Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 34 del 23 aprile 2010


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 919 del 23 marzo 2010

POR 2007-2013 FESR - Ob. "Competitività Regionale e Occupazione" Asse 2 "Energia" Az. 2.1.2 "Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici". Approvazione avviso pubblico per manifestazioni i di interesse per il finanziamento di reti di teleriscaldamento. Codice azione SMUPR 2A212.

Il Presidente della Giunta Regionale, On. Dott. Giancarlo Galan riferisce quanto segue.

Il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009, prevede all'art. 194 che la politica energetica dell'Unione Europea promuova il risparmio energetico, l'efficienza energetica e lo sviluppo di energie nuove e rinnovabili. Viene in tal modo sancita dal Trattato l'importanza che ha assunto comunque a far data dal 1992, con il riconoscimento espresso di una generale competenza comunitaria in materia di energia, la politica energetica per l'Unione, politica attuata nelle forme esplicitate da tale norma del Trattato.

In tal senso il Programma Operativo Regionale 2007 - 2013, parte FESR, obiettivo "Competitività regionale e Occupazione" della Regione Veneto, approvato con decisione della Commissione Europea C(2007) 4247 del 07.09.2007, dedica l'Asse prioritario 2 interamente all'energia. In connessione con la priorità 3.1.1 del Quadro Strategico Nazionale "Promuovere le opportunità di sviluppo locale attraverso l'attivazione di filiere produttive collegate all'aumento della quota di energia da fonti rinnovabili e al risparmio energetico", tale Asse prevede come obiettivo specifico "Sviluppare le fonti energetiche rinnovabili e migliorare l'efficienza energetica" e come obiettivo operativo, in particolare, "Ridurre il consumo energetico e aumentare la produzione energetica da fonte rinnovabile". In conformità alla priorità individuata dall'art. 5.2.c del Regolamento CE n. 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 attraverso la Linea d'intervento 2.1 "Produzione di energia da fonti rinnovabili ed efficienza energetica" si sviluppano tre azioni dirette, da un lato, alla produzione di energia da fonti rinnovabili, dall'altro, all'efficienza e al risparmio energetico.

In particolare l'Azione 2.1.2 è finalizzata ad incentivare gli investimenti diretti, oltre al miglioramento energetico degli edifici pubblici non residenziali esistenti, anche alla realizzazione di reti di teleriscaldamento.

L'aumento del rendimento energetico occupa un posto di rilievo nel complesso delle misure necessarie per conformarsi al protocollo di Kyoto. L'energia impiegata nel settore dell'edilizia rappresenta oltre il 40 per cento del consumo finale di energia della Comunità.

Il settore pubblico deve per primo dare il buon esempio nell'adeguare o utilizzare tecnologie che migliorino l'efficienza energetica.

Tale motivazione unitamente alla qualificazione che negli atti di programmazione viene data all'azione, come appartenente alla categoria dei macroprocessi afferenti la realizzazione di opere pubbliche implicano che i beneficiari di tale Azione siano individuati negli enti territoriali e nei soggetti misti a prevalente partecipazione pubblica dei medesimi enti.

Si propone di attuare quella parte di azione rivolta alla realizzazione di reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento e non già quella rivolta al miglioramento energetico di edifici pubblici per promuovere un'infrastruttura che, oltre a perseguire obbiettivi di efficienza energetica, reca un indubbio vantaggio alla comunità locale, ma la cui realizzazione richiede ingenti risorse finanziarie in un contesto di scarsità di risorse, anche per i noti vincoli in materia di finanza pubblica.

Compatibilmente con i limiti posti dal POR, considerata la natura degli interventi in questione, rivolti al mercato, si ritiene di ricomprendere fra i soggetti beneficiari, oltre agli enti territoriali e agli organismi di diritto pubblico costituiti dai medesimi enti, anche le imprese pubbliche nella forma di società a prevalente partecipazione pubblica degli enti territoriali.

Si propone che i contributi in conto capitale da erogare siano oggetto di manifestazione d'interesse da parte dei potenziali beneficiari a seguito della pubblicazione di idoneo avviso pubblico recante criteri di selezione e di priorità nella scelta dei progetti. In esito a tale avviso viene formata una graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento.

La particolare complessità nel reperimento delle risorse finanziarie che caratterizza tali interventi potrà richiedere l'utilizzo di strumenti di attuazione più articolati, come partnership pubblico - private, che necessitano tempi di attuazione più lunghi da parte dei beneficiari. Con ciò, prevedendo la pubblicazione dell'avviso pubblico di selezione nei primi mesi dell'anno, il termine per la manifestazione di interesse da parte dei beneficiari potenziali potrà essere nell'ordine di alcuni mesi, sufficienti affinchè questi ultimi possano prevedere negli strumenti di programmazione l'intervento da realizzare e, nel contempo, redigere uno studio di fattibilità. La Struttura Regionale provvederà all'istruttoria necessaria per la selezione degli interventi nell'arco di tre mesi, dopo di che i soggetti selezionati, proprio in ragione della complessità dell'intervento da realizzare, avranno un anno di tempo per elaborare gli atti necessari, fra i quali il progetto definitivo, per la successiva concessione definitiva del contributo.

