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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 54 del 01 luglio 2008


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1174 del 26 maggio 2008

D.Lgs 163/2006. Artt. 152-160 e L.R. n. 15/2002. Proposta per la progettazione, costruzione ed esercizio del nuovo sistema delle Tangenziali Venete, Verona - Vicenza - Padova. Dichiarazione del pubblico interesse nella proposta presentata dall'ATI "Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., Impresa di costruzioni ing. E. Mantovani S.p.A. e Impresa di costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A".

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture, Renato Chisso, riferisce quanto segue.

In data 21.12.2006 la Società Tangenziali Venete S.r.l. con sede legale in Verona via Flavio Gioia 71, in qualità di proponente, ha presentato alla Regione del Veneto proposta di finanza di progetto ai sensi del D.Lgs n. 163/2006, art. 153 e della L.R. n. 15/2002, per la progettazione, costruzione ed esercizio del nuovo sistema delle tangenziali venete a pedaggio nel tratto Verona - Vicenza - Padova.

La proposta consisteva nella realizzazione di un itinerario tangenziale a pedaggio, da Padova (Busa di Vigonza) a Verona (Peschiera del Garda), realizzato mediante la riqualificazione e il collegamento delle tangenziali esistenti nelle città di Verona, Vicenza e Padova, per una lunghezza stimata di km 107,4, di cui circa il 12 % a tre corsie per senso di marcia.

La piattaforma stradale dell'itinerario tangenziale Verona-Vicenza-Padova era prevista del tipo "A - Autostrada extraurbana", a doppia carreggiata, ex D.M. 5.11.2001, con 3 corsie per senso di marcia nel tratto urbano di Verona e a 2 corsie per senso di marcia nei tratti rimanenti, con corsie di emergenza di larghezza pari a 3 metri.

Con la sopraccitata candidatura il proponente dichiarava di perseguire uno degli obiettivi prioritari da tempo individuati dalla pianificazione dei trasporti sia a livello nazionale che regionale. Infatti, il collegamento delle tangenziali rientra nel Programma Infrastrutture Strategiche allegato al 3° Documento di Programmazione Economico e Finanziaria (2006-2009) deliberato dal CIPE nella seduta del 15.07.2005, ed oggetto di intesa della Conferenza Unificata Stato - Regioni, Città e Autonomie Locali, ai sensi dell'art. 1, comma 1 della legge 443/2001, nella seduta del 24 novembre 2005.

Per quanto concerne invece la programmazione regionale, il collegamento delle tangenziali è stato inserito nel nuovo Piano Regionale dei Trasporti, adottato dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 1671 del 5/7/2005 e recentemente aggiornato con provvedimento C.R. n. 90 del 17/07/2007, nonché nel Piano Triennale di interventi per l'adeguamento della rete viaria 2006-2008, approvato con provvedimento C.R. n. 10 del 21.02.2007.

Tale progetto, si configura inoltre come potenziamento del Corridoio intermodale paneuropeo n. 5 Lisbona-Kiev nella tratta Verona-Padova, comprendente il nodo di interconnessione con il Corridoio n. 1 Berlino-Palermo.

Con deliberazione n. 841 del 03.04.2007 la Giunta Regionale, verificata la completezza di quanto presentato, ha preso atto della proposta consegnata in data 21.12.2006 dalla società Tangenziali Venete s.r.l., ai sensi del D.Lgs n. 163/2006, art. 153 e della L.R. n. 15/2002, in relazione alla progettazione, costruzione ed esercizio del nuovo sistema delle tangenziali venete a pedaggio nel tratto Verona - Vicenza - Padova.

Con tale provvedimento, inoltre, la Giunta Regionale ha definito, ai sensi della lettera c) dell'art. 11, comma 3, della L.R. n. 15/2002, le modalità di pubblicazione della proposta, con oneri a carico del proponente, come previsto dallo stesso art. 11, prevedendo la pubblicazione di specifico Avviso, oltre che sul sito Internet della Regione Veneto, sul bollettino Ufficiale della Regione (B.U.R.), nelle Gazzette Ufficiali italiana e comunitaria (G.U.R.I. e G.U.U.E.) e su due fra i quotidiani più diffusi a livello nazionale e su altrettanti a diffusione regionale, secondo lo schema di Avviso riportato in allegato al provvedimento stesso.

Con tale provvedimento è stato assegnato il termine di 90 giorni, a partire dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale comunitaria, per la presentazione di proposte concorrenti.

Lo stesso Avviso inoltre, contiene esplicito riferimento alla posizione di vantaggio di cui gode il promotore, ai fini dell'attribuzione della concessione dei lavori relativa a tale proposta e, in particolare, della presenza di un diritto di prelazione nella fase di aggiudicazione della concessione.

Nella medesima deliberazione, inoltre, la Giunta Regionale ha determinato i criteri di valutazione della/e proposte, al fine di renderli pubblici e noti da parte di eventuali soggetti terzi interessati alla presentazione di proposte concorrenti.

Tale Avviso è stato pubblicato in data 03.05.2007 nella Gazzetta Ufficiale della comunità europea (G.U.U.E.) e, alla scadenza dei 90 giorni previsti per la fase di pubblicazione, fissata per il 01.08.2007, sono pervenute n. 2 proposte concorrenti.

Una proposta concorrente è stata presentata dalla "Società Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A.", l'altra dall'ATI "Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., Impresa di costruzioni ing. E. Mantovani S.p.A. e Impresa di costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A.".

Tutte le proposte presentate, come richiesto dalla stessa D.G.R. n. 841 del 03.04.2007, non prevedono alcuna quota di contributo pubblico a copertura dell'iniziativa, che è finanziata interamente mediante il ricorso a capitali privati.

La Giunta Regionale, con successivo provvedimento n. 2674 del 11.09.2007 ha quindi nominato un'apposita commissione istruttoria per l'esame di quanto pervenuto e per la scelta della proposta migliore, per la progettazione, costruzione ed esercizio del nuovo sistema delle tangenziali venete, Verona - Vicenza - Padova, così come previsto dall'art. 154 del D.Lgs 163/2006 e dalla L.R. n. 15/2002.

La Commissione, riunitasi nei giorni 31.10.2007, 05.11.2007, 16.11.2007, 13.12.2007, 26.02.2008, 17.03.2008 e 26.03.2008 per l'esame delle tre diverse proposte, alla luce dei criteri stabiliti nella D.G.R. n. 841 del 03.04.2007, ha valutato come miglior proposta, attribuendone dunque il maggior punteggio, come da verbali agli atti della Direzione Infrastrutture, quella presentata dall'ATI "Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. (mandataria), Impresa di costruzioni ing. E. Mantovani S.p.A.(mandante) e Impresa di costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A.(mandante)", da riconoscere pertanto come soggetto promotore.

Gli esiti delle attività della Commissione, sono quindi stati comunicati alla Direzione Valutazione Progetti ed investimenti con nota prot. 171828/45.502.01 del 01.04.2008, ai fini del successivo parere, ai sensi dell'art. 45 della L.R. n. 27/2003, del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti (NUVV) della Regione Veneto, istituito con D.G.R. n. 1826 del 13.07.2001 e successiva Circolare del Presidente della Regione Veneto n. 13 del 20.07.2001, e dell'eventuale riconoscimento di pubblico interesse della proposta stessa.

Nella sedute del 04.04.2008, 08.04.2008, 09.04.2008, 16.04.2008 e 12.05.2008 il NUVV si è riunito per l'esame della proposta progettuale presentata dall'ATI "Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., Impresa di costruzioni ing. E. Mantovani S.p.A. e Impresa di costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A.".

In data 14 maggio 2008, dopo i debiti approfondimenti ed accertamenti, il NUVV ha espresso il proprio parere favorevole, con prescrizioni, alla proposta, che si allega quale parte integrante del presente provvedimento (Allegato A).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

  • Udito il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
  • Vista la L.R. n. 15/2002;
  • Visto il D.Lgs n. 163/2006;
  • Visto il Piano Triennale di interventi per l'adeguamento della rete viaria 2006-2008, approvato con provvedimento C.R. n. 10 del 21.02.2007.
  • Visto il Piano Regionale dei Trasporti, adottato dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 1671 del 5/7/2005 e recentemente aggiornato con deliberazione C.R. n. 90 del 17/07/2007
  • Vista la D.G.R. n. 1826 del 13.07.2001;
  • Vista la Circolare del Presidente della Regione Veneto n. 13 del 20.07.2001
  • Vista la D.G.R. n. n. 841 del 03.04.2007;
  • Vista la D.G.R. n. 2674 del 11.09.2007;]

delibera

1.       di prendere atto degli esiti dei lavori della Commissione istituita con D.G.R. n. 2674 del 11.09.2007, per l'esame delle proposte pervenute relative al "Nuovo sistema delle Tangenziali Venete Verona-Vicenza-Padova", come specificato nelle premesse;

2.       di far proprio il parere, con prescrizioni, emesso dal NUVV in data 14.05.2008, Allegato A al presente provvedimento quale sua parte integrante;

3.       di dichiarare di pubblico interesse la proposta di finanza di progetto per la progettazione, costruzione ed esercizio del nuovo sistema delle Tangenziali Venete, Verona - Vicenza - Padova, presentata in data 01.08.2007 dall'ATI "Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., Impresa di costruzioni ing. E. Mantovani S.p.A. e Impresa di costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A.", con le prescrizioni di cui al precedente punto 2;

4.       di autorizzare il Dirigente della Direzione Infrastrutture a richiedere all'ATI "Impresa Pizzarotti & C. S.p.A., Impresa di costruzioni ing. E. Mantovani S.p.A. e Impresa di costruzioni Giuseppe Maltauro S.p.A." la predisposizione e la consegna dello Studio di Impatto Ambientale;

5.       di dare atto che nessun onere finanziario per l'Amministrazione Regionale deriva da questo provvedimento.

(seguono allegati)

1174_AllegatoA_206570.pdf

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