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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 05 giugno 2009


Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1451 del 19 maggio 2009

L.R. n. 9 del 7 maggio 2002 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza" articolo 3 "Contributi a favore degli Enti locali". Approvazione bando 2009-2010.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alla Polizia locale e sicurezza, Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

L'art. 3 della legge regionale n. 9 del 7 maggio 2002 prevede la possibilità per la Regione di contribuire alla realizzazione di progetti integrati nel campo nella legalità e della sicurezza promossi dagli Enti locali aventi il requisito minimo di abitanti previsto dal medesimo articolo 3 (nello specifico, è fissato il limite di 15.000 abitanti per le forme associative ad eccezione delle Comunità Montane e di 20.000 abitanti per i Comuni singoli, ad eccezione di quelli a prevalente economia turistica).

L'anno scorso il bando è stato emanato sulla scorta dei criteri generali validati dalla competente Commissione Consiliare, sperimentando una innovativa procedura di valutazione di qualità dei progetti presentati, la quale ha avuto esiti positivi in termini di valorizzazione e specializzazione della capacità progettuale espressa dagli Enti locali, in linea con gli indirizzi programmatici regionali espressi nel bando medesimo.

Nel frattempo però il quadro generale di riferimento è andato mutando, attraverso l'approvazione del piano di zonizzazione della Regione del Veneto per la gestione in forma associata del servizio di polizia locale, attuata con D.G.R. n. 2350 dell'8 agosto 2008.

Questo nuovo assetto territoriale impone, in prospettiva, un profondo ripensamento organizzativo e funzionale della polizia locale e anche delle logiche di cofinanziamento che la stessa Regione si è fin qui data, a sostegno delle politiche locali per la sicurezza integrata del territorio.

Infatti sarà sempre più necessario passare da una logica "concorsuale" a una di sistema, basata su standard e parametri oggettivi predeterminati da perseguire attraverso lo strumento della programmazione concertata, nel quadro degli ambiti ottimali disegnati dalla Regione stessa e degli eventuali "aggiustamenti" a questi apportati in itinere. Con apposito successivo provvedimento saranno individuati i criteri e le modalità di finanziamento a sostegno delle formule associative attivate dagli Enti locali in attuazione del piano regionale di zonizzazione sopra citato.

Tenuto conto peraltro dell'esperienza maturata e della peculiarità dell'anno in corso che vede molte Amministrazioni locali impegnate nelle prossime elezioni amministrative, appare comunque opportuno mantenere lo strumento del bando già collaudato, finalizzando l'esperienza del "concorso a progetto" sulla scorta dei criteri generali già validati nel 2008, valorizzando e premiando in questo contesto l'associazionismo degli Enti locali in funzione del piano di zonizzazione, attraverso il "peso" attribuito ai relativi indicatori di qualità, senza ulteriori "priorità" sugli obiettivi strategici indicati dalla Regione.

Si propone pertanto alla Giunta l'emanazione del bando valevole per l'anno 2009 sulla falsariga di quello approvato per l'anno 2008, dando tempo agli Enti interessati di presentare la relativa domanda entro il termine del 31 agosto 2009.

Le risorse a disposizione nel bilancio regionale per queste finalità ammontano a €.1.000.000,00 in parte corrente (capitolo 100103 dell'UPB U0015), e €.4.000.000,00 in parte investimento (capitolo 100105 dell'UPB U0016).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

Visto l'articolo 3 della legge regionale 7 maggio 2002, n. 9;

Vista la deliberazione n. 145/CR del 20 novembre 2007 "Legge Regionale 7 maggio 2002 'Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza', n. 9, Articolo 3 'Contributi a favore degli Enti locali' - Criteri guida per la concessione. Richiesta parere Commissione Consiliare competente (art. 3 comma 3 L.R. 9/2002)";

Vista la D.G.R. n. 1429 del 6 giugno 2008 "L.R. n. 9 del 7 maggio 2002 'Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza' articolo 3 'Contributi a favore degli Enti locali'. Approvazione in via definitiva del bando 2008";

Vista la D.G.R. n. 2350 dell'8 agosto 2008 "Approvazione definitiva del 'Piano di zonizzazione della Regione del Veneto per la gestione in forma associata del servizio di polizia locale' - attuazione della D.G.R.V. n. 73 del 22.01.2008."]

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare ed emanare il bando, valevole per l'anno 2009, finalizzato all'assegnazione dei contributi agli Enti Locali ai sensi dell'art. 3 L.R. n. 9/2007, costituito dai seguenti allegati:
    • Allegato A "Regione del Veneto - Criteri di ammissione a cofinanziamento dei progetti integrati nel campo della legalità e della sicurezza. L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. Bando anno 2009";
    • Allegato A1 "Progetti integrati nel campo della legalità e della sicurezza. L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. Bando anno 2009. Modulo di domanda";
    • Allegato A2 "Progetti integrati nel campo della legalità e della sicurezza. L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. Bando anno 2009. Schema di progetto";
  3. di fissare il termine ultimo per la presentazione delle domande alla data del 31 agosto 2009;
  4. di dare mandato al Dirigente della U.P. Sicurezza Urbana e Polizia locale per l'attuazione del presente provvedimento, ponendo in essere tutti gli adempimenti inerenti e conseguenti, salvo per quanto attiene all'approvazione definitiva della graduatoria, che spetta alla Giunta regionale.

(seguono allegati)

1451_AllegatoA1_215696.pdf
1451_AllegatoA2_215696.pdf
1451_AllegatoA_215696.pdf

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