Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Settore secondario
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3750 del 09 dicembre 2009
Programma di Promozione delle produzioni venete per il Settore Secondario anno 2009 (L.R. 16/1980). Modifica ed integrazione.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Presidente On. Dott. Giancarlo Galan, di concerto con l'Assessore alle Politiche dell'Economia, dello Sviluppo, della Ricerca e dell'Innovazione, Vendemiano Sartor, riferisce quanto segue in materia di attività promozionali e commercio estero.
In conformità a quanto disposto dall'art. 12 della L.R. 14 marzo 1980, n. 16 e successive modificazioni, la Giunta Regionale ha presentato al Consiglio Regionale una propria proposta di Programma Promozionale del settore secondario per l'anno 2009.
Il Consiglio Regionale, con provvedimento n. 65 del 30 luglio 2009, ha approvato il Programma Promozionale del Settore Secondario per l'anno 2009.
Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2600 del 15 settembre 2009 con oggetto "Programma di Promozione delle Produzioni Venete per il settore secondario - anno 2009 (L.R. 16/1980). Progetti in Convezione con l'Istituto per il Commercio Estero", si aggiungono alle risorse regionali anche €. 355.000,00 messi a disposizione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per l'attuazione del Programma Promozionale per l'anno 2009 del Settore Secondario.
Alla luce dell'attuale situazione economica, che ha interessato l'intero sistema globale degli scambi internazionali provocando una forte contrazione della domanda - in particolare nei mercati più importanti per la nostra economia nazionale -, si rende necessario predisporre un piano di sostegno al sistema produttivo veneto che lo renda in grado di promuovere con maggiore incisività le proprie produzioni nei mercati esteri.
Il Programma Promozionale 2009, già approvato con D.C.R. n. 65 del 30/07/2009, solo in parte soddisfa questa necessità e, pertanto, si rende necessario - sempre attraverso gli strumenti offerti dalla Legge Regionale n. 16/1980 - implementare le iniziative di promozione con particolare riferimento alle P.M.I. potendo altresì disporre dello stanziamento aggiuntivo approvato con D.G.R. 2125 del 14/07/2009 a seguito dell'avvenuto riparto del Fondo unico Regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive di cui alla D.G.R. 1981 del 23/06/2009.
In proposito si rammenta che, con Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1967 del 15/07/2008, n. 2784 del 30/09/2008 e successivi provvedimenti dirigenziali, veniva attuato un intervento di sostegno alle imprese artigiane nella loro attività di promozione all'estero secondo quanto stabilito dal "Bando per l'internazionalizzazione delle imprese artigiane. (D.M. 12/02/2008)".
Tali interventi, attuati secondo le disposizioni del succitato "Bando" hanno permesso alla Regione del Veneto di impegnare tutti i finanziamenti statali all'uopo dedicati (e, nel merito, si segnala che la Regione del Veneto è stata l'unica regione italiana ad avere utilizzato in toto i finanziamenti concessi dal Ministero del Commercio Internazionale, ora Ministero dello Sviluppo Economico).
Considerato che la Regione del Veneto è stata l'unica ad aver esaurito il finanziamento statale, che la gestione degli interventi conseguenti al Bando ha consentito di maturare un'utile esperienza e considerati i successi raggiunti dalle imprese partecipanti ai vari progetti, si ritiene utile destinare risorse regionali riproponendola stessa metodica di finanziamento e ricomprendendola nelle prescrizioni e negli indirizzi di cui alla legge regionale n. 16/1980, allargando la partecipazione al sistema delle P.M.I..
L' art. 12, lett. c), della succitata Legge Regionale 16/1980 prevede, tra l'altro, che: "(omissis...) Sarebbe inoltre possibile la concessione di contributi agli stessi organismi sopra indicati, nonché ad altri riconosciuti idonei dalla Giunta Regionale, tra i quali le cooperative e i consorzi di piccole imprese, per la partecipazione a manifestazioni promozionali di particolare interesse nei rispettivi settori, così come è possibile attribuire incarichi di svolgimento di ricerche di mercato e di campagne promozionali e pubblicitarie, l'organizzazione di missioni di operatori esteri in Italia e di operatori italiani all'estero, nonché la contribuzione ad enti e organismi artistici e culturali".
Il succitato art. 12, va attualizzato alla luce delle tipologie di aggregazione imprenditoriale (legge 8 agosto 1977, n. 584) che prevede la possibilità per gli operatori economici di costituire A.T.I (Associazioni Temporanee di Impresa), R.T.I. (Raggruppamenti Temporanei di Imprese) e A.T.S. (Associazioni Temporanee di Scopo).
Viene ravvisata, alla luce della positiva esperienza nell'attuazione del "Bando per l'Internazionalizzazione delle Imprese Artigiane", la necessità di rendere lo strumento regionale di promozione delle produzioni venete del settore secondario maggiormente vicino alle istanze delle imprese, favorendone nel contempo la capacità di aggregazione, e che, pertanto, parte del Programma Promozionale del settore secondario per l'anno 2009 venga attuato anche in sinergia tra le risorse regionali e quelle delle aziende organizzate secondo la formula della "Associazione Temporanea di Scopo".
Va ricordato che lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per l'impresa e l'Internazionalizzazione -, con il proprio documento "Adattamento alle linee direttrici dell'attività promozionale 2008-2010" inviato alla Regione del Veneto nel mese di febbraio 2009, evidenzia come sia necessario "...omissis...- l'affiancamento alle imprese di minor dimensione e alle imprese artigiane mature per l'internazionalizzazione ma più fragili nel mercato globale - le missioni di operatori esteri in Italia in occasione di manifestazioni promozionali, per abbattere i costi di promotion estera delle PMI italiane".
Con D.G.R. n. 2125 del 14 luglio 2009, con oggetto "Variazioni al bilancio di previsione 2009 ai sensi dell'art. 22 della L.R. 29/11/2001, n. 39. Modifica della ripartizione in capitolo delle unità previsionali di base del documento allegato al bilancio di previsione 2009 ai sensi dell'art. 9 della L.R. 39/2001", la Giunta Regionale implementava il capitolo di bilancio 30024 portandolo da €. 1.200.000,00 a €.2.200.000,00.
Considerato che il Programma Promozionale 2009, così come approvato dal Consiglio Regionale, prevede una serie di progetti da realizzarsi in funzione delle disponibilità di bilancio e secondo le valutazioni della Giunta Regionale, si ritiene di proporre che il Programma Promozionale per l'anno 2009 venga completato con un finanziamento complessivo di €. 1.500.000,00 (€. 1.200.000 già previsti in fase di approvazione del bilancio sommati ad €. 300.000,00 quale parte delle nuove disponibilità a seguito della citata variazione di bilancio di cui alla D.G.R. n. 2125/2009).
Ciò premesso, si propone che la restante somma di €. 700.0000,00 (che ha implementato la dotazione finanziaria del capitolo 30024 del bilancio 2009) risultante dalla differenza tra €.1.000.000,00 - quale nuove disponibilità a seguito della citata variazione di bilancio di cui alla D.G.R. N. 2125/2009 - ed €. 300.000,00 - allocati per finanziare ulteriori progetti con lo scorrere della graduatoria di cui alla D.C.R. n. 65 del 30/07/2009 -, venga riservata a nuovi progetti da presentarsi, oltre che da Consorzi all'Export, anche da Imprese capofila (P.M.I. o artigiane) che si assumeranno l'impegno di costituire una ATS (ovvero RTI già costituite per partecipare al Bando di cui alla D.G.R. n. 2784 del 30/09/2008), secondo le indicazioni di cui al Bando sub Allegato A) al presente provvedimento.
Tale iniziativa consente di offrire al sistema di imprese venete che occupano meno di 50 dipendenti la possibilità di accedere ad iniziative di ricerca e di rafforzamento sui mercati esteri con il solo vincolo di dover costituire forme aggregate di partecipazione, peraltro costituite per comuni obiettivi scelti dagli stessi imprenditori.
Con la presente Deliberazione si proponedi modificare ed integrare il Programma di Promozione delle produzioni venete del settore secondario per l'anno 2009 (di cui all'Allegato A) del presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale) concernente l'impiego del budget finanziario complessivo di €. 700.000,00 da utilizzarsi per l'implementazione del Programma Promozionale 2009 approvato con D.C.R. n. 65 del 30/07/2009, riservando tale nuova disponibilità economica al finanziamento di progetti da attuarsi da parte di Consorzi all'Export e da ATS/RTI secondo le indicazioni progettuali di cui al succitato Allegato A).
Viene proposto quindi di assumere l'impegno di spesa di €.700.000,00 necessario al finanziamento del Bando di cui all'Allegato A) del presente provvedimento.
Con successivi provvedimenti del Dirigente Regionale della Direzione per la Promozione Economica e l'Internazionalizzazione verrà quindi ripartito l'importo di €.700.000,00 tra i soggetti (consorzi - RTI - ATS) che avranno presentato regolare domanda nei termini e nel rispetto di quanto previsto nel Bando di cui Allegato A) al presente provvedimento.
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la Legge Regionale 14 marzo 1980, n. 16;
VISTA la Legge Regionale 24 dicembre 2004, n. 33;
VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 65 del 30 luglio 2009;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 2600 del 15 settembre 2009;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 136 del 23/01/2007 "Modifiche organizzative della Segreteria Regionale alle Attività Produttive, Istruzione e Formazione";
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 4566 del 28/12/2007 "Organizzazione amministrativa delle strutture afferenti alla Giunta regionale. Conferma dei criteri per il conferimento delle strutture e proroga degli incarichi di Dirigente Regionale. L.R. 10 gennaio 1997 n. 1".
delibera
(seguono allegati)
Torna indietro
