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Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1429 del 06 giugno 2008
L.R. n.9 del 7 maggio 2002 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza" articolo 3 "Contributi a favore degli Enti locali". Approvazione in via definitiva del bando 2008.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alla Polizia locale e sicurezza, Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 145/CR del 20 novembre 2007 sono stati approvati i criteri guida, valevoli per l'anno 2008, per la concessione dei contributi destinati agli Enti locali, singoli o associati, ai sensi dell'art.3 della L.R. n.9 del 7 maggio 2002, disponendo contestualmente la richiesta del prescritto parere alla competente Commissione Consiliare, previsto dal terzo comma del medesimo art.3 L.R. n.9/2002.
La Prima Commissione consiliare ha provveduto a formulare il proprio parere favorevole, con osservazioni, in data 28 febbraio 2008, raccomandando alla Giunta regionale "di privilegiare, tra i criteri individuati al Paragrafo II^ delle'Allegato A) del provvedimento di cui trattasi, il riconoscimento di tutte le forme di aggregazioni presenti nei Comuni, in particolari le aggregazioni già esistenti alla data del provvedimento ".
La sottolineatura della Commissione riguarda la prevista valorizzazione - nell'ambito del relativo "Obiettivo strategico" - dell'estensione territoriale delle Forme associative rispetto alla proposta di zonizzazione dei servizi associati di polizia locale approvata dalla Giunta con D.G.R. n.73 del 22 gennaio 2008.
Al proposito si ricorda che gli Enti locali hanno la facoltà di presentare le proprie osservazioni e controdeduzioni in ordine alla citata proposta di zonizzazione, che saranno tenute in debita considerazione ai fini dell'approvazione in via definitiva della proposta stessa.
Il ogni caso, in ottemperanza alle indicazioni della Commissione, la estensione territoriale delle Forme associative di Enti locali non sarà comunque determinante per le Forme associative stesse, rispetto alle quali sarà principalmente valorizzato il grado di stabilità e di apertura all'associazionismo; in tal senso i criteri del bando sono stati adeguati.
Va inoltre precisato che è intervenuta nel frattempo anche una ulteriore prescrizione normativa vincolante, per effetto dell'art. 78 della L.R. n.1 del 27 febbraio 2008 (legge finanziaria regionale), a cui va data attuazione nell'ambito dei criteri in esame. L'articolo citato detta misure straordinarie in materia di sicurezza urbana, disponendo che "La Giunta regionale è autorizzata ad effettuare un finanziamento straordinario per le iniziative di sicurezza urbana attuate dagli enti locali, con priorità per la realizzazione di forme e sistemi coordinati e integrati di vigilanza, sicurezza locale e di quartiere ai sensi e nei modi previsti dall' art.3 della legge regionale 7 maggio 2002, n. 9 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza",(...).
Pertanto i criteri del bando, di cui si propone ora l'approvazione e l'emanazione, sono stati integrati con l'aggiunta del suddetto "obiettivo strategico", che sarà finanziato in via prioritaria. Ciò appare in ogni caso coerente anche con gli stessi criteri guida validati dalla Commissione consiliare, in virtù dei quali la Giunta
regionale ha la facoltà - anche per le successive annualità. - di adeguare o integrare gli obiettivi strategici e le priorità da questi individuate.
Per quanto attiene alle risorse rese disponibili per l'attuazione del presente provvedimento, esse ammontano complessivamente a €.6.415.000,00, sui capitoli 100103 dell'UPB U0015 e 100105 dell'UPB U0016, a cui vanno ad aggiungersi i fondi appositamente stanziati sul nuovo capitolo 101098 istituito per l'attuazione del citato art.78 della legge finanziaria regionale, nell'ambito del quale - in sede di impegno di spesa - sarà determinata la somma da destinare ai progetti che risulteranno ammissibili a finanziamento.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
Visto l'art. 12 della legge del 7 agosto, n. 241/90;
Visto l'articolo 3 della legge regionale 7 maggio 2002, n. 9;
Vista la L.R. n.1 del 27 febbraio 2008 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008", art.78;
Vista la D.G.R.V. n. 145/CR del 20 novembre 2007 "Legge Regionale 7 maggio 2002 'Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza', n. 9, art. 3 'Contributi a favore degli Enti locali' - Criteri guida per la concessione. Richiesta parere Commissione Consiliare competente (art. 3 comma 3 L.R. 9/2002)";
Visto il parere espresso dalla prima commissione consigliare, n. 430 del 28 febbraio 2008;]
delibera
1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare ed emanare il bando, valevole per l'anno 2008, finalizzato all'assegnazione dei contributi agli Enti Locali ai sensi dell'art.3 L.R.n.9/2007, costituito dai seguenti allegati:
- Allegato A "Regione del Veneto - Criteri di ammissione a cofinanziamento dei progetti integrati nel campo della legalità e della sicurezza. L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art.3. Bando anno 2008"
- Allegato A1 "Progetti integrati nel campo della legalità e della sicurezza L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. Bando anno 2008. Modulo di domanda "
- Allegato A2 "Progetti integrati nel campo della legalità e della sicurezza. L.R. n. 9 del 7 maggio 2002, art. 3. Bando anno 2008. Schema di progetto"
2. di fissare il termine ultimo per la presentazione delle domande entro 70 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione;
3. di dare mandato al Dirigente della U.P. Sicurezza Urbana e Polizia locale per l'attuazione del presente provvedimento, ponendo in essere tutti gli adempimenti inerenti e conseguenti, salvo per quanto attiene all'approvazione definitiva della graduatoria, che spetta alla Giunta regionale.
(seguono allegati)
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