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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 102 del 12 dicembre 2008


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3735 del 02 dicembre 2008

Interventi nel settore della pesca e dell'acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per la Pesca - FEP (Regolamento CE n.1198 del 27.7.2006). Misure: acquacoltura, trasformazione e commercializzazione, porti di pesca marittima. Approvazione bando e contestuale apertura termini per la presentazione delle domande.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore regionale alle Politiche di Bilancio, di Sviluppo e della Pesca, Marialuisa Coppola, riferisce quanto segue.

Il Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio del 23 luglio 2006, nell'ambito del processo di revisione della politica comunitaria nel settore della pesca professionale e dell'acquacoltura, coerentemente alle disposizioni comunitarie in materia di conservazione delle risorse naturali, ha definito il quadro degli interventi di sostegno a favore dello sviluppo sostenibile del settore della pesca professionale e dell'acquacoltura per il periodo di programmazione 2007-2013 nonché ha contestualmente istituito il Fondo Europeo per la Pesca (di seguito "FEP") quale principale strumento finanziario finalizzato al raggiungimento degli obiettivi perseguiti.

Il medesimo Reg. (CE) n. 1198/2006 ha definito, altresì, le procedure amministrative, tecniche e finanziarie che ciascun Stato membro deve applicare per la corretta attuazionedelle misure d'intervento. Viene in particolare disposto, al fine di semplificare il sistema di programmazione e la gestione finanziaria degli interventi, che ciascun Stato membro, previa consultazione con i partner regionali, locali, economici e sociali del settore della pesca, elabori e predisponga i seguenti documenti di programmazione:

  • Piano Strategico Nazionale (di seguito "PSN"), che fissa le priorità, gli obiettivi e le risorse finanziarie complessivamente disponibili a livello nazionale;
  • Programma Operativo (di seguito "PO"), che contiene gli assi prioritari e le misure di intervento da realizzare per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal PSN.

Il PSN per il settore della pesca italiano è stato approvato dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (di seguito Conferenza Permanente) nella seduta del 20 settembre 2007 (Atto repertorio n. 190).

Il relativo PO è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19 dicembre 2007.

La Conferenza Permanente, nella seduta del 20 marzo 2008 (Atto repertorio n. 101/CSR), ha altresì sancito l'intesa tra Stato e Regioni circa la ripartizione delle risorse pubbliche complessivamente assegnate al PO, risorse che per il 33% competono allo Stato e per il 67% alle Regioni avuto riguardo all'intero periodo di programmazione 2007-2013.

Detta previsione di ripartizione è stata approvata in via definitiva dalla stessa Conferenza Permanente in occasione della seduta del 18 settembre 2008 (Rep, Atti n. 177/CSR). Per le misure afferenti i Bandi oggetto del presente provvedimento, le risorse finanziarie disponibili per gli anni 2008-2009 risultano pari a:

Misura

Anno 2008

Anno 2009

Totale

2.1 Acquacoltura

706.217,80

782.796,79

1.489.014,59

2.3 Trasformazione e commercializzazione

543.244,46

602.151,38

1.145.395,84

3.3 Porti, luoghi di sbarco e ripari da pesca

434.595,57

481.721,10

916.316,67

Alla ripartizione delle risorse pubbliche complessivamente assegnate si accompagna, nel PO, la ripartizione Sato/Regioni delle risorse per singola misura, tenuto conto che spettano alle Regioni (in termini esclusivi o meno) i seguenti interventi sulla base di accordi approvati in sede di Conferenza permanente:

Asse Prioritario 1:

>Misure per l'adeguamento della flotta

>Piccola pesca costiera

Asse Prioritario 2:

>Acquacoltura

>Pesca nelle acque interne

>Trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura

Asse Prioritario 3:

>Azioni collettive

>Porti, luoghi di sbarco e ripari da pesca

>Campagne di promozione

>Progetti pilota

Asse Prioritario 4:

>Sviluppo sostenibile delle zone di pesca

Sul versante della gestione del PO, si evidenzia che presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, in applicazione del Regolamento comunitario più volte richiamato, è stata istituita una "Cabina di regia", composta da un rappresentante del medesimo Ministero e da un rappresentante per ogni singola Regione, con il compito, tra l'altro, di garantire una coerente ed omogenea esecuzione delle misure previste dal PO.

La Cabina di regia è finalmente pervenuta alla definizione degli "Schemi di bando" relativi alle misure "2.1 - Acquacoltura", "2.3 - Trasformazione e commercializzazione" e "3.3 - Porti di pesca marittima". Tali documenti sono stati sottoposti alla Conferenza Permanente, ove è stato conseguito specifico accordo.

Sussistono pertanto le condizioni per poter procedere all'approvazione dei bandi relativi a dette misure ed alla contestuale apertura termini per l'acquisizione dei progetti e delle correlate istanze di finanziamento a valere sulle annualità 2008 e 2009 del pertinente piano finanziario, dando atto che ai bandi relativi alle altre misure si provvederà non appena la Cabina di regia avrà approvato i relativi schemi e conseguito l'accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni.

Per ciascuna misura di intervento il relativo bando fissa le modalità e i tempi per la presentazione delle istanze di contributo, le risorse economiche disponibili, i criteri di valutazione delle istanze medesime nonché i termini temporali inderogabili per la realizzazione e la rendicontazione delle iniziative ammesse a beneficio.

