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Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3879 del 15 dicembre 2009
L.R. n. 9 del 7 maggio 2002 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza" articolo 3 "Contributi a favore degli Enti locali" e art. 78 L.R. n. 1 del 2 febbraio 2008 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio finanziario 2008" Approvazione elenco domande ammissibili bando anno 2009 e impegno di spesa.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alla Polizia locale e sicurezza, Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.
Con DGR n. 1451 del 19 maggio 2009 è stato approvato il bando per l'anno 2009 relativo alla L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3, per l'attribuzione di contributi ai progetti integrati presentati dagli Enti locali, singoli e associati, in materia di sicurezza urbana e polizia locale.
I criteri allora approvati, sulla falsariga di quelli validati l'anno precedente dalla competente Commissione consiliare, hanno confermato gli obiettivi strategici che la Regione si è data in questa materia, valorizzando contestualmente anche l'adeguamento alla nuova cornice istituzionale rappresentata dal Piano di zonizzazione dei servizi associati della Polizia locale, da ultimo attuato con DGR n. 267 del 7 luglio 2009.
I progetti formulati dagli Enti locali per l'anno in corso, ai sensi del bando sulla L.R. 9/2002, saranno valutati anche nel merito tenendo conto di tutta una serie di indicatori di qualità, previsti analiticamente dal bando stesso.
Sta così per essere finalizzata questa fase di programmazione regionale in materia di sicurezza e polizia locale e di sperimentazione delle capacità progettuali e delle esigenze concrete manifestate dagli Enti Locali, la quale ha permesso di guidare e orientare in modo sempre più mirato le scelte strategiche da perseguire in questo importante settore di competenza regionale, aprendo la strada ad una nuova stagione di progettualità condivisa, nell'ottica dell'ottimizzazione e razionalizzazione del servizio di polizia locale.
Le domande pervenute entro i termini di scadenza del bando sono complessivamente 71, di cui una è stata successivamente ritirata.
In base alle risultanze dell'istruttoria preliminare effettuata dagli uffici competenti, alla luce anche delle integrazioni documentali e dei chiarimenti forniti dagli Enti locali stessi, emerge che n. 69.domande presentano i requisiti di ammissibilità, mentre n.1 domanda non rispetta i requisiti di finanzi abilità previsti dal bando dal momento che il contributo richiesto (a titolo di spesa di investimento) risulta inferiore al minimale previsto dal bando.
L'ammontare complessivo ammissibile dei contributi richiesti è pari a €. 7.728.683,00 suddivisi tra spesa corrente e investimento.
Tale somma risulta effettivamente disponibile, attingendo ai capitoli dedicati all'art.3 della L.R. n.9/2002 e all'attuazione dell'art.78 della L.R. n.1 del 27 febbraio 2008, entrambe destinati al sostegno di iniziative di sicurezza urbana attuate dagli enti locali.
Stanti gli stringenti vincoli temporali imposti dalle direttive regionali di bilancio emanate per l'anno in corso, risulta necessario effettuare adesso l'impegno della relativa spesa, rinviando a proprio successivo provvedimento la approvazione della graduatoria definitiva delle domande, stilata sulla base dei punteggi ottenuti dalla valutazione interna effettuata sugli indicatori di qualità dei singoli progetti.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
Visto l'articolo 3 della legge regionale 7 maggio 2002, n. 9 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza";;
Vista la L.R. n.1 del 27 febbraio 2008 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008", art.78
Vista la D.G.R. n.1451 del 19 maggio 2009 "L.R. n. 9 del 7 maggio 2002 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza" articolo 3 "Contributi a favore degli Enti locali". Approvazione bando 2009";]
delibera
1. di approvare unitamente alle premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l'elenco delle domande ammissibili e di quelle escluse dal finanziamento previsto ai sensi dell'art.3 L.R. n.9 della L.R. n.9 del 7 maggio 2002, riportato nell'Allegato A "Elenco della domande presentate ai sensi della L.R. n.9 del 7 maggio 2002, art.3, bando 2009-. Sezione I "Domande ammissibili"; Sezione II "Domande escluse", contenente l'elenco delle domande che presentano i requisiti di ammissibilità, con i relativi importi richiesti, e di quelle che non risultano finanziabili per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate;
2. di impegnare la somma complessiva di €. 7.728.683,00 di cui €. 1.839.133,00 a titolo di spesa corrente e €. 5.889.550,00 a titolo di spesa di investimento, per le finalità di cui all'art.3 L.R.9/2002, a favore dei beneficiari individuati nell'elenco delle domande ammissibili di cui al precedente punto 1, sui capitoli sotto riportati del bilancio di previsione 2009 e secondo il successivo schema di riparto:
SPESA CORRENTE
Totale spesa corrente: €. 1.839.133,00;
SPESA DI INVESTIMENTO
Totale spesa investimento: €. 5.889.550,00;
3. di stabilire che, ai fini del presente provvedimento, i termini massimi per la rendicontazione da parte dei beneficiari, in coerenza con quanto previsto dal bando, sono fissati:
Quanto sopra tenuto conto che il termine massimo concedibile previsto dal bando per la chiusura dei progetti, fatta salva la facoltà di proroga prevista dal bando stesso, è di mesi 15 dall'ammissione a contributo per i progetti che comportano azioni di spesa corrente o mista e di mesi 30 dall'ammissione a contributo per quelli concernenti unicamente spesa di investimento;
4. di dare atto che l'assegnazione e il riparto dei contributi, nonché le altre le disposizioni attuative per il finanziamento degli assegnatari saranno definiti, in conformità a quanto previsto dal bando, dal provvedimento della Giunta regionale che approva la graduatoria definitiva;
5. di dare mandato al Dirigente competente per l'attuazione del presente provvedimento, ponendo in essere tutti gli adempimenti inerenti e conseguenti.
(seguono allegati)
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