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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 20 del 05 marzo 2010


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 334 del 16 febbraio 2010

Programma per la Ricerca, l'Innovazione e l'Health Technology Assessment (PRIHTA). Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2010.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L' Assessore alle Politiche Sanitarie - Ing. Sandro Sandri - riferisce quanto segue.

L'attività di ricerca e innovazione costituisce condizione essenziale per lo sviluppo ed il miglioramento continuo della qualità dei servizi sanitari, in quanto permette, da un lato, di rendere il servizio sanitario in grado di accogliere, in modo tempestivo, efficace e compatibile con il proprio contesto clinico-organizzativo, le innovazioni che la ricerca propone e, dall'altro, di orientarne le applicazioni verso i bisogni assistenziali prioritari.

La ricerca scientifica rappresenta un elemento fondante del Sistema Sanitario Regionale e la sua promozione è un tema sul quale è necessario investire.

La Regione del Veneto - a partire dalla riforma del titolo V della Costituzione che ha definito la ricerca come materia "concorrente" - prendendo coscienza delle proprie responsabilità nello sviluppo e nel sostegno della ricerca, ha avviato, con propri fondi e risorse, un programma di ricerca sanitaria finalizzata e lo ha reso ufficiale attraverso la Legge Regionale 9 febbraio 2001, n 5, che deve essere vista come parte integrante della mission del sistema sanitario.

Nell'ambito della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica in campo sanitario, è rilevante la possibilità di creare una rete coordinata ed integrata di strutture e competenze scientifiche, allo scopo di realizzare la crescita delle conoscenze e della professionalità degli operatori, utilizzare al meglio le potenzialità del sistema, ponendo la Regione del Veneto come promotore principale dei processi più innovativi e qualitativamente affidabili nel campo della salute.

In quest'ottica, con DGRV n. 2187 del 08/08/2008, è stato istituito il Programma per la Ricerca, l'Innovazione e l'HTA (PRIHTA), di durata triennale, con l'obiettivo principale di favorire lo sviluppo e la diffusione di una cultura della ricerca, innovazione e valutazione della tecnologia in sanità. La stessa deliberazione ha previsto la costituzione di un Gruppo di Lavoro, nominato con DDR n. 140 del 26/09/2008 e successivamente integrato con i DDR n. 59 del 28/04/2009 e n. 121 del 24/08/2009.

La deliberazione sopra richiamata definisce, altresì, che, per ciascun anno di operatività del PRIHTA, sia elaborato un Documento Programmatorio che descriva analiticamente gli obiettivi e le priorità che saranno perseguite nell'anno in questione. In attuazione di quanto previsto, la Giunta regionale, con DGRV n. 375 del 17.02.2009, ha approvato il Documento Programmatorio per l'anno 2009 che, tra gli altri obiettivi individuati, ha riconosciuto specifico rilievo allo sviluppo di partnership pubblico-private, ponendo l'obiettivo di valutare le opportunità di collaborazione esistenti tra la Regione del Veneto, le Aziende Sanitarie/IRCCS/Consorzi e Fondazioni promossi tra enti pubblici e privati e riconosciuti dalla Regione del Veneto nella promozione della ricerca in ambito sanitario (da ora in poi denominati per semplicità solo "Consorzi e Fondazioni"), ed i Soggetti Privati operanti nel territorio regionale, su progetti proposti in reciproca intesa e miranti al miglioramento del SSR.

Con DGRV n. 1051 del 21.04.2009, la Giunta Regionale ha approvato la "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2009", individuando, contestualmente, le aree tematiche in relazione alle quali presentare le proposte progettuali. Con successiva DGRV n. 3396 del 10.11.2009, è stata approvata la graduatoria dei progetti presentati, sulla base dell'esito della procedura valutativa effettuata dal Gruppo di Lavoro del PRIHTA, autorizzando la realizzazione di n. 4 progetti.

