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Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1095 del 06 maggio 2008
Azienda Ospedaliera di Padova. Modifica della scheda di dotazione ospedaliera, di cui alla L.R. 39/1993, approvata con DGR n. 3223 del 8 novembre 2002 ed integrata e modificata con DGR n. 751 del 11 marzo 2005, con DGR n. 199 del 30 gennaio 2007 e con DGR n. 1697 del 5 giugno 2007.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche Sanitarie On. Dott.ssa Francesca Martini riferisce quanto segue.
Con la DGR n. 3223 dell'8 novembre 2002, la Giunta della Regione del Veneto ha approvato le modifiche e integrazioni alle schede di dotazione ospedaliera pubblica e privata di cui alla L.R. n. 39 del 30 agosto 1993 con il preciso scopo di adeguare il sistema di cure ospedaliere al cambiamento e alla diversificazione dei bisogni di salute e alla realizzazione di una più efficiente distribuzione delle risorse a fronte di più efficaci modelli di gestione delle medesime. Tali schede definiscono la dotazione strutturale ospedaliera delle Aziende ULSS e delle Aziende Ospedaliere nonché delle strutture private preaccreditate, specificano la destinazione funzionale degli ospedali ed indicano altresì l'ammontare dei posti letto complessivi, dei posti letto per aree funzionali omogenee e del numero delle apicalità.
Da approfondimenti successivi all'adozione della DGR n. 3223/02 è emersa la necessità di procedere ad alcune modifiche ed integrazioni, sulla base della presenza di errori materiali e della necessità di garantire una migliore aderenza delle strutture ospedaliere alle esigenze espresse dal territorio, sempre nel rispetto dei principi normativi e degli indirizzi in attuazione dei quali si era pervenuti all'adozione della DGR n. 3223/02.
In tal senso con deliberazione n. 3938 del 10 dicembre 2004 è stata approvata la modifica delle schede di dotazione ospedaliera delle Aziende Ulss n. 1 (Belluno), n. 12 (Veneziana) e n. 14 (Chioggia); con deliberazione n. 363 del 11 febbraio 2005 è stata approvata la modifica della scheda di dotazione ospedaliera dell'Azienda Ulss n. 4 (Thiene). Con deliberazione n. 751 del 11 marzo 2005 è stata approvata la modifica, attinente ad aspetti gestionali e strutturali, delle schede di dotazione ospedaliera, sia delle strutture pubbliche sia delle strutture private preaccreditate, di altre aziende sanitarie venete. Con deliberazioni n. 2936 del 19 settembre 2006 e n. 81 del 16 gennaio 2007 è stato disciplinato il trasferimento della Casa di Cura "Anna e Sileno Rizzola" presso l'Ospedale di Jesolo, approvando contestualmente alcune modifiche della scheda di dotazione ospedaliera da attuarsi in caso di mancato trasferimento. Infine con DGR n. 199 del 30 gennaio 2007 si è preso atto del conferimento/attivazione delle unità operative sanitarie all'IRCCS Istituto Oncologico Veneto (IOV).
Al fine di apportare alcune modifiche alla programmazione delineata con la deliberazione n. 751/05 la Giunta Regionale, nella seduta del 28 dicembre 2006, ha approvato il provvedimento n. 158/CR di modifica di alcune schede di dotazione ospedaliera.
Il provvedimento n. 158/CR/2007, come previsto dall'art. 14 della L.R. n. 5 del 3 febbraio 1996, è stato inoltrato alla Quinta Commissione consiliare la quale, con parere alla Giunta Regionale n. 260, nella seduta del 15 febbraio 2007 e con l'integrazione, nella seduta del 6 marzo 2007, (documenti depositati agli atti della Direzione Regionale Servizi Sanitari), ha espresso parere favorevole all'unanimità subordinatamente ad alcune indicazioni, riportate nel parere medesimo, ed ha inoltre formulato ulteriori proposte di modifica delle schede di dotazione ospedaliera.
Una delle proposte formulate direttamente dalla Quinta Commissione consiliare riguardava l'Azienda Ospedaliera di Padova ed in particolare la commissione proponeva la modifica della denominazione dell'Unità Operativa da "Cardiochirurgia pediatrica" a "Cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite".
La Giunta Regionale, con la DGR n. 1697 del 5 giugno 2007, ha considerato condivisibili quasi tutte le indicazioni espresse dalla Quinta Commissione consiliare ma, nel recepire la proposta di modifica della denominazione della Unità Operativa in parola, ha ritenuto più opportuno approvare la denominazione "Cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite pediatriche", aggiungendo pertanto l'aggettivo finale (pediatriche).
Il Direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Padova ed il Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Padova, con nota del 31 gennaio 2008, a firma congiunta, hanno evidenziato che nel corso degli ultimi anni si è assistito ad un incremento di richieste di reintervento su giovani adulti con cardiopatia congenita corretta nei primissimi mesi e che tali reinterventi vengono eseguiti routinariamente dall'equipe della Cardiochirurgia pediatrica. Conseguentemente hanno formulato la richiesta che la denominazione della Struttura complessa di "Cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite pediatriche" venga modificata in "Cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite"; ciò per renderla più aderente alla realtà operativa.
Si ritiene condivisibile la proposta avanzata dal Direttore generale in quanto essa corrisponde ad una più adeguata organizzazione del sistema di cura delle cardiopatie congenite rispetto alle mutate esigenze di assistenza dei pazienti interessati.
Inoltre, la proposta formulata, per il suo carattere organizzativo, non comporta alcuna modifica sulle funzioni né sul numero complessivo dei posti letto e delle apicalità, e lascia pressoché invariati la struttura ed il costo complessivi del sistema.
Alla luce di quanto sopra esposto si propone, pertanto, di approvare la seguente modifica della scheda di dotazione ospedaliera dell'Azienda ospedaliera di Padova:
- modifica della denominazione della funzione di "Cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite pediatriche" in "Cardiochirurgia pediatrica e cardiopatie congenite".
Si propone, quindi, di approvare la scheda di dotazione ospedaliera dell'Azienda ospedaliera di Padova, così come riportato nell'allegato A che forma parte integrante del presente provvedimento.
Considerato che la proposta di modifica della scheda di dotazione ospedaliera presentata dal Direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova e dal Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Padova è conforme alla proposta già formulata direttamente dalla Quinta Commissione consiliare con l'integrazione del 6 marzo 2007 al parere n. 260/2007, si ritiene che il presente provvedimento non necessiti del parere previsto dall'art. 14 della L.R. n. 5/1996.
Si propone, infine, di sottoporre al visto di congruità, di cui al combinato disposto dell'art. 6 L.R. 56/94 e dell'art. 39 L.R. 55/94, il provvedimento del Direttore generale dell'Azienda ospedaliera di Padova.
Si ribadisce, infine, che la modifica stessa conferma i principi e gli indirizzi che hanno ispirato la DGR n. 3223/02, i quali, oltretutto, sono stati riconosciuti ragionevoli in più provvedimenti giurisdizionali da parte del giudice amministrativo.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, comma 2° dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA la L.R. n. 39 del 30 agosto 1993;
VISTA la L.R. n. 5 del 3 febbraio1996, art. 14;
VISTA la DGR n. 3223 dell'8 novembre 2002;
VISTA la DGR n. 751 del 11 marzo 2005;
VISTO il provvedimento n. 158/CR del 28 dicembre 2006;
VISTO il parere della Quinta Commissione Consiliare n. 260 del 15 febbraio 2007, integrato nella seduta del 6 marzo 2007;
VISTA la DGR n. 199 del 30 gennaio 2007;
VISTA la DGR n. 1697 del 5 giugno 2007;
VISTO l'articolo 14 della legge regionale 3 febbraio 1996, n. 5.]
delibera
(seguono allegati)
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