I contributi oggetto della presente manifestazione d'interesse costituiscono aiuti di Stato, poiché sono diretti a finanziare investimenti il cui utilizzo è soggetto alle regole del mercato; a conferma che tali finanziamenti soddisfano i presupposti al verificarsi dei quali si applica la disciplina sugli aiuti di Stato, si rappresenta che i contributi a favore di investimenti per la realizzazione di reti di teleriscaldamento sono annoverati fra gli aiuti compatibili con il diritto comunitario ai sensi dell'art. 87, paragrafo 3, lettera c) del Trattato CE, rientrando gli stessi nella categoria degli aiuti ambientali. In particolare, ai fini della valutazione della compatibilità di tali aiuti, la Commissione Europea ha approvato la "Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato per la tutela ambientale" (2008/C 82/01), pubblicata nella GUCE n. C 82/1 del 1.4.2008. Pertanto, la misura di aiuto che si propone di approvare è soggetta a preventiva notifica alla Commissione Europea ai sensi del regolamento del Consiglio n. 659 del 22.3.1999 e del regolamento della Commissione n. 794 del 21.4.2004. Nel periodo intercorrente tra l'approvazione da parte dell'Amministrazione Regionale e quello di esame di compatibilità dell'aiuto da parte della Commissione Europea gli effetti del presente avviso resteranno sospesi (standstill).

I progetti in questione, alla luce di quanto innanzi espresso, sono disciplinati dalle norme sugli aiuti di Stato, pertanto ai sensi dell'art. 55, comma 6 del Regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 non rappresentano progetti generatori di entrate.

In ragione dell'applicazione ai finanziamenti in argomento della "Disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato per la tutela ambientale" (2008/C 82/01), si propone di concedere i contributi oggetto della presente manifestazione d'interesse sino alla misura massima del 50 per cento dell'investimento complessivo ammissibile a finanziamento, conformemente anche alla percentuale di partecipazione del Fondo FESR alla spesa ammissibile di cui all'allegato III, punto 4) del Regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006.

Infine, si propone di assegnare con il presente avviso pubblico l'ammontare complessivo di € 18.951.618,00 afferente l'Asse prioritario 2 "Energia".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento:

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTI il Regolamento CE 1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, il Regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 e il Regolamento CE 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009;

VISTO il Regolamento CE n. 1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006;

VISTA la "Disciplina comunitaria sugli aiuti di stato per la tutela ambientale" (2008/C 82/01);

VISTO il DPR 3 ottobre 2008, n. 196 concernente le norme sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai fondi strutturali per la fase di programmazione 2007-2013;

VISTO il POR 2007 - 2013, parte FESR, obiettivo "Competitività regionale e Occupazione" della Regione Veneto, approvato con decisione della Commissione Europea C(2007) 4247 del 07.09.200715;

VISTI i Criteri di Selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza il 31 marzo 2008

delibera

1.       di dare atto di quanto espresso in premessa;

2.       di approvare l'avviso pubblico, di cui all'Allegato A che costituisce parte integrante della presente deliberazione, per manifestazioni d'interesse per la concessione di contributi in c/capitale a favore di enti territoriali, di organismi di diritto pubblico costituiti da enti territoriali e di imprese pubbliche a prevalente partecipazione di enti territoriali per la realizzazione di reti di teleriscaldamento;

3.       di riservare con il presente avviso pubblico l'ammontare complessivo di € 18.951.618,00 all'attuazione dell'azione 2.1.2 ed, in particolare, alla realizzazione di reti di teleriscaldamento, importo che corrisponde a quota parte delle risorse assegnate all'Asse prioritario 2 "Energia" con decisione della Commissione Europea C(2007) 4247 del 07.09.2007 di approvazione delProgramma Operativo Regionale 2007 - 2013, parte FESR, obiettivo "Competitività regionale e Occupazione" della Regione Veneto;

4.       di dare atto che tale spesa trova adeguato stanziamento nel bilancio pluriennale 2010 - 2012, in particolare a valere sul capitolo n. 100999 denominato "POR FESR 2007-2013 ASSE 2 "ENERGIA" - QUOTA STATALE E REGIONALE" e sul capitolo n. 101267 denominato "POR FESR 2007-2013 ASSE 2 "ENERGIA" - QUOTA COMUNITARIA RE.TO CEE 11/7/2006, N. 1083", nelle rispettive percentuali di cofinanziamento;

5.       di approvare gli schemi di domanda per la partecipazione all'avviso pubblico per le manifestazioni d'interesse, di scheda riassuntiva, le Linee Guida e l'estratto di avviso pubblico, che costituiscono rispettivamente gli Allegati B, C, D e E della presente deliberazione e ne fanno parte integrante;

6.       di dare atto che i contributi, il cui avviso pubblico per la manifestazione d'interesse è oggetto di approvazione con il presente provvedimento, costituiscono, per i motivi espressi in premessa, aiuto di Stato e, pertanto, la misura di aiuto che si approva è oggetto di preventiva notifica alla Commissione Europea ai sensi del Regolamento del Consiglio n. 659 del 22.3.1999 e del Regolamento della Commissione n. 794 del 21.4.2004. Nel periodo intercorrente tra l'approvazione da parte dell'Amministrazione Regionale e quello di esame di compatibilità dell'aiuto da parte della Commissione Europea gli effetti del presente avviso resteranno sospesi (standstill).

(La deliberazione e i suoi allegati saranno oggetto di pubblicazione integrale sul Bur ad avvenuto esito favorevole del procedimento di verifica di compatibilità da aprte della Commissione Europea dell'aiuto Stato ogeetto della deliberazione con l'ordinamento comunitario ai sensi del Regolamento del Consiglio n. 659 del 22.3.1999 e del Regolamento della Commissione n. 794 del 21.4.2004, ndr)

(seguono allegati)

919_AllegatoA_223631.pdf
919_AllegatoB_223631.pdf
919_AllegatoC_223631.pdf
919_AllegatoD_223631.pdf
919_AllegatoE_223631.pdf

Torna indietro