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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 10 agosto 2010


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1850 del 20 luglio 2010

POR - Obiettivo "Competitività regionale e occupazione", parte FESR (2007-2013). Asse 5. Linea di intervento 5.2., Azione 5.2.1. Cooperazione Transregionale. Individuazione nuove Strutture Responsabili di Azione (S.R.A.) e approvazione delle indicazioni procedurali, direttive ed obblighi dei beneficiari .

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

Note per la trasparenza:

Approvazione del documento contenente disposizioni sugli obblighi dei beneficiari dei finanziamenti nell'ambito dell'Azione 5.2.1. del POR CRO FESR - individuazione di ulteriori SRA competenti per l'Azione 5.2.1.

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

Nell'ambito dell'attuazione della politica di coesione dell'Unione Europea per il periodo 2007-2013, con deliberazione n. 425 del 27/02/2007 la Giunta regionale ha approvato la proposta di Programma Operativo Regionale (POR) - Obiettivo Competitività regionale e occupazione (CRO) - parte FESR (2007-2013), d'ora in avanti POR.

Con decisione n. 4247 del 07/09/2007, la Commissione Europea ha approvato il POR e con deliberazione n. 3131 del 09/10/2007, la Giunta regionale ha preso atto della sopraccitata decisione.

Con DGR n. 3888 del 4 dicembre 2007 la Giunta Regionale ha individuato le Strutture Responsabili di Azione (d'ora in avanti S.R.A.) per le singole Azioni del POR, stabilendo che la Direzione Programmi Comunitari sia la S.R.A. per l'attuazione dell'Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale prevista nell'ambito dell'Asse 5, Linea di Intervento 5.2. del POR.

Il Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2008 ha approvato i Criteri di Selezione del POR.

Con deliberazione n. 1439 del 22 maggio 2007 la Giunta Regionale ha promosso il perfezionamento di un'Intesa con la Provincia Autonoma di Trento, ai sensi dell'articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, al fine di favorire la crescita competitiva delle aree del territorio veneto confinanti con la Provincia Autonoma di Trento.

Tale Intesa è stata sottoscritta dai Presidenti delle due Amministrazioni il 4 luglio 2007 a Recoaro Terme (VI) e, successivamente, ratificata con la legge della Regione del Veneto n. 31 del 26 ottobre 2007 e con la legge della Provincia Autonoma di Trento n. 21 del 16 novembre 2007.

L'Asse prioritario 5 Azioni di Cooperazione del POR assume come obiettivo il rafforzamento delle relazioni della Regione interregionali e transnazionali che si traduce nella proiezione del Veneto verso le Regioni orientali europee e le regioni contermini italiane. L'Asse si articola in due Linee di intervento costituite ciascuna da una singola Azione: la Cooperazione Interregionale (Azione 5.1.1) ai sensi dell'art. 37.6b del Reg. CE n. 1083/2006 e la Cooperazione Transregionale di cui qui si tratta (Azione 5.2.1), che dovrà essere coerente con gli obiettivi e le attività degli Assi del POR sulla base di quanto stabilito dall'art. 5 del Regolamento 1080/2006.

L'Azione 5.2.1 Cooperazione transregionale del POR FESR 2007 - 2013, fa esplicito riferimento all'Intesa sottoscritta tra Regione Veneto e Provincia Autonoma di Trento di cui sopra e ai suoi obiettivi.

In particolare, con riferimento all'Azione 5.2.1. nel POR si scrive che (...) La definizione delle finalità da perseguire nell'Asse cooperazione, tenendo conto delle situazioni descritte, promuove in questa linea di intervento, al di fuori delle previsioni dell'art. 37.6.b nuove opportunità di cooperazione per superare il differenziale di aspettative di sviluppo tra i territori.

E' in questo contesto che si inserisce il protocollo d'intesa firmato nel Luglio 2007 tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento per una più intensa collaborazione tra gli enti locali collocati a ridosso del confine, al fine di ridurre i divari di sviluppo attraverso l'armonizzazione delle funzioni amministrative nei servizi offerti alla popolazione (...).

Inoltre nel POR si scrive che (...) Le azioni intraprese saranno quindi rivolte al potenziamento delle alleanze esistenti, ma anche alla ricerca di rapporti e scambi per la creazione di una rete di relazioni socioculturali ed economiche, coerenti e sinergiche delle attività previste nel POR.

