Bur n. 95 del 18 novembre 2008

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3115 del 21 ottobre 2008

Art. 25 L.R. 9/2005. Strutture innovative per la disabilità. D.G.R.V. n. 3828 del 13.12.2005. Esercizio 2008.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [Il Relatore, Assessore alle Politiche Sociali, Stefano Valdegamberi, riferisce quanto di seguito riportato.

L'art. 25 della L.R. n. 9/2005 ha riconosciuto la valenza socio-sanitaria dei c.d. "servizi innovativi" a sostegno della disabilità costituendo, a tal fine, uno specifico fondo regionale per la realizzazione di strutture residenziali destinate all'accoglienza temporanea, al sollievo alle famiglie ed al sostegno degli operatori.

Al fine di dare attuazione agli obiettivi stabiliti dalla predetta norma, con delibera n. 3828 del 13.12.05 la Giunta Regionale, sentita la competente Commissione Consiliare, determinava i criteri e le modalità per l'erogazione di contributi in conto capitale.

I criteri esplicitati nella delibera 3828 del 13.12.05 ed approvati dalla competente Commissione Consiliare sono quelli di seguito riportati:

a)      ammissibilità al contributo degliEnti pubblici ovvero dei soggetti di cui al comma 5, art. 1, della L. n. 328/00;

b)      ammissibilità al contributo degli interventi diretti alla realizzazione di strutture destinate o da destinarsi all'erogazione di servizi innovativi per la disabilità, prioritariamente finalizzati:

-         all'adeguamento normativo o alla ristrutturazione di edifici esistenti, anche mediante ampliamento

-         all'acquisto di arredi e attrezzature

-         a edifici di nuova costruzione

Gli interventi sopra descritti devono prevedere una tipologia gestionale che non comporti un aggravio dei costi a carico della programmazione regionale; si considerano pertanto ammissibili i seguenti modelli gestionali: 1) quello totalmente a carico della programmazione regionale; 2) quello parzialmente a carico della programmazione regionale; 3) quello totalmente a carico del soggetto gestore che si impegna a gestirlo in forma autonoma;

c)      gli immobili oggetto dell'intervento devono appartenere al soggetto richiedente oppure essere dal medesimo posseduti a titolo gratuito. Sugli edifici beneficiari del contributo dovrà essere istituito un vincolo decennale di destinazione d'uso finalizzato all'esercizio delle attività, in funzione delle quali il contributo viene concesso;

d)      il limite massimo del contributo concedibile in conto capitale è pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile.

Con delibera n. 444 del 28/02/2006 la Giunta Regionale approvava il programma relativo all'esercizio 2006, con una disponibilità di € 5.000.000,00, ammettendo a finanziamento n. 30 interventi per un costo complessivo di € 17.405.918,00.

Con delibera n. 3080 del 2 ottobre 2007 la Giunta Regionale approvava il programma relativo all'esercizio 2007 e, a fronte di una disponibilità di € 5.000.000,00, ammetteva a finanziamento n. 47 interventi per un costo complessivo stimato di € 22.829.408,00.

Con delibera n. 1353 del 26 maggio 2008 la Giunta Regionale, al fine di aggiornare il quadro delle necessità presenti nel territorio e formulare il piano di interventi per l'esercizio finanziario 2008, ferma restando la validità dell'elenco di domande ammissibili approvato dalla delibera n. 3080/07 debitamente aggiornato, estendeva ai soggetti che non avevano domande inserite in tale elenco e che non risultavano beneficiari di contributi nei riparti precedenti, la possibilità di presentare, entro il 30 giugno 2008, domanda di finanziamento per interventi inerenti strutture innovative per la disabilità, iniziati dopo la data di adozione della delibera stessa, utilizzando il modello allo scopo predisposto.

A seguito della ricognizione sono pervenute 82 domande nuove di cui 30 ritenute ammissibili che sommate alle domande ritenute ammissibili e non finanziate (n. 44 domande) con la DGR n. 1353/2008 determinano un numero complessivo di 74 domande ammissibili per un importo complessivo richiesto di € 30.198.613,00.

Con legge regionale n. 2 del 27 febbraio 2008 è stato disposto un finanziamento complessivo di € 4.675.000,00 a valere: quanto a € 2.755.000,00 sul capitolo 100605 (per i soggetti privati) e quanto a € 1.920.000,00 sul capitolo 100836 (per i soggetti pubblici) del bilancio regionale 2008 per l'attuazione del piano di investimenti a favore delle strutture innovative per la disabilità.

Vi è da sottolineare che, per motivi connessi all'economia del procedimento, con D.G.R. n. 2268 del 8.08.2008 è stata fatta confluire nei finanziamenti delle tipologie innovative anche la quota di € 300.000,00 inizialmente stanziata per la tipologia del sociale a valenza turistica, elevando così la disponibilità complessiva a € 4.975.000,00.

Si evidenzia che, per esigenze di bilancio ed in applicazione dei principi sottesi al patto di stabilità (art. 3 commi 14-21 L. n. 350/2003), l'assegnazione di finanziamenti ai soggetti privati (quali enti ecclesiastici, fondazioni, onlus) è coattivamente definita in € 3.055.000,00 rispetto alla quota complessiva di € 4.975.000,00.

Nell'allegato A sono riportate le domande ammissibili, quelle ammissibili con riserva e quelle non ammissibili. Le domande presentate dalla Fondazione Autismo Insieme di Verona e dal Comune di Vestenanova (identificate con i codici 465/715/3, 186/315/1, 186/315/2), che risultavano inserite nell'allegato A della DGR 1353/2008 fra le domande ammissibili, vengono riclassificate non ammissibili essendo relative ad interventi che hanno beneficiato di un contributo ai sensi dell'art. 36 della L.R. 1/2004.

Infine vi è da evidenziare che n. 4 domande sono state ammesse con riserva in quanto non è specificatamente esplicitata la richiesta e, pertanto, si propone di assegnare un termine fino al 31.12.2008 per l'integrazione della domanda.

Delle 74 domande ritenute ammissibili 5 riguardano l'acquisto di arredi ed attrezzature, 3 l'attivazione della struttura, 21 il completamento o ampliamento di strutture esistenti, 22 la costruzione o l'acquisto di strutture, 23 la ristrutturazione o l'adeguamento normativo di edifici esistenti.

Nell'allegato B sono riportate le domande ammesse a contributo per l'esercizio 2008. Esse interessano sia tipologie rivolte alle varie sfaccettature della disabilità (autismo, gruppi appartamenti, ...) nelle diverse fasce di età (minori, adulti, anziani), sia tipologie ancor maggiormente connotate da fattori di innovazione quali quelle rivolte a persone particolarmente disabili sotto il profilo sociale (disabilità psichiatrica, stato di abbandono, ...).

Vi è da evidenziare inoltre che, fra le domande ammesse a contributo, vi è quella relativa alla Casa Parrocchiale per vacanze "Casa Emmaus" (identificata con il codice 505/760/1) presentata dalla Parrocchia San Giuseppe di Bovolone che, unica, presenta contemporaneamente caratteristiche di tipologia innovativa e di turismo sociale.

Sotto il profilo tecnico i 25 interventi ammessi a contributo interessano:

-         n. 8 interventi, la ristrutturazione o l'adeguamento normativo;

-         n. 6 interventi, il completamento o ampliamento;

-         n. 4 interventi, l'acquisto di arredi ed attrezzature;

-         n. 7 interventi, la nuova costruzione o l'acquisto di strutture.

Il relatore, conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

• udito il Relatore incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi del II° comma dell'art. 33 dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
• vista la L.R. n. 9 /2005 art. 25;
• richiamata la D.G.R. 3828 del 13.12.2005
• vista la D.G.R. 1353 del 16.05.2008]

delibera

(seguono allegati)

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