Bur n. 30 del 10 aprile 2009

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 864 del 31 marzo 2009

L.R. 22 febbraio 1999, n. 6, art. 10 L.R. 19 dicembre 2003 n. 41, art. 41 L.R. 30 gennaio 2004 n. 1 e art. 11 L.R. 16 agosto 2007 n. 23: "Contributi ai cittadini veneti portatori di handicap psicofisici che applicano il metodo Doman o Vojta o Fay o ABA". Modalità attuative per l'anno 2009.

L'Assessore alle Politiche Sociali, Stefano Valdegamberi riferisce quanto segue:

La legge regionale n. 6 del 22 febbraio 1999 e successive modifiche ed integrazioni "Contributi ai cittadini veneti portatori di handicap psicofisici che applicano il metodo Doman o Vojta o Fay o ABA", ha disposto che la Regione partecipi con la concessione di un contributo alle spese sostenute da cittadini portatori di handicap psicofisici residenti in Veneto che si avvalgono del "Metodo Doman o Vojta o Fay o ABA"

Al fine di assicurare la concessione del contributo regionale ai cittadini veneti in condizione di disabilità psicofisica che applicano il metodo Doman o Vojta o Fay o ABA in modo uniforme in tutto il territorio regionale, con il presente provvedimento si definiscono i seguenti principali requisiti e modalità attuative per l'anno 2009:

a) il contributo può essere richiesto dal cittadino in condizione di disabilità psicofisica o dal suo rappresentante legale;

b) il richiedente deve risultare residente nella Regione del Veneto dalla nascita o da almeno sei mesi alla data di presentazione della richiesta alla propria Azienda ULSS;

c) la condizione di disabilità di tipo psicofisico deve essere certificata ai sensi dell'art. 3 della L.104/92 ( o in attesa di rilascio certificazione);

d) sono ammissibili le spese documentate, sostenute per l'applicazione del metodo Doman, o Vojta, o Fay, o ABA, non coperte da concorso sanitario. Come già definito in precedenti provvedimenti regionali, tra le spese ammissibili rientrano le spese di viaggio, vitto ed alloggio per la persona con disabilità e per un accompagnatore e le eventuali ulteriori altre spese attinenti all'applicazione del metodo Doman o Vojta o Fay o ABA. Tenuto conto delle richieste da parte di alcune Aziende ULSS e da Associazioni di persone con disabilità e loro famiglie, si ritiene di introdurre, in via sperimentale, che la documentazione di spesa, a dimostrazione dell'applicazione del metodo, dovrà essere costituita da fattura e/o ricevuta e/o altro documento fiscale rilasciato dal medico, dal professionista, da professionisti associati o da centri specializzati in Italia e all'estero, riportante la dicitura che si tratta di prestazione in applicazione di Metodo Doman o Vojta o Fay o ABA e con l'indicazione della durata del trattamento e del numero di prestazioni/sedute erogate. Inoltre, sempre in via sperimentale, si inserisce il tetto massimo di spesa ammissibile per utente pari a complessivi € 20.000,00. Ancora in via sperimentale, si precisa che, tra le spese di alloggio, oltre alle spese alberghiere, potranno essere inserite le spese relative a soluzioni di soggiorno nelle località sedi di applicazione dei Metodi Doman o Vojta o Fay o ABA o limitrofe, per il tempo strettamente necessario alla applicazione dei metodi in parola e per una somma complessiva non superiore a € 1.200,00 mensili. Infine, nel caso di alloggio in locali in affitto, tra le spese di vitto, oltre alle spese sostenute per il consumo presso punti di ristorazione, potranno altresì essere inserite anche le spese sostenute per acquisti effettuati presso supermercati e/o negozi di generi di sostentamento, purchè in presenza di regolare fattura o scontrino fiscale e per una somma non superiore a € 200,00 settimanali. Sempre in via sperimentale, tra le spese di viaggio sono da considerare ammissibili le spese per viaggi in treno, aereo, bus, al prezzo più conveniente e, nel caso di viaggio in auto, un rimborso pari ad un quinto del prezzo della benzina per Km percorso e biglietto autostradale.

e) la richiesta va effettuata alla propria A. ULSS che, istruite tutte le richieste, trasmette alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali entro il 31 ottobre 2009 una scheda di rendicontazione riepilogativa;

f) il concorso regionale, riferito alle risorse regionali a bilancio annuale, è stabilito in rapporto all'entità delle spese sostenute e rendicontate e comunque in misura non superiore all'80% della spesa sostenuta.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

• UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale regionale;
• VISTA la L.R. 22 febbraio 1999, n. 6;
• VISTO l'art. 10 L.R. 19 dicembre 2003 n. 41;
• VISTO l'art. 41 L.R. 30 gennaio 2004 n. 1;
• VISTO l'art. 11 L.R. 16 agosto 2007 n. 23;
• VISTA la DGR n. 3738 del 20 novembre 2007;

delibera

1.  di approvare i requisiti e le modalità attuative per la concessione dei contributi ai cittadini veneti con disabilità psicofisica che applicano il metodo Doman o Vojta o Fay o ABA, così come indicato in premessa.

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