La linea di intervento sarà, di conseguenza, realizzata mediante azioni di sviluppo territoriale integrato e la costituzione di reti e avvio di progetti per lo scambio di esperienze al fine della costruzione di modelli di cooperazione mirati alla riduzione delle disparità che gravano sui territori di confine. Le azioni verranno quindi attuate sulla base di accordi e/o collaborazioni presenti e futuri (...).

Pertanto l'Azione 5.2.1 è stata concepita anche come contesto generale in cui realizzare, tra l'altro, azioni legate ad alleanze esistenti tra le quali l'Intesa tra Regione del Veneto e la Provincia di Trento è una componente importante esplicitamente citata.

Le iniziative di cooperazione previste dall'Intesa interessano in totale 32 Comuni del Veneto, appartenenti alle Province di Verona, Vicenza e Belluno e 29 Comuni appartenenti alla Provincia Autonoma di Trento.

Secondo quanto previsto dagli artt. 4 e 6 dell'Intesa, con DGR n. 3937 dell'11.12.2007, sono stati costituiti la Commissione per la Gestione dell'Intesa e il Gruppo tecnico, organismo di supporto alla Commissione avente competenze sia giuridico-amministrative che tecnico-economiche.

La Commissione si è insediata il 18 dicembre 2007, dando mandato e indicazioni al Gruppo tecnico di sviluppare una proposta di Programma di interventi.

Il suddetto Gruppo tecnico ha svolto i propri lavori, licenziando, come richiesto dalla Commissione, una proposta di Programma di Interventi il 4 giugno 2008.

La Commissione, riunitasi il 18 giugno 2008, ha esaminato tale proposta e, tenuto conto che i principi in essa contenuti erano stati esaminati e condivisi con i rappresentanti degli Enti locali trentini e veneti, ha approvato in via definitiva il Programma Triennale degli Interventi, che contiene le indicazioni procedurali e di merito necessarie per la formazione del Piano Operativo Annuale.

La Giunta Regionale, con delibera n. 1655 del 24.06.2008, ha approvato tale Programma triennale degli Interventi dell'Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento.

Per l'annualità 2010 la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento hanno ravvisato la necessità di apportare alcune integrazioni e modifiche al Programma per renderlo più adeguato alla situazione economica contingente, dando priorità agli interventi a sostegno dello sviluppo economico.

A tale scopo il Gruppo tecnico si è riunito e ha predisposto una proposta di aggiornamento per l'annualità 2010 del Programma Triennale degli Interventi, esaminata e condivisa con i rappresentanti degli Enti locali trentini e veneti.

La Commissione per la gestione dell'Intesa, nella seduta del 23 luglio 2009, ha esaminato tale proposta e ha approvato in via definitiva l'aggiornamento al Programma Triennale degli Interventi per l'annualità 2010, che contiene le indicazioni procedurali e di merito necessarie per la formazione del Piano Operativo Annuale per il 2010.

Il Programma triennale degli interventi - annualità 2010 è stato poi approvato, rispettivamente, con la deliberazione n. 2255 del 28 luglio 2009 della Regione del Veneto e con deliberazione n. 1860 del 30 luglio 2009 della Provincia autonoma di Trento.

Il Programma, oltre a essere stato pubblicato sul BURV e sul sito internet regionale, è stato presentato alle Amministrazioni Comunali, Provinciali e alle Comunità Montane interessate e alle forze economiche e sociali in un incontro che si è svolto a Pedavena il 5.08.2009.

Il Programma ha previsto la facoltà di far presentare proposte agli enti locali, singoli o associati, che svolgono attività nel territorio dei Comuni previsti dall'Intesa o a favore di essi e ai soggetti privati, per il tramite dei medesimi enti pubblici, stabilendo il 23 ottobre 2009 come termine ultimo per la presentazione delle richieste di finanziamento da parte dei soggetti interessati. A tale data sono pervenute complessivamente 30 richieste di finanziamento: 16 alla Regione Veneto e 14 alla Provincia autonoma di Trento.

Il Programma triennale degli interventi - annualità 2010 prevede che i progetti dichiarati ammissibili dal Piano operativo possano trovare attuazione con eventuali risorse che si rendessero disponibili su fondi comunitari o statali.

In questo quadro, la Direzione Programmazione ha richiesto alla Direzione Programmi Comunitari, nella sua veste di Autorità di Gestione del POR, il parere in ordine alla finanziabilità nel quadro dell'Azione 5.2.1 di quattro progetti da approvare nell'ambito dell'Intesa tra Regione Veneto e Provincia di Trento, in quanto ritenuti dalla Direzione Programmazione compatibili con i regolamenti comunitari, in particolare con le priorità dell'art. 5 del Reg. CE 1080/2006, così come prescritto dal POR.