Anche per l'anno in corso, la Giunta regionale, con DGRV n. 143 del 26.01.2010, ha approvato il Documento Programmatorio annuale, specificando gli obiettivi e le priorità che saranno perseguite nell'anno 2010 e confermando, tra gli altri, l'obiettivo di sviluppare le partnership pubblico-private attraverso:

  1. Definizione della "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2010";
  2. Follow up delle progettualità approvate con DGR n. 3396 del 10/11/09 in relazione alla "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2009".

Tenuto conto di quanto espresso, si propone, con il presente provvedimento, l'approvazione della "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2010" (Allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per la prioritarizzazione di progetti finalizzati a migliorare la qualità del sistema e sperimentare nuovi modelli in sanità. Tali progetti potranno riguardare attività integrate di ricerca e/o innovazione e/o formazione e dovranno, comunque, avere per obiettivo finale la promozione della qualità e dell'efficienza del SSR.

Per l'anno 2010, si individuano le seguenti aree tematiche in relazione alle quali potranno essere presentate le proposte progettuali:

AREA 1 -

a) Neuroscienze e Salute Mentale;

b) Malattie cardiovascolari e metaboliche;

c) Immunologia e trapianti

d) Oncologia;

AREA 2 -

e) Medicina rigenerativa e terapia cellulare;

f) Genetica;

g) Malattie rare e neglette;

h) Biotecnologie per la salute;

AREA 3 -

i) Terapia del dolore e cure palliative;

j) Sistemi di gestione in rete e Sistema delle cure primarie;

k) Approcci orientati all'home care;

l) Medicina di genere.

La chiamata si rivolge alle Aziende Sanitarie/IRCCS/Consorzi e Fondazioni ed ai Soggetti Privati operanti nel territorio regionale, per la presentazione di progetti in collaborazione tra loro.

Le proposte di progetto, elaborate secondo lo schema tipo di proposta di progetto (Allegato B), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dovranno essere presentate alla Regione Veneto, Direzione regionale Piani e Programmi socio sanitari, da un Azienda Sanitaria/IRCCS/Consorzio e Fondazione di concerto con un Soggetto Privato entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Si procede, altresì, all'approvazione dello schema tipo di convenzione (Allegato C), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, tra la Regione del Veneto, le Aziende Sanitarie/IRCCS/ Consorzi e Fondazioni, ed i Soggetti Privati per la promozione della ricerca e dell'innovazione in ambito sanitario, che dovrà essere siglato dalle parti qualora il progetto presentato venga selezionato.

Ogni iniziativa di collaborazione pubblico-privato dovrà essere coerente con le linee e gli indirizzi delle programmazione sanitaria regionale e dovrà, in tutti i casi, perseguire il miglioramento dell'efficacia, efficienza ed economicità del SSR, nonché l'innovazione del sistema.

  I progetti di ricerca dovranno essere assolutamente traslazionali e dovranno pertanto:

a)      rispondere al fabbisogno conoscitivo ed operativo del Servizio Sanitario Regionale con riferimento alle aree cliniche e diagnostiche individuate nelle aree tematiche;

b)      fornire risultati scientifici nel campo delle scienze della vita trasferibili al SSR per un impiego clinico o diagnostico, prevedibilmente in breve tempo, al fine di migliorarne l'efficacia e la qualità delle prestazioni.

  Per l'anno 2010 sarà selezionato un massimo di dieci progetti. La selezione dei progetti si baserà sui seguenti criteri, riportati nella "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2010" (Allegato A):

  1. Validità ed originalità scientifica della proposta;
  2. Rilevanza e grado di trasferibilità al SSR;
  3. Qualificazione scientifica e dimostrata competenza sull'argomento da parte del Responsabile Scientifico del progetto, sulla base del curriculum vitae, delle pubblicazioni degli ultimi 5 anni, dell'effettivo riconoscimento nazionale ed internazionale delle competenze sia in termini di ricerca che assistenza ed effettivo coinvolgimento dei partecipanti nella patologia oggetto del progetto;
  4. Effettiva presenza di procedure operative e collegamenti sul territorio delle strutture;
  5. Presenza e disponibilità di risorse tecnologiche, strutturali ed organizzative necessarie allo svolgimento del progetto (servizi diagnostici e terapeutici, registri di patologie, biobanche, modelli preclinici, servizi di bioinformatica, di biostatistica, di data management, reti di servizi sul territorio);
  6. Valore aggiunto dell'aggregazione tra soggetti diversi (particolare attenzione verrà data ai progetti che vedono la partecipazione di più unità operative).

Le modalità di presentazione dei suddetti progetti, i requisiti di ammissibilità degli stessi e, più in generale, la disciplina dell'intero procedimento di selezione vengono dettagliatamente individuati nella "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2010" (Allegato A), che, unitamente allo schema-tipo di proposta di progetto (Allegato B), e alloschema-tipo di convenzione tra la Regione del Veneto, le Aziende Sanitarie/ IRCSS/Consorzi e Fondazioni, ed i Soggetti Privati per la promozione della ricerca e dell'innovazione in ambito sanitario (Allegato C) formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Si rende, inoltre, necessario apportare alcune modifiche allo schema di dichiarazione sull'eventuale presenza di conflitto di interessi con i Soggetti Privati e una dichiarazione sulla confidenzialità dei dati approvato con la già richiamata DGRV n. 1051/2009 che dovrà essere sottoscritto dai componenti del Gruppo di Lavoro e di eventuali collaboratori del PRIHTA, il cui schema si propone per l'approvazione con la presente deliberazione (Allegato D), di cui costituisce parte integrante e sostanziale, e conservato agli atti presso la Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
  • VISTE le LL.RR. 21/89 e 5/96;
  • VISTA la L. R. n. 5/2001;
  • VISTA la DGRV n. 2187 del 08/08/2008;
  • VISTA la DGRV n. 375 del 17/02/2009;
  • VISTA la DGRV n. 1051 del 21/04/2009;
  • VISTA la DGRV n. 3396 del 10/11/2009;
  • VISTA la DGRV n. 143 del 26.01.2010;
  • VISTI i DDR n. 140 del 26/09/2008, n. 59 del 28/04/2009 e n. 121 del 24/08/2009;]

delibera

  1. di considerare le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare nell'ambito del Programma per la Ricerca Innovazione e HTA (PRIHTA), la "Chiamata - nell'ambito di collaborazioni pubblico-private - alla presentazione di progetti di ricerca, innovazione e formazione in sanità. Anno 2010" (Allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  3. di approvare lo schema tipo di proposta di progetto (Allegato B) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  4. di approvare lo schema-tipo di convenzione tra la Regione del Veneto, le Aziende Sanitarie/IRCSS/Consorzi e Fondazioni promossi tra enti pubblici e privati e riconosciuti dalla Regione del Veneto nella promozione della ricerca in ambito sanitario ed i Soggetti Privatiper la promozione della ricerca e dell'innovazione in ambito sanitario (Allegato C), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e di delegare il Dirigente regionale della Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari alla stipula della convenzione stessa;
  5. di approvare le modifiche allo schema di dichiarazioni sulla confidenzialità dei dati, sui rapporti e sull'eventuale presenza di conflitto di interessi con Soggetti Privati, dei componenti del Gruppo di Lavoro e di eventuali collaboratori del Programma per la Ricerca Innovazione e Health Technology Assessment (PRIHTA), (Allegato D) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  6. di affidare, secondo quanto esposto nelle premesse, la valutazione e la conseguente selezione di un massimo di 10 progetti per l'anno 2010, al gruppo di lavoro del Programma per la ricerca e l'innovazione e l'HTA (PRIHTA);
  7. di demandare al Dirigente regionale della Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari l'adozione di tutti i successivi provvedimenti necessari alla realizzazione delle attività previste.


(seguono allegati)

334_AllegatoA_222346.pdf
334_AllegatoB_222346.pdf
334_AllegatoC_222346.pdf
334_AllegatoD_222346.pdf

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