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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 3 del 08 gennaio 2008


Materia: Sicurezza pubblica e polizia locale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 4025 del 11 dicembre 2007

Patto per la sicurezza tra Ministero dell'Interno, Regione e Comune di Venezia e piano straordinario di potenziamento strumentale dei Comuni capoluogo per avvio piattaforma pattizia. L.R. n.9 del 7 maggio 2002, art. 2 comma 1.

(La parte di testo racchiusa fra parentesi quadre, che si riporta per completezza di informazione, non compare nel Bur cartaceo, ndr) [L'Assessore alla Polizia locale e sicurezza, Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Nel quadro del "Patto per la sicurezza" sottoscritto tra l'ANCI e il Ministero dell'Interno, quest'ultimo ha siglato una serie di accordi specifici con i Sindaci delle singole Città metropolitane, fra cui Venezia, per affrontare efficacemente i principali motivi di criticità presenti sui rispettivi territori, in un'ottica di sussidiarietà e solidarietà istituzionale tra lo Stato e gli enti locali territoriali.

Il "Patto per Venezia sicura" coinvolge Ministero, Comune, Provincia, Prefettura di Venezia e Regione del Veneto e prevede la definizione di interventi per la sicurezza del territorio, coniugando le funzioni di controllo e repressione proprie delle Forze di polizia con le competenze degli Enti locali interessati e disponendo fra l'altro la mobilitazione di risorse organizzative e finanziarie da parte di tutti i soggetti contraenti.

Sottoscrivendo il Patto per Venezia, l'Amministrazione regionale si è impegnata ad avviare entro il corrente anno le procedure per rendere disponibili cinque nuove autovetture radiomobili alle forze di polizia operanti sul territorio veneziano.

La legge finanziaria per il 2007 (n. 296/2006), all'art.1 comma 439, prevede peraltro che la realizzazione di programmi straordinari di incremento dei servizi di polizia avvenga mediante la stipula di apposite convenzioni tra i singoli Prefetti, a ciò delegati dal Ministero dell'Interno, le Regioni e gli Enti locali che contribuiscono mettendo a disposizione logistica, strumenti o finanziamenti propri.

E' stato pertanto concordato uno schema di convenzione tra la Prefettura di Venezia e la Regione del Veneto che definisce nel dettaglio la natura e la destinazione dei mezzi da acquisire, quantificando i relativi costi nella somma di €. 277.965,58 che la Regione si impegna a versare direttamente nel bilancio dello Stato o in un apposito fondo speciale che sarà istituito presso la Prefettura di Venezia.

Va ricordato, poi, che fra gli accordi previsti nell'ambito del suddetto Patto per Venezia sicura è stata anche riconosciuta l'efficacia e l'importanza del protocollo in materia di sicurezza urbana e territoriale già stipulato e reso operativo per la Regione del Veneto, scaduto nel dicembre 2005, ed è stato formalizzato l'impegno a definire con la stessa Regione ulteriori programmi straordinari di intervento e a stipulare i relativi accordi ai sensi del medesimo art.1 comma 439 della legge finanziaria per il 2007, dando mandato al Prefetto di Venezia, in qualità di Prefetto coordinatore per il Veneto, per la relativa sottoscrizione.

A fronte dell'attenzione che lo Stato ha manifestato nei confronti delle Città Metropolitane eleggendole a interlocutori privilegiati di specifici patti per la sicurezza, sussistono però anche altri Soggetti istituzionali esponenti di estese e strutturate comunità territoriali e potenziali punti di raccordo - funzionale e logistico - per le comunità locali ad essi limitrofe. Tali sono, ad avviso di questa Amministrazione, gli altri Comuni capoluogo di Provincia del Veneto, i quali in virtù delle proprie caratteristiche territoriali e organizzative possono effettivamente svolgere un ruolo cruciale a favore dell'incremento della sicurezza e della vivibilità dell'intero territorio regionale. E' dunque necessario lavorare al riconoscimento e alla valorizzazione dei "poli istituzionali" che operano nel campo della sicurezza urbana e territoriale, con ruoli e funzioni di importanza strategica per l'intero territorio regionale: i Comuni capoluogo del Veneto, con i relativi Comandi di polizia locale.

A questo scopo, la Regione si prefigge il compito di promuovere e coordinare una rete istituzionale basata su strumenti pattizi condivisi, che crei un legame sinergico forte tra tutti gli attori coinvolti e sia finalizzata al raggiungimento di obiettivi comuni in tema di sicurezza del territorio.

