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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 104 del 19 dicembre 2008


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3714 del 02 dicembre 2008

Fondo di rotazione del Settore primario. Adeguamenti dei regolamenti di operatività alla normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato. Legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40, articoli 57 e 58.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Vice Presidente e Assessore regionale per le politiche dell'agricoltura e del turismo Franco Manzato riferisce quanto segue.

La legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura" prevede all'articolo 57, comma 2, lettera a, il Fondo di rotazione per gli interventi nel settore agricolo e della trasformazione e commercializzazione e all'articolo 58 il Fondo di rotazione per l'innovazione tecnologica, entrambi allocati presso Veneto Sviluppo S.p.A..

Si tratta di due azioni estremamente innovative in quanto prevedono la costituzione di una "riserva" costante di finanziamenti che, rientrando con cadenza regolare dai soggetti assegnatari, consentono al Fondo di alimentarsi e di restituire finanziamenti a tasso agevolato alle imprese agricole ed agroalimentari del Settore primario.

Con deliberazione n. 3469 del 5 novembre 2004, la Giunta regionale ha stabilito di attivare le iniziative di sostegno finanziario relative agli articoli di legge in parola, approvando conseguentemente le norme che disciplinano i rapporti fra la Regione e Veneto Sviluppo S.p.A. per la specifica materia, in analogia ai fondi di rotazione gestiti da Veneto Sviluppo ed operanti in altri settori: artigianato, turismo, commercio ed industria.

Con la medesima deliberazione, la Giunta regionale è altresì intervenuta nella organizzazione del Fondo, stabilendo l'attivazione del Fondo di rotazione per il Settore primario, con due gestioni, interscambiabili finanziariamente, e cioè la sezione A, destinata a finanziare le attività e le iniziative relative alla trasformazione, al condizionamento, alla manipolazione e alla commercializzazione di prodotti agricoli (settore agroalimentare), e la sezione B, destinata a finanziare le imprese agricole per le attività e le iniziative afferenti le produzioni primarie (settore agricolo).

In questa logica di semplificazione si è orientato anche il Consiglio regionale, che con legge regionale 10 dicembre 2004, n. 31, di approvazione dell'Assestamento al bilancio di previsione per l'anno 2004, ha istituito un unico capitolo di spesa denominata "Fondo di rotazione per iniziative nel settore agricolo ed agroalimentare e fondo di rotazione per l'innovazione tecnologica", raggruppando le risorse dell'articolo 57, comma 2, lettera a) e quelle dell'articolo 58 della legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40.

Sulla base, quindi, di quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 3469 del 5 novembre 2004 e dei rapporti convenzionali instaurati con Veneto Sviluppo S.p.A., con la DGR 4398/CR del 29/12/2004, si è provveduto all'impegno contabile della somma di Euro 21.767.221,00 a favore di Veneto Sviluppo S.p.A. per la attivazione del Fondo di rotazione per il settore primario. Con DGR n. 3611 del 28/11/2006, che apporta variazioni al bilancio di previsione 2006, è stato effettuato il trasferimento al capitolo di competenza del Fondo di una ulteriore somma pari ad Euro 1.237.600,00.

Tenuto conto che gli articoli della L.R. 40/2003 relativi agli investimenti strutturali sulle imprese agroindustriali e sulle aziende agricole sono stati esentati dalla notifica alla Commissione europea ai sensi del Reg. CE 1/2004, con DGR 988 del 18/3/2005 e con DGR 3713 del 6/12/2005, dopo il parere della Commissione consiliare competente, è stato dato l'avvio alla fase operativa delle due gestioni del Fondo.

Il Reg. (CE) 1/2004 ha trovato applicazione fino al 31/12/2006 ed è stato sostituito a partire dal 1/1/2007 dal Reg. (CE) 1857 del 15 dicembre 2006. I regimi esentati in virtù del Reg. 1/2004 hanno continuato a beneficiare dell'esenzione durante un periodo transitorio di sei mesi e perciò fino al 30 giugno 2007.

