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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 16 del 20 febbraio 2009


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 276 del 10 febbraio 2009

Modalità e termini per il finanziamento degli interventi di completamento di impianti sportivi comunali. Esercizio finanziario 2009. (L.R. 5/2000, art.91).

L'Assessore alle Politiche dei Lavori Pubblici e Sport Massimo Giorgetti riferisce quanto segue:

La Legge Regionale 28.1.2000, n. 5 "Provvedimento generale di rifinanziamento e di modifica di leggi regionali per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2000)" stabilisce, all'art. 91, la possibilità di concedere contributi per favorire interventi di completamento di impianti sportivi comunali.

Ai fini del perseguimento degli obiettivi di tale disposizione normativa, giusto parere della Settima Commissione Consiliare espresso nella seduta del 17.10.2000 in relazione alla D.G.R. 68/CR dell'8.9.2000, con provvedimento n. 3503 del 3.11.2000 la Giunta Regionale ha individuato "Modalità e termini per l'accesso alle risorse rese disponibili sul bilancio regionale di previsione 2000".

In conformità a tali criteri, confermati da ultimo con DGR 549 del 11.03.2008, sono stati ammessi a contributo negli esercizi finanziari dal 2000 al 2008 più interventi proposti dai Comuni interessati.

Preso atto della disponibilità di risorse nel bilancio regionale di previsione 2008 sul pertinente capitolo di spesa n. 73004 "Interventi di completamento degli impianti sportivi comunali" (U.P.B. UO179 "Impiantistica Sportiva"), con il presente provvedimento, si stabilisce quanto segue ai fini dell'accesso alle risorse 2009:

Criteri di Ammissibilità, Modalità di Accesso e di Valutazione

Per favorire l'individuazione di un numero contenuto di beneficiari, ed assicurare dunque efficacia all'intervento regionale, si propone di continuare ad assistere gli interventi proposti dai comuni, utilizzando una percentuale di contributo non inferiore al 40% della spesa ammissibile (da precisarsi in fase di approvazione della graduatoria, anche in relazione all'entità delle richieste), con un importo massimo di contributo pari a 150.000,00 Euro.

Sono comunque esclusi dalla possibilità di presentare istanza di contributo i comuni che hanno ottenuto benefici, ai sensi della L.R. 5/2000, art. 91, ovvero ai sensi della L.R. 12/1993, in relazione all' esercizio finanziario 2008, anche con riferimento ad interventi diversi da quello oggetto di istanza di contributo.

Per quanto attiene i comuni capoluogo, tale incompatibilità vige limitatamente ad interventi ubicati nella medesima circoscrizione di decentramento comunale di cui all'art. 7 del DPR n. 267/2000.

Per quanto riguarda la tipologia dei progetti ammissibili, fermo restando che il concorso regionale è volto al completamento delle strutture esistenti, si ritiene di confermare il sostegno rivolto agli interventi relativi ad impianti destinati alla pratica sportiva di base, rispetto alle opere destinate al pubblico spettatore.

In particolare, con esclusione degli interventi di manutenzione ordinaria, viene ribadita la finanziabilità esclusiva delle seguenti categorie di lavori:

-          eliminazione delle barriere architettoniche;

-          messa a norma di impianti e servizi;

-          completamenti finalizzati ad ottimizzare il servizio reso.

Al fine di garantire la tempestività dell'azione del soggetto beneficiario e della spesa regionale, sono inoltre ammessi esclusivamente lavori per i quali esista già, all'atto della domanda, conformemente a quanto disposto dall'articolo 52, comma1, lettera a) della L.R. 07.11.2003, n. 27, la progettazione in forma almeno preliminare.

Per quanto attiene ai termini ed alle modalità operative, la presentazione delle domande da parte dei Comuni interessati dovrà avvenire entro 45 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R. del presente provvedimento, secondo lo schema di cui all'Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

La domanda va indirizzata a:

Regione Veneto Giunta Regionale

Direzione Lavori Pubblici

Calle Priuli - Cannaregio, 99 - 30121 Venezia

Nella domanda, sottoscritta dal legale rappresentante del comune, va dichiarato - pena esclusione - che:

-          l'immobile è di proprietà comunale;

-          il Comune si impegna ad ultimare le opere e ad effettuare la necessaria rendicontazione entro tre anni dalla data di pubblicazione sul BUR del provvedimento che assegna il contributo;

-          il comune si impegna ad acquisire tutti i necessari pareri, autorizzazioni e nulla osta necessari all'esecuzione dell'intervento, ivi compreso il parere favorevole del C.O.N.I.;

-          il comune non ha fruito dei benefici di cui alla L.R. 5/200, art.91, ovvero di cui alla L.R. 12/1993, per quanto riguarda l'esercizio finanziario 2008, anche in relazione ad interventi diversi da quello oggetto di istanza di contributo (nel caso di comuni capoluogo, la dichiarazione va resa limitatamente alla circoscrizione di decentramento comunale di cui all'art. 17 del DPR n. 267/2000);

-          non sussistono ulteriori contributi regionali per il medesimo intervento o stralcio funzionale;

Alla domanda dovrà essere inoltre allegato, pena esclusione:

a)      il progetto delle opere da realizzare, almeno di livello preliminare, incluso il preventivo sommario di spesa;

b)      copia della scheda relativa all'impianto che ne dimostri l'inserimento nel censimento regionale finalizzato alla redazione dell'"Atlante degli impianti sportivi", reperibile al seguente indirizzo internet: www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sport/.

Per quanto riguarda la definizione della graduatoria, fermi restando i criteri e le priorità di carattere generale più sopra evidenziati, si precisa che:

a)         vengano anteposti in graduatoria gli interventi che richiedono un minore ammontare di contributo;

b) non sono considerati ammissibili gli oneri sostenuti per spese tecniche, eventuali acquisizioni di aree nonché forniture di materiali e/o arredi. L'I.V.A. è considerata ammissibile solo qualora costituisca un costo effettivo per l'amministrazione comunale richiedente, nel limite massimo del 10%;

c) l'ammissione a contributo di un intervento comporta l'esclusione dalla graduatoria delle eventuali ulteriori iniziative proposte dal Comune nella medesima categoria, anche se ammissibili. Nel caso dei comuni capoluogo di provincia, tale condizione si applica solo nel caso di interventi localizzati nella medesima circoscrizione di decentramento comunale di cui all'art. 17 del DPR n. 267/2000.

Ai fini dell'utilizzo delle risorse regionali disponibili per il 2009, si richiama comunque quanto disposto all'articolo 53, comma settimo, della L.R. 07.11.2003, n. 27, "Disposizioni generali in materia di lavori Pubblici di interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche".

Modalità di Erogazione del Contributo

Per quanto attiene le modalità di gestione del programma di riparto, con particolare riferimento all'erogazione del contributo ed ai termini di rendicontazione della spesa, si rinvia a quanto stabilito nel disciplinare Allegato B,che costituisce parte integranteal presente provvedimento, alla cui sottoscrizioneè delegato il Dirigente della Direzione Lavori Pubblici.

Informative ex art. 10 Legge n. 675/96

-          L'utilizzo dei dati forniti in sede di presentazione della domanda di contributo e di illustrazione dell'intervento realizzato hanno come finalità la predisposizione della graduatoria prevista dal presente provvedimento e la predisposizione di apposito materiale illustrativo dell'efficacia del programma regionale.

-          I dati raccolti potranno essere trattati anche per finalità statistiche.

-          La gestione dei dati è informatizzata e manuale.

-          I dati non saranno comunicati a soggetti terzi.

-          Il conferimento dei dati è obbligatorio al fine dell'inserimento in graduatoria e la loro omissione comporta l'inamissibilità della domanda.

-          Il Titolare del trattamento è l'Ente Regione Veneto, Giunta Regionale.

-          Il Responsabile del trattamento è il Dirigente della Direzione Lavori Pubblici.

Spettano al richiedente del contributo tutti i diritti previsti dall'art. 13 della L. 675/96. Potranno essere pertanto richiesti al Responsabile del trattamento la correzione e l'integrazione dei propri dati e, ricorrendone gli estremi, la cancellazione od il blocco.

Tutto ciò premesso il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento 

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il Relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33 II° comma dello Statuto, il quale da atto che la competente struttura regionale ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

VISTA la Legge 07.08.1990, n. 241;

VISTO l'art. 91 della Legge Regionale n. 5/2000;

VISTO il parere alla Giunta Regionale n. 32 espresso in data 17.10.2000 dalla 7^ Commissione Consiliare in relazione alla DGR 68/CR dell'8/9/2000.

delibera

-          di approvare, conformemente a quanto riportato in premessa, i criteri, le modalità ed i termini per l'attribuzione dei contributi stanziati nel bilancio di previsione regionale 2009 al cap. 73004 "Interventi di completamento degli impianti sportivi comunali" (UPB U 0179 "Impiantistica sportiva"), in materia di impianti sportivi comunali;

-          di approvare, per le finalità di cui al primo alinea, i seguenti allegati al presente provvedimento del quale costituiscono parte integrante:

·         Allegato A "Modello per la richiesta di ammissione del contributo";

·         Allegato B "Disciplinare recante le modalità per la gestione del programma di riparto".

(seguono allegati)

276_AllegatoA_213485.pdf
276_AllegatoB_213485.pdf

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