Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 6 del 19 gennaio 2010


Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3882 del 15 dicembre 2009

Avvio della piattaforma pattizia di Distretto per l'attuazione del Piano di Zonizzazione della Polizia Locale del Veneto. Attuazione della D.G.R.V. n. 2067/2009 - approvazione elenco domande ammesse, ammesse con riserva e non ammesse. Integrazione del contributo stanziato per l'Organizzazione della VII Conferenza Regionale sulla Polizia Locale e sulla Sicurezza Urbana.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza, Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Nell'ambito dell'iniziativa regionale denominata "Piano di Zonizzazione della Polizia Locale del Veneto", è stata approvata la D.G.R.V. n. 2067 del 07.07.2009 con cui, dopo aver recepito ed ulteriormente definito i "Distretti" ovvero gli ambiti di riferimento entro cui incentivare la gestione in forma associata della funzione di Polizia Locale, sono state predisposte le metodologie di supporto e sviluppo dei "Distretti" in fase di programmazione o già formalmente costituiti con misure di incentivo anche economico, destinando infatti per tali finalità parte delle disponibilità di bilancio stanziate per l'attuazione dell'art. 78 della legge n. 1 del 27 febbraio 2008 rubricato "Misure straordinarie in materia di sicurezza urbana".

L'accesso ai fondi, impostato con le modalità previste dalla piattaforma pattizia per la sicurezza, è stato scandito e regolamentato dal "Disciplinare di accesso" approvato con l'allegato "B" della citata deliberazione di Giunta, prevedendo già una ripartizione indicativa dei fondi disponibili, predeterminata sulla base di criteri oggettivi, quali la popolazione e l'estensione del territorio, ovvero articolando il contributo in una parte fissa ed una parte variabile, prefigurando inoltre la possibilità di aumentare la quota di parte fissa prevista in ragione del numero di domande pervenute fino a concorrenza dei fondi resi disponibili per tali finalità.

Come previsto dal "Disciplinare di accesso" la procedura di attuazione è stata definita per favorire la concertazione con gli Enti coinvolti e prevedeva che gli Enti individuati come possibili destinatari del contributo potessero inoltrare apposita domanda di accesso al finanziamento entro il 30.09.2009, nel rispetto delle formalità richieste dalla D.G.R.V. n. 2067/2009, scaduto il termine la Struttura Regionale Competente ha quindi provveduto all'istruttoria delle domande pervenute al fine di redigere l'elenco delle domande ammesse, ammesse con riserva e non ammesse al fine di sottoporlo all'approvazione della Giunta Regionale.

Va premesso che l'ammissione con riserva, alla luce di quanto previsto dal "Disciplinare di accesso", può essere concessa 1) ai distretti in fase di programmazione o in fase di costituzione, anche non integralmente aderenti al distretto purché raggiungono una popolazione che rappresenta l'80% di quella prevista, 2) ai distretti che si siano costituiti ma che non risultino rispettare tutte le condizioni e le prescrizioni richieste dal Disciplinare, 3) ai distretti costituiti non integralmente purché raggiungono una popolazione che rappresenta l'80% di quella prevista.

In questa fase la verifica dell'ammissibilità delle domande si è conclusa con esito positivo per la quasi totalità delle stesse, infatti su 31 domande presentate risultano: 4 non ammesse per carenza dei requisiti richiesti, 12 direttamente ammesse e 15 ammesse con riserva ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 "Disciplinare di accesso".

Dai dati dell'istruttoria emerge quindi anche il dato di riscontro e di risultato sul Piano di Zonizzazione della Polizia Locale che vede realizzati per quasi il 50% il numero totale dei 70 Distretti entro cui si è suddiviso il territorio regionale, considerati i Comuni Capoluogo che formano un singolo distretto; tuttavia va detto che dai dati ricognitivi dell'intera iniziativa la percentuale di adesione intesa come recepimento della logica associativa (seppur non integralmente aderente al piano di zonizzazione) è molto superiore all'80 % della popolazione del Veneto rappresentata dai Comuni aderenti, ciò su cui sarà necessario concentrare i successivi sforzi è l'ulteriore promozione del "sistema" Distretto inteso come forma di collaborazione istituzionalizzata entro l'intero ambito con un'unica tipologia di forma associativa.

Dalla prima proiezione effettuata sulle domande ammesse ed ammesse con riserva, anche alla luce delle disponibilità rivelatesi in ragione degli impegni assunti con il finanziamento predisposto in virtù del bando 2009 attuativo della L.R. 9/2002 art. 3, nonché in virtù delle disponibilità dei fondi stanziati per l'attuazione della L.R. n. 40/88, giusto parere del Comitato Tecnico agli atti, si evidenzia che sussistono fondi sufficienti per predisporre l'impegno delle somme necessarie con un incremento delle quote in parte fissa di corrente ed investimento predisposte, atteso che con la D.G.R.V. 2067/2009 veniva prefigurata la possibilità di aumentare la quota di parte fissa prevista in ragione del numero di domande pervenute fino a concorrenza dei fondi resi disponibili per tali finalità.

Alla luce di quanto premesso infatti l'importo complessivo di contributi da impegnare è pari a € 5.092.590,00, (euro cinquemilioninovantaduemilacinquecentonovanta/00), in virtù dell'incremento delle quote fisse di contributo portate a € 12.000,00 (euro dodicimila/00) anziché € 10.000,00 (euro diecimila/00) per la parte fissa di corrente, e portate a € 120.000,00 (euro centoventimila/00) anziché € 30.000 (euro trentamila/00) per la parte fissa di investimento; ciò determina che l'importo complessivo di contributi, ripartito come emerge dall'elenco allegato al presente provvedimento, sia così suddiviso e conseguentemente proposto all'impegno: € 4.407.370,00 (euro quattromilioniquattrocentosettemilatrecentosettanta/00) di spesa d'investimento sul capitolo 101096 UPB U0016, a € 525.770,00 (cinquecentoventicinquemilasettecentosettanta/00) di spesa corrente sul capitolo 101098 UPB U0015 e € 159.450,00 (euro centocinquantamilanovemilaquattrocentocinquanta/00) di spesa corrente sul capitolo 005260 UPB U0015.

Considerato che la procedura complessiva predisposta per la piattaforma pattizia di distretto, di cui all'art. 3 del "Disciplinare di accesso", prevede diverse fasi tra cui: quella istruttoria di accesso, la progettazione partecipata e la definizione dei Patti con i Distretti, si ritiene di dover in questo momento provvedere a concludere la fase istruttoria di accesso proponendo di approvare l'allegato A relativo all'elenco delle domande ammesse, ammesse con riserva e non ammesse per le motivazioni e per l'importo a fianco di ciascuna indicato e predisponendo l'impegno di spesa ad esso connesso; rinviando ad atto del Dirigente Regionale, alla luce delle indicazioni già prescritte con la D.G.R.V. n. 2067 e relativi allegati, lo scioglimento delle riserve, predeterminandone modalità e termini, e l'avvio della fase di "Progettazione partecipata con gli Enti", nonché la definizione di ogni aspetto inerente e conseguente l'articolazione dei lavori di concertazione e l'approvazione dei contenuti degli stessi.

In conclusione va inoltre sottolineato che il "Piano di zonizzazione della Polizia Locale nel Veneto" ha richiesto un costante e rafforzato confronto con il territorio, portando alla realizzazione di iniziative specifiche di coinvolgimento dei Comandanti referenti di Distretto; emerge tuttavia da più parti una forte richiesta di ulteriori momenti di dibattito per favorire una partecipazione più ampia di Amministratori locali e tecnici al fine di incrementare il grado di costituzione dei Distretti e la conseguente piena realizzazione del "Piano".

