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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 29 del 06 aprile 2010


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 658 del 09 marzo 2010

Programma Operativo Regionale 2007-2013, parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.2. "Ingegneria finanziaria". Azione 1.2.1 "Sistema delle garanzie per investimenti nell'innovazione e per l'imprenditorialità". Approvazione integrazioni D.G.R. n. 1442 del 6 giugno 2008.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore Regionale alle Politiche dell'Economia, dello Sviluppo, della Ricerca e dell'Innovazione, Vendemiano Sartor, riferisce quanto segue.

Con Decisione CE (2007) 4247 del 7 settembre 2007, è stato approvato, dalle competenti autorità comunitarie, il Programma Operativo Regionale - Parte FESR relativo alla programmazione 2007-2013 avente ad obiettivo la "Competitività Regionale e Occupazione".

In adesione agli Orientamenti strategici della Comunità per la coesione 2007-2013 e agli obiettivi del Quadro Strategico Nazionale (QSN), la Regione ha inteso potenziare le dinamiche imprenditoriali al fine di mantenere l'elevato livello di sviluppo economico con riferimento ai mercati interno ed internazionale che fanno del Veneto una delle regioni italiane più evolute. Tale considerazione è ancora più pertinente se rapportata all'attuale congiuntura economica particolarmente negativa e alla difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese, che necessitano di risposte efficaci e tempestive per un superamento di esse. In questo ambito e tenuto altresì conto della specificità regionale che vede una fortissima presenza di imprese di piccole dimensioni che rappresentano la quasi totalità delle imprese, la Giunta regionale, con provvedimento n. 1442 del 6 giugno 2008, ha approvato il Bando pubblico per la costituzione e la gestione di fondi rischi, da parte di organismi consortili di garanzia, a sostegno delle operazioni di garanzie su finanziamenti per investimenti innovativi e per lo sviluppo dell'imprenditorialità, nonché per la patrimonializzazione degli stessi Consorzi (Programma Operativo Regionale 2007-2013. Parte FESR. Asse 1. Linea di intervento 1.2 "Ingegneria finanziaria". Azione 1.2.1).

Con provvedimento n. 527 del 3 marzo 2009, la Giunta Regionale ha approvato l'elenco dei Confidi beneficiari dell'azione ed il relativo contributo finanziario, mentre, con successivi atti amministrativi, DD.G.R. n. 2239 del 21 luglio 2009 "Azione 1.2.3: Costituzione di un fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle PMI" e n. 2723 del 15 settembre 2009 "Azione 1.2.2: Partecipazioni minoritarie e temporanee al capitale di rischio di imprese innovative" ha individuato in Veneto Sviluppo S.p.A. il Soggetto gestore del fondo di rotazione e del fondo per il capitale di rischio, giusta DD.G.R. n. 2384 del 8 agosto 2008 e n. 667 del 17 marzo 2009 di approvazione dei relativi bandi europei.

Considerato che principio dominante degli interventi regionali riferito all'ingegneria finanziaria è ravvisabile nella volontà della Giunta Regionale di rendere le azioni tra esse interagenti al fine di conseguire i risultati posti a base della programmazione 2007 - 2013, si ritiene necessario armonizzare le modalità operative riservate ai Consorzi di garanzia a quelle che regolano le azioni riferite al fondo di rotazione e al capitale di rischio. Ciò comporta l'adeguamento delle procedure operative riferite alle tre azioni congiuntamente collegate tra esse soprattutto se l'elemento unificante è dato dalla consequenzialità delle azioni. Infatti, è evidente che la temporalità riferita all'azione 1.2.1 è sostanzialmente diversa da quella di approvazione delle azioni 1.2.3 e 1.2.2. In queste ultime l'Esecutivo regionale ha dato disposizioni in merito alla gestione che, anche in considerazione della situazione economica che pur evidenziando segnali di ripresa presenta ancora una rilevante stagnazione, facilitano l'accesso alle agevolazioni previste dalle singole azioni secondo un approccio di carattere strutturale. Ne consegue che le procedure operative riferite all'azione 1.2.1 devono essere opportunamente integrate. A tal fine, all'articolo 5 delle "Procedure Operative", allegato A3) della D.G.R. n. 1442 del 6 giugno 2008 sarà aggiunto il seguente comma: "Qualora il finanziamento agevolato richiesto non sia superiore a € 500.000,00, l'impresa richiedente potrà presentare il Dossier informativo sottoforma di relazione tecnico-descrittiva del progetto, completa dei preventivi di spesa sulla base del fac-simile predisposto dal Confidi".

Inoltre, in merito alla valutazione dei progetti d'investimento di cui al sopracitato articolo 5, confluiranno, per semplificazione, coordinamento e omogeneità, sulla base di quanto già evidenziato, il criterio "Qualificazione dell'occupazione" nella voce "Adeguatezza dell'organizzazione e della qualificazione del personale rispetto agli obiettivi dell'investimento" ed il criterio "Qualità progettuale con riferimento alle potenzialità di valorizzazione del servizio/ricerca/innovazione" nella voce "Grado di innovatività dell'operazione o del progetto e delle metodologie".

Indefinitiva, quindi, l'approvazione del presente provvedimento allinea le tre azioni uniformando l'intervento regionale sulle attività connesse alle azioni di "Ingegneria finanziaria" previste dal POR 2007 - 2013 proponendo una linea di intervento univoca e razionale rispetto alle richieste delle singole imprese.

Il relatore, conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTI la Decisione (CE) 4247 del 7 settembre 2007;

le Deliberazioni della Giunta Regionale n. 1442 del 6 giugno 2008, n. 2384 dell'8 agosto 2008, n. 527 del 3 marzo 2009, n. 667 del 17 marzo 2009, n. 2239 del 21 luglio 2009, n. 2723 del 15 settembre 2009 e n. 3495 del 17 novembre 2009;]

delibera

1) di approvare, per i motivi in premessa evidenziati, la modifica dell'articolo 5 delle "Procedure Operative" approvate con D.G.R. n. 1442 del 6 giugno 2008 "Costituzione e gestione di fondi rischi, da parte di organismi consortili di garanzia, a sostegno delle operazioni di garanzie su finanziamenti per investimenti innovativi e per lo sviluppo dell'imprenditorialità, nonché per la patrimonializzazione degli stessi Consorzi", attraverso la confluenza, per semplificazione, coordinamento e omogeneità, dei criteri"Qualificazione dell'occupazione" in "Adeguatezza dell'organizzazione e della qualificazione del personale rispetto agli obiettivi dell'investimento" e "Qualità progettuale con riferimento alle potenzialità di valorizzazione del servizio/ricerca/innovazione" in "Grado di innovatività dell'operazione o del progetto e delle metodologie" e attraverso l'integrazione nel testo che segue: "Qualora il finanziamento agevolato richiesto non sia superiore a € 500.000,00, l'impresa richiedente potrà presentare il Dossier informativo sottoforma di relazione tecnico-descrittiva del progetto, completa dei preventivi di spesa sulla base del fac-simile predisposto dal Confidi" uniformando l'intervento regionale sulle attività connesse alle azioni di "Ingegneria finanziaria" previste dal POR 2007 - 2013 proponendo una linea di intervento univoca e razionale rispetto alle richieste delle singole imprese.


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