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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 11 del 03 febbraio 2009


Materia: Bonifica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 4067 del 30 dicembre 2008

Istituzione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare ai sensi del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e ss.mm.ii.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [

L'Assessore alle Politiche dell'Ambiente Giancarlo Conta, riferisce quanto segue.

L'articolo 251"Censimento ed Anagrafe dei Siti da Bonificare" del D.Lgs. n. 152/06, come modificato dal D.Lgs. 4/2008, prevede tra l'altro che "Le regioni, sulla base dei criteri definiti dall'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (APAT), predispongono l'Anagrafe dei siti oggetto di procedimento di bonifica, la quale deve contenere:

a)           l'elenco dei siti sottoposti ad intervento di bonifica e ripristino ambientale nonche' degli interventi realizzati nei siti medesimi;

b)           l'individuazione dei soggetti cui compete la bonifica;

c)           gli enti pubblici di cui la regione intende avvalersi, in caso di inadempienza dei soggetti obbligati, ai fini dell'esecuzione d'ufficio, fermo restando l'affidamento delle opere necessarie mediante gara pubblica ovvero il ricorso alle procedure dell'articolo 242".

A tutt'oggi ISPRA (ex APAT) non ha ancora provveduto ad attuare quanto previsto nel succitato art. 251 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.

Va tuttavia evidenziato che, sulla base delle esperienze maturate, l'"Anagrafe dei Siti da Bonificare" rappresenta lo strumento fondamentale ed irrinunciabile per una gestione omogenea e d'insieme su scala regionale degli aspetti di natura tecnica, amministrativa e finanziaria connessi alle aree contaminate.

La sua istituzione appare quindi urgente al fine di consentire il conseguimento dei succitati obiettivi.

Pertanto, in attesa che ISPRA provveda a dare seguito ai propri compiti, la Regione Veneto ha istituito un gruppo di lavoro cui hanno partecipato rappresentanti di ARPAV, Province e Comuni del Veneto nonché del Magistrato alle Acque e da cui sono scaturiti i criteri di cuiall'allegato A al presente provvedimento per la predisposizione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare.

Le procedure ed i contenuti elaborati sono stati ripresi, come base di partenza, dalle indicazioni contenute nei "Criteri per la predisposizione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare, ex D.M. Ambiente n. 471, del 25.10.1999 - Contenuti e struttura dati - e Criteri per la predisposizione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare, ex D.M. Ambiente n. 471, del 25.10.1999 - Contenuti informativi" predisposte da APAT in adempimento a quanto previsto dall'art. 17 del D.M. n. 471/99; le stesse sono state quindi riviste, adeguate ed integrate sulla base delle novità procedurali introdotte dalla normativa successivamente emanata, con particolare riferimento al D. Lgs. 152/06 ed al D. Lgs. 16 Gennaio 2008, n. 4; da ultimo sono state arricchite, in alcune sezioni, sulla base delle esperienze maturate dai componenti del gruppo di lavoro per meglio corrispondere alle esigenze di raccogliere l'insieme complesso delle informazioni necessarie per la gestione degli interventi di bonifica.

A tal proposito si riportano i principali criteri generali che regoleranno le modalità di formazione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare:

a.         Ambito di applicazione: l'Anagrafe dei Siti da Bonificare comprende tutto il territorio regionale; si ritiene tuttavia utile che per il territorio ricadente nell'ambito del Sito di Interesse Nazionale (S.I.N.) di Porto Marghera, data la sua specificità, continuino ad essere applicate le procedure anche informatiche già in atto da tempo;

b.        "Residenza"dell'applicativo: ancora con DGR n. 4152 del 30.12.2003 la Giunta Regionale incaricava ARPAV di elaborare e redigere l'aggiornamento del Piano Regionale per la bonifica delle aree inquinate, prevedendo altresì quale elemento propedeutico la predisposizione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare. La mancanza d'indirizzi specifici a quella data e l'evoluzione normativa successivamente intervenuta hanno di fatto impedito l'attuazione di quanto previsto; va dato atto che nel frattempo la Regione Veneto ha attivato, in collaborazione con il Magistrato alle Acque di Venezia, lo studio "Progetto di monitoraggio del territorio attraverso metodologie di telerilevamento" finalizzato tra l'altro all'individuazione di discariche non autorizzate nonché di aree contaminate; tale progetto è associato ad un Sistema Informativo Ambientale già operativo e gestito dal Servizio Informativo del Magistrato alle Acque. Data la complementarietà delle tematiche trattate, e come concordato anche con ARPAV, per tutta la durata del succitato Progetto l'Anagrafe dei Siti da Bonificare sarà residente - senza ulteriori oneri per la Regione Veneto - presso i server del Servizio Informativo del Magistrato alle Acque, utilizzando il Sistema Informativo Ambientale già in essere, opportunamente implementato al fine di renderlo compatibile con i contenuti dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare stessa. Una volta concluso il Progetto di Telerilevamento, anche per stralci operativi funzionali, l'Anagrafe dei Siti da Bonificare sarà trasferita al SIRAV di ARPA, i cui rappresentanti hanno collaborato al gruppo di lavoro istituito dalla Regione Veneto.