Si evidenzia che, al fine di conseguire i massimi livelli di utilizzazione delle risorse finanziarie disponibili, si è reso necessario rafforzare ulteriormente il sistema di controllo introducendo una verifica puntuale allo scadere della prima metà del periodo temporale concesso per la realizzazione delle iniziative, verifica in corrispondenza della quale viene reso obbligatorio, pena la revoca dei contributi concessi fatte salve cause di forza maggiore da comprovarsi a cura del beneficiario, il raggiungimento di una percentuale di spesa pari ad almeno il 40% della spesa ammessa, da dimostrarsi mediante la produzione di copia delle fatture relative agli acquisti eseguiti ed alle opere realizzate. In corrispondenza di tale verifica viene altresì fissato il termine ultimo per la produzione da parte del beneficiario, qualora non vi abbia già provveduto e sempre a pena di revoca dei contributi concessi, di copia di tutte le necessarie documentazioni amministrative concernenti la realizzazione del progetto ammesso a contributo (concessioni, autorizzazioni, nulla osta, attestazioni, pareri, ecc.) senza eccezione alcuna. Il contributo, tempestivamente revocato nei casi in cui ciò si renda necessario, può così essere reimpiegato in favore di altre imprese utilmente collocate nelle graduatorie approvate.

All'approvazione delle graduatorie ed alla connessa concessione dei benefici provvederà la Giunta Regionale con proprio provvedimento. All'Unità di Progetto Caccia e Pesca competono le incombenze istruttorie, la predisposizione delle graduatorie, le liquidazioni di spesa nonché le attività di controllo di primo livello in qualità di Autorità di Gestione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il Reg. (CE) n.1198 del 27.07.2006, relativo al Fondo Europeo Pesca (FEP);

VISTO il Reg. (CE) n.498 del 26/03/2007, che reca modalità applicative del Reg. (CE) 1198/2007;

VISTO il Reg. (CE) n.744 del 24/07/2008 che istituisce un'azione specifica temporanea intesa a promuovere la ristrutturazione delle flotte da pesca della Comunità europea colpite dalla crisi economica;

VISTO il Vademecum FEP emanato dalla Commissione Europea in data 26/03/2007;

VISTO il Piano Strategico Nazionale (PSN) inviato ai Servizi della Commissione Europea il 2/08/2007;

VISTO il Programma Operativo del FEP (PO) approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19/12/2007;

PRESO ATTO che la Conferenza Permanente, nella seduta del 20 marzo 2008 (Atto repertorio n. 101/CSR), ha sancito l'intesa circa la ripartizione finanziaria tra Stato e Regioni delle risorse del FEP per il periodo 2007-2013;

PRESO ATTO della ripartizione delle risorse FEP tra Stato (33% delle risorse FEP) e Regioni (67% delle risorse FEP), come da esito della riunione della Conferenza Stato/Regioni in data 18/09/2008 (Atto repertorio n. 177/CSR);

PRESO ATTO che la Cabina di regia, istituita presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali in applicazione della normativa comunitaria più sopra richiamata, è pervenuta alla definizione degli "Schemi di bando" relativi alle misure "2.1 - Acquacoltura", "2.3 - Trasformazione e commercializzazione" e "3.3 - Porti di pesca marittima", e che tali documenti sono stati sottoposti alla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, ove è stato conseguito specifico accordo;

DATO ATTO che si rende quindi possibile procedere, nei termini di cui alle premesse che formano parte integrante del presente provvedimento, all'approvazione del bando relativo alle misure "2.1 - Acquacoltura", "2.3 - Trasformazione e commercializzazione" e "3.3 - Porti di pesca marittima" ed alla contestuale apertura dei termini per l'acquisizione delle correlate istanze di finanziamento;]

delibera

  1. è disposta l'approvazione dei bandi, facenti parte integrante del presente provvedimento quali Allegato A (Misura 2.1 "Acquacoltura"), Allegato B (Misura 2.3 "Trasformazione e commercializzazione"), Allegato C(Misura 3.3 "Porti di pesca marittima"), per la presentazione delle domande di contributo a valere sulle risorse finanziarie (annualità 2008 e 2009) attribuite alla Regione Veneto per la realizzazione delle misure "2.1 Acquacoltura", "2.3 - Trasformazione e commercializzazione", "3.3 - Porti di pesca marittima" di cui al piano finanziario del Programma Operativo in materia di pesca ed acquacoltura approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2007) 6792 del 19 dicembre 2007;
  2. è contestualmente disposta l'apertura dei termini per l'acquisizione dei progetti e delle correlate istanze di finanziamento;
  3. si dà atto che all'approvazione delle graduatorie relative alle istanze pervenute ed alla connessa concessione dei benefici provvederà la Giunta Regionale con proprio provvedimento; all'Unità di Progetto Caccia e Pesca competono le incombenze istruttorie, la predisposizione delle graduatorie nonché le attività di controllo di primo livello in qualità di Autorità di Gestione.

(seguono allegati)

3735_AllegatoA_211486.pdf
3735_AllegatoB_211486.pdf
3735_AllegatoC_211486.pdf

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