La Direzione Programmi Comunitari ha proceduto ad analizzare, attraverso l'esame della documentazione fornita dalla Direzione Programmazione, la coerenza dei progetti con l'Azione del POR 5.2.1, alla luce della normativa comunitaria, nazionale e regionale, delle priorità stabilite dall'art. 5 del Regolamento (CE) N. 1080/2006, degli obiettivi del POR, dei Criteri di Selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR il 31 marzo 2008 e degli adempimenti cui devono sottoporsi i beneficiari; l'istruttoria è stata effettuata, esaminando il testo del Programma Triennale aggiornato al 2010, gli estratti e i quadri economici dei progetti e la nota prot. n. 689891/58.01 del 10.12.2009 della Direzione Lavori Pubblici contenente, tra l'altro, le valutazioni tecnico-economiche relative ai progetti in questione; per l'esame della documentazione sono state impiegate, come termine di riferimento, i criteri di selezione, la check list relativa alla predisposizione del Bando/invito a presentare proposte per la selezione del beneficiario e la check list relativa agli Aiuti di Stato, documentazione quest'ultima redatta dalla Direzione Programmi Comunitari nell'ambito della Descrizione dei Sistemi di Gestione e Controllo del POR prevista dall'art. 71 del Reg. (CE) 1083/2006.

A conclusione dell'istruttoria la Direzione Programmi Comunitari ha ritenuto i quattro progetti coerenti con l'Azione 5.2.1. del POR; la Direzione Programmi Comunitari ha, peraltro, formulato, con note prot. n. 111579/40.02 del 01.03.2010 e n. 125145/40.02 del 05.03.2010 trasmesse alla Direzione Programmazione, diverse prescrizioni che implicano la necessità che i beneficiari forniscano chiarimenti, integrazioni e, in certi casi, riformulazioni di quadri economici e, in un caso, la presentazione di uno stralcio funzionale al fine di rispondere ai rilievi precedentemente formulati dalla Direzione Lavori Pubblici con la succitata nota prot. n. 689891/58.01 del 10.12.2009 e al fine di documentare ulteriormente il soddisfacimento dei requisiti di ammissibilità sanciti dai Criteri di Selezione del POR.

La Direzione Programmi Comunitari ha, inoltre, precisato con le suddette note che (...) in generale, i beneficiari dei progetti che saranno finanziati nell'ambito del POR CRO FESR 2007 - 2013 dovranno essere soggetti alla corrispondente normativa comunitaria, nazionale e regionale; i beneficiari saranno pertanto tenuti a conformarsi agli ulteriori ed eventualmente diversi obblighi che verranno successivamente comunicati agli stessi.

Inoltre, il finanziamento tramite il POR CRO FESR 2007 2013 implica la necessità che i beneficiari si conformino a una tempistica diversa rispetto a quanto previsto dal Programma Triennale degli interventi annualità 2010 (...)..

Quanto sopra si rende necessario al fine di adeguare la realizzazione dei progetti selezionati non solo all'Intesa, ma anche a quanto previsto dal POR e dalla vigente normativa comunitaria. Quindi è necessario che le strutture competenti della Regione del Veneto provvedano a comunicare ai beneficiari gli ulteriori obblighi succitati; a tal fine sono stati raggruppati in un unico documento (Allegato A alla presente Deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale) le indicazioni procedurali, le direttive e gli obblighi cui i beneficiari del'Azione 5.2.1 del POR, individuati nell'ambito dell'Intesa tra Regione del Veneto e Provincia di Trento, dovranno attenersi al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dalla normativa Comunitaria, Nazionale e Regionale e di quanto previsto dal POR CRO FESR e dai Criteri di selezione. Tale documento potrà costituire, con possibili adattamenti, un allegato alla convenzione che sarà stipulata dalla Regione del Veneto con il beneficiario per la realizzazione dei progetti.

Contestualmente all'accertamento della coerenza da parte della Direzione Programmi Comunitari, le richieste di finanziamento presentate nell'ambito dell'Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento sono state esaminate dal Gruppo tecnico dell'Intesa che ha verificato il soddisfacimento dei singoli interventi alle condizioni di ammissibilità ed esaminato la corretta valutazione della corrispondenza dei progetti ai criteri di priorità stabiliti nel Programma.

Il Gruppo Tecnico ha condiviso la graduatoria che è stata poi portata all'esame della Commissione per la gestione dell'Intesa.

La Commissione, sulla base dell'attività istruttoria, nella riunione svoltasi a Vallarsa (TN) l' 8 marzo 2010, ha adottato il Piano operativo annuale degli interventi relativo all'annualità 2010.

Così come previsto dal Programma triennale annualità 2010, tale Piano contiene: l'elenco degli interventi dichiarati ammissibili, con evidenziati quelli finanziati con le risorse disponibili per l'Intesa, l'oggetto, il costo complessivo, le modalità di finanziamento (Provincia Autonoma di Trento, Regione del Veneto), la quota a carico dei cofinanziatori, i tempi di realizzazione, il soggetto attuatore, la struttura di settore della Provincia autonoma o della Regione incaricata della gestione tecnica, amministrativa e contabile dell'intervento, l'indicazione del referente della Struttura di settore dell'altro Ente sottoscrittore.

Il 09.03.2010 la Giunta Regionale ha approvato la DGR n. 686 avente oggetto Approvazione del Piano operativo annuale degli interventi dell'Intesa tra la Regione del Veneto e la Provincia Autonoma di Trento relativo all'annualità 2010 e approvazione modifica dei Piani operativi relativi alle annualità 2008 e 2009 (L.R 26 ottobre 2007, n. 31).

Con la suddetta DGR n. 686 del 09.03.2010 la Regione ha, tra l'altro, approvato il Piano operativo annuale degli Interventi di cui sopra e ha deliberato, tra l'altro, di (...) di dare atto che alla copertura finanziaria degli interventi si provvederà con successivi atti dei Dirigenti regionali competenti mediante: (...)

- impegno dell'importo di € 1.306.709,83 sul capitolo 101270/U del bilancio 2010 per i progetti finanziati con i fondi dell'Azione 5.2.1 Cooperazione transregionale del Programma Operativo Regionale (POR) parte FESR;

- impegno dell'importo di € 1.538.016,57 sul capitolo 101002/U del bilancio 2010 per i progetti finanziati con i fondi dell'Azione 5.2.1 Cooperazione transregionale del Programma Operativo Regionale (POR) parte FESR (...).

Pertanto la Regione del Veneto, per il finanziamento degli interventi inseriti nel Piano, mette a disposizione anche parte delle risorse destinate all'Azione 5.2.1 Cooperazione transregionale del POR, per i progetti compatibili con le priorità dell'art. 5 del Reg.CE 1080/2006, nel rispetto delle procedure previste dai regolamenti comunitari (Capitoli 101270/U POR FESR 2007-2013 Asse 5 Azioni di cooperazione - quota comunitaria e 101002/U U POR FESR 2007-2013 Asse 5 Azioni di cooperazione - quota statale e regionaledel bilancio 2010) per un totale di € 2.844.726,40, di cui è stata accertata la disponibilità nel Bilancio Regionale.

Nel suddetto Piano operativo si prevede che (...) Nel caso dei progetti finanziati nell'ambito del Programma Operativo Regionale Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione - parte FESR (2007-2013) della Regione del Veneto, Asse prioritario 5, Linea di Intervento 5.2, Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale, i beneficiari saranno soggetti alla corrispondente normativa comunitaria, nazionale e regionale; i beneficiari saranno pertanto tenuti a conformarsi agli ulteriori e eventualmente diversi obblighi che verranno successivamente comunicati agli stessi, con particolare riguardo alla specifica tempistica (...).

In particolare, il Piano operativo prevede che potranno essere finanziati nell'ambito del POR i seguenti progetti descritti nell'Allegato B alla presente Deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale:

- Realizzazione punto di accoglienza per cicloturisti con vendita e promozione di
prodotti tipici e punto informativo e di ristoro nei comuni di Cesiomaggiore e Castello Tesino;

- Moon Walking on the Superb Dolomits: dalle Valli ai Ghiacciai attraverso le Pale di San Martino;

- Realizzazione pista ciclabile di collegamento tra i percorsi ciclabili esistenti in comune di Dolcè (Verona) e in comune di Avio (Trento);

- Recupero e riqualificazione del sistema fortificato delle scale di Primolano. I° stralcio funzionale: Fuciliera coperta e Tagliata delle Fontanelle.

La Direzione Infrastrutture è stata individuata quale Struttura di settore della Regione del Veneto incaricata della gestione tecnica, amministrativa e contabile per i primi tre progetti, mentre l'Unità Complessa Progetti Strategici e Politiche Comunitarie è stata indicata come Struttura di settore della Regione del Veneto incaricata della gestione tecnica, amministrativa e contabile per il quarto progetto.