Inoltre, gli Orientamenti comunitari per gli Aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 stabiliscono che, date le analogie tra le imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e le imprese non agricole, in particolare nel settore della trasformazione dei prodotti alimentari, è opportuno armonizzare le norme in materia di aiuti di Stato applicabili alle imprese dedite alla trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli con quelle applicabili alle imprese non agricole. Per tali motivazioni, la Commissione ha ritenuto di inserire la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli nel regime previsto dal Reg. (CE) 70/2001 del 12 gennaio 2001, come modificato dal Reg. (CE) 1857/2006 del 15 dicembre 2006, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese. Tale regolamento è stato successivamente sostituito dal Reg. CE n. 800/2008, cosiddetto regolamento generale di esenzione, che ha riordinato in un'unica norma le regole per l'esenzione afferenti a settori e discipline diversi.

In questo mutato quadro di regole comunitarie si è provveduto ad avviare l'iter di modifica della L.R. 12 dicembre 2003, n. 40 al fine di rendere compatibile la disciplina regionale con le regole sulla concorrenza dettate dai regolamenti di esenzione comunitari.

E' apparsa evidente, altresì, l'opportunità di definire un quadro di riferimento unitario per gli investimenti strutturali nel settore agricolo ed agroindustriale che, nel periodo di programmazione 2007-2013, definisca le regole di applicazione tanto degli strumenti di sovvenzione comunitari quanto di quelli nazionali e regionali. A tal fine si è ritenuto strategico armonizzare criteri e vincoli previsti dalla L.R. 40/2003 con quelli dettati dal Reg. (CE) 1698/05 e dal conseguente Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Veneto, approvato dalla Commissione europea con decisione C(2007) 4682 del 17/10/2007.

Nelle more delle modifiche della L.R. 40/2003, la Giunta regionale, tramite gli uffici della Direzione piani e programmi Settore primario, ha provveduto all'invio alla Commissione europea della scheda di sintesi per l'esenzione degli aiuti relativi alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli ai sensi del Reg. (CE) 70/2001 del 12 gennaio 2001, come modificato dal Reg. (CE) 1857/2006 del 15 dicembre 2006. Ciò è stato possibile in quanto il regime di aiuto previsto dalla L.R. 40/2003 relativo alla trasformazione e commercializzazione poteva considerarsi conforme a quanto richiesto dal regolamento in parola.

Viceversa, per quanto concerne gli aiuti agli investimenti relativi alla produzione primaria, in attesa delle necessarie modifiche di legge, al fine di non interrompere l'operatività del Fondo di rotazione, la Giunta regionale, con deliberazione n. 4088 del 18 dicembre 2007, ha impartito a Veneto Sviluppo S.p.a. le disposizioni necessarie per adeguare, provvisoriamente, l'operatività del Fondo di rotazione alle previsioni del Reg. CE 1857/2006.

A seguito delle difficoltà intervenute nell'approvazione delle modifiche alla L.R. 40/2003, si è provveduto alla temporanea sospensione dell'operatività della sezione B del Fondo, riguardante le agevolazioni agli investimenti nelle aziende agricole.

Con L.R. 25 luglio 2008 n. 9 e con L.R. 14 novembre 2008 n. 20, sono state approvate le modifiche alla L.R. 40/2003 necessarie per il suo adeguamento alla disciplina di esenzione dalla notifica degli aiuti relativi agli investimenti e per l'armonizzazione della norma, sempre in materia di investimenti, con i criteri previsti dal Programma di Sviluppo Rurale.

Considerato quanto sopra, si propone di apportare ai regolamenti operativi del Fondo di rotazione le modifiche necessarie per il loro adeguamento ai regimi previsti dal Reg. CE 1857/2006, per quanto attiene il finanziamento delle attività ed iniziative afferenti le produzioni primarie e dal Reg. CE 800/2008 relativamente alle iniziative inerenti alla trasformazione e alla commercializzazione di prodotti agricoli.