Ritenuto di dover accogliere questa rafforzata richiesta di confronto con il territorio si propone di favorire un ulteriore momento di incontro innanzitutto nel corso dell'annuale Conferenza Regionale sulla Polizia Locale e sulla Sicurezza Urbana, che come disposto con D.G.R.V. n. 2497 del 04.08.2009 si terrà a Verona e sarà realizzata con il supporto del Settore Polizia Locale del Comune di Verona; a tale proposito quindi appare opportuno dover integrare il contributo previsto per l'organizzazione dell'evento in ragione di un maggior numero di partecipanti previsti (800) ed in virtù del necessario materiale di lavoro che dovrà essere distribuito ai partecipanti per tale ragione. A tale riguardo in virtù della proposta pervenuta dal Comune di Verona ed approvata con Decreto n. 15 assunto il 27.10.2009 dal Dirigente Regionale dell'U.P. Sicurezza Urbana e Polizia Locale si valuta congruo proporre uno stanziamento ulteriore di fondi pari a € 35.000,00 (euro trentacinquemila/00) sul capitolo di riferimento per tali iniziative regionali a favore del Settore Polizia Locale del Comune di Verona, incaricato di supportare la Regione nella realizzazione dell'evento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la legge n. 65 del 7 marzo 1986 "Legge quadro sull'ordinamento della Polizia Municipale";

VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modificazioni "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";

VISTA la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento agli art. 11, 12 e 15;

VISTA la legge regionale n. 40 del 9 agosto 1988 "Norme in materia di polizia locale";

VISTA la legge regionale n. 35 del 29 novembre 2001 "Nuove norme sulla programmazione";

VISTA la legge regionale n. 9 del 7 maggio 2002, "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza";

VISTA la legge regionale n. 1 del 27 febbraio 2008 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008", art.78;

VISTA la legge regionale 12 gennaio 2009, n. 2 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2009 e pluriennale 2009-2011 ", art 5;

VISTA la D.G.R.V. n. 2067 del 07.07.09 "Avvio della piattaforma pattizia di Distretto per l'attuazione del Piano di Zonizzazione della Polizia Locale del Veneto. Attuazione della D.G.R.V. n. 2350/2008 e dell'art. 78 della legge regionale n. 1 del 27.02.2008";

VISTA la D.G.R.V. n.2497 del 04.08.2009 "Organizzazione della VII Conferenza Regionale sulla Polizia Locale e sulla Sicurezza Urbana - Legge Regionale n. 9 del 7 maggio 2002, art. 2, comma 1 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza";

VISTO il Decreto n. 15 assunto il 27.10.2009 dal Dirigente Regionale dell'U.P. Sicurezza Urbana e Polizia Locale "Impegno e liquidazione dell'acconto del contributo assegnato al Comune di Verona - Settore Polizia Locale per l'organizzazione della VII Conferenza Regionale sulla Polizia Locale e sulla Sicurezza. Attuazione della D.G.R.V. n. 2497 del 04.08.2009";

VISTO il parere del Comitato Tecnico Regionale per le Funzioni di Polizia Locale, seguito alla convocazione del 21.04.2009;

VISTA la Documentazione agli atti;]

