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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 28 del 01 aprile 2008


Materia: Programmazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 543 del 11 marzo 2008

Attuazione QSN 2007-2013. Approvazione "Piano di Valutazione della programmazione unitaria della Regione Veneto 2007/2013" (Punto 6 Delibera CIPE 21 dicembre 2007).

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche dell'Economia, dello Sviluppo, della Ricerca e dell'Innovazione e alle Politiche Istituzionali, Fabio Gava, di concerto con l'Assessore alle Politiche dell'Istruzione e della Formazione, Elena Donazzan, riferisce quanto segue.

Il regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 reca disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, che prevedono l'adozione di un quadro di riferimento strategico nazionale (QSN) quale strumento per preparare la programmazione dei fondi;

Il Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007/2013 definisce la strategia di politica regionale unitaria, comunitaria e nazionale finanziata dalle risorse aggiuntive comunitarie (fondi strutturali) e nazionali (Fondo di cofinanziamento nazionale ai fondi strutturali e Fondo per le Aree sottoutilizzate - FAS).

La proposta italiana di Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007-2013, messa a punto in versione definitiva a seguito della conclusione del negoziato con Bruxelles, è stata approvata dalla Commissione europea con decisione del 13 luglio 2007.

Il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) costituisce lo strumento con cui si concentra e si dà unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in attuazione dell'art. 119, comma 5, della Costituzione, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese.

Il CIPE ha approvato in data 21/12/2007 una delibera (non ancora pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale) che definisce, sulla base del contenuto del QSN e tenuto conto delle decisioni condivise nel processo di partenariato istituzionale, le procedure tecnico-amministrative e finanziarie necessarie per l'attuazione del FAS.

Per dare attuazione alla strategia della politica regionale unitaria delineata nel QSN, la delibera CIPE suddetta definisce le assegnazioni del Fondo per le aree sottoutilizzate, quale fondo nazionale pluriennale per lo sviluppo, alle Amministrazioni responsabili dell'attuazione della politica regionale. La ripartizione del fondo all'interno delle macro-aree del Centro-Nord e del Mezzogiorno è effettuata per programmi di carattere nazionale e regionale, che corrispondono alle priorità delineate dal QSN e si propongono di rafforzare l'intensità di azione della corrispondente programmazione operativa comunitaria e di operare l'integrazione territoriale o tematica delle linee di intervento previste nell'ambito di tale programmazione;

In particolare per le Regioni del Centro-Nord le risorse per il periodo 2007-2013 sono ripartite fra programmi di interesse strategico nazionale a responsabilità di una o più Amministrazioni Centrali e programmi di interesse strategico regionale a responsabilità delle amministrazioni regionali del Centro-Nord;

Il Capitolo VI del QSN pone in rilievo la necessità di accompagnare il processo programmatorio della politica regionale, nazionale e comunitaria unitariamente considerata. Tale valutazione è necessaria per migliorare e correggere l'azione pubblica nell'impostazione strategica, negli strumenti di intervento e nelle modalità attuative; per rafforzare l'impegno dell'azione pubblica nel raggiungere gli obiettivi prefissati; per alimentare il dibattito pubblico e la discussione partenariale; per aumentare la consapevolezza degli attuatori e per restituire informazioni ai destinatari sull'azione pubblica.

La citata delibera CIPE del 21/12/2007 al punto 6 indica i principi operativi dell'attività di valutazione per l'insieme della politica regionale unitaria, prevedendo, in particolare, l'adozione di un Piano di valutazione unico per l'insieme della politica regionale unitaria per il periodo 2007-2013.

Il Piano di Valutazione deve esplicitare le modalità per individuare le valutazioni da intraprendere e tracciare l'assetto organizzativo, inclusi i meccanismi per salvaguardare qualità ed autonomia di giudizio dei processi valutativi. Deve individuare, altresì, su quali temi si eserciteranno attività valutative (ex ante, in itinere ed ex post), incluse autovalutazioni, ed indicare orientativamente se ciascuna attività sarà condotta internamente o esternamente.

Il Piano di Valutazione deve anche esplicitare la tempistica, alla luce delle esigenze di utilizzazione dei risultati della valutazione e individuare le risorse organizzative, finanziarie ed umane, incluse quelle del proprio Nucleo di Valutazione, necessarie per condurre le valutazioni e divulgarne ed utilizzarne i risultati.

Si tratta, pertanto, di approvare il "Piano di valutazione unico per l'insieme della politica regionale unitaria per il periodo 2007-2013" di cui all'Allegato A parte integrante del presente provvedimento, elaborato sulla base delle indicazioni metodologiche e contenutistiche presenti nel documento UVAL "Orientamenti per l'organizzazione della valutazione della politica regionale: il Piano di Valutazione".

Il Piano di Valutazione, sempre ai sensi del punto 6 della citata delibera CIPE, dovrà essere reso pubblico e sarà trasmesso al Sistema Nazionale di Valutazione, al Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione e alla Commissione Europea.

Inoltre per dare effettiva realizzazione al disegno unitario di programmazione e valutazione previsto dal QSN 2007-2013 è richiesta la costituzione di un coordinamento tra le strutture regionali coinvolte nel processo di gestione di tale politica. Tale coordinamento è schematizzato alla tavola 1 del Piano di valutazione.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'articolo 33, comma 2° dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il regolamento (CE) N. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006;

VISTA la Decisione della Commissione del 13 luglio 2007 n. C (2007) 3329 def che ha approvato la proposta italiana di Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo 2007-2013;

VISTA la Delibera CIPE del 21dicembre 2007;

VISTO ildocumento UVAL "Orientamenti per l'organizzazione della valutazione della politica regionale: il Piano di Valutazione";]

delibera

  1. Di approvare il "Piano di valutazione unico per l'insieme della politica regionale unitaria per il periodo 2007-2013", Allegato A parte integrante del presente atto.
  2. Di approvare l'organizzazione regionale relativa all'attuazione della politica unitaria QSN 2007-2013 così come schematizzata alla tavola 1 del Piano di cui al punto 1 della presente delibera.
  3. Di demandare alla Segreteria Generale della Programmazione - Direzione regionale Programmazione - la trasmissione del "Piano di Valutazione della programmazione unitaria della Regione Veneto 2007/2013" al Sistema Nazionale di Valutazione (SNV), al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) - Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione (DPS) e alla Commissione Europea

(seguono allegati)

543_AllegatoA_204655.pdf

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