Bur n. 48 del 10 giugno 2008

Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1137 del 06 maggio 2008

Il sistema della domiciliarità: finanziamento per l'anno 2008 dei Piani Locali per la Domiciliarità e dei Piani Locali della Disabilità.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche Sociali, Programmazione Socio-Sanitaria, Volontariato e No Profit Stefano Valdegamberi, riferisce quanto segue.

Il contesto veneto è caratterizzato, sotto il profilo socio-demografico, da una sempre maggiore prevalenza di persone anziane e di persone in condizione di bisogno assistenziale causato da disabilità e/o da non autosufficienza e, sotto il profilo culturale, da un alto livello di solidarietà diffusa e dalla condivisione del valore della domiciliarità, intesa come permanenza nel proprio contesto di vita e mantenimento dei legami affettivi e relazionali. Coerentemente con i bisogni che tale contesto esprime, la Regione del Veneto persegue l'obiettivo strategico di favorire la domiciliarità delle persone non autosufficienti anziane e disabili, e realizza tale obiettivo agendo nei seguenti livelli: la definizione delle aree prioritarie di intervento, la valorizzazione delle potenzialità locali in termini programmatori ed operativi e il finanziamento dei servizi e delle prestazioni.

Per quanto riguarda i primi due livelli, la Regione si è espressa con l'art. 26 della LR 9/2005, che ha istituito il fondo per la domiciliarità relativo alle persone con disabilità e alle persone anziane, le DGR 39/2006 e 3109/2006 relative al Piano Locale per la Domiciliarità e le DGR 1859/2006 e 4470/2006 relative al Piano Locale della Disabilità, nonché con l'art. 4 della LR 1/2008.

Per quanto riguarda il terzo livello, al finanziamento dei Piani Locali per la Domiciliarità e della Disabilità per l'anno 2007 si è provveduto con la DGR 827 del 28.3.2007 per la parte relativa alle risorse regionali, e con la successiva DGR 4580 del 28.12.2007 per la parte relativa alle risorse statali di cui alla legge 296/2006, art. 1, co. 1264 (Fondo nazionale per le non autosufficienze).

Con il presente provvedimento si provvede al finanziamento dei suddetti Piani per l'anno 2008 per quanto riguarda le risorse regionali. L'utilizzo del Fondo nazionale per le non autosufficienze sarà oggetto di successivo provvedimento, previa approvazione del relativo decreto ministeriale di riparto del fondo tra le Regioni.

Piani Locali per la Domiciliarità

Per l'anno 2008 le risorse regionali destinate agli interventi previsti nei Piani Locali per la Domiciliarità ammontano complessivamente a € 65.080.000,00, con un incremento di circa il 3,3% rispetto a quelle assegnate nel 2007.

Tali risorse vengono ripartite per € 64.450.000,00 tra i 21 territori di ULSS sulla base della popolazione residente, assicurando in ogni caso un'assegnazione almeno pari a quella effettuata per il 2007 con la DGR 827/2007. La somma così individuata per ciascun territorio di ULSS, riportata nella colonna "PLD finanziamento base 2008" dell'Allegato A del presente provvedimento, viene quindi ripartita sulla base delle percentuali indicate nei singoli Piani Locali per la Domiciliarità secondo le seguenti voci:

A.assegni di cura, per un totale regionale di € 41.073.954,00;

B.assistenza domiciliare, per un totale regionale di € 16.952.227,00;

C.altro (comprende gli interventi di sollievo alla famiglia, la collaborazione delle reti solidaristiche della comunità locale, le progettualità sperimentali, la formazione e l'aggiornamento degli operatori e altre voci eventualmente indicate nei singoli PLD), per un totale regionale di € 6.423.819,00.

Per quanto riguarda il finanziamento degli assegni di cura, la DGR 287 del 12.2.2008 ha disposto di liquidare il budget annuo in un'unica soluzione alle Aziende ULSS, prevedendo che, qualora non si intenda seguire tale procedura, la Conferenza dei Sindaci indichi la modalità alternativa, dandone comunicazione alla competente Direzione Regionale entro 60 giorni dall'adozione della medesima DGR 287/2008. Le Conferenze dei Sindaci che hanno optato per la modalità alternativa sono 9, e precisamente quelle dei territori delle Aziende ULSS n. 1, 3, 4, 10, 12, 16, 18, 19 e 20; il relativo budget di € 17.477.116,00, viene prenotato con il presente provvedimento a valere sul capitolo 100559 del bilancio regionale e verrà impegnato con successivi provvedimenti, una volta individuati i beneficiari degli assegni di cura per il primo e per il secondo semestre 2008. Per le restanti 12 Aziende ULSS, il relativo budget viene assegnato e liquidato in un'unica soluzione alle Aziende ULSS, per un importo di € 23.596.838,00 , che viene impegnato quanto a € 5.930.000,00 sul capitolo 100558 e quanto a € 17.666.838,00 sul capitolo 100559 del bilancio regionale per l'esercizio 2008.

Per i contributi per l'assistenza domiciliare viene prevista una spesa di € 16.952.227,00, da assegnare ai Comuni e alle ULSS con successivo provvedimento della Giunta Regionale. La spesa viene riservata quanto a € 3.950.000,00 nel capitolo 100558 e quanto a € 13.002.227,00 nel capitolo 100559 del bilancio regionale per l'esercizio 2008.

Inoltre vengono assegnate e liquidate alle Aziende ULSS le risorse di cui alla voce "C. altro", per un importo di € 6.423.819,00, che viene impegnato nel capitolo 100559 del bilancio regionale per l'esercizio 2008.

Infine, sono dedicate allo sviluppo dello sportello integrato, elemento qualificante della rete dei servizi per la domiciliarità, le restanti risorse regionali di € 630.000,00, corrispondenti ad un ulteriore finanziamento di € 30.000,00 per ogni ambito territoriale di ULSS. Tale finanziamento, da impegnare nel capitolo 100559 del bilancio regionale per l'esercizio 2008, viene assegnato e liquidato alle Aziende ULSS.

Il relatore propone pertanto di assegnare e liquidare alle Aziende ULSS le risorse di cui all'ultima colonna dell'Allegato A del presente atto, per un importo complessivo di € 30.650.657,00,

Le Conferenze dei Sindaci e le Aziende ULSS sono tenute a trasmettere alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali gli specifici progetti di implementazione dello sportello integrato, ad integrazione di quanto delineato nei Piani Locali per la Domiciliarità e tenendo conto di quanto emerso in sede di monitoraggio regionale dei Piani stessi. Le stesse sono parimenti tenute a rendicontare l'attività svolta e i costi sostenuti per lo sportello integrato e per gli interventi di cui alla suddetta voce "C. altro", con le modalità e nei termini che verranno comunicati dalla medesima Direzione Regionale.

Piani Locali della Disabilità

Per l'anno 2008 le risorse regionali destinate ai progetti individuali previsti nei Piani Locali della Disabilità ammontano complessivamente a € 17.000.000,00.

Tali risorse sono destinate per € 16.000.000,00 agli interventi di promozione dell'autonomia personale, agli interventi di aiuto personale e agli interventi per la vita indipendente, come previsto all'art. 1 della LR 1/2008, e vengono ripartite tra le 21 Aziende ULSS sulla base della popolazione residente, assicurando in ogni caso un'assegnazione almeno pari a quella effettuata per il 2007 con la DGR 827/2007. Le Aziende ULSS utilizzano dette risorse secondo le percentuali indicate nei rispettivi Piani Locali della Disabilità.

Tenuto conto delle indicazioni contenute nella DGR 1859/2006 relativa ai Piani Locali della Disabilità nonché del dettato dell'art. 4 della LR 1/2008, gli interventi di promozione dell'autonomia personale sono da considerare attuativi dall'art. 3 della legge 284/1997 e gli interventi di aiuto personale sono da considerare attuativi dell'art. 1 della legge 162/1998.

In particolare, si precisa che possono essere beneficiari degli interventi di aiuto personale tutte le persone con disabilità grave in età compresa da 0 a 64 anni, anche se in grado di frequentare servizi extradomiciliari, quali scuole, centri diurni, ecc. . Tali interventi possano consistere sia nell'erogazione di servizi e prestazioni sia nell'assegnazione di contributi economici alla famiglia per l'acquisto di servizi. In questa seconda ipotesi, l'entità massima del contributo economico riconoscibile è di € 1.000,00 mensili, pari a quella prevista per gli interventi di vita indipendente.

Nella gestione degli interventi per la disabilità grave, le Aziende ULSS si attengono alle disposizioni di cui alla DGR 1859 del 13.6.2006, la DGR 331 del 13.2.2007 relativa alla scheda di valutazione S.Va.M.Di., la DGR 4588 del 28.12.2007 relativa alle Unità di valutazione multidimensionali distrettuali e la DGR 2248 del 17.7.2007 relativa all'integrazione scolastica.

Come per il 2007, le restanti risorse regionali di € 1.000.000,00 sono finalizzate ai progetti innovativi inerenti i centri diurni per disabili, quale prosecuzione di quelli attivati nel corso del 2007 o avvio di nuove progettualità. Le disponibilità regionali vengono ripartite sulla base del numero di utenti dei centri diurni al 1.1.2007 per Azienda ULSS di residenza.

Il relatore propone pertanto di assegnare e liquidare alle Aziende ULSS le risorse di cui all'ultima colonna dell'Allegato B del presente atto, per un importo complessivo di € 17.000.000,00, che viene impegnato nel capitolo 100558 del bilancio regionale per l'esercizio 2007. Le Aziende ULSS sono tenute a rendicontare l'attività svolta e i costi sostenuti con le modalità e nei termini che verranno comunicati dalla Direzione Regionale per i Servizi Sociali.

Il relatore conclude la propria relazione sottoponendo all'approvazione della Giunta Regionale il presente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

• UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, 2° comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
• VISTA la legge regionale 25 febbraio 2005, n. 9, art. 26;
• VISTA la legge n. 162/1998;
• VISTA la legge n. 284/1997;
• VISTA la DGR n. 39 del 17.1.2006;
• VISTA la DGR n. 3109 del 10.10.2006;
• VISTA la DGR n. 1859 del 13.6.2006;
• VISTA la DGR n. 4470 del 28.12.2006;
• VISTA la DGR n. 287 del 12.2.2008;
• VISTA la DGR n. 331 del 13.2.2007;
• VISTA la DGR n. 4588 del 28.12.2007;
• VITA la DGR n. 2248 del 17.7.2007;
• VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, art. 42, 1° comma e art. 44;
• VISTA la LR n. 1/2008, art. 4;
• VISTA la LR n. 2/2008;]
  

delibera

(seguono allegati)

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