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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 96 del 24 dicembre 2010


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3181 del 14 dicembre 2010

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura termini per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori, Pacchetto giovani B. Deliberazione/CR n. 122 del 02/11/2010.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

il provvedimento propone l'apertura dei termini di presentazione per le domande integrate sul Pacchetto Giovani B, mettendo a bando risorse per 24 milioni di euro, di cui il 25% riservato per le zone montane, a favore dei giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in un'azienda agricola.

L'Assessore regionale dott. Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionele 29 dicembre 2009, n.4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009.".

Infine, con Deliberazione della Giunta regionale del 23 febbraio 2010, n.373 "Approvazione proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006.", è stata presentata una ulteriore proposta di modifica alla Commissione europea, in corso di valutazione da parte dei Servizi della Commissione stessa.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito delle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale con propria Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199, ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, mettendo a bando risorse del Programma pari a 404.450.000,00 euro su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure sia singole che integrate di attuazione dettagliate negli stessi bandi.

Con successive deliberazioni n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n.2063/2010 la Giunta regionale ha provveduto ad approvare ulteriori bandi per la presentazione delle domande a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale.

In particolare, con deliberazione del 14/10/2008 n. 2904 "Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura termini per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 112. Insediamento di giovani agricoltori, Pacchetto giovani B." e con Deliberazione del 29 dicembre 2009, n. 4083, secondo bando generale, la Giunta regionale ha approvato nuove aperture dei termini di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, misura 112, nella modalità integrata prevista dal Pacchetto Giovani B, dove la misura 112 di primo insediamento viene collegata alle misure 121 Ammodernamento aziende agricole, 111 azione 3 Formazione individuale, 114 Consulenza e 132 Adesione a sistemi di qualità.

L'apertura del terzo bando della Misura 112 e del relativo Pacchetto giovani B ha evidenziato il vivo interesse che tale tipo di progettazione integrata suscita nei giovani che vogliono insediarsi in agricoltura in aziende vitali in grado di affrontare i cambiamenti del settore migliorando la competitività dell'impresa.

Pur nella ristrettezza dei tempi concessi per la presentazione delle istanze durante la terza apertura dei termini (dal 30 dicembre 2009 al 28 febbraio 2010), sono state presentate ad AVEPA n.480 domande ammissibili di cui n.399 in pianura e n.81 in montagna. Le 291 domande approvate da AVEPA hanno permesso la concessione dell'intero importo messo a bando, pari a 33 milioni di Euro, non comunque sufficiente a corrispondere a tutte le richieste formulate e ammissibili dopo l'istruttoria preliminare.

Stante l'interesse per la misura si ritiene quindi di dare avvio ad un quarto bando di apertura dei termini di presentazione delle domande sulla Misura 112 Insediamento di giovani agricoltori - Pacchetto giovani B, con la dotazione finanziaria di 24 milioni di euro, seppur inferiore a quella messa a bando nella citata deliberazione.

Le modalità di attuazione restano sostanzialmente inalterate rispetto a quelle indicate nella DGR n. 4083 del 29 dicembre 2009 e successive modificazioni ed integrazioni per tutte le misure attivabili nell'ambito del Pacchetto giovani B. Uniche eccezioni sono rappresentate dalla impossibilità di riconoscere le integrazioni delle percentuali di contributo al settore lattiero-caseario per la ristrutturazione dello stesso nell'ambito delle così dette "Nuove sfide", di cui al reg. U.E. n. 1974/09, in quanto le relative dotazioni aggiuntive risultano totalmente impegnate in seguito all'approvazione delle graduatorie di finanziabilità relative alle istanze presentate nel bando di cui alla DGR n. 4083/09. Per questo motivo saranno riconosciute due graduatorie di merito, con una specifica graduatoria riservata alle "zone montane", cui viene riservato il 25% dei fondi.

Nell'ambito dei punteggi di merito relativi alle zone di montagna, si ritiene importante sottolineare l'importanza di un riconoscimento per le aziende soggette a svantaggi specifici derivanti da particolari condizioni di altitudine e di acclività.

Si propone, pertanto, di aprire i termini per la presentazione delle domande di aiuto fissandone la relativa scadenza al 28 febbraio 2011.

Si propone, inoltre, di fissare al 31 maggio 2011 il termine per la conclusione dell'istruttoria e l'adozione del decreto di approvazione delle graduatorie da parte di AVEPA .

Il presente provvedimento è stato trasmesso alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, la quale, con Parere alla Giunta regionale n.52 del 25 novembre 2010, ha espresso parere favorevole con osservazioni sullo stesso provvedimento.