La competente Commissione consiliare permanente ha espresso all'unanimità, nella seduta del 25 novembre 2008, il parere favorevole al testo della DGR CR n. 151 del 18 novembre 2008, come previsto dall'articolo 58 della Legge regionale 40/2003.

Per quanto sopra esposto, si propone l'approvazione dei regolamenti operativi del Fondo di rotazione per il Settore primario, di cui agli Allegati A e B, contenenti le procedure, i termini, le condizioni e i livelli di aiuto previsti per gli investimenti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (sezione A) e della produzione primaria (sezione B). A tali regolamenti Veneto Sviluppo S.p.A. dovrà attenersi nella istruttoria tecnica, finanziaria ed amministrativa delle istanze presentate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO in particolare gli articoli 57, comma 2, lettera a) e l'articolo 58 della L.R. 40/2003;

VISTO il Reg. (CE) n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale;

VISTI gli Orientamenti comunitari per gli Aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 di cui alla Comunicazione 2006/C319/01 del 27 dicembre 2006;

VISTO il Reg. (CE) n. 1857/2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese attive nella produzione di prodotti agricoli e recante modifica del Reg. (CE) n. 70/2001;

VISTO il Reg. (CE) n. 800/2008 del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria)

VISTA la legge regionale 13 agosto 2004, n. 19 "Interventi di ingegneria finanziaria per il sostegno e lo sviluppo delle PMI";

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 3469 del 5 novembre 2004 di attivazione del "Fondo di rotazione per il settore primario e di disciplina dei rapporti con Veneto Sviluppo S.p.A.";

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 988 del 18 marzo 2005 di attivazione operativa e regolamentare del Fondo di rotazione del Settore primario per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese agroindustriali;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 3713 del 6 dicembre 2005 che approva regolamento di operatività del Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle aziende agricole;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 1395 del 16 maggio 2006 recante modifiche e chiarimenti ai regolamenti di operatività per la concessione di finanziamenti agevolati del Fondo di rotazione per il Settore primario.

VISTO il Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013, approvato con deliberazione di Giunta Regionale n. 3560 del 13 novembre 2007.

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 4088 del 18 dicembre 2007 recante adeguamenti del Fondo di rotazione del Settore primario alla normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato.

VISTA la legge regionale 14 luglio 2008, n. 9: Disposizioni di riordino e semplificazione normativa - collegato alla legge finanziaria 2007 in materia di foreste, usi civici, agricoltura, caccia e pesca.

VISTA la legge regionale 14 novembre 2008 n. 20: Modifiche della legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura" e successive modificazioni.

VISTO il parere favorevole al testo della DGR CR n. 151 del 18 novembre 2008, espresso all'unanimità dalla Commissione consiliare permanente nella seduta del 25 novembre 2008, come previsto dall'articolo 58 della Legge regionale 40/2003.]

delibera

1.        Di modificare i regolamenti operativi del Fondo di rotazione per il settore primario adeguandoli alla nuova normativa comunitaria di settore.

2.        Di disporre, pertanto, che l'operatività e la gestione del Fondo di rotazione per il settore primario, nelle sue due sezioni A e B relative agli investimenti nelle imprese agroindustriali e nelle aziende agricole, avvenga secondo le procedure, le condizioni e le prescrizioni operative e finanziarie previste negli Allegati A e B al presente provvedimento, che ne costituiscono parte integrante e sostanziale.

3.        Di approvare, in conseguenza del punto 2, gli Allegati A e B contenenti i regolamenti per l'operatività e la gestione del Fondo di rotazione per il Settore primario cui Veneto Sviluppo S.p.A. dovrà attenersi nella istruttoria tecnica, finanziaria ed amministrativa delle istanze presentate.


(seguono allegati)

3714_AllegatoA_211748.pdf
3714_AllegatoB_211748.pdf

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