Bur n. 61 del 27 luglio 2010

Materia: Energia e industria

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1781 del 06 luglio 2010

Richiedenti: SOLECO Srl, TECSOL Srl, TECNOSERVICE Srl, TECNOENERGY Srl - Autorizzazioni alla costruzione e all'esercizio di n. 4 impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica della potenza di 6MW, per una potenza totale di 24 MW, in Comune di Canaro (Ro), ai sensi dell'articolo 12, commi 3 e 4, del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue:

"L'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, siano soggetti ad autorizzazione unica.

Con la deliberazione 8 agosto 2008, n. 2204, la Giunta Regionale ha attribuito alla Direzione Urbanistica la competenza amministrativa per il rilascio dell'autorizzazione unica per gli impianti fotovoltaici. Tale competenza è stata confermata con deliberazione n. 2373 del 4.08.2009 e con deliberazione n. 453 del 2.03.2010.

Con note acquisite alla Regione del Veneto con prot. nn. 723785,723798, 723811 e 723827/57.00 del 30.12.2009, le ditte SOLECO Srl, TECSOL Srl, TECNOENERGY Srl, tutte con sede legale in Rovigo, Corso del Popolo n. 90 e TECNOSERVICE Srl, con sede legale in Rovigo, Via Vittorio Veneto 137, hanno presentato distinte istanze di autorizzazione unica, ai sensi dei commi 3 e 4, dell'art. 12 del decreto legislativo n. 387/2003, per la costruzione e messa in esercizio complessivamente di n. 4 impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, con potenza di 6 MW ciascuno, per una potenza totale di 24 MW, siti nel Comune di Canaro (Ro), in ZTO E2, disciplinata dagli articoli 29 e 30 delle NTA del PRG comunale vigente.

Con successiva nota, acquisita alla Regione del Veneto con prot. n. 37872 del 22 gennaio 2010, gli amministratori unici di tali ditte SOLECO Srl, TECSOL Srl, TECNOSERVICE Srl, TECNOENERGY Srl hanno chiesto l'unificazione dei procedimenti ed il rilascio di un'unica autorizzazione.

Gli impianti sono composti di 98.736 moduli fotovoltaici di ml. 100x150, non integrati, di altezza massima ml. 2,466, altezza minima ml. 0,975, pendenza 30%, posti su struttura di sostegno in acciaio zincato di circa ml. 1,80X40,00, ancorati al terreno per avvitamento tramite pali di fondazione per una profondità di circa ml. 1,50, suddivisi come segue:

Ciascun impianto ha una potenza di 6 MWp per una potenza complessiva di 24 MWp.

E' altresì prevista la realizzazione di n. 6 cabine inverter di trasformazione BT-MT per ciascun impianto, n. 5 delle dimensioni di ml. 15,70x4,00 e n. 1 di ml. 20,90x4,00, di altezza ml. 3,15 poggiate su platee in cemento armato, nonché di un box prefabbricato ad uso magazzino e servizi delle dimensioni di ml. 13,90X3,30 e altezza ml. 3,25.

Il collegamento alla rete Enel di distribuzione di energia avverrà mediante cavidotti in MT interrati, provenienti dalle 4 cabine (locale misure e locale Enel) di ogni campo, allacciandosi alla cabina Enel esistente.

Gli impianti sono stati sottoposti a Valutazione d'Impatto Ambientale ai sensi del d. lgs. N. 4/2008. La Commissione regionale VIA si è espressa con parere n. 285 del 17 marzo 2010, favorevole con prescrizioni e raccomandazioni di cui all'Allegato A 1.

Nell'ambito di intervento non ricadono SIC o ZPS; tuttavia essendovi nelle vicinanze i SIC IT 3210042, IT 3270007, IT 32700017 e ZPS IT 32600021 i proponenti hanno presentato una specifica relazione Vinca, redatta in conformità alla DGR n. 3173/ 2006, che conclude con la dichiarazione del professionista di non incidenza e di esclusione degli effetti negativi sui siti rete natura 2000 considerati. Sulla stessa si è espresso il Comitato appositamente costituito presso la Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi, che la rilasciato il parere istruttorio n. 12/2010 del 22. marzo 2010 in conformità alla DGR n. 3173/2006.