c.         Contenuti: il contenuto informativo dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare si presenta suddiviso, come peraltro già previsto dal succitato documento dell'APAT (ora ISPRA) "Criteri per la predisposizione dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare......" nelle cinque sezioni sotto elencate:

A) sezione anagrafica,

B) sezione tecnica,

C) sezione procedurale,

D) sezione interventi di bonifica e controlli sul sito,

E) sezione finanziaria,

d.        Soggetti attuatori: l'inserimento e l'aggiornamento dei dati saranno effettuati a cura dei Dipartimenti Provinciali (DAP) di ARPAV, in collaborazione con il Comune sede dell'evento e la Provincia, con il coordinamento della Regione Veneto. Resta salvo l'inserimento, a cura del Servizio Informativo del Magistrato alle Acque, dei dati maturati nell'ambito del "Progetto di monitoraggio del territorio attraverso metodologie di telerilevamento".

Si propone inoltre che l'inserimento nell'Anagrafe dei Siti da Bonificare, una volta a regime, costituisca elemento necessario per poter accedere ai finanziamenti regionali, ivi compresi i Fondi di Rotazione, fatte salve situazioni di comprovata emergenza ambientale.

Da ultimo si evidenzia che il gruppo di lavoro ha suggerito l'opportunità di effettuare una fase iniziale di avviamento della procedura di cuiall'allegato A su area ristretta, al fine di ottimizzarne la funzionalità apportando, ove necessario, le opportune correzioni.

Sulla base della disponibilità offerta si propone pertanto che a tale prima fase partecipino la Provincia di Vicenza ed un Dipartimento Provinciale (DAP) di ARPAV.

Si demanda altresì alla competente Direzione Regionale il compito di autorizzare le modifiche non sostanziali all'allegato A che si renderanno necessarie per ottimizzarne la funzionalità, nonché le attività di coordinamento, comprese quelle per l'entrata a regime delle procedure relative all'Anagrafe dei Siti da Bonificare.

Il relatore incaricato conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento

 LA GIUNTA REGIONALE 

UDITO il relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione, ai sensi dell'art. 33, secondo comma dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la legislazione statale e regionale;

VISTI il D. Lgs. 152/06, come modificato dal D. Lgs. 4/08;

VISTA la L.R. 21.01.2000, n. 3]


delibera

  1. E' istituita, ai sensi dell'articolo 251 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., l'Anagrafe dei Siti da Bonificare, da predisporre secondo i criteri di cuiall'allegato A al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e nel rispetto dei seguenti criteri generali, come più dettagliatamente esplicitato nelle premesse:
    • Ambito di applicazione: l'Anagrafe dei Siti da Bonificare comprende tutto il territorio regionale; per il territorio ricadente nell'ambito del Sito di Interesse Nazionale (S.I.N.) di Porto Marghera, data la sua specificità, potranno comunque continuare ad essere applicate le procedure anche informatiche già in atto da tempo
    • "Residenza"dell'applicativo: per tutta la durata del "Progetto di monitoraggio del territorio attraverso metodologie di telerilevamento"  l'applicativo dell'Anagrafe dei Siti da Bonificare sarà residente - senza ulteriori oneri per la Regione Veneto - presso i server del Servizio Informativo del Magistrato alle Acque. Una volta concluso il succitato Progetto, anche per stralci operativi funzionali, l'Anagrafe dei Siti da Bonificare sarà trasferita al SIRAV di ARPA,
    • Soggetti attuatori: l'inserimento e l'aggiornamento dei dati saranno effettuati a cura dei Dipartimenti Provinciali (DAP) di ARPAV, in collaborazione con il Comune sede dell'evento e la Provincia, con il coordinamento della Regione Veneto. Resta salvo l'inserimento, a cura del Servizio Informativo del Magistrato alle Acque, dei dati maturati nell'ambito del "Progetto di monitoraggio del territorio attraverso metodologie di telerilevamento".
  2. L'inserimento nell'Anagrafe dei Siti da Bonificare,una volta a regime, costituisce elemento necessario per poter accedere ai finanziamenti regionali, ivi compresi i Fondi di Rotazione, fatte salve situazioni di comprovata emergenza ambientale.
  3. L'entrata a regime delle procedure relative all'Anagrafe dei Siti da Bonificare è subordinata ad una fase iniziale di avviamento su area ristretta cui partecipano la Provincia di Vicenza ed un Dipartimento Provinciale (DAP) di ARPAV.
  4. Si demanda alla competente Direzione Regionale il compito di autorizzare le modifiche all'allegato A che si renderanno necessarie nel tempo per ottimizzarne la funzionalità, nonché le attività di coordinamento relative all'Anagrafe dei Siti da Bonificare, comprese quelle ritenute opportune per l'entrata a regime delle procedure.
  5. Il presente provvedimento, privo dell'allegato A, va comunicato all'ISPRA, alle Province ed ai Comuni del Veneto, e all'A.R.P.A.V.- Direzione Generale. Il provvedimento in versione integrale, comprensiva dell'allegato A, sarà consultabile sul sito Internet www.regione.veneto.it alla voce "Ambiente e Territorio" nonché presso la Direzione regionale Ambiente


(seguono allegati)

4067_AllegatoA_212533.pdf

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