Si ritiene, pertanto, opportuno designare quali S.R.A. dell'Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale con riferimento ai progetti indicati le Strutture Regionali in Allegato C alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale e cioè la Direzione Infrastrutture e l'Unità Complessa Progetti Strategici e Politiche Comunitarie in quanto, con riferimento agli stessi progetti, sono le Strutture di settore della Regione del Veneto che, nell'ambito dell'Intesa tra Regione del Veneto e Provincia di Trento, sono state incaricate della gestione tecnica, amministrativa e contabile.

Le suddette S.R.A. dovranno elaborare una nuova specifica Pista di Controllo relativa ai progetti di competenza che dovranno essere realizzati nell'ambito dell'Azione 5.2.1.

Inoltre, in considerazione della complessità degli interventi previsti, si ritiene necessario che le nuove S.R.A. si avvalgano della collaborazione delle strutture regionali competenti per gli aspetti tecnico - operativi necessari all'istruttoria e all'attuazione dei progetti.

Ne consegue che si rende necessario approvare, in sostituzione dell'Allegato A alla DGR n. 3888 del 4 dicembre 2007, un nuovo elenco delle S.R.A. POR CRO parte FESR 2007-2013 in Allegato D alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale, attraverso l'inserimento della Direzione Infrastrutture e dell'Unità Complessa Progetti Strategici e Politiche Comunitarie tra le S.R.A. dell'Azione 5.2.1. in aggiunta alla Direzione Programmi Comunitari.

Tutto ciò premesso, il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

- Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

- Visto il Regolamento (CE) n. 1080/2006;

- Visto il Regolamento (CE) n. 1083/2006;

- Vista la Decisione (CE) n. 4247 del 07/09/2007 di adozione del POR - Obiettivo Competitività regionale e occupazione parte FESR (2007-2013);

- Visto l'articolo 117, ottavo comma della Costituzione;

- Vista la L.R. 31/2007;

- Vista la DGR n. 425/2007;

- Vista la DGR n. 1439/2007;

- Vista la DGR n. 3888/2007;

- Vista la DGR n. 3937/2007:

- Vista la DGR 1655/2008;

- Vista la DGR n. 2255/2009;

- Vista la DGR n. 686/2010;

- Visti i Criteri di Selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza il 31 marzo 2008;

- Ravvisata l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;]

delibera

1. di approvare il documento contenente le indicazioni procedurali, le direttive e gli obblighi cui i beneficiari del'Azione 5.2.1 del POR, individuati nell'ambito dell'Intesa tra Regione del Veneto e Provincia di Trento con DGR n. 686 del 09.03.2010, dovranno attenersi al fine di garantire il rispetto di quanto previsto dalla normativa Comunitaria, Nazionale e Regionale e di quanto previsto dal POR CRO FESR 2007 2013 e dai Criteri di Selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza il 31 marzo 2008, in Allegato A alla presente Deliberazione per costituirne parte integrante sostanziale;

2. di confermare quanto stabilito nella DGR n. 686 del 09.03.2010 e cioè che nell'ambito dall'Azione 5.2.1 Cooperazione Transregionale del POR CRO FESR 2007 2013 saranno finanziati i progetti approvati dalla Regione del Veneto nell'ambito dell'Intesa tra Provincia di Trento e Regione del Veneto indicati in Allegato B alla presente Deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale;

3. di individuare quali S.R.A. dell'Azione 5.2.1 del POR - Obiettivo Competitività regionale e occupazione, parte FESR (2007-2013), per i progetti di cui in premessa, le strutture regionali di cui all'Allegato C alla presente Deliberazione e che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

4. di dare mandato al Dirigente Regionale della Direzione Infrastrutture e al Dirigente dell'Unità Complessa Progetti Strategici e Politiche Comunitarie di elaborare una Pista di Controllo relativa ai progetti di competenza che dovranno essere realizzati nell'ambito dell'Azione 5.2.1 del POR;

5. di stabilire che le suddette S.R.A potranno avvalersi della collaborazione delle strutture regionali competenti per gli aspetti tecnico - operativi necessari all'istruttoria ed all'attuazione dei progetti;

6. di approvare, in sostituzione dell'Allegato A della DGR n. 3888 del 4 dicembre 2007, il nuovo elenco delle S.R.A. in Allegato D alla presente Deliberazione e che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

7. di pubblicare il dispositivo della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto e nel sito internet regionale.


(seguono allegati)

1850_AllegatoA_226055.pdf
1850_AllegatoB_226055.pdf
1850_AllegatoC_226055.pdf
1850_AllegatoD_226055.pdf

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