Per il rilascio dell'autorizzazione unica il D.Lgs.387/03 stabilisce che l'Amministrazione procedente convochi una Conferenza dei Servizi, ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m. e int.ni.

In data 18.2.2010 si è svolta la Conferenza di servizi istruttoria, convocata dal responsabile del procedimento della struttura regionale competente. La conferenza di servizi istruttoria si è conclusa con la richiesta ai Proponenti di alcune integrazioni delle tavole di progetto in ordine al progetto presentato e ad Enel di formalizzare la richiesta di realizzazione ed esercizio dell'elettrodotto.

In data 2.4.2010 si è tenuta la prima seduta della Conferenza dei Servizi decisoria, nel corso della quale è stata formalizzata da Enel Distribuzione Spa la richiesta di esercizio dell'elettrodotto, sono state acquisiti da parte delle Ditte i Piani di dismissione finale degli impianti ed i Piani d'uso e di manutenzione degli impianti, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà relativo alle servitù di passaggio ed elettrodotto a favore di Enel stessa, nonché gli elaborati aggiornati secondo le richieste formulate in sede di conferenza istruttoria. Non essendo però ancora pervenuto il parere della Commissione regionale VIA, il responsabile del procedimento ha provveduto ad aggiornare la seduta di conferenza al 22.4.2010.

In data 22.4.2010 si è quindi svolta la Conferenza di Servizi decisoria durante la quale si è preso atto dei seguenti pareri acquisiti nel corso del procedimento:

•         Unità di Progetto Energia (nota prot. n. 75937/59.08 del 10.2.2010 Allegato A 2);

•         Provincia di Rovigo (nota prot. 2010/8117 del 10.2.2010 Allegato A 3);

•         Consorzio di Bonifica Adige Po (nota prot. n. 2194/1-5-6 del 17.03.2010 Allegato A 4);

•         Autorità di Bacino del fiume Fissero-Tartaro-Canalbianco (nota prot. 90942 del 17.2.2010 Allegato A 5 );

•         Comune di Canaro (nota prot. 1062 del 17.2.2010 Allegato A 6 );

•         Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Rovigo, Verona, Vicenza prot. 7248 del 1.4.20010 Allegato A 7 );

•         Ministero dello Sviluppo Economico-Dipartimento per le Comunicazioni (nota prot. 2024/13319 del 2.4.2010 Allegato A 8 );

A conclusione di tale conferenza di servizi, le Amministrazioni pubbliche e gli Enti ivi presenti, valutata la documentazione agli atti, comprese le integrazioni, hanno espresso il proprio assenso, all'unanimità, per l'approvazione del progetto e per l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio degli impianti fotovoltaici in oggetto nonché all'esercizio da parte di Enel Distribuzione Spa dell'impianto di connessione (elettrodotto), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e raccomandazioni indicate dagli Enti e strutture succitati, per quanto di competenza, ed elencate nell'Allegato A In particolare, essendo emerso che i proponenti avevano presentato i certificati relativi alla trascrizione delle promesse di vendita dei proprietari dei terreni ove saranno istallati gli impianti, la Conferenza ha precisato che l'autorizzazione rilasciata dalla Giunta regionale dovrà essere subordinata all'acquisto dei terreni stessi prima della sottoscrizione della fidejussione e comunque prima dell'inizio dei lavori, trasmettendo copia degli atti di compravendita agli uffici regionali. Contestualmente la Conferenza ha precisato che, qualora le Ditte non acquisissero le aree prima del rilascio dell'autorizzazione, sarebbe stata necessaria la sottoscrizione di un preliminare di servitù anche dagli attuali proprietari delle stesse. In merito a tale precisazione, le ditte hanno provveduto in data 9 giugno 2010 a depositare agli atti apposita dichiarazione sottoscritta dai titolari delle aree.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione regionale e statale;

