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Materia: Settore secondario
Deliberazione della Giunta Regionale n. 4489 del 28 dicembre 2007
Interventi a sostegno della cooperazione di cui all'art. 13, comma 2 lett. a), della legge regionale 18 novembre 2005, n. 17 "Normativa sulla cooperazione nella Regione del Veneto": fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti e per la ricapitalizzazione delle cooperative.
(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alle Politiche dell'Economia, dello Sviluppo, della Ricerca e dell'Innovazione e alle Politiche Istituzionali, avv. Fabio Gava, riferisce quanto segue.
Con legge regionale 18 novembre 2005, n. 17, è stata approvata la nuova disciplina sulla cooperazione nella Regione del Veneto che, riconoscendo il ruolo fondamentale della cooperazione per l'evoluzione e lo sviluppo del modello socio-economico locale, è intervenuta per favorire la nascita e lo sviluppo di società cooperative, sostenendo la ricapitalizzazione e il finanziamento di progetti di investimento in beni strumentali, materiali e immateriali, con particolare riguardo a quelli con contenuto innovativo.
A tale scopo, l'articolo 13 secondo comma, lett. a) della citata normativa regionale ha costituito, presso la finanziaria regionale Veneto Sviluppo S.p.A., un fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti e per la ricapitalizzazione delle cooperative.
Con deliberazione 28 dicembre 2006, n. 4348, la Giunta regionale ha avviato l'iter per l'effettiva operatività del fondo, stabilendo le prime direttive per la gestione e procedendo ad approvare uno schema di convenzione per disciplinare i rapporti tra Regione del Veneto e Veneto Sviluppo S.p.A., individuato dalla legge quale soggetto gestore. Con lo stesso provvedimento si è anche disposta una prima dotazione finanziaria.
Con DGR 140/CR del 20.11.2007, su cui il giorno 11.12.2007 si è espressa la competente commissione consiliare con parere favorevole, si è prevista una ulteriore dotazione finanziaria. Con tale dotazione, ammontante a 2.700.000,00 euro, di cui si assume con il presente atto il necessario impegno contabile, si rende effettiva e funzionale l'operatività del fondo.
Occorre, quindi, apportare integrazioni ai criteri operativi approvati con la citata deliberazione, provvedendo ai necessari adeguamenti alla normativa europea, come indicato nello stesso provvedimento. E' necessario, altresì, introdurre le modifiche che sono nel frattempo emerse in sede di confronto con le associazioni di cooperative e con il soggetto gestore, nonché revisionare lo schema di convenzione con lo stesso. I nuovi criteri operativi sono riportati nell'Allegato A al presente provvedimento, che ne ripropone il testo integrale, al fine di avere un unico testo di riferimento. Sono da intendere così sostituite le precedenti direttive contenute nella deliberazione 4348/2006.
Si riassumono, in sintesi, le principali integrazioni e modifiche apportate:
· fra le iniziative ammissibili, relativamente agli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali, le spese per consulenze sono ritenute ammissibili nel limite del 30% del totale degli investimenti ammessi;
· viene specificato, sotto il profilo temporale, quali interventi siano ammissibili;
· relativamente alla ricapitalizzazione aziendale, si stabilisce che tale intervento sia finanziabile solo a fronte di un programma di ricapitalizzazione, finalizzato alla realizzazione di un progetto di sviluppo aziendale;
· si prevede una ulteriore tipologia di intervento ammissibile, con l'introduzione di una agevolazione anche per operazioni finalizzate al riequilibrio finanziario aziendale;
· relativamente alla disciplina che regola l'accesso al credito, si sono aggiornati i riferimenti normativi a seguito dell'entrata in vigore di nuovi regolamenti comunitari. Atteso che parte della normativa comunitaria richiamata è di prossima scadenza, ovvero si trova in regime di proroga temporalmente limitata, si specifica che saranno comunque applicabili i regolamenti comunitari di esenzione previsti dalla normativa europea in vigore al momento dell'effettivo accesso alle agevolazioni.
Parimenti si ripropone all'approvazione il nuovo schema di convenzione, alla cui sottoscrizione si provvederà presumibilmente entro il corrente esercizio finanziario, riportato nell'Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale, che sostituisce quello già approvato con la citata deliberazione 4348/2006 e contenente la disciplina dei rapporti tra Regione del Veneto e Veneto Sviluppo S.p.A. per la gestione del fondo di rotazione di cui al presente provvedimento. E' stato ritenuto opportuno, infatti, introdurre nella stessa alcuni correttivi fra cui lo specifico richiamo alla possibilità di applicare la procedura "operazioni cumulative a valere sui singoli Fondi - agevolazione dei crediti di un fondo ad altro fondo" di cui alla deliberazione 17 ottobre 2006, n. 3205 (art 3) e alla applicazione della deliberazione 18 marzo 2005, n. 998, per la determinazione del compenso (art. 6).
Il relatore conclude la propria relazione e sottopone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA la legge regionale 18 novembre 2005, n. 17, ed in particolare l'art. 13, comma 2 lett. a);
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale 28 dicembre 2006, n. 4348;]
delibera
(seguono allegati)
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