delibera

  1. di approvare con le premesse, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l'elenco delle domande ammesse, ammesse con riserva e di quelle non ammesse, redatto in ordine alfabetico di Distretto e Provincia di appartenenza, per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate, riportato nell'Allegato A"Attuazione D.G.R.V. n. 2067 del 07.07.09 - Accesso piattaforma pattizia di Distretto. Elenco delle domande ammesse, ammesse con riserva e non ammesse";
  2. di impegnare, per il perseguimento delle finalità indicate in premessa e di cui alla D.G.R.V. 2067 del 07.07.2009, a favore dei beneficiari individuati nell'elenco di cui al punto 1) per gli importi a fianco di ciascuno indicati, la somma complessiva di € 5.092.590,00 (euro cinquemilioninovantaduemilacinquecentonovanta/00) pari rispettivamente a € 4.407.370,00 (euro quattromilioniquattrocentosettemilatrecentosettanta/00) di spesa d'investimento sul capitolo 101096 UPB U0016, pari a € 525.770,00 (euro cinquecentoventicinquemilasettecentosettanta/00) di spesa corrente sul capitolo 101098 UPB U0015 e pari a € 159.450,00 (euro centocinquantanovemilaquattrocentocinquanta/00) di spesa corrente sul capitolo 005260 UPB U0015;
  3. che le modalità di liquidazione del contributo assegnato ai singoli beneficiari di cui al punto 1), già determinate nell'allegato "E" della D.G.R.V. n. 2067 del 07.07.2009, prevedano una erogazione in due tranches:
    • 30% del corrispettivo ad avvenuta trasmissione della formale approvazione da parte di tutti gli organi amministrativi competenti del piano strategico di interventi ed aver conseguentemente sottoscritto il protocollo d'intesa con la Regione del Veneto, così come concordato con l'Amministrazione Regionale, ed eventualmente degli atti necessari a definire l'impegno del Distretto per rendere disponibili gli importi previsti a concorrenza e volti all'integrale realizzazione del piano;
    • 70% a saldo, previa dimostrazione dell'avvenuta integrale realizzazione del piano strategico di interventi e della relativa trasmissione degli atti di rendicontazione di tutte le spese sostenute secondo le modalità definite con atto del Dirigente Regionale Competente;
  4. di rinviare ad atto del Dirigente Regionale Competente lo scioglimento delle riserve, predeterminandone modalità e dei termini, e l'avvio della "Progettazione partecipata con gli Enti", quindi, nonché la definizione di ogni aspetto inerente e conseguente l'articolazione dei lavori di concertazione e l'approvazione dei contenuti degli stessi,alla luce delle indicazioni già prescritte con la D.G.R.V. n. 2067/2009 e relativi allegati e di quelle definite con il presente provvedimento;
  5. di indicare come termine ultimo per la conclusione delle procedure di rendicontazione a carico di ciascun Ente Locale coinvolto il 30.09.2012, secondo le modalità definite con atto del Dirigente Regionale Competente di cui al punto 4);
  6. di stabilire che l'avvio della fase di "Progettazione partecipata con gli Enti",, di cui all'art. 3 dell'allegato "B" della D.G.R.V. n. 2067 del 07.07.2009 denominato "Disciplinare", per i Distretti le cui domande siano state ammesse direttamente o verranno successivamente ammesse venga determinato con atto del Dirigente Regionale alla luce di quanto disposto con il punto 4) del presente provvedimento;
  7. di impegnare ad integrazione di quanto disposto con D.G.R.V. n. 2497 del 04.08.2009 ed alla luce di quanto espresso in premessa, la somma di € 35.000,00 (€ trentacinquemila/00) sul capitolo 100773 UPB U0015 a favore del Comune di Verona - Settore Polizia Locale, con sede in Piazza Brà, 1 - 37121 Verona (VR), P. IVA 00215150236, a titolo di integrazione del contributo per l'organizzazione della VII Conferenza Regionale sulla Polizia Locale e sulla Sicurezza Urbana, disponendo che tale parte di contributo venga erogata con il saldo, su richiesta ed a seguito di presentazione della relazione conclusiva sull'organizzazione dell'evento e della relativa documentazione giustificativa delle spese sostenute, fissando il termine ultimo per la chiusura delle procedure amministrative a carico del Comune di Verona - Settore Polizia Locale entro il 31 luglio 2010, richiamando quanto già disposto con il Decreto n. 15 assunto il 27.10.2009 dal Dirigente Regionale dell'U.P. Sicurezza Urbana e Polizia Locale per tali finalità.


(seguono allegati)

3882_AllegatoA_220915.pdf

Torna indietro