gli interventi finanziati con DGR 4228/2009, la data di decorrenza di tutti i termini stabiliti con DGR 1357/2009, già fissata a quella di pubblicazione sul BUR della DGR 4228/2009 stessa, fosse differita a quella della pubblicazione sul BUR del provvedimento stesso (30 marzo 2010).

Con DGR n. 1492 del 25/05/2010, a parziale variazione di quanto prescritto con DGR 1357/2009, con DGR 4228/09 e con DGR n. 642 del 09.03.2010, è stato inoltre stabilito che il termine di rendicontazione finale indicato nelle schede di formulazione della domanda di contributo, per gli interventi finanziati, con DGR n. 4228 del 29.12.2009 e con DGR n. 642 del 09.03.2010, in relazione al Piano straordinario opere di interesse locale di cui all'art. 3 della L.R. 16.02.2010 n. 11, fosse prorogato, entro il limite massimo di tre anni decorrenti dalla data del 30 marzo 2010, con atto del Dirigente della struttura regionale competente, sulla base di motivate esigenze espresse dal beneficiario.

Con DGR n. 2180 del 16/09/2010 è stato infine precisato che, coerentemente con quanto stabilito dall'art. 3, comma 1, lett. d) della L.R. 7 novembre 2003, n. 27 "Disposizioni generali in materia di lavori pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche", il divieto di cumulo con "altri contributi" per la medesima spesa ammissibile, previsto dalla DGR 1357 del 12.05.2009, fosse riferito unicamente ad altri contributi regionali.

Con il presente provvedimento, si intende ora dare attuazione a quanto disposto dalla citata DGR 1357/2009 e dall'art. 5 delle Convenzioni stipulata con le Amministrazioni beneficiarie dei contributi di cui all'oggetto, in merito alla prevista attribuzione di una ulteriore quota di contributo del 10% nel caso di avvenuta rendicontazione finale in un tempo inferiore al 50% di quello inizialmente preventivato, come riportato nei provvedimenti stessi di finanziamento e decorrente, secondo quanto stabilito con la citata DGR 4228/2009, dal 30.03.2010.

Risultano infatti pervenute fino al 08.11.2010, da parte dei rispettivi beneficiari, n. 6 rendicontazioni aventi le caratteristiche sopra menzionate, il cui elenco è riportato nell'Allegato A "Elenco dei beneficiari che hanno diritto all'integrazione del 10% del finanziamento assegnato con DGR n. 4228/2009 e con DGR n. 642/2010, aggiornato al 08.11.2010".

A ciascuno di tali soggetti può quindi essere attribuita, sulla base della spesa ammissibile effettivamente sostenuta, l'integrazione del 10% prevista, per un importo complessivo pari ad € 177.887,33.

Alla relativa spesa si fa fronte a valere sulla disponibilità del cap. 101414 "Piano straordinario opere di interesse locale" dell'UPB U0211 "Interventi Indistinti di Edilizia Speciale" del Bilancio regionale di previsione per l'anno 2010, che presenta la necessaria disponibilità.

Si intende infine proporre all'approvazione alcune ulteriori modifiche alle modalità di gestione dei finanziamenti, che si rendono necessarie al fine di garantire la migliore efficacia dell'iniziativa e la piena attuazione del piano di sostegno all'economia attivato.

In particolare, in relazione alle condizioni di emergenza venutesi a creare in numerosi Comuni del Veneto a seguito dei recenti eventi alluvionali, si ritiene di delegare il Dirigente regionale della Direzione Lavori Pubblici a provvedere, con proprio decreto, ad autorizzare la realizzazione di interventi di competenza comunale diversi rispetto a quelli finanziati, la cui esecuzione si renda necessaria al fine di superare situazioni di rischio causate da problematiche di tipo idraulico e/o idrogeologico, previa verifica della congruenza delle stesse alle finalità della Legge regionale di finanziamento.

Al fine inoltre di facilitare l'utilizzo, da parte dei Comuni, dei finanziamenti assegnati con i sopra citati provvedimenti, si propone di innalzare, per gli interventi la cui rendicontazione finale non è stata ancora trasmessa ai competenti uffici alla data del presente provvedimento, l'aliquota del contributo assegnato fino al 100% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta da ciascun Ente per lavori, oneri per la sicurezza ed IVA, comunque entro il limite del contributo assegnato.

Il Relatore, conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il Relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33 II° comma dello Statuto, il quale da atto che la competente struttura regionale ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 7.11.2003, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni

VISTE le DD.GG.RR. 12.05.2009 n. 1357, 30.06.2009 n. 1973, 03.11.2009 n. 3302, 29.12.2009 n. 4228, 09.03.2010 n. 642, 25/05/2010 n. 1492 e 16/09/2010 n. 2180;

VISTA la L.R. 16.02.2010, n. 11 ed in particolare l'art. 3;

VISTA la L.R. 26.02.2010, n. 12;

delibera

- Di attribuire ai soggetti elencati nell'Allegato A, in attuazione di quanto disposto dalla DGR 1357/2009 e dall'art. 5 delle Convenzioni stipulate con le Amministrazioni beneficiarie dei contributi di cui all'oggetto, per le motivazioni di cui alle premesse, l'integrazione del 10% del contributo originario assegnato agli stessi con DGR n. 4228/2009 e con DGR n. 642/2010.

- Di disporre, per le finalità di cui al primo alinea, l'impegno di spesa complessivo di € 177.887,33 a valere sulla competenza del cap. 101414 "Piano straordinario opere di interesse locale" dell'UPB U0211 "Interventi Indistinti di Edilizia Speciale" del Bilancio regionale di previsione per l'anno 2010, che presenta la necessaria disponibilità.

- Di autorizzare il Dirigente regionale della Direzione Lavori Pubblici a procedere al relativo pagamento agli Enti Beneficiari a valere sull'impegno assunto con il presente provvedimento.

- di delegare il Dirigente regionale della Direzione Lavori Pubblici a provvedere, con proprio decreto, ad autorizzare la realizzazione di interventi di competenza comunale diversi rispetto a quelli finanziati, la cui esecuzione si renda necessaria al fine di superare situazioni di rischio causate da problematiche di tipo idraulico e/o idrogeologico, in relazione alle condizioni di emergenza venutesi a creare in numerosi Comuni del Veneto a seguito dei recenti eventi alluvionali, previa verifica della congruenza delle stesse alle finalità della Legge regionale di finanziamento.

- di innalzare, per gli interventi la cui rendicontazione finale non è stata ancora trasmessa ai competenti uffici alla data del presente provvedimento, l'aliquota del contributo assegnato fino al 100% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta da ciascun Ente per lavori, oneri per la sicurezza ed IVA, comunque entro il limite del contributo assegnato.

- Per quant'altro non diversamente disposto dal presente provvedimento si fa rinvio alle precedenti Deliberazioni n. 1357 del 12.05.2009, n. 1973 del 30.6.2009, n. 3302 del 03.11.2009, n. 4228 del 29.12.2009, n. 642 del 09.03.2010, n. 1492 del 25/05/2010 e n. 2180 del 16/09/2010.

(seguono allegati)

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