Per avviare questo percorso è anzitutto necessario offrire anche agli altri Comuni capoluogo del Veneto la possibilità di elevare i livelli di sicurezza del proprio territorio attraverso il potenziamento degli standard tecnologici ed operativi; come del resto perseguito dallo Stato con i patti per la sicurezza delle Città metropolitane e - nel caso del Patto per Venezia sicura -anche con il supporto finanziario della Regione.

Si propone pertanto l'avvio di un piano straordinario di interventi a sostegno dei Comuni capoluogo interessati, stanziando la somma complessiva di €. 722.000,00 da dividere fra ciascuno di essi sulla base di una quota fissa, pari a €. 60.000,00, più una ulteriore quota proporzionata al numero dei relativi abitanti, per l'acquisto di mezzi e dotazioni strumentali necessari al potenziamento e all'ottimale funzionamento dei relativi Corpi di Polizia locale e delle connesse attività di sicurezza urbana, in funzione delle priorità che saranno individuate dalle singole Amministrazioni locali in sintonia con le finalità sopra descritte, in accordo con l'Amministrazione regionale e, ove possibile, d'intesa con lo Stato per gli aspetti afferenti all'ordine pubblico.

A questo proposito appare infatti necessario che i Comuni si dotino non solo di mezzi, ma anche di una forte struttura organizzativa degli apparati e di idee progettuali che ottimizzino e finalizzino il servizio di polizia locale, potenziato con il concorso regionale, in funzione delle priorità che saranno individuate congiuntamente.

Per conoscere le singole esigenze e prospettare un progetto ragionato di acquisizioni che soddisfi tali condizioni, appare pertanto opportuno attivare un tavolo di confronto, tra l'Assessore regionale competente, da un lato, e i Sindaci e Comandanti delle Polizie locali degli Enti coinvolti, dall'altro, allo scopo di scambiare le informazioni e le conoscenze necessarie a finalizzare la destinazione dei fondi regionali alle priorità concordate.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell'istruzione dell'argomento in questione ai sensi dell'art. 33, secondo comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. n. 9 del 7 maggio 2002 "Interventi regionali per la promozione della legalità e della sicurezza";

Visto il "Patto per Venezia sicura" sottoscritto in data 18 luglio 2007]

delibera

1.       di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.       di approvare lo schema di convenzione tra la Prefettura di Venezia e la Regione del Veneto, riportato in Allegato A, dando mandato all'Assessore competente per la sua sottoscrizione;

3.       di impegnare la somma di €. 277.965,58 (duecentosettantasettemilanovecentosessantacinque/58) al capitolo 100992 dell'UPB U0016 del bilancio di previsione 2007, Codice SIOPE 2.02.01.2211, a favore del Ministero dell'Interno, disponendone la liquidazione in unica soluzione; direttamente sull'apposito capitolo di entrate del bilancio dello Stato n. 2439/21 presso la Banca d'Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Venezia, ovvero presso la " contabilita' speciale" che sarà appositamente aperta a favore del Prefetto di Venezia per la gestione finanziaria del Patto per Venezia sicura, di cui in premessa;

4.       di impegnare la somma di €. 722.000,00 (settecentoventiduemila,00) al capitolo 100992 dell'UPB U0016 del bilancio di previsione 2007, Codice SIOPE 2.02.03.2234, come sotto ripartita fra i Comuni capoluogo del Veneto individuati per le finalità indicate in premessa

Comune capoluogo

importo del contributo

(quota fissa €. 60.000,00 + quota residuale)

in €

Venezia

Fondi del "Patto per Venezia sicura", di cui punto 3 del dispositivo

(Posta figurativa) 277.965,58

Verona

183.080

Padova

161.360

Vicenza

114.300

Treviso

99.820

Rovigo

85.340

Belluno

78.100

TOTALE

722.000

5.       di disporre che la liquidazione del contributo assegnato ai singoli beneficiari di cui al punto 4 (Comuni capoluogo, escluso Venezia) sia effettuata in due tranches, con le seguenti modalità:

  • 50% del corrispettivo previa accettazione e ad avvenuta formale approvazione da parte dei singoli beneficiari del progetto di acquisizioni concordato con l'Amministrazione regionale, nei modi e per le finalità indicate in premessa
  • 50% a saldo, previa dimostrazione dell'avvenuta realizzazione del progetto, con le modalità che saranno definite in accordo fra le parti;

6.       di dare mandato al Dirigente della Struttura competente per l'attuazione del presente provvedimento, ponendo in essere tutti gli adempimenti necessari e connessi;

7.       di fissare il termine ultimo previsto per la chiusura delle procedure amministrative a carico dei singoli Comuni capoluogo alla data del 30 giugno 2010.

(seguono allegati)

4025_AllegatoA_202301.pdf

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