VISTA la L. 241/1990 e s. m. e i. "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi";

VISTO il D.lgs. n. 387/2003 e s. m. e i. "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità";

VISTA la L.R. n. 24/1991 "Norme in materia di opere concernenti linee e impianti elettrici sino a 150.000 Volt";

VISTA la L.R. n. 11/2004 e s. m. e i. "Norme per il governo del territorio";

VISTO il D.lgs n. 42/2004 e s. m. e i. "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della L. 6 luglio 2002, n. 137";

VISTA la propria DGR n. 2204/2008 "Prime disposizioni organizzative per l'autorizzazione, installazione ed esercizio degli di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili", così come modificata ed integrata dalla DGR n. 1192/2009 e dalla DGR n. 2373/2009 "Disposizioni procedurali per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti di produzione di energia elettrica, eolici e fotovoltaici (art. 12, d.lgs. 29 dicembre 2003, n. 387)";

VISTA la propria DGR n 453/2010 "Competenze e procedure per l'autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili";

VISTA la L.R. n. 10/2010 "Disposizioni in materia di autorizzazioni e incentivi per la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici sul territorio della Regione del Veneto";

PRESO ATTO dei verbali delle sedute della Conferenza di servizi del 18 febbraio 2010, 2 e 22 aprile 2010, che si allegano per completezza (Allegati A 9, A 10 e A 11);]

delibera

1. di autorizzare le ditte SOLECO Srl, TECSOL Srl, TECNOENERGY Srl, con sede legale in Rovigo, Corso del Popolo n. 90 e TECNOSERVICE Srl, con sede legale in Rovigo, Via Vittorio Veneto 137, ai sensi dell'articolo 12 del D.lgs. n. 387/2003, alla costruzione di n. 4 impianti fotovoltaici di produzione di energia elettrica della potenza pari a 6 MWp ciascuno, come specificati nella tabella di seguito riportata, per una potenza complessiva di 24 MWp, siti nel Comune di Canaro (RO), nonché di autorizzare ENEL Distribuzione Spa alla costruzione e all'esercizio dell'impianto di connessione (elettrodotto), come previsto dagli elaborati del progetto elencati all'Allegato B e secondo le prescrizioni di ordine tecnico e amministrativo di cui all'Allegato A , al presente provvedimento, di cui costituiscono parte integrante, compreso l'obbligo di presentare le fidejussioni a garanzia della rimessa in pristino dei luoghi, ai sensi della DGR n. 453 del 02.03.2010:

2. di dare atto che le autorizzazioni di cui al punto 1 sono subordinate all'acquisizione dei terreni dove saranno realizzati gli impianti da parte delle ditte SOLECO Srl, TECSOL Srl, TECNOSERVICE Srl, TECNOENERGY Srl, prima della sottoscrizione della fidejussione e comunque prima dell'inizio dei lavori, e che le ditte stesse provvederanno a trasmettere copia degli atti di compravendita agli uffici regionali;

3. di dare atto che il presente provvedimento finale sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni che hanno partecipato alla Conferenza di Servizi, o comunque invitate a partecipare, ma risultate assenti, ai sensi dell'art. 14-ter, comma 9 della L. 241/1990 e s.m. e i.;

4. di precisare che eventuali modifiche agli impianti rispetto a quanto indicato negli elaborati vistati elencati nell'Allegato B costituiscono variante al progetto e necessitano di nuova autorizzazione, fatti salvi gli adeguamenti previsti dall'Allegato A nonché quanto previsto dalla D.G.R. 453/2010;

5. di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere ai sensi del c. 1, art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003 dando atto che eventuale vincolo preordinato all'esproprio ha durata di 5 anni dall'efficacia del presente provvedimento;

6. di comunicare, alle ditte richiedenti nonché agli Enti e Società interessati, la conclusione del procedimento amministrativo avviato su istanza presentata da SOLECO Srl, TECSOL Srl, TECNOSERVICE Srl, TECNOENERGY Srl.

(seguono allegati)

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