Bur n. 51 del 23 giugno 2009

Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1503 del 26 maggio 2009

Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC). Intesa tra la Regione del Veneto e il Ministero per i beni e le attività culturali ai sensi degli articoli 133, 135, 143 del D.lgs 22 gennaio 2004, n. 42.

Il Presidente della Giunta regionale del Veneto, On. dott. Giancarlo Galan riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, con propria deliberazione n. 815 del 30 marzo 2001, ha avviato il processo di aggiornamento del vigente Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC).

Successivamente all'entrata in vigore della Legge Regionale n. 11/04 "Norme per il governo del territorio" la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1158 del 18 aprile 2006, prendendo atto della natura del PTRC quale strumento di pianificazione territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici in virtù dell'intervenuta riforma urbanistica, ha disposto l'attivazione di un protocollo di intesa con il Ministero per i beni e le attività culturali e con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ai sensi del D.lgs 22 gennaio 2004, n. 42.

Con deliberazione n. 2587 del 7 agosto 2007 è stato adottato il documento preliminare al PTRC.

La progressione del lavoro di redazione del piano territoriale, avvenuta attraverso gli apporti derivati dalla concertazione, la verifica e l'aggiornamento degli elaborati in collaborazione con le Province, i Comuni e tutte le strutture regionali, è stata sottoposta alla supervisione della Giunta Regionale che, con deliberazione n. 2357 dell'8 agosto 2008, ha preso atto del lavoro svolto.

Con successiva deliberazione n. 372 del 17 febbraio 2009 il piano territoriale è stato adottato.

Degli elaborati di piano costituisce parte integrante il fascicolo "Ambiti di paesaggio - Atlante ricognitivo", quale risultato di una significativa attività di analisi e pianificazione territoriale condotta attraverso un ponderato e multidisciplinare processo scientifico-metodologico.

L'Atlante è costituito da 39 schede (una per ogni ambito di paesaggio del territorio regionale come sopra individuati) che, partendo da una identificazione generale, dall'individuazione dei caratteri del paesaggio e dalle dinamiche di trasformazione, giungono a formulare direttive e indirizzi di qualità paesaggistica, definiscono il quadro di riferimento necessario per l'attribuzione al PTRC, ai sensi degli articoli 135 e 143 del D.lgs 22 gennaio 2004 n. 42, della veste di "piano urbanistico-territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici" realizzabile attraverso la pianificazione congiunta tra Regione e Ministero per i beni e le attività culturali.

La redazione congiunta è volta, in particolare, a dare attuazione agli articoli 135, 143, 146 e 156 del D.lgs 22 gennaio 2004 n. 42.

Già in data 25 giugno 2007 la Regione del Veneto aveva chiesto al Ministero di sottoscrivere l'intesa per la redazione congiunta del piano paesaggistico ottenendo riscontro, in data 6 febbraio 2008, da parte della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto con relativa comunicazione al presidente della Giunta Regionale di volere proporre l'avvio del procedimento alla Direzione generale per la qualità e la tutela del paesaggio, l'architettura e l'arte contemporanee, competente ai sensi del combinato disposto dal decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 2007, n. 233, artt. 7, comma 2, lett. l) e 17, comma 3, lett. p), e dell'allegato 3 al decreto ministeriale 18 giugno 2008.

La Direzione regionale, svolti unitamente alla Regione gli approfondimenti e le verifiche necessarie, ha proposto alla Direzione generale, il 17 settembre 2008, la sottoscrizione dell'intesa per la redazione congiunta del piano paesaggistico, quest'ultima rappresentando l'esigenza di pervenire ad un'iniziativa coerente con le intese di copianificazione sottoscritte o avviate con altre Regioni.

Il Ministero e la Regione hanno inoltre sottoscritto, in data 19 settembre 2008, un protocollo d'intesa nel quale sono state individuate talune azioni costituenti priorità comuni e il cui art. 2 (Piano paesaggistico regionale e tutela paesaggistica) assume ed esplicita l'intenzione di entrambe le parti di pervenire alla sollecita stipula dell'intesa di cui all'art. 143, comma 2, del D.lgs 22 gennaio 2004, n. 42 nonché l'impegno della Regione all'integrazione tempestiva del contenuto delle dichiarazioni d'interesse pubblico di cui all'art. 141-bis del medesimo Decreto.

Recepite infine le osservazioni della Direzione generale si è provveduto alla stesura definitiva del testo dell'intesa ai sensi degli articoli 133, 135, 143 del D.lgs 22 gennaio 2004, n. 42 e del relativo disciplinare di attuazione.

Considerata la volontà da parte della Regione di provvedere sollecitamente all'approvazione del PTRC quale piano urbanistico-territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici, si rende quindi necessaria ed indifferibile la stipula della predetta intesa che viene sottoscritta dal Presidente della Giunta Regionale del Veneto On. Giancarlo Galan.

Parallelamente all'intesa è stato redatto un disciplinare attuativo che ha per oggetto i criteri di redazione del piano, la sua articolazione analitica, tematica, ricognitiva e prescrittiva, nonché i suoi criteri di redazione e rappresentazione e il cronoprogramma delle fasi di redazione relative.

Alla sottoscrizione del disciplinare viene incaricato l'Ing. Roberto Casarin in qualità di Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio.

Ai fini dell'attuazione dell'intesa è inoltre prevista l'istituzione di un apposito Comitato tecnico, di nomina in parte regionale e in parte ministeriale, cui affidare la definizione dei contenuti della valenza paesaggistica del PTRC, il coordinamento delle azioni necessarie alla sua redazione, la verifica del rispetto dei tempi previsti per ciascuna delle fasi di cui al disciplinare.

Pertanto, relativamente alle nomine di competenza regionale, vengono designati all'interno del Comitato i seguenti componenti: il Segretario Regionale all'Ambiente e Territorio, Ing. Roberto Casarin, il Segretario Regionale alla Cultura, Dott. Angelo Tabaro, il Segretario Regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Ing. Silvano Vernizzi, il Commissario straordinario per l'attuazione della riforma del governo del territorio, Arch. Vincenzo Fabris, il Dirigente della Pianificazione Territoriale e Parchi, Arch. Romeo Toffano, il Dirigente della Direzione Beni Culturali, Dott.ssa Fausta Bressani, nonché due componenti esperti nelle persone del Prof. Amerigo Restucci e del Dott. Roberto Rossetto già titolari di incarichi di consulenza in materia di paesaggio nell'amministrazione regionale.

Gli oneri economici relativi a tale designazione verranno determinati con successivo provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. n. 11/04

VISTA la L.R. n. 18/06

VISTA il D.lgs n. 42/04

delibera

(seguono allegati)

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