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Materia: Consulenze e incarichi professionali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 3526 del 18 novembre 2008
Approvazione del programma per il monitoraggio dello stato di conservazione della fauna vertebrata nella Regione del Veneto per il periodo dal 2008 al 2012. Direttiva 21 maggio 1992, 92/43/CEE, art. 17; D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357, art. 13. Conferimento incarico di consulenza per ricerca ai sensi dell'art.185, comma 1, lett. a) L.R. 12/91.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche degli Enti Locali e del Personale, Flavio Silvestrin, di concerto con l'Assessore alle Politiche per il Territorio, Renzo Marangon, riferisce quanto segue:
"L'articolo 17 della Direttiva 92/43/CEE "Habitat" assegna ad ogni Stato membro il compito di elaborare una relazione periodica di monitoraggio e valutazione sullo stato di conservazione dei siti della rete Natura 2000 del Veneto.
Ai fini della relazione di cui al sopracitato articolo, l'articolo 13 del D.P.R. 357/97 prevede che le Regioni inviino al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio un rapporto sulle misure di conservazione adottate, sulla valutazione degli effetti di tali misure sullo stato di conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario e sui principali risultati del monitoraggio.
Per il conseguimento degli obiettivi stabiliti dalla direttiva 92/43/CEE e la concreta attuazione degli adempimenti previsti dal D.P.R. 357/97, la Regione Veneto ha promosso varie iniziative volte a favorire lo studio, la ricerca scientifica, l'acquisizione delle informazioni, l'approfondimento delle conoscenze.
Nell'ambito di tali iniziative il monitoraggio dello stato di conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario rappresenta una delle attività di ricerca di maggiore importanza e interesse. Tale attività infatti è volta a consentire, secondo anche le indicazioni fornite dalla Commissione Europea e dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare:
• di fornire un supporto informativo per le valutazioni degli impatti di piani e progetti che potrebbero avere effetti negativi sulle specie, sugli habitat e sulla rete Natura 2000;
• di valutare l'efficacia delle misure di conservazione dei siti della rete Natura 2000 nonché delle disposizioni contenute nelle direttive comunitarie Habitat e Uccelli;
• di valutare il contributo delle direttive sopracitate ad una più ampia politica di conservazione della biodiversità;
• di identificare le priorità nella politica della conservazione della biodiversità;
• di definire la scala delle priorità per ulteriori monitoraggi;
• di valutare l'appropriatezza degli schemi delle deroghe.
Il monitoraggio, in particolare, è definito dalla Commissione Europea in termini di osservazioni sistematiche a lungo termine, in relazioni alle quali sono previsti regolari rapporti.
Il periodo individuato dalla Commissione Europea per l'effettuazione da parte di ciascun Stato membro del nuovo rapporto di monitoraggio considera gli anni dal 2007 al 2012.
Al fine di poter contribuire all'assolvimento degli adempimenti dello Stato italiano nei confronti della Commissione Europea, la Regione Veneto, per quanto di propria competenza, intende dare prosecuzione all'attività di monitoraggio volta a verificare la consistenza e la conservazione delle specie della fauna presente nel territorio regionale, avviata con la Deliberazione di Giunta Regionale 28 dicembre 2006, n. 4426 e prossima a concludersi entro il 31.12.2008.
Precisamente, sulla base delle esperienze acquisite al momento attuale, si ritiene necessario proseguire con la raccolta sistematica dei dati relativi alla fauna vertebrata presente nell'intero territorio regionale, dando specifico rilievo ai siti della rete Natura 2000, per gli anni 2008-2012, provvedendo ad affidare un incarico di consulenza per ricerca ai sensi dell'articolo 185, comma 1, lettera a) della L.R. 12/91, da espletare sulla base di un "Programma di Indagine e Specifiche Tecniche per le specie della fauna vertebrata"; documento allegato alla presente deliberazione (Allegato A1). In particolare, le Specifiche Tecniche sono volte a garantire la codifica dei contenuti e la struttura delle basi informative al fine di rendere possibile l'integrazione delle esperienze acquisite a livello regionale con gli studi già in essere a livello europeo. La struttura delle specifiche tecniche, per la parte che riguarda la restituzione di banche dati, risulta coerente con gli standard regionali.
L'acquisizione, l'organizzazione e la predisposizione per l'inserimento nell'apposito database dei dati su tali specie è finalizzato, tra l'altro, anche alla semplificazione delle procedure amministrative previste nelle normative sulla tutela dei siti di rete Natura 2000, tra cui quella relativa alla Valutazione di Incidenza.
Inoltre, il bagaglio conoscitivo che verrà acquisito al termine del programma di indagine garantirà alla Regione del Veneto di mantenere una posizione di rilievo e una posizione di avanguardia nel contesto nazionale per quanto concerne le attività di indagine e di studio sulle specie di interesse comunitario.
Il soggetto cui si intende affidare l'incarico è individuato nell'Associazione Faunisti Veneti (As.Fa.Ve.), di seguito denominata Associazione, con sede presso il Museo di Storia Naturale di Venezia, Santa Croce 1730, 30135 Venezia, in possesso della necessaria competenza tecnico - scientifica per l'espletamento dell'incarico e della comprovata conoscenza della materia, entrambe documentate nel curriculum fornito, depositato agli atti della struttura regionale competente, testimoniate anche da varie pubblicazioni effettuate su riviste scientifiche di importanza nazionale e internazionale, e confermate dai risultati positivi prodotti in conseguenza dell'incarico affidato con la convenzione di cui alla Deliberazione di G.R. n. 4426 del 28 dicembre 2006.
L'Associazione, in particolare, ha dimostrato di possedere idonea conoscenza della fauna vertebrata per le numerose indagini condotte anche con il contributo dei maggiori faunisti italiani, ed in collaborazione con gli Enti gestori delle Aree Naturali Protette nazionali, regionali e locali, con le Province del Veneto e con l'Azienda Regionale Veneto Agricoltura.
Si fa presente, infine, che l'Associazione Faunisti Veneti (As.Fa.Ve.) non ha finalità di lucro e opera nell'ambito della ricerca scientifica sulla fauna vertebrata con lo scopo di diffonderne l'interesse per tali specie, di coordinare le attività di ricerca dei singoli o dei gruppi organizzati; di promuovere e indirizzare la ricerca anche attraverso l'organizzazione di seminari e convegni, nonché la stesura di pubblicazioni scientifiche; di promuovere iniziative di conservazione e gestione del patrimonio faunistico regionale; di cooperare con Enti e Amministrazioni al fine di incrementare le conoscenze di base per una gestione scientificamente corretta del patrimonio faunistico.
L'incarico all'Associazione, disciplinato secondo quanto previsto dallo schema di convenzione che costituisce Allegato A al presente atto deliberativo, sarà organizzato secondo il Programma di Indagine e le Specifiche tecniche, contenuti nell'Allegato A1. Lo stesso dovrà concludersi entro il 31.01.2013.
Il Dirigente responsabile della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi provvederà alla sottoscrizione della relativa convenzione entro il 31.12.2008 ed, in seguito, a verificare periodicamente il regolare espletamento dell'incarico.
Al termine dell'incarico il Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi provvederà alla conservazione dei dati inerenti al monitoraggio delle specie della fauna vertebrata e a costituire la relativa banca dati.
Per far fronte agli oneri derivanti dall'affidamento dell'incarico all'Associazione si ritiene di impegnare la somma complessiva di Euro 29.000,00, comprensiva di oneri fiscali, accessori, rimborsi spese ed ogni altro onere, se dovuti, sul capitolo 100556 "Interventi strutturali per la rete natura 2000 (D.P.R. 8.9.1997, n. 357)", che presenta sufficiente disponibilità, del bilancio regionale per l'esercizio corrente, e di autorizzare il Dirigente della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi a provvedere con propri atti alle successive liquidazioni.
Si fa presente che l'incarico sarà efficace a decorrere dalla data di pubblicazione sul sito Web istituzionale dell'amministrazione regionale, ai sensi del comma 18 dell'art. 3 della legge 24.12.2007, n. 244.
Il presente atto va inviato a cura della Segreteria della Giunta Regionale, secondo le modalità contenute nella circolare prot. n. 194449/40.00 del 24.3.06 della Segreteria Generale della Programmazione, alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266."
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTE le direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE;
VISTO il D.P.R. 8 settembre 1997, n. 357;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale del 28 dicembre 2006, n. 4426;
VISTA la L.R. 12/1991;
VISTA la nota 13.2.2003 prot. 473/40.00 del Segretario Generale della Programmazione;
VISTA la nota 3.3.2008 prot. 116671/40.00 del Segretario Generale della Programmazione;
VISTA la Legge n. 244 del 24.12.2007;]
delibera
1) di proseguire il programma di monitoraggio per il periodo dal 2008 al 2012 delle specie della fauna vertebrata per l'intero territorio regionale e relativamente ai Siti di Importanza Comunitaria e alle Zone di Protezione Speciale ai sensi delle direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE e del D.P.R. 357/97, finalizzato a fornire una stima dello stato di conservazione delle stesse sulla base dell'andamento delle popolazioni esistenti;
2) di approvare il programma di cui al precedente punto 1), come specificato nell'allegato "Programma di Indagine e Specifiche tecniche per le specie della fauna vertebrata" costituente Allegato A1 al presente provvedimento;
3) di affidare, per la realizzazione del programma di cui al punto 2), incarico di consulenza per ricerca ai sensi dell'art.185, comma 1, lett. a) L.R. 12/91 all'Associazione Faunisti Veneti (As.Fa.Ve.), mediante stipula di convenzione tra la Regione e l'Associazione, costituente Allegato A al presente provvedimento;
4) di autorizzare il Dirigente responsabile della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi alla sottoscrizione della convenzione di cui al punto 3) entro il 31.12.2008;
5) di impegnare la spesa, per l'espletamento dell'incarico di cui al punto 3), dell'importo complessivo di Euro 29.000,00, comprensivo di oneri fiscali, accessori, rimborsi spese ed ogni altro onere, se dovuti, sul capitolo 100556 "Interventi strutturali per la rete natura 2000 (D.P.R. 8.9.1997, n. 357)" del bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2008, che presenta sufficiente disponibilità, autorizzando il Dirigente della Direzione Regionale Pianificazione Territoriale e Parchi a provvedere con propri atti alle successive liquidazioni;
6) di fissare il termine del 31 gennaio 2013, per l'espletamento dell'incarico di cui al punto 3) e l'esecuzione del programma di cui al punto 2);
7) di individuare nel Servizio Reti ecologiche e Biodiversità la struttura responsabile della conservazione dei dati inerenti al monitoraggio delle specie della fauna vertebrata e la relativa banca dati;
8) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul sito Web istituzionale dell'amministrazione regionale ai sensi del comma 54 dell'art. 3 della L. 24.12.2007, n. 244 e sul B.U.R. in base al disposto della L.R. 8.5.1989, n. 14, art. 2;
9) di dare atto che la convenzione di incarico di cui al punto 3) sarà efficace a decorrere dalla data di sua pubblicazione sul sito Web istituzionale dell'amministrazione regionale, ai sensi del comma 18 dell'art. 3 della L. 24.12.2007, n. 244;
10)di incaricare la Segreteria della Giunta Regionale di provvedere all'invio del presente provvedimento alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per il Veneto, ai sensi dell'art. 1, comma 173, della L. 23.12.2005 n. 266;
(seguono allegati)
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