Bur n. 15 del 17 febbraio 2009

Materia: Difesa del suolo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 128 del 27 gennaio 2009

Dissesto arginale sul torrente Muson dei Sassi in Comune di Loreggia (PD) - Disposizioni urgenti per il ripristino e la messa in sicurezza idraulica del territorio interessato

L'Assessore alla Difesa del Suolo, Giancarlo CONTA, di concerto con l'Assessore alla Protezione Civile, Elena DONAZZAN, riferisce quanto segue.

Come è noto, il giorno 21 gennaio scorso si è venuta a creare una grave situazione di rischio idraulico a causa del collasso dell'argine del torrente Muson dei Sassi in Comune di Loreggia (PD), con conseguente allagamento del territorio circostante e delle abitazioni ivi presenti.

L'evento, ferme eventuali concause attualmente in corso di accertamento, è da ascriversi alle intense precipitazioni verificatesi tra il mese di novembre 2008 e gennaio 2009 che, avendo determinato numerosi eventi di piena sul torrente stesso, nel tratto compreso tra Castelfranco Veneto (TV) e Pontevigodarzere (PD), hanno comportato un imbibimento dei corpi arginali ed il conseguente indebolimento degli stessi.

Il pronto intervento degli operatori del Genio Civile Regionale, che gestisce il corso d'acqua, del Comune nonché del sistema di Protezione Civile nel suo complesso, ha tuttavia consentito gestire l'emergenza, evitando che si aggravasse ulteriormente.

A seguito di tale situazione, è stata richiesta la dichiarazione dello stato di crisi ai sensi dell'articolo 106 della L.R. 11/2001, ai fini dell'attivazione delle componenti del sistema regionale di protezione civile e per il ricorso alle risorse dello specifico "fondo regionale".

Inoltre, al fine di mettere provvisoriamente in sicurezza l'abitato, interrompendo il deflusso delle acque attraverso la falla, l'Unità Periferica del Genio Civile di Padova ha, quindi, operato in regime di somma urgenza ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 9 gennaio 1975, n. 1, incaricando la Ditta f.lli Capparotto s.n.c, che ha realizzato una coronella di tamponamento mediante fornitura e posa in opera di materiale lapideo ed inerte, avvalendosi anche della consulenza del prof. Ing. Francesco Colleselli per la verifica delle cause del dissesto e l'inidividuazione degli interventi da realizzare per la rimozione della situazione di rischio.

Allo stato attuale, quindi, si è ricreata una condizione di sicurezza idraulica "provvisoria" che comporta, peraltro, l'improcrastinabile attivazione di un intervento che garantisca alla popolazione ed al relativo territorio la dovuta sicurezza, come, peraltro, auspicato anche dal Sindaco del Comune interessato.

In tal senso l'Unità Periferica del Genio Civile di Padova ha già avviato la progettazione per il completamento del corpo arginale collassato mediante ricostruzione della scarpata originaria, con infissione di una palanco lata in acciaio tipo "Larssen" per un'estesa di circa 120 metri lineari, al fine di intercettare definitivamente le filtrazioni presenti.

Va da sé che detto intervento debba essere realizzato con tutta la necessaria tempestività, anche in considerazione dell'imminenza della stagione primaverile: conseguentemente la rapidità sia nella progettazione che nell'esecuzione rappresenta un elemento fondamentale per la messa in sicurezza sia dell'abitato e delle campagne circostanti.

Ciò posto - in considerazione del fatto che il dissesto interessa un corso d'acqua di diretta competenza regionale, si ritiene opportuno formulare le seguenti disposizioni:

1.       la responsabilità del procedimento relativo alla esecuzione dell'intervento di "Ricostruzione della scarpata arginale del torrente Muson dei Sassi in Comune di Loreggia" è affidata all'ing. Tiziano Pinato, Dirigente dell'Unità Periferica del Genio civile di Padova che, in qualità di RUP curerà altresì l'affidamento dei lavori da effettuare come detto di seguito; per tali incombenze, oltre ad avvalersi del personale del medesimo Genio civile, potrà essere affiancato, d'intesa con il relativo Dirigente, da personale della Direzione Difesa del Suolo;

2.       l'Unità Periferica del Genio Civile di Padova in quanto soggetto che gestisce il corso d'acqua in questione, provvederà, operando sempre in regime di somma urgenza, alla predisposizione dei necessari elaborati progettuali ed alla relativa approvazione, alla direzione dei lavori, alla liquidazione degli stessi, all'eventuale acquisizione di aree e a quant'altro necessario per la realizzazione dell'opera;

3.       considerato che la natura e la finalità dell'intervento non sono compatibili con i tempi tecnici di norma necessari per l'esperimento delle procedure di gara, si dispone, altresì, che all'affidamento dei lavori si provveda con il sistema della trattativa privata, avvalendosi della possibilità in tal senso riconosciuta dall'articolo 57, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 163/2006 del quale ricorrono tutti i presupposti;

4.       per quanto attiene la copertura finanziaria, dato atto che l'onere viene stimato, in linea approssimativa e del tutto presuntiva, in circa 1,8 milioni di euro, che faranno carico al capitolo di spesa n. 52023 - budget Direzione Difesa del Suolo.

5.       l'Unità Periferica del Genio Civile provvederà all'affidamento ed all'avvio dei lavori, nelle more dell'impegno di spesa cui provvederà il Dirigente della Direzione Difesa del Suolo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta, con il proprio parere favorevole, il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE