Bur n. 103 del 18 dicembre 2009

Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3648 del 30 novembre 2009

Interventi a favore delle progettualità di interesse regionale espresse dal mondo dell'associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali. Approvazione del 3° bando per la presentazione delle domande di contributo. Finanziamento ai sensi degli articoli 3, c.1, e 35, c.1 della L.R.19/1998.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore regionale alla Pesca e Acquacoltura, Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.

Nel corso degli ultimi anni il sostegno regionale a favore dell'associazionismo della pesca sportiva/amatoriale ha permesso la realizzazione di molteplici interventi a beneficio del patrimonio ittico regionale.

Con i due precedenti bandi di finanziamento sono state accolte interessanti proposte progettuali da parte di numerose associazioni venete volte:

• a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle principali problematiche legate al mondo della pesca sportivo-amatoriale;
• a rafforzare il ruolo di presidio ambientale svolto dai pescatori lungo i corsi d'acqua;
• a potenziare e ammodernare impianti ittici di riproduzione artificiale (comunemente chiamati "incubatoi") di interesse regionale;
• a sperimentare nuove forme di gestione del territorio (es.: aree "nursery") attente ai vari aspetti di maggiore rilievo sotto i profili faunistici ed ambientali.

La valorizzazione della capacità progettuale messa in campo dal mondo dell'associazionismo, in un rapporto di coerenza con le attività sin qui direttamente promosse dalla Giunta Regionale, si conferma dunque quale elemento strategico che si merita di essere riproposto e sviluppato.

Sulla base dei risultati soddisfacenti conseguiti in seguito all'approvazione dei bandi precedenti a favore dell'associazionismo veneto della pesca sportiva e amatoriale (DGR n.1987 del 27 giugno 2006 e DGR n. 950 del 6 maggio 2008), è stato predisposto un nuovo bando in grado di confermare le opzioni strategiche regionali in termini di:

• valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale;
• tutela del patrimonio ittico autoctono.

Detto bando, facente parte integrante del presente provvedimento quale allegato A), mette a disposizione delle Associazioni dei pescatori sportivo-amatoriali un importo complessivo pari ad Euro 700.000,00 (che potrà essere incrementato con successivo provvedimento, all'atto dell'approvazione delle graduatorie, sulla base delle effettive disponibilità recate dal competente capitolo del bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2010) così suddiviso:

• 150.000,00 Euro per il finanziamento di progetti volti alla valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale che opera nelle acque interne e marittime interne, facenti capo all'obiettivo strategico n.1 previsto dal bando;
• 550.000,00 Euro per il finanziamento di progetti che realizzano forme di tutela del patrimonio ittico autoctono con riferimento alle acque interne ed alle acque marittime interne, facenti capo all'obiettivo strategico n.2 previsto dal bando.

Tutto ciò premesso con il presente atto si dispone:

• di approvare il "Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dal mondo dell'associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali" così come riportato in Allegato A;
• di autorizzare il finanziamento dell'iniziativa concorsuale di cui trattasi a carico del competente capitolo del bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2010 per un importo complessivo pari ad Euro 700.000,00, che potrà essere incrementato con successivo provvedimento, all'atto dell'approvazione delle graduatorie, sulla base delle effettive disponibilità recate dal capitolo medesimo.

Al Dirigente regionale dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca compete:

• la predisposizione delle graduatorie dei progetti ammissibili (una graduatoria per ognuno dei due obiettivi strategici previsti dal bando), da approvarsi con delibera di Giunta Regionale, a tal fine avvalendosi di un gruppo tecnico composto dallo stesso Dirigente regionale, da un dipendente dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca con laurea in Scienze Naturali, da un dipendente dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca con laurea in Scienze Veterinarie, da un tecnico con laurea in Scienze Biologiche designato dall'Azienda regionale Veneto Agricoltura, gruppo operante senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITOil relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art.33-2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTAla L.R.19/1998 ed in particolare gli articoli 3, c.1, e 35, c.1;

RICHIAMATE le valutazioni di opportunità rappresentate in premessa;]

delibera

1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;
2. di approvare l'allegato "Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dal mondo dell'associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali" facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A;
3. di autorizzare il finanziamento dell'iniziativa concorsuale di cui trattasi a carico del competente capitolo del bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2010 per un importo complessivo pari ad Euro 700.000,00, che potrà essere incrementato con successivo provvedimento, all'atto dell'approvazione delle graduatorie, sulla base delle effettive disponibilità recate dal capitolo medesimo;
4. di dare atto che al Dirigente dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca compete:
   • la predisposizione delle graduatorie dei progetti ammissibili (una graduatoria per ognuna dei due obiettivi strategici previsti dal bando), da approvarsi con delibera di Giunta Regionale, a tal fine avvalendosi di un gruppo tecnico composto dallo stesso Dirigente regionale, da un dipendente dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca con laurea in Scienze Naturali, da un dipendente dell'Unità di Progetto Caccia e Pesca con laurea in Scienze Veterinarie, da un tecnico con laurea in Scienze Biologiche designato dall'Azienda regionale Veneto Agricoltura, gruppo operante senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.

(seguono allegati)

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