Si è ritenuto di accogliere le proposte di modifica procedurale, relative al termine massimo anticipato del 4 febbraio per l'insediamento del giovane, e le proposte relative alla modifica dei punteggi di priorità, per i laureati e i diplomati in altre discipline, e per il riconoscimento di ulteriore punteggio in relazione al periodo di esperienza professionale come coadiuvante.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

- VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

- VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

- VISTO il regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;

- VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

- VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 363/2009;

- VISTO il regolamento (CE) n. 1975/2006 del 7 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005, per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 484/2009;

- VISTO il Regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione, del 21 aprile 2004 recante modalità di applicazione della condizionalità, della modulazione e del sistema integrato di gestione e controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune ed istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 380/2009;

- VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

- VISTA la Raccomandazione della Commissione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese;

- VISTA la Direttiva 2006/112/CE del Consiglio del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d'imposta sul valore aggiunto;

- VISTA la Direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004 relativa al coordinamento delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi;

- VISTO il D.P.R. 1 Dicembre 1999, n. 503 - Regolamento recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'art. 14, comma 3, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173;

- VISTO il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 99 - Disposizioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettere d), f), g), l), ee), della legge 7 marzo 2003, n. 38;

- VISTO il Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005 - Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese;

- VISTO il Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE;

- VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 1983 del 3 luglio 2007, "Sistema informativo del Settore Primario a supporto alla gestione del Programma di sviluppo rurale. Approvazione delle linee di indirizzo. Art. 11, comma 4, legge regionale n. 40/2003";

- VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 2453 del 7 agosto 2007, "Sistema informativo a supporto della gestione del Programma di Sviluppo Rurale. Approvazione dello schema di convenzione con AVEPA. Art. 11, comma 4, legge regionale n. 40/2003;

- VISTO il Piano strategico nazionale approvato in sede di Conferenza Stato - Regioni nella seduta del 31 ottobre 2006, che ha determinato un importo finanziario per il PSR del Veneto pari a 402,475 milioni di euro di risorse FEASR;

- VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

- VISTO il testo definitivo del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative contenute nel Programma;

del Programma, nonchè alla conseguente gestione finanziaria;

- VISTA la versione aggiornata del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto approvata dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1616 del 09/06/2009;

- VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. del 29/12/2009 n. 4082 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009";

- VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 12 febbraio 2008, n. 199, che ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generali di presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013;

- VISTE le successive deliberazioni della Giunta regionale n. 2437/2008, n. 2440/2008, n. 2904/2008, n. 544/2009, n. 877/2009, n. 2595/2009, n. 4083/2009, n. 288/2010, n. 745/2010, n.2063/2010 con le quali si è provveduto all'emanazione di ulteriori bandi su alcune misure del Programma di sviluppo rurale;

- VISTA in particolare la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2009, n. 4083 per l'apertura dei termini di presentazione delle domande sugli assi 1 e 3 del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, con la quale sono state modificate le disposizioni generali di attuazione;

- RITENUTO di disporre l'apertura dei termini per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori" del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 con l'attivazione del Pacchetto giovani ;

- VISTO il Parere alla Giunta regionale n.52 del 25 novembre 2010, con il quale la competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5 ,ha espresso parere favorevole con osservazioni sul presente provvedimento;

- RITENUTO di accogliere totalmente le osservazioni poste dalla Quarta Commissione consiliare, rinviando, per motivi di celerità amministrativa, l'inserimento del criterio di priorità relativo alle zone nitrati ai futuri bandi;

- RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;]

delibera

1. di approvare le premesse, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di disporre l'apertura dei termini per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori" del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 con l'attivazione del Pacchetto giovani B, prevedendo che i termini per la presentazione delle domande si chiudano il 28 febbraio 2011;

3. di disporre che il termine per la conclusione dell'istruttoria e l'adozione del decreto di approvazione delle graduatorie da parte di AVEPA sia fissato al 31 maggio 2011;

4. di disporre che l'importo complessivamente messo a bando per la Misura 112 e per l'intero Pacchetto Giovani B sia pari a 24.000.000,00 € a valere sulle risorse sulle rispettive misure del PSR, di cui il 25% riservato alle aziende in zona montana;

5. di approvare l'allegato A al presente provvedimento recante le disposizioni applicative per la presentazione delle domande a valere sulla Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori"- Pacchetto giovani B e sulle altre misure attivate nell'ambito del medesimo Pacchetto giovani B (Misura 111 Azione 3, Misura 114, Misura 121 PGB, Misura 132);

6. di disporre che, per quanto non espressamente disposto negli specifici bandi di ogni singola misura di cui all'allegato A al presente provvedimento, si faccia riferimento a quanto previsto nell'allegato A "Indirizzi procedurali" alla DGR del 29 dicembre 2009 n. 4083, successive modificazioni ed integrazioni;


(seguono allegati)

3181_AllegatoA